Davide Riboli lavora come docente IUAV e ISIA, occupandosi di matematica, multimedia e web.
Nel tempo libero cerca di uccidersi con un HobieCat 16 e scrive brutti racconti hard-boiled.
Ha mollato Facebook nel luglio 2011 perché non gli è mai piaciuto e ha scoperto che su G+ c'è l'aria condizionata.