şÝşÝߣshows by User: IvonaIvkovic / http://www.slideshare.net/images/logo.gif şÝşÝߣshows by User: IvonaIvkovic / Tue, 12 Mar 2013 05:17:58 GMT şÝşÝߣShare feed for şÝşÝߣshows by User: IvonaIvkovic Corporate Art Collection Come Asset per l'Impresa /slideshow/corporte-art-collection-come-asset-per-limpresa/17127676 iiaacorporateartcollectioncomeasset-130312051758-phpapp02
Corporate art collections, ovvero, collezioni d’arte aziendali, rappresentano un importante aspetto nell’economia del collezionismo delle opere d’arte. La diffusione della pratica della creazione di raccolte d’opere d’arte da parte delle imprese, secondo le prassi e strategie adottate oggi, è di data relativamente recente. Il fenomeno delle corporate art collection arriva in Europa dagli Stati Uniti alla fine degli anni ’80 ed avrebbe avuto ripercussioni importanti e positive sull’intero sistema internazionale dell’arte contemporanea. Oltreoceano, invece, la maggior parte delle più grandi società già da oltre un secolo rivestiva il ruolo dei mecenati per l’arte contemporanea, di sicuro favorite dalle consistenti facilitazioni fiscali. La prima collezione d’arte d’impresa al mondo ebbe inizio in Italia, nel 1481, quando il Monte dei Paschi di Siena commissionò a Benvenuto di Giovanni del Gusta una pittura murale raffigurante la Madonna della Misericordia. Bisognerà, tuttavia, aspettare fino agli anni 2000 perché il tessuto imprenditoriale nazionale possa iniziare a vivere il periodo di intenso interesse per il collezionismo aziendale d’arte. Per un’impresa italiana, creare una collezione d’arte contemporanea, significa avere un asset determinante per rafforzare la competitività aziendale nel medio e lungo periodo oltre a rappresentare un’importante leva per la crescita dell’economia del paese e del mercato dell’arte contemporanea nazionale.]]>

Corporate art collections, ovvero, collezioni d’arte aziendali, rappresentano un importante aspetto nell’economia del collezionismo delle opere d’arte. La diffusione della pratica della creazione di raccolte d’opere d’arte da parte delle imprese, secondo le prassi e strategie adottate oggi, è di data relativamente recente. Il fenomeno delle corporate art collection arriva in Europa dagli Stati Uniti alla fine degli anni ’80 ed avrebbe avuto ripercussioni importanti e positive sull’intero sistema internazionale dell’arte contemporanea. Oltreoceano, invece, la maggior parte delle più grandi società già da oltre un secolo rivestiva il ruolo dei mecenati per l’arte contemporanea, di sicuro favorite dalle consistenti facilitazioni fiscali. La prima collezione d’arte d’impresa al mondo ebbe inizio in Italia, nel 1481, quando il Monte dei Paschi di Siena commissionò a Benvenuto di Giovanni del Gusta una pittura murale raffigurante la Madonna della Misericordia. Bisognerà, tuttavia, aspettare fino agli anni 2000 perché il tessuto imprenditoriale nazionale possa iniziare a vivere il periodo di intenso interesse per il collezionismo aziendale d’arte. Per un’impresa italiana, creare una collezione d’arte contemporanea, significa avere un asset determinante per rafforzare la competitività aziendale nel medio e lungo periodo oltre a rappresentare un’importante leva per la crescita dell’economia del paese e del mercato dell’arte contemporanea nazionale.]]>
Tue, 12 Mar 2013 05:17:58 GMT /slideshow/corporte-art-collection-come-asset-per-limpresa/17127676 IvonaIvkovic@slideshare.net(IvonaIvkovic) Corporate Art Collection Come Asset per l'Impresa IvonaIvkovic Corporate art collections, ovvero, collezioni d’arte aziendali, rappresentano un importante aspetto nell’economia del collezionismo delle opere d’arte. La diffusione della pratica della creazione di raccolte d’opere d’arte da parte delle imprese, secondo le prassi e strategie adottate oggi, è di data relativamente recente. Il fenomeno delle corporate art collection arriva in Europa dagli Stati Uniti alla fine degli anni ’80 ed avrebbe avuto ripercussioni importanti e positive sull’intero sistema internazionale dell’arte contemporanea. Oltreoceano, invece, la maggior parte delle più grandi società già da oltre un secolo rivestiva il ruolo dei mecenati per l’arte contemporanea, di sicuro favorite dalle consistenti facilitazioni fiscali. La prima collezione d’arte d’impresa al mondo ebbe inizio in Italia, nel 1481, quando il Monte dei Paschi di Siena commissionò a Benvenuto di Giovanni del Gusta una pittura murale raffigurante la Madonna della Misericordia. Bisognerà, tuttavia, aspettare fino agli anni 2000 perché il tessuto imprenditoriale nazionale possa iniziare a vivere il periodo di intenso interesse per il collezionismo aziendale d’arte. Per un’impresa italiana, creare una collezione d’arte contemporanea, significa avere un asset determinante per rafforzare la competitività aziendale nel medio e lungo periodo oltre a rappresentare un’importante leva per la crescita dell’economia del paese e del mercato dell’arte contemporanea nazionale. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/iiaacorporateartcollectioncomeasset-130312051758-phpapp02-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Corporate art collections, ovvero, collezioni d’arte aziendali, rappresentano un importante aspetto nell’economia del collezionismo delle opere d’arte. La diffusione della pratica della creazione di raccolte d’opere d’arte da parte delle imprese, secondo le prassi e strategie adottate oggi, è di data relativamente recente. Il fenomeno delle corporate art collection arriva in Europa dagli Stati Uniti alla fine degli anni ’80 ed avrebbe avuto ripercussioni importanti e positive sull’intero sistema internazionale dell’arte contemporanea. Oltreoceano, invece, la maggior parte delle più grandi società già da oltre un secolo rivestiva il ruolo dei mecenati per l’arte contemporanea, di sicuro favorite dalle consistenti facilitazioni fiscali. La prima collezione d’arte d’impresa al mondo ebbe inizio in Italia, nel 1481, quando il Monte dei Paschi di Siena commissionò a Benvenuto di Giovanni del Gusta una pittura murale raffigurante la Madonna della Misericordia. Bisognerà, tuttavia, aspettare fino agli anni 2000 perché il tessuto imprenditoriale nazionale possa iniziare a vivere il periodo di intenso interesse per il collezionismo aziendale d’arte. Per un’impresa italiana, creare una collezione d’arte contemporanea, significa avere un asset determinante per rafforzare la competitività aziendale nel medio e lungo periodo oltre a rappresentare un’importante leva per la crescita dell’economia del paese e del mercato dell’arte contemporanea nazionale.
Corporate Art Collection Come Asset per l'Impresa from IIAA | II Art Advisory
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https://cdn.slidesharecdn.com/profile-photo-IvonaIvkovic-48x48.jpg?cb=1523425399 Professional Contemporary Art Advisory Services | Collection Management and Investment Strategies for Corporate and Private Clients. Based in Florence, Italy and New York City, Usa www.iiartadvisory.com