2. Una scienza antica e nuova Scienza o artigianato? La traduzione ha una lato pratico, fondamentale, che chiamiamo ¡®prassi¡¯ della traduzione: Il sui concreto farsi linguistico, il labor limae del traduttore chiuso nel suo studio e nella selva di dizionari e repertori, libri di storia, e oggi, siti web.
3. Sapere/saperi 1. La traduzione segue regole e si adatta alle lingue cui d¨¤ forma e da cui trae materia Ma le regole non sono astratte 2. I criteri nascono da una visione del mondo, oltre che dell¡¯opera tradotta Questa visione del mondo non sempre ¨¨ manifesta ¨C ¨¨ invece spesso immanente 3. La teoria della traduzione lavora a rendere manifeste regole e visione del mondo 4. La storia della traduzione diacronicamente illustra le fasi e i ricorsi di un pensiero intorno alla tarduzione e di un modo di tradurre.
4. Da sempre si traduce L¡¯archeologia ci insegna anzi che proprio la traduzione rende oggi possibile comprendere lingue le cui regole e significati sono andati perduti Esempio: La stele di Rosetta, La tabula cortonensis
7. Le traduzioni veicolano le civilt¨¤ e le visioni del mondo Evidenza estrema: La Bibbia, Antico testamento scritto sono il parte in Ebraico, per il resto in Greco. Nuovo testamento: scritto nella ¡®koin¨¦¡¯ ¨C greco di et¨¤ ellenistica parlato dalla grande comunit¨¤ euromediterranea
9. Grandi traduzioni hanno segnato la Storia La grande stagione dell¡¯Umanesimo: Traduzioni di testi antichi Traduzioni della Bibbia (da Lutero in poi)
10. La traccia che cerchiamo Funzione mediatrice del tradurre: Abbiamo visto, nello sviluppo delle delle civilt¨¤, nella comprensione e/o autocomprensione delle culture Mediazione pi¨´ profonda: mettere in comunicazione situazioni altrimenti non comunicanti / non comprensibili / non dicibili
11. Non dicibile/ non traducibile? La trascendenza Trans- scendere : ci¨° che ¨¨/va oltre C¡¯¨¨ una trascendenza escatologica e una trascendenza secolarizzata In questo nodo si intrecciano traduzione e poesia
12. Aporia del tradurre Compito del traduttore: un compito impossibile e necessario Perfettibilit¨¤ e progressivit¨¤ delle traduzioni Loro storicit¨¤ (non c¡¯¨¨ mai ¡®la¡¯ traduzione definitiva)
13. Aporia del linguaggio poetico Non si risolve mai in una comprensione assoluta Resta sempre una ¡®declinazione dell¡¯ago magnetico¡¯ della bussola che non segna mai definitivamente il nord, ma presenta un continuo scarto o una oscillazione ¨C scrive nel 1959 il filosofo tedesco Theodor Wiesengrund Adorno, uno dei padri dell¡¯estetica novecentesca, del poeta francese Paul Val¨¦ry ¨C
14. La svolta Novecentesca 1923 Walter Benjamin Il compito del traduttore (Die Aufgabe des ?bersetzers/The task of the translator), in Id., Angelus Novus, Einaudi Il traduttore partecipa di un grande movimento che tende alla progressiva ricomposizione di una ¡®lingua pura¡¯ ¨C analoga a quella di Adamo ¨C una lingua senza ¡®residui¡¯ Il traduttore allarga progressivamente le prossibilit¨¤ della propria lingua, le riattiva le ¡®latenze¡¯
15. George Steiner, Dopo Babele, Aspetti del linguaggio e della traduzione Garzanti/ Bompiani 1975 George Steiner, Vere Presenze, Garzanti
16. Ontologia della traduzione ¡° ogni atto comunicativo ¨¨ una atto di traduzione¡± Si cerca nella traduzione una attivit¨¤ concreta e una metafora dell¡¯agire umano In vere presenze l¡¯interprete di letteratura, l¡¯artista, il poeta, sono alla ricerca di una possibilit¨¤ di traduzione di uan presenza invisibile e indicibile
17. Lawrence Venuti, The Invisibility of the translator (1989) L' invisibilit¨¤ del traduttore. Una storia della traduzione Armando Editore, 1999 Translation Studies: Non ci sono regole e norme da prescrivere alla traduzione, ma si studia la fenomenologia delle traduzioni (al plurale)
18. Compito del traduttore: poetica, decostruzione, riscrittura Henri Meschonnic, Poetique du traduire 2001 Antoine Berman, L¡¯albergo della lontananza (1999) Jacques Derrida, des Tours de Babel, 1975 Andr¨¦ Lefevere, Traduzione e Riscrittura (Utet) 2000