�ݺ�ߣshows by User: rellero

�ݺ�ߣshows by User: rellero / http://www.slideshare.net/images/logo.gif �ݺ�ߣshows by User: rellero / Wed, 20 Oct 2010 06:03:33 GMT �ݺ�ߣShare feed for �ݺ�ߣshows by User: rellero SMAU 2010 - Scenari futuri del Video-on-the-Web: selezione o coabitazione dei formati? /slideshow/scenari-futuri-del-videoontheweb-selezione-o-coabitazione-dei-formati/5500128 roberto-ellero-smau-2010-iwami10-101020060347-phpapp02
Seminario tenuto da Roberto Ellero a SMAU 2010. http://www.robertoellero.it Nei magazine e blog è tutto un rincorrersi di voci entusiastiche a favore del video in Html5, mentre Flash Video viene disegnato come formato in declino o addirittura già superato e destinato a scomparire sulla scena del Web video. In realtà il futuro del Web Video sarà segnato dal convivere di tre tecnologie: WebM, Html5 Video e Flash Video. Con vantaggio degli utenti che avranno maggiori possibilità di scelta. E lo scenario diventerà nitido solo fra alcuni anni. Un'analisi dei motivi tecnologici che stanno alla base di questa evoluzione a venire può servire a mantenere uno sguardo oggettivo e a cogliere le opportunità nella comunicazione audiovisiva e nella scelta dei formati più adeguati alle future esigenze di produzione e fruizione. Vengono esaminati pro e contro nelle diverse possibili scelte per l'erogazione in Rete dei video: WebM, Html5 video e Flash video, e relativi player e codec, anche con riguardo all'accessibilità, alla facilità d'uso nell'authoring e nella postproduzione video, e alle soluzioni per la compatibilità cross-browser. Target: responsabili e operatori della comunicazione audiovisiva su Web]]>
Seminario tenuto da Roberto Ellero a SMAU 2010. http://www.robertoellero.it Nei magazine e blog è tutto un rincorrersi di voci entusiastiche a favore del video in Html5, mentre Flash Video viene disegnato come formato in declino o addirittura già superato e destinato a scomparire sulla scena del Web video. In realtà il futuro del Web Video sarà segnato dal convivere di tre tecnologie: WebM, Html5 Video e Flash Video. Con vantaggio degli utenti che avranno maggiori possibilità di scelta. E lo scenario diventerà nitido solo fra alcuni anni. Un'analisi dei motivi tecnologici che stanno alla base di questa evoluzione a venire può servire a mantenere uno sguardo oggettivo e a cogliere le opportunità nella comunicazione audiovisiva e nella scelta dei formati più adeguati alle future esigenze di produzione e fruizione. Vengono esaminati pro e contro nelle diverse possibili scelte per l'erogazione in Rete dei video: WebM, Html5 video e Flash video, e relativi player e codec, anche con riguardo all'accessibilità, alla facilità d'uso nell'authoring e nella postproduzione video, e alle soluzioni per la compatibilità cross-browser. Target: responsabili e operatori della comunicazione audiovisiva su Web]]> Wed, 20 Oct 2010 06:03:33 GMT /slideshow/scenari-futuri-del-videoontheweb-selezione-o-coabitazione-dei-formati/5500128 rellero@slideshare.net(rellero) SMAU 2010 - Scenari futuri del Video-on-the-Web: selezione o coabitazione dei formati? rellero Seminario tenuto da Roberto Ellero a SMAU 2010. http://www.robertoellero.it Nei magazine e blog è tutto un rincorrersi di voci entusiastiche a favore del video in Html5, mentre Flash Video viene disegnato come formato in declino o addirittura già superato e destinato a scomparire sulla scena del Web video. In realtà il futuro del Web Video sarà segnato dal convivere di tre tecnologie: WebM, Html5 Video e Flash Video. Con vantaggio degli utenti che avranno maggiori possibilità di scelta. E lo scenario diventerà nitido solo fra alcuni anni. Un'analisi dei motivi tecnologici che stanno alla base di questa evoluzione a venire può servire a mantenere uno sguardo oggettivo e a cogliere le opportunità nella comunicazione audiovisiva e nella scelta dei formati più adeguati alle future esigenze di produzione e fruizione. Vengono esaminati pro e contro nelle diverse possibili scelte per l'erogazione in Rete dei video: WebM, Html5 video e Flash video, e relativi player e codec, anche con riguardo all'accessibilità, alla facilità d'uso nell'authoring e nella postproduzione video, e alle soluzioni per la compatibilità cross-browser. Target: responsabili e operatori della comunicazione audiovisiva su Web <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/roberto-ellero-smau-2010-iwami10-101020060347-phpapp02-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Seminario tenuto da Roberto Ellero a SMAU 2010. http://www.robertoellero.it Nei magazine e blog è tutto un rincorrersi di voci entusiastiche a favore del video in Html5, mentre Flash Video viene disegnato come formato in declino o addirittura già superato e destinato a scomparire sulla scena del Web video. In realtà il futuro del Web Video sarà segnato dal convivere di tre tecnologie: WebM, Html5 Video e Flash Video. Con vantaggio degli utenti che avranno maggiori possibilità di scelta. E lo scenario diventerà nitido solo fra alcuni anni. Un'analisi dei motivi tecnologici che stanno alla base di questa evoluzione a venire può servire a mantenere uno sguardo oggettivo e a cogliere le opportunità nella comunicazione audiovisiva e nella scelta dei formati più adeguati alle future esigenze di produzione e fruizione. Vengono esaminati pro e contro nelle diverse possibili scelte per l'erogazione in Rete dei video: WebM, Html5 video e Flash video, e relativi player e codec, anche con riguardo all'accessibilità, alla facilità d'uso nell'authoring e nella postproduzione video, e alle soluzioni per la compatibilità cross-browser. Target: responsabili e operatori della comunicazione audiovisiva su Web

SMAU 2010 - Scenari futuri del Video-on-the-Web: selezione o coabitazione dei formati? from Roberto Ellero

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0 Il corpo ritrovato: consapevolezza dei sensi nello specchio video di Internet. Internet e disabilità /rellero/il-corpo-ritrovato-consapevolezza-dei-sensi-nello-specchio-video-di-internet-internet-e-disabilit biodanza-ellero-100308095017-phpapp01
Primo Forum Internazionale di Biodanza sociale e clinica 5-6-7 Marzo 2010 Creazzo (Vicenza) il giorno 6 marzo, alle 10, Roberto Ellero interviene con una lezione “Il corpo ritrovato: consapevolezza dei sensi nello specchio video di Internet. Internet e disabilità” Contenuto della lezione: l’accessibilità alla Rete per le persone con disabilità. L’esperienza e i progetti dell’ideatore del primo portale dedicato all’accessibilità e alla qualità degli audiovisivi sul Web. L'attenzione ai canali alternativi (fare vedere con l'udito e sentire con la vista) consente di approfondire il messaggio e di intensificare le emozioni, anche attraverso la resa visiva della musica con la danza e la lingua dei segni. http://www.webmultimediale.org PROGRAMMA CON TUTTI GLI EVENTI DEI TRE GIORNI DEL FORUM http://www.centrogaja.it/forum/forum_italiano.html]]>
Primo Forum Internazionale di Biodanza sociale e clinica 5-6-7 Marzo 2010 Creazzo (Vicenza) il giorno 6 marzo, alle 10, Roberto Ellero interviene con una lezione “Il corpo ritrovato: consapevolezza dei sensi nello specchio video di Internet. Internet e disabilità” Contenuto della lezione: l’accessibilità alla Rete per le persone con disabilità. L’esperienza e i progetti dell’ideatore del primo portale dedicato all’accessibilità e alla qualità degli audiovisivi sul Web. L'attenzione ai canali alternativi (fare vedere con l'udito e sentire con la vista) consente di approfondire il messaggio e di intensificare le emozioni, anche attraverso la resa visiva della musica con la danza e la lingua dei segni. http://www.webmultimediale.org PROGRAMMA CON TUTTI GLI EVENTI DEI TRE GIORNI DEL FORUM http://www.centrogaja.it/forum/forum_italiano.html]]> Mon, 08 Mar 2010 09:50:10 GMT /rellero/il-corpo-ritrovato-consapevolezza-dei-sensi-nello-specchio-video-di-internet-internet-e-disabilit rellero@slideshare.net(rellero) Il corpo ritrovato: consapevolezza dei sensi nello specchio video di Internet. Internet e disabilità rellero Primo Forum Internazionale di Biodanza sociale e clinica 5-6-7 Marzo 2010 Creazzo (Vicenza) il giorno 6 marzo, alle 10, Roberto Ellero interviene con una lezione “Il corpo ritrovato: consapevolezza dei sensi nello specchio video di Internet. Internet e disabilità” Contenuto della lezione: l’accessibilità alla Rete per le persone con disabilità. L’esperienza e i progetti dell’ideatore del primo portale dedicato all’accessibilità e alla qualità degli audiovisivi sul Web. L'attenzione ai canali alternativi (fare vedere con l'udito e sentire con la vista) consente di approfondire il messaggio e di intensificare le emozioni, anche attraverso la resa visiva della musica con la danza e la lingua dei segni. http://www.webmultimediale.org PROGRAMMA CON TUTTI GLI EVENTI DEI TRE GIORNI DEL FORUM http://www.centrogaja.it/forum/forum_italiano.html <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/biodanza-ellero-100308095017-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Primo Forum Internazionale di Biodanza sociale e clinica 5-6-7 Marzo 2010 Creazzo (Vicenza) il giorno 6 marzo, alle 10, Roberto Ellero interviene con una lezione “Il corpo ritrovato: consapevolezza dei sensi nello specchio video di Internet. Internet e disabilità” Contenuto della lezione: l’accessibilità alla Rete per le persone con disabilità. L’esperienza e i progetti dell’ideatore del primo portale dedicato all’accessibilità e alla qualità degli audiovisivi sul Web. L'attenzione ai canali alternativi (fare vedere con l'udito e sentire con la vista) consente di approfondire il messaggio e di intensificare le emozioni, anche attraverso la resa visiva della musica con la danza e la lingua dei segni. http://www.webmultimediale.org PROGRAMMA CON TUTTI GLI EVENTI DEI TRE GIORNI DEL FORUM http://www.centrogaja.it/forum/forum_italiano.html

Il corpo ritrovato: consapevolezza dei sensi nello specchio video di Internet. Internet e disabilità from Roberto Ellero

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0 Accessibilità dei contenuti audiovisivi e dei Player, Silvia Mattia e Roberto Ellero /slideshow/accessibilit-dei-contenuti-audiovisivi-e-dei-player-silvia-mattia-e-roberto-ellero/3299781 csb2010-100228104532-phpapp01
Passati i tempi in cui erano rari gli audiovisivi sul Web – ed essendo questi ormai parte integrante della quotidianità relazionale nei social media e nei siti di pubblica utilità – i video non accessibili costituiscono info-esclusione, al pari dei testi, delle immagini e dei documenti. Un video accessibile è corredato di trascrizione (utile a tutti per scorrere velocemente i contenuti e per l'indicizzazione), è sottotitolato per consentire alle persone sorde di comprendere il parlato e i suoni, dovrebbe essere corredato di interpretazione in lingua dei segni italiana (nello stesso video a fianco di chi parla o in un secondo video), infine – se non si tratta di una intervista o format analogo – è corredato nella parte audio di una voce fuori campo (audiodescrizione) che dà conto di quanto avviene di non dialogico (come negli sceneggiati televisivi trasmessi alla radio), così da consentire alle persone non vedenti di seguire la narrazione e comprendere l'informazione visiva. Nella parte iniziale del seminario Silvia Mattia (responsabile Centro competenza accessibilità Consip) e Roberto Ellero (webmultimediale.org), parlano di questi aspetti, e di quelli che riguardano l'accessibilità dei player multimediali, che consentono la fruizione dei contenuti audiovisivi: il supporto delle alternative, l'indipendenza da dispositivo, il dialogo con le tecnologie assistive. Vengono analizzati i player basati su Flash liberamente utilizzabili, mettendone in evidenza pregi e limiti nell'interazione con i lettori di schermo. Nella seconda parte del seminario, Roberta Gherardi (interprete LIS) e Simone Cericola (vice presidente regionale ANIOS e docente LIS della scuola bilingue di Cossato), intervengono con un video preregistrato, spiegando come e perché usare la Lis per comunicare sul Web. Il video è disponibile nel sito www.webmultimediale.org]]>
Passati i tempi in cui erano rari gli audiovisivi sul Web – ed essendo questi ormai parte integrante della quotidianità relazionale nei social media e nei siti di pubblica utilità – i video non accessibili costituiscono info-esclusione, al pari dei testi, delle immagini e dei documenti. Un video accessibile è corredato di trascrizione (utile a tutti per scorrere velocemente i contenuti e per l'indicizzazione), è sottotitolato per consentire alle persone sorde di comprendere il parlato e i suoni, dovrebbe essere corredato di interpretazione in lingua dei segni italiana (nello stesso video a fianco di chi parla o in un secondo video), infine – se non si tratta di una intervista o format analogo – è corredato nella parte audio di una voce fuori campo (audiodescrizione) che dà conto di quanto avviene di non dialogico (come negli sceneggiati televisivi trasmessi alla radio), così da consentire alle persone non vedenti di seguire la narrazione e comprendere l'informazione visiva. Nella parte iniziale del seminario Silvia Mattia (responsabile Centro competenza accessibilità Consip) e Roberto Ellero (webmultimediale.org), parlano di questi aspetti, e di quelli che riguardano l'accessibilità dei player multimediali, che consentono la fruizione dei contenuti audiovisivi: il supporto delle alternative, l'indipendenza da dispositivo, il dialogo con le tecnologie assistive. Vengono analizzati i player basati su Flash liberamente utilizzabili, mettendone in evidenza pregi e limiti nell'interazione con i lettori di schermo. Nella seconda parte del seminario, Roberta Gherardi (interprete LIS) e Simone Cericola (vice presidente regionale ANIOS e docente LIS della scuola bilingue di Cossato), intervengono con un video preregistrato, spiegando come e perché usare la Lis per comunicare sul Web. Il video è disponibile nel sito www.webmultimediale.org]]> Sun, 28 Feb 2010 10:45:21 GMT /slideshow/accessibilit-dei-contenuti-audiovisivi-e-dei-player-silvia-mattia-e-roberto-ellero/3299781 rellero@slideshare.net(rellero) Accessibilità dei contenuti audiovisivi e dei Player, Silvia Mattia e Roberto Ellero rellero Passati i tempi in cui erano rari gli audiovisivi sul Web – ed essendo questi ormai parte integrante della quotidianità relazionale nei social media e nei siti di pubblica utilità – i video non accessibili costituiscono info-esclusione, al pari dei testi, delle immagini e dei documenti. Un video accessibile è corredato di trascrizione (utile a tutti per scorrere velocemente i contenuti e per l'indicizzazione), è sottotitolato per consentire alle persone sorde di comprendere il parlato e i suoni, dovrebbe essere corredato di interpretazione in lingua dei segni italiana (nello stesso video a fianco di chi parla o in un secondo video), infine – se non si tratta di una intervista o format analogo – è corredato nella parte audio di una voce fuori campo (audiodescrizione) che dà conto di quanto avviene di non dialogico (come negli sceneggiati televisivi trasmessi alla radio), così da consentire alle persone non vedenti di seguire la narrazione e comprendere l'informazione visiva. Nella parte iniziale del seminario Silvia Mattia (responsabile Centro competenza accessibilità Consip) e Roberto Ellero (webmultimediale.org), parlano di questi aspetti, e di quelli che riguardano l'accessibilità dei player multimediali, che consentono la fruizione dei contenuti audiovisivi: il supporto delle alternative, l'indipendenza da dispositivo, il dialogo con le tecnologie assistive. Vengono analizzati i player basati su Flash liberamente utilizzabili, mettendone in evidenza pregi e limiti nell'interazione con i lettori di schermo. Nella seconda parte del seminario, Roberta Gherardi (interprete LIS) e Simone Cericola (vice presidente regionale ANIOS e docente LIS della scuola bilingue di Cossato), intervengono con un video preregistrato, spiegando come e perché usare la Lis per comunicare sul Web. Il video è disponibile nel sito www.webmultimediale.org <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/csb2010-100228104532-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Passati i tempi in cui erano rari gli audiovisivi sul Web – ed essendo questi ormai parte integrante della quotidianità relazionale nei social media e nei siti di pubblica utilità – i video non accessibili costituiscono info-esclusione, al pari dei testi, delle immagini e dei documenti. Un video accessibile è corredato di trascrizione (utile a tutti per scorrere velocemente i contenuti e per l'indicizzazione), è sottotitolato per consentire alle persone sorde di comprendere il parlato e i suoni, dovrebbe essere corredato di interpretazione in lingua dei segni italiana (nello stesso video a fianco di chi parla o in un secondo video), infine – se non si tratta di una intervista o format analogo – è corredato nella parte audio di una voce fuori campo (audiodescrizione) che dà conto di quanto avviene di non dialogico (come negli sceneggiati televisivi trasmessi alla radio), così da consentire alle persone non vedenti di seguire la narrazione e comprendere l'informazione visiva. Nella parte iniziale del seminario Silvia Mattia (responsabile Centro competenza accessibilità Consip) e Roberto Ellero (webmultimediale.org), parlano di questi aspetti, e di quelli che riguardano l'accessibilità dei player multimediali, che consentono la fruizione dei contenuti audiovisivi: il supporto delle alternative, l'indipendenza da dispositivo, il dialogo con le tecnologie assistive. Vengono analizzati i player basati su Flash liberamente utilizzabili, mettendone in evidenza pregi e limiti nell'interazione con i lettori di schermo. Nella seconda parte del seminario, Roberta Gherardi (interprete LIS) e Simone Cericola (vice presidente regionale ANIOS e docente LIS della scuola bilingue di Cossato), intervengono con un video preregistrato, spiegando come e perché usare la Lis per comunicare sul Web. Il video è disponibile nel sito www.webmultimediale.org

Accessibilità dei contenuti audiovisivi e dei Player, Silvia Mattia e Roberto Ellero from Roberto Ellero

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0 SMAU 2009 - Scenari futuri del �Video-on-the-Web in HTML 5 - Roberto Ellero, seminario SMAU 2009 /slideshow/scenari-futuri-del-videoontheweb-in-html-5-roberto-ellero-seminario-smau-2009/2351696 smau09-robertoellero-091026144553-phpapp01
L’utilizzo dell’elemento Html5 Video libera dall’utilizzo di plugin esterni basati su tecnologie proprietarie. Esempi di video erogati utilizzando Player Flash-based e Player built-in nel browser. A confronto vantaggi e vantaggi dei diversi markup, per accessibilità, praticità d’uso e qualità video. Il confronto riguarderà anche i diversi codec che si possono utilizzare nei due scenari: H.264/AVC/MPEG-4 Part 10 per i Flash Player, Ogg Theora per i Player built-in nei diversi browser che supportano l’elemento Html5 Video. Al termine, i due scenari verranno uniti con una tecnica di Fallback: se l’utente utilizza un browser che attualmente non supporta l’elemento Video con Player built-in (ad esempio Internet Explorer 8), viene servito il video eseguito da un Player basato su Flash.]]>
L’utilizzo dell’elemento Html5 Video libera dall’utilizzo di plugin esterni basati su tecnologie proprietarie. Esempi di video erogati utilizzando Player Flash-based e Player built-in nel browser. A confronto vantaggi e vantaggi dei diversi markup, per accessibilità, praticità d’uso e qualità video. Il confronto riguarderà anche i diversi codec che si possono utilizzare nei due scenari: H.264/AVC/MPEG-4 Part 10 per i Flash Player, Ogg Theora per i Player built-in nei diversi browser che supportano l’elemento Html5 Video. Al termine, i due scenari verranno uniti con una tecnica di Fallback: se l’utente utilizza un browser che attualmente non supporta l’elemento Video con Player built-in (ad esempio Internet Explorer 8), viene servito il video eseguito da un Player basato su Flash.]]> Mon, 26 Oct 2009 14:45:50 GMT /slideshow/scenari-futuri-del-videoontheweb-in-html-5-roberto-ellero-seminario-smau-2009/2351696 rellero@slideshare.net(rellero) SMAU 2009 - Scenari futuri del �Video-on-the-Web in HTML 5 - Roberto Ellero, seminario SMAU 2009 rellero L’utilizzo dell’elemento Html5 Video libera dall’utilizzo di plugin esterni basati su tecnologie proprietarie. Esempi di video erogati utilizzando Player Flash-based e Player built-in nel browser. A confronto vantaggi e vantaggi dei diversi markup, per accessibilità, praticità d’uso e qualità video. Il confronto riguarderà anche i diversi codec che si possono utilizzare nei due scenari: H.264/AVC/MPEG-4 Part 10 per i Flash Player, Ogg Theora per i Player built-in nei diversi browser che supportano l’elemento Html5 Video. Al termine, i due scenari verranno uniti con una tecnica di Fallback: se l’utente utilizza un browser che attualmente non supporta l’elemento Video con Player built-in (ad esempio Internet Explorer 8), viene servito il video eseguito da un Player basato su Flash. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/smau09-robertoellero-091026144553-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> L’utilizzo dell’elemento Html5 Video libera dall’utilizzo di plugin esterni basati su tecnologie proprietarie. Esempi di video erogati utilizzando Player Flash-based e Player built-in nel browser. A confronto vantaggi e vantaggi dei diversi markup, per accessibilità, praticità d’uso e qualità video. Il confronto riguarderà anche i diversi codec che si possono utilizzare nei due scenari: H.264/AVC/MPEG-4 Part 10 per i Flash Player, Ogg Theora per i Player built-in nei diversi browser che supportano l’elemento Html5 Video. Al termine, i due scenari verranno uniti con una tecnica di Fallback: se l’utente utilizza un browser che attualmente non supporta l’elemento Video con Player built-in (ad esempio Internet Explorer 8), viene servito il video eseguito da un Player basato su Flash.

SMAU 2009 - Scenari futuri del Video-on-the-Web in HTML 5 - Roberto Ellero, seminario SMAU 2009 from Roberto Ellero

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0 SMAU 2008: Il Web come mezzo audiovisivo: l’idea di regia nasce accessibile /slideshow/il-web-come-mezzo-audiovisivo-lidea-di-regia-nasce-accessibile-presentation/671235 smau08ellero-1224490871239114-9
Workshop Formativo IWA a SMAU 2008, tenuto da Roberto Ellero. Attraverso esempi di adattamento al Web di spettacoli teatrali, musicali e di danza, si sono evidenziate analogie e differenze nella fruizione di contenuti multimediali in ambiente analogico e digitale, al fine di delineare un profilo distinto del Web come mezzo audiovisivo, e di mostrare l\'importanza del \"pensare accessibile\" per la progettazione di video di qualità idonei alla fruizione sul Web: le alternative accessibili nascono assieme all\'idea filmica, non ne sono l\'estrema conseguenza né una correzione a posteriori.]]>
Workshop Formativo IWA a SMAU 2008, tenuto da Roberto Ellero. Attraverso esempi di adattamento al Web di spettacoli teatrali, musicali e di danza, si sono evidenziate analogie e differenze nella fruizione di contenuti multimediali in ambiente analogico e digitale, al fine di delineare un profilo distinto del Web come mezzo audiovisivo, e di mostrare l\'importanza del \"pensare accessibile\" per la progettazione di video di qualità idonei alla fruizione sul Web: le alternative accessibili nascono assieme all\'idea filmica, non ne sono l\'estrema conseguenza né una correzione a posteriori.]]> Mon, 20 Oct 2008 01:20:53 GMT /slideshow/il-web-come-mezzo-audiovisivo-lidea-di-regia-nasce-accessibile-presentation/671235 rellero@slideshare.net(rellero) SMAU 2008: Il Web come mezzo audiovisivo: l’idea di regia nasce accessibile rellero Workshop Formativo IWA a SMAU 2008, tenuto da Roberto Ellero. Attraverso esempi di adattamento al Web di spettacoli teatrali, musicali e di danza, si sono evidenziate analogie e differenze nella fruizione di contenuti multimediali in ambiente analogico e digitale, al fine di delineare un profilo distinto del Web come mezzo audiovisivo, e di mostrare l\'importanza del \"pensare accessibile\" per la progettazione di video di qualità idonei alla fruizione sul Web: le alternative accessibili nascono assieme all\'idea filmica, non ne sono l\'estrema conseguenza né una correzione a posteriori. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/smau08ellero-1224490871239114-9-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Workshop Formativo IWA a SMAU 2008, tenuto da Roberto Ellero. Attraverso esempi di adattamento al Web di spettacoli teatrali, musicali e di danza, si sono evidenziate analogie e differenze nella fruizione di contenuti multimediali in ambiente analogico e digitale, al fine di delineare un profilo distinto del Web come mezzo audiovisivo, e di mostrare l\'importanza del \"pensare accessibile\" per la progettazione di video di qualità idonei alla fruizione sul Web: le alternative accessibili nascono assieme all\'idea filmica, non ne sono l\'estrema conseguenza né una correzione a posteriori.

SMAU 2008: Il Web come mezzo audiovisivo: l’idea di regia nasce accessibile from Roberto Ellero

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0 Audiovisivi accessibili e attenzione ai contenuti: il progetto www.webmultimediale.org /rellero/audiovisivi-accessibili-e-attenzione-ai-contenuti-il-progetto-wwwwebmultimedialeorg audiovisivi-accessibili-e-attenzione-ai-contenuti-il-progetto-wwwwebmultimedialeorg-1197821054550108-3
Intervento di Roberto Ellero (robertoellero.it) a "L'evoluzione dell'accessibilità informatica". Evento Promosso da IWA ITALY e dalla Biblioteca Nazionale Marciana. 14 dicembre 2007. Venezia, Palazzo Ducale]]>
Intervento di Roberto Ellero (robertoellero.it) a "L'evoluzione dell'accessibilità informatica". Evento Promosso da IWA ITALY e dalla Biblioteca Nazionale Marciana. 14 dicembre 2007. Venezia, Palazzo Ducale]]> Sun, 16 Dec 2007 08:04:15 GMT /rellero/audiovisivi-accessibili-e-attenzione-ai-contenuti-il-progetto-wwwwebmultimedialeorg rellero@slideshare.net(rellero) Audiovisivi accessibili e attenzione ai contenuti: il progetto www.webmultimediale.org rellero Intervento di Roberto Ellero (robertoellero.it) a "L'evoluzione dell'accessibilità informatica". Evento Promosso da IWA ITALY e dalla Biblioteca Nazionale Marciana. 14 dicembre 2007. Venezia, Palazzo Ducale <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/audiovisivi-accessibili-e-attenzione-ai-contenuti-il-progetto-wwwwebmultimedialeorg-1197821054550108-3-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Intervento di Roberto Ellero (robertoellero.it) a "L'evoluzione dell'accessibilità informatica". Evento Promosso da IWA ITALY e dalla Biblioteca Nazionale Marciana. 14 dicembre 2007. Venezia, Palazzo Ducale

Audiovisivi accessibili e attenzione ai contenuti: il progetto www.webmultimediale.org from Roberto Ellero

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0 https://cdn.slidesharecdn.com/profile-photo-rellero-48x48.jpg?cb=1682066770 http://www.linkedin.com/in/rellero Roberto Ellero. Ideatore e responsabile di www.webmultimediale.org, la community svizzera sull'accessibilità degli audiovisivi sul Web www.webmultimediale.org https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/roberto-ellero-smau-2010-iwami10-101020060347-phpapp02-thumbnail.jpg?width=320&height=320&fit=bounds slideshow/scenari-futuri-del-videoontheweb-selezione-o-coabitazione-dei-formati/5500128 SMAU 2010 - Scenari fu... https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/biodanza-ellero-100308095017-phpapp01-thumbnail.jpg?width=320&height=320&fit=bounds rellero/il-corpo-ritrovato-consapevolezza-dei-sensi-nello-specchio-video-di-internet-internet-e-disabilit Il corpo ritrovato: co... https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/csb2010-100228104532-phpapp01-thumbnail.jpg?width=320&height=320&fit=bounds slideshow/accessibilit-dei-contenuti-audiovisivi-e-dei-player-silvia-mattia-e-roberto-ellero/3299781 Accessibilità dei cont...