1. Copyright, 1996 息 Dale Carnegie & Associates,
SERATA DI
SENSIBILIZZAZIONE SUL
GIOCO DAZZARDO
PATOLOGICO
Aosta, 17 Dicembre 2010
2. PERCHE IL GIOCO DAZZARDO
E ANCHE PATOLOGICO ?
PATOLOGIA = MALATTIA =
CONDIZIONE CHE FA SOFFRIRE,
CHE ARRECA DANNI AL CORPO E
ALLA PSICHE
CHE SPESSO NON DIPENDE DA
NOI
LIMITA LA LIBERTA
3. LE DIPENDENZE SONO
MALATTIE
CON O SENZA SOSTANZE:
STESSE CONSEGUENZE (STESSI
SINTOMI FISICI, STESSI SINTOMI
PSICHICI)
IL GIOCO DAZZARDO E UNA
MALATTIA CHE VA
DIAGNOSTICATA E CURATA
4. G.A.P.
MALATTIA CLASSIFICATA DALLA.P.A.
NEL DSM IV DEL 1980 ALLINTRNO
DEI DISTURBI DEL CONTROLLO
DEGLI IMPULSI E CHE HA GRANDE
AFFINITA CON IL GRUPPO DEI
DISTURBI OSSESSIVO-COMPULSIVI
(DOC).
ICD-10: GAP NEI DISTURBI DELLE
ABITUDINI E DEGLI IMPULSI
5. DIPENDENZA/COMPULSIONE
IL GIOCO DAZZARDO 竪 UNA
DIPENDENZA DERIVANTE DALLA
RIPETIZIONE DI ATTIVITA
SOCIALMENTE ACCETTATE CHE
NON IMPLICA LUSO DI NESSUNA
SOSTANZA
7. IL GIOCO DAZZARDO
SINTRECCIA CON:
SOSTANZE:
eroina, cocaina,
alcol, farmaci,
tabacco
SENZA
SOSTANZE:
internet,
shopping compulsivo
Dipendenza dal
sesso
AMPIE AREE DI SOVRAPPOSIZIONE
FRA DISTURBI MENTALI, GIOCO
DAZZARDO PATOLOGICO,
DIPENDENZA DA SOSTANZE
11. DIPENDENZE COMPORTAMENTALI
E SENZA SOSTANZE
IMPOSSIBILITA DI RESISTERE ALLIMPULSO DI
METTERE IN ATTO IL COMPORTAMENTO
DABUSO
CRESCENTE TENSIONE CHE PRECEDE LINIZIO
DEL COMPORTAMENTO (CRAVING)
PERCEZIONE DI PERDITA DEL CONTROLLO SUL
COMPORTAMENTO
PIACERE E SOLLIEVO DURANTE LA MESSA IN
ATTO DEL COMPORTAMENTO
PERSISTENZA DEL COMPORTAMENTO
NONOSTANTE LA SUA ASSOCIAZIONE CON
CONSEGUENZE NEGATIVE
12. DIPENDENTI DAL GIOCO
GRANDE DIFFICOLTA AD USCIRE DAL
PROBLEMA DA SOLI
NEGAZIONE OSTINATA E PER LUNGO TEMPO
DEL PROBLEMA
CONTINUI TENTATIVI DI NASCONDERE E
MINIMIZZARE IL PROBLEMA
SOFFERENZA PSICOFISICA CHE SI
ACCOMPAGNA ALLATTIVITA DI GIOCO
CRAVING
TOLLERANZA
ASTINENZA
ALCOL = DROGHE = GIOCO =
13. MODALITA DI GIOCO
GIOCATORE OCCASIONALE
GIOCATORE SOCIALE
GIOCATORE CHE ABUSA
GIOCATORE PATOLOGICO O
DIPENDENTE
GIOCATORE COMPULSIVO
14. DECORSO CLINICO DEL GIOCO
DAZZARDO PATOLOGICO
FASE DELLE VINCENTE (3-5 ANNI)
FASE PERDENTE (PER CIRCA 5 ANNI)
FASE DELLA DISPERAZIONE
FASE DEL CROLLO CON PERDITA DELLA
SPERANZA
FASE DELLA RISALITA
15. COME RICONOSCO LA
MALATTIA?
DALLA FREQUENZA DEL GIOCO (ECCESSIVA)
DALLA DURATA (TROPPO LUNGA)
TUTTI I PENSIERI RIVOLTI AL GIOCO DURANTE LA GIORNATA
GIOCARE PIU DEL PREVISTO
MAGGIOR QUANTITA DI DENARO SPESO
CAMBIAMENTO DI CARATTERE E DI UMORE (PIU IRRITABILE, PIU
ANSIOSO, PIU AGGRESSIVO.)
RECUPERO DELLE PERDITE
UTILIZZO DI DENARO GIA DESTINATO AD ALTRE SPESE
UTILIZZO DEL DENARO NON PROPRIO
PROBLEMI ECONOMICI, RELAZIONALI, PSICOLOGICI, SANITARI
PERDITA DI CONTROLLO DELLATTIVITA DI GIOCO
18. IN CONCLUSIONE
NON DEMONIZZIAMO IL GIOCO MA
OCCORRE PRENDERE COSCIENZA
CHE VI SONO DEI LIMITI, VALIDI
PER TUTTI I COMPORTAMENTI,
CHE NON VANNO SUPERATI.
LIMITI OLTRE I QUALI SI ENTRA IN
ZONE A RISCHIIO FINO A
CADERE NELLA PATOLOGIA