Conferenza tenuta presso la ex SSAB da Flavia Cancedda il 23-04-2015 nell'ambito del 9. ciclo "Biblioteche libri documenti: dall'informazione alla conoscenza", a.a. 2014-2015, Prof.ssa M.T. Biagetti
1 of 32
Downloaded 34 times
More Related Content
Il profilo del "bibliotecario-professionista" in Italia : norma uni e legge 4 del 2013 / Flavia Cancedda
1. Il profilo del bibliotecario-
professionista
in Italia.
Norma UNI e Legge 4 del 2013
Universit di Roma La Sapienza
Dipartimento di scienze documentarie linguistico-filologiche e
geografiche
9. ciclo di conferenze Biblioteche libri documenti
23/04/2015
Flavia Cancedda
CNR, Biblioteca Centrale
UNI Commissione Documentazione e Informazione,
SC Presentazione identificazione e descrizione dei documenti
2. 2
Cultura/informazione diffuse: social media
di tutte le tipologie, app, web, carta:
c竪 ancora bisogno di biblioteche
[cio竪 di: luoghi fisici]?
c竪 ancora bisogno di professionisti
[cio竪 di: persone che fanno da intermediari tra
noi e linformazione che cerchiamo]?
Cancedda - 23/04/2015
3. 3
S狸,
se vogliamo trovare quello che ci serve
(rapido e sicuro)
perch辿
1. pi湛 informazioni ci sono e meno 竪 facile trovare quello che
ci serve veramente
2. le informazioni che ci arrivano su smartphone, tablet,
computer ecc. sono spesso predigerite o predisposte
dai fornitori: non sempre rispondono alle nostre necessit
3. andare oltre quelle informazioni per trovarne altre
usando le stesse tecnologie pu嘆 non essere n辿 facile n辿
intuitivo
Cancedda - 23/04/2015
4. 4
Per questo esistono i professionisti
dellinformazione, cio竪
i bibliotecari
(ma anche i documentalisti,
gli archivisti, ecc.):
quelli che per mestiere sanno:
- recuperare le informazioni che servono al cliente
in mezzo a migliaia di altre (front-office)
e sanno
- come organizzarle prima che vengano cercate, in
modo da renderle recuperabili;
- come organizzare e conservare i documenti fisici (i
libri, le riviste ) che ancora ci servono o ci
serviranno per lo studio o la ricerca (back-office)
Cancedda - 23/04/2015
5. 5
Le buone conseguenze di un testo scritto:
- chiarisce a tutti, bibliotecari e non, quali siano i compiti professionali (e, per
esclusione, anche quali non lo siano);
- impegna la professionalit di chi lavora a fronte della societ;
- garantisce il cliente-lettore sulla tipologia/qualit di servizio che pu嘆
richiedere;
- impegna il datore di lavoro a usare al meglio il professionista che lavora per
lui
Cosa fa un bibliotecario nellimmaginario collettivo lo sappiamo un
po per tradizione culturale, un po per sentito dire, un po per
luoghi comuni (竪 quello che prende i libri, 竪 quello che li rimette
a posto, 竪 quello che li compra, 竪 quello che li ha letti e ci pu嘆 dare
un consiglio o un parere)
Cosa faccia veramente un bibliotecario (o, meglio, quali competenze
e quali abilit tecniche abbia debba avere) adesso ce lo dice
dettagliatamente anche la norma UNI 11535,
pubblicata nel 2014.
Cancedda - 23/04/2015
6. 6
Prima di vedere cosa fa il bibliotecario,
qualche minuto da dedicare a
che cos竪 una norma UNI;
cosa ha stabilito nel 2013 la Legge 4
Cancedda - 23/04/2015
7. 7
Cos竪 UNI (ente italiano di normazione)
UNI - Ente Nazionale Italiano di Unificazione - 竪 unassociazione
privata senza scopo di lucro fondata nel 1921 e riconosciuta dallo
Stato e dallUnione Europea,
che studia, elabora, approva e pubblica le norme tecniche volontarie
- le cosiddette norme UNI - in tutti i settori industriali,
commerciali e del terziario
(tranne in quelli elettrico ed elettrotecnico).
Le principali tipologie di soci UNI sono imprese, professionisti,
associazioni, enti pubblici, centri di ricerca e istituti scolastici
UNI rappresenta lItalia presso le organizzazioni di normazione
europea (CEN) dal marzo 1961 e mondiale (ISO) dal febbraio
1947.
www.uni.com
Cancedda - 23/04/2015
8. 8
Cosa sono le norme UNI
Le norme UNI sono documenti che definiscono le
caratteristiche (dimensionali, prestazionali,
ambientali, di sicurezza, di organizzazione ecc.)
di un prodotto, processo o servizio,
secondo lo stato dell'arte
In estrema sintesi, sono documenti che specificano
cio竪 come fare bene le cose, garantendo
sicurezza, rispetto per lambiente e prestazioni
certe.
Cancedda - 23/04/2015
9. 9
La norma tecnica UNI: caratteristiche
Consensualit: deve essere approvata con il consenso di
coloro che hanno partecipato ai lavori;
Democraticit: tutte le parti economico/sociali interessate
possono partecipare ai lavori e, soprattutto, chiunque 竪
messo in grado di formulare osservazioni nell'iter che
precede l'approvazione finale;
Trasparenza: le tappe fondamentali
dell'iter di approvazione di un progetto di norma
sono rese pubbliche, tenendo il progetto stesso a
disposizione degli interessati;
Volontariet: le norme sono un riferimento
che le parti interessate si impongono spontaneamente.
Le commissioni UNI che lavorano alla produzione delle norme sono
61, articolate in sottocommissioni
Cancedda - 23/04/2015
10. 10
La commissione Documentazione e Informazione
quella che si occupa anche delle attivit
bibliotecarie - ha prodotto oltre 160 norme, di cui
115 sono quelle in vigore
Lattivit risale alla fine degli anni Sessanta
La norma UNI sulla
Figura professionale del bibliotecario (11535)
竪 stata pubblicata nel luglio 2014, dopo un anno e
mezzo di lavori
Cancedda - 23/04/2015
11. 11
Altre professioni non regolamentate, in campi
del tutto diversi, per le quali sono state gi
predisposte altre norme UNI:
Tributarista
Patrocinatore stragiudiziale
Naturopata
Chinesiologo
Comunicatore
Fotografo
Cancedda - 23/04/2015
12. 12
altri soggetti direttamente interessati
Tutti coloro che intendano svolgere la professione di bibliotecario in
Italia
Tutti coloro che sono gi bibliotecari, e potranno avvalersi di una
migliore definizione della loro figura professionale
Tutti i possibili datori di lavoro, presenti e futuri
Tutti gli organismi coinvolti nelle attivit di didattica e formazione, di
certificazione, di formazione professionale continua (scuole, associazioni
professionali, enti certificatori, ecc.)
I destinatari della norma UNI sul
bibliotecario:
Cancedda - 23/04/2015
13. 13
Prima della norma UNI:
la Legge 4/2013
L. 14/01/2013, n. 4 (GU n. 22, 26/01/2013) Disposizioni in materia di
professioni non organizzate entrata in vigore il 10/02/2013
Art. 1, comma 1
La presente legge disciplina le professioni non
organizzate in ordini o collegi.
Art. 1, comma 2
per professione non organizzata si intende
lattivit economica, anche organizzata, volta alla
prestazione di servizi o opere a favore di terzi,
esercitata abitualmente e prevalentemente
mediante lavoro intellettuale,
Cancedda - 23/04/2015
14. 14
Prima della norma UNI:
la Legge 4/2013
L. 14/01/2013, n. 4 (GU n. 22, 26/01/2013) Disposizioni in materia di
professioni non organizzate entrata in vigore il 10/02/2013
Art. 1, comma 3
Chiunque svolga una delle professioni di cui al comma 2
contraddistingue la propria attivit, in ogni documento e
rapporto scritto con il cliente, con lespresso riferimento
agli estremi della presente legge. Linadempimento rientra
tra le pratiche commerciali scorrette
Ad es., se mando una mail ufficiale di lavoro mi firmo:
Flavia Cancedda
Bibliotecaria (Professione disciplinata ai sensi della L. 4/2013)
Cancedda - 23/04/2015
15. 15
Prima della norma UNI:
la Legge 4/2013
L. 14/01/2013, n. 4 (GU n. 22, 26/01/2013) Disposizioni in materia di
professioni non organizzate entrata in vigore il 10/02/2013
Art. 6, comma 2
La qualificazione della prestazione professionale si
basa sulla conformit della medesima a norme
tecniche UNI ISO, UNI EN ISO, UNI EN e UNI, di
seguito denominate normativa tecnica UNI, e
sulla base delle linee guida CEN 14 del 2010
[Il CEN 竪 lEuropean Committee for Standardization,
con sede a Brussels, www.cen.eu;
UNI rappresenta lItalia nellambito di questo organismo]
Cancedda - 23/04/2015
16. 16
Prima della norma UNI:
la Legge 4/2013
L. 14/01/2013, n. 4 (GU n. 22, 26/01/2013) Disposizioni in materia di
professioni non organizzate entrata in vigore il 10/02/2013
Art. 7, Sistema di attestazione, comma 1
Al fine di tutelare i consumatori le associazioni professionali
possono rilasciare ai propri iscritti unattestazione
relativa: []
a) alla regolare iscrizione del professionista allassociazione;
c) agli standard qualitativi e di qualificazione professionale che
gli iscritti sono tenuti a rispettare
f) alleventuale possesso da parte del professionista iscritto di
una certificazione, rilasciata da un organismo accreditato,
relativa alla conformit alla norma tecnica UNI
Cancedda - 23/04/2015
17. 17
Prima della norma UNI:
la Legge 4/2013
L. 14/01/2013, n. 4 (GU n. 22, 26/01/2013) Disposizioni in materia di
professioni non organizzate entrata in vigore il 10/02/2013
Art. 9, Certificazione di conformit a norme
tecniche UNI
1. Le associazioni professionali e le forme aggregative
collaborano allelaborazione della normativa tecnica UNI attraverso
la partecipazione ai lavori degli specifici organi tecnici o inviando
allente di normazione i propri contributi nella fase dellinchiesta
pubblica, al fine di garantire la massima consensualit, democraticit
e trasparenza.
2. Gli organismi di certificazione accreditati possono rilasciare, su
richiesta del singolo professionista anche non iscritto ad alcuna
associazione, il certificato di conformit alla norma tecnica UNI .
Cancedda - 23/04/2015
18. 18
Il riferimento europeo: EQF
(European qualification framework
Quadro europeo delle qualifiche)
definisce ci嘆 che una persona in possesso di una
determinata qualificazione conosce
ed 竪 in grado di fare.
si concentra sui risultati dellapprendimento
utilizzando tre descrittori:
conoscenze, abilit e competenze >>>>
(v. in particolare allegati I e II della Racc. 2008/C111/01)
intende facilitare il trasferimento e limpiego delle
qualifiche in pi湛 paesi.
Cancedda - 23/04/2015
19. 19
Il riferimento europeo: EQF
(European qualification framework - Quadro europeo delle qualifiche
allegato I a RACC 2008 C111/01)
conoscenze
risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento.
Le conoscenze sono un insieme
di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio.
NellEQF sono descritte come teoriche e/o pratiche
abilit
indicano le capacit di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per
portare a termine compiti e risolvere problemi.
NellEQF sono descritte come cognitive (comprendenti
l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilit
manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti)
competenze
comprovata capacit di utilizzare conoscenze, abilit e capacit personali,
sociali e/o metodologiche, in
situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale.
NellEQF sono descritte in termini di responsabilit e autonomia
Cancedda - 23/04/2015
20. 20
La norma UNI
11535:2014
Figura professionale del bibliotecario
Requisiti di conoscenza, abilit, competenza
Scopo, metodologie, ecc.
Spiegazione dei termini (p.e.: definizione di
Biblioteca)
Compiti e attivit del bibliotecario (in generale)
Competenze/abilit/conoscenze riferite alle
diverse attivit
Elementi per la valutazione
Appendici informative
Cancedda - 23/04/2015
21. 21
contenuti - A come Ambito
Introduzione, scopo, metodologie, ecc. par. 0 e 1
La professione di bibliotecario 竪 una professione
intellettuale che viene esercitata a diversi livelli di
complessit e in diversi contesti organizzativi,
pubblici e privati (par. 0)
I compiti e le attivit sono descritti sulla base
delle funzioni effettivamente svolte dai bibliotecari
delle biblioteche italiane (par. 1)
Le attivit individuate sono comuni a tutte le
diverse tipologie di biblioteca (par. 1)
Cancedda - 23/04/2015
22. 22
contenuti - B come Biblioteca
tra le definizioni (par. 3.11):
Biblioteca:
struttura che pu嘆 assumere anche denominazioni
diverse nella quale personale professionalmente
qualificato
garantisce laccesso a una raccolta organizzata
di testi, immagini, suoni, informazioni e dati
registrati su qualsiasi formato, posseduti
localmente o accessibili da remoto.
per mezzo di servizi, attivit e programmi al fine di
rispondere ai bisogni di lettura, studio, ricerca, informazione,
documentazione, svago, integrazione culturale e formazione
permanente degli utenti.
Pu嘆 essere di carattere generale o avere una specializzazione
Cancedda - 23/04/2015
23. 23
contenuti - C come Compiti e Competenze
Compiti e attivit del bibliotecario, in generale (par. 4.1)
Il bibliotecario esercita attivit di carattere professionale
nellambito di:
mediazione culturale, orientamento alla ricerca, alfabetizzazione
informativa;
formazione, organizzazione e conservazione dei documenti;
servizi bibliografici e di documentazione;
promozione culturale di una biblioteca o sistema bibliotecario.
Lattivit 竪 finalizzata al soddisfacimento dei bisogni
culturali e informativi degli utenti, anche potenziali,
attivit a forte contenuto intellettuale, che
necessitano di una specifica preparazione culturale, scientifica,
metodologica, tecnica
Cancedda - 23/04/2015
24. 24
contenuti - segue C
Compiti, in generale (par. 4.2.1):
Analizzare le esigenze informative della comunit di
riferimento; definire obiettivi e valutare risultati;
gestire risorse umane e patrimoniali
Garantire agli utenti in locale o da remoto - accesso,
consultazione, recupero di informazioni, prestito e
riproduzione di documenti; promuovere la biblioteca;
erogare servizi di carattere educativo e culturale
Formare, organizzare e tutelare le raccolte
Acquisire e gestire sistemi informativi
Svolgere attivit di studio e ricerca
Cancedda - 23/04/2015
25. 25
contenuti - segue C
Nessuno dei compiti precedenti pu嘆 essere ritenuto
estraneo alla figura professionale del bibliotecario;
essi definiscono linsieme organico di attivit che
caratterizza la professione, anche a livelli diversi di
specializzazione e responsabilit
(par. 4.2.1)
Cancedda - 23/04/2015
26. 26
contenuti - D come Dettaglio
Attivit in dettaglio (par. 4.2.2)
1. Progettazione e sviluppo delle raccolte
2. Trattamento e ordinamento dei documenti
3. Descrizione e indicizzazione dei documenti e
produzione dati
4. Conservazione e tutela dei documenti
5. Acquisizione e gestione di strumentazione, attrezzature
e sistemi informativi
6. Servizi agli utenti e promozione della biblioteca
7. Progettazione e gestione di attivit e servizi
8. Gestione risorse umane, finanziarie e patrimonio
9. Studio e ricerca biblioteconomica
Cancedda - 23/04/2015
27. 27
2 esempi di attivit:
la n. 1 Progettazione e sviluppo
delle raccolte
e la n. 6 Servizi agli utenti
Cancedda - 23/04/2015
28. 28
Competenze Abilit Conoscenze
Organizzare le
acquisizioni
Individuare gli obiettivi di
incremento/decremento o
aggiornamento delle risorse
informative e documentarie in
relazione allutenza di
riferimento
Elaborare la Carta delle
collezioni della biblioteca
Individuare i livelli di copertura
delle raccolte rispetto allofferta
editoriale, documentale e
informativa
Elaborare i parametri di
riferimento per la ripartizione
delle risorse finanziarie
disponibili
Fondamenti di biblioteconomia
Elementi di storia del libro
Storia delle biblioteche
Fonti editoriali, bibliografiche
per la selezione delle risorse
Principi, metodi e tecniche di
gestione delle collezioni
Norme tecniche nazionali e
internazionali in materia
Elementi della normativa
sulleditoria, deposito legale,
diritto dautore
Elementi di tecnica della
produzione documentaria e
editoriale
Selezionare le risorse
documentarie acquisite o
prodotte
Individuare le fonti e gli strumenti
informativi per
lacquisizione delle risorse
documentarie
Stabilire finalit, obiettivi di
utilizzo e destinatari delle risorse
documentarie prodotte
Valutare offerte, fornitori,
eventuale adesione a consorzi o ad
altre forme di cooperazione
Gestire le licenze duso e
laccesso online per le risorse
digitali
Gestire le fasi di acquisizione Espletare le procedure per l
acquisizione
Verificare la correttezza delliter
procedurale e autorizzare
pagamenti
Cancedda - 23/04/2015
29. 29
Competenze Abilit Conoscenze
Organizzare il servizio di
accoglienza
Identificare le esigenze degli
utenti
Adottare metodi di interazione
con gli utenti
Facilitare laccessibilit e lutilizzo
delle risorse a tutti i tipi di utenti
Gestire le proposte degli utenti, i
desiderata, i reclami
Fondamenti di biblioteconomia
Elementi di storia del libro
Storia delle biblioteche
Fonti editoriali, bibliografiche
per la selezione delle risorse
Principi, metodi e tecniche di
gestione delle collezioni
Norme tecniche nazionali e
internazionali in materia
Elementi della normativa
sulleditoria, deposito legale,
diritto dautore
Elementi di tecnica della
produzione documentaria e
editoriale
Elaborare la Carta dei servizi
della biblioteca
Definire i principi di erogazione
dei servizi
Definire le regole e le modalit
per luso della biblioteca
[.]
Gestire il servizio di prestito
locale, interbibliotecario e
internazionale e di fornitura
documenti
--------------------
Organizzare lofferta
formativa
Promuovere la conoscenza
della biblioteca
Promuovere la lettura
Applicare le modalit e le regole
del prestito
Applicare le norme in materia di
riproduzione
Sviluppare la cooperazione
interbibliotecaria
Elaborare preventivi di spesa per il
servizio di prestito e la fornitura di
documenti
-------------------------------------
Gestire visite guidate e corsi di
istruzione alluso della biblioteca
Organizzare mostre e attivit
culturali
Predisporre i contenuti informativi
destinati ai media e alla rete
Cancedda - 23/04/2015
30. 30
Le prossime tappe per il futuro dei
bibliotecari:
1 valutare che utilizzazione concreta sar fatta della
norma UNI da parte di organismi professionali e enti
certificatori
(cio竪: che risposta dar il mercato?)
2 - le future revisioni sistematiche della norma
(triennali): aggiusteremo il testo, se necessario!
3 in attesa di altre leggi sulle professioni culturali
(gi la L. 22/07/2014 n. 110, per esempio, ha stabilito la
creazione di elenchi nazionali di professionisti presso il
Ministero, per lesecuzione di interventi sui beni culturali)
Cancedda - 23/04/2015
31. 31
Riferimenti normativi e tecnici europei:
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23
aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche
per l'apprendimento permanente (EQF 2008/C111/01), Gazzetta
ufficiale dellUnione Europea, 6/5/2008, C111
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del
18 giugno 2009, sull'istituzione di un sistema europeo di crediti
per l'istruzione e la formazione professionale (ECVET
2009/C155/02), Gazzetta ufficiale dellUnione Europea, 8/7/2009, C155
http://eur-lex.europa.eu/JOIndex.do?ihmlang=it
European Committee for standardization, CEN Guide 14:2010 (ed.
italiana a cura di UNI, Guida CEN 14, Linee guida di indirizzo per le
attivit di normazione sulla qualificazione delle professioni e del
personale, 2011)
http://www.uni.com/images/stories/uni/menu/partecipazione/pdf/GuidaCEN_14.pdf
Serie norme UNI CEI EN ISO/IEC 17000 (valutazione di conformit), in
particolare la norma 17024:2012, Valutazione della conformit
Requisiti generali per gli organismi che eseguono la certificazione
di persone
Cancedda - 23/04/2015
32. 32
Riferimenti bibliografici:
Raffaele De Magistris, Il riconoscimento delle professioni non
regolate e la legge n. 4 del 14 gennaio 2013, AIB studi, 53 (2013), 3
Laura Testoni, La bozza di norma UNI sulle competenze dei
bibliotecari. Memo su alcune criticit, Vedi anche, 23 (2013), 2,
http://leo.cineca.it/index.php/vedianche/article/view/9435/8622
Paola Manoni, Giovanna Mazzola Merola, Flavia Cancedda, Giovanni
Michetti, Bibliotecario e archivista nelle norme UNI 11535:2014 e
UNI 11536:2014, AIB studi, 55 (2015), 1,
http://aibstudi.aib.it/article/view/11007, DOI: 10.2426/aibstudi-11007
(sul bibliotecario: F. Cancedda, UNI 11535: il riconoscimento che
mancava)
Cancedda - 23/04/2015