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Istituto Comprensivo di Verdellino 
ZINGONIA 
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PENSARE | AGIRE | ABITARE Politiche, Pratiche, Esperienze e Rappresentazioni 
di un Borderscape tra Locale e Globale 
Bergamo, 28 Novembre 2014
Istituto Comprensivo di Verdellino 
“Un laboratorio per il pensiero flessibile e l’empatia” 
Bergamo, 28 Novembre 2014
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA 
Identità 
L l / Locale/lb l 
globale 
Confini
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA 
Nucleo centrale e compito istituzionale della scuola è: 
la formazione degli alunni 
TARGET: 
qualità degli apprendimenti 
Costruzione dell’Identità tra 
locale e globale 
Identificazione dei confini
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA 
Come operare: 
99personalizzazione dei processi di apprendimento e insegnamento; 
9valorizzazione delle diversità e delle specificità di ognuno; 
99creare relazioni all’interno del gruppo classe e con le famiglie; 
9raccordo con il territorio. 
difficoltà a tenere azione e gestione sistemica di queste dimensioni
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA 
difficoltà a tenere azione e gestione sistemica di queste 
dimensioni 
“Le strette connessioni fra complessità ambientali, culturali e 
religiose, le difficoltà di comunicazione con le famiglie, le difficoltà 
d’’apprendimento degli alunni, mettono in crisi questa architettura…”” 
forte richiesta nei confronti del territorio 
come aiuto 
per il compito istituzionale della scuola
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA 
Lo studente sviluppa a scuola: 
9la costruzione del compito di apprendimento 
9capacità 
9strumenti culturali 
9la gestione di motivazioni e frustrazioni 
9considerazione della scuola come opportunità di realizzazione di sé
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA La scuola è posta continuamente di fronte alla necessità di fare i 
conti con la realtà che gli alunni rappresentano come 
bambini/adolescenti
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA 9io di chi sono 
9io da dove vengo/dove posso andare 
9Come mi vede la scuola 
9Come mi vede la famiglia 
9Come la mia famiglia vive la cultura occidentale: la cerca/ vi resiste 
9Cosa è per me la mia classe 
9Cosa condivido con i miei compagni 
9Quali regole capisco e riconosco 
Le ambivalenze, gli aspetti poco ““lavorati”” esplodono in adolescenza
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Alleanze per la realizzazione del compito scolastico
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Alleanze per la realizzazione del compito scolastico 
tra 
docenti 
9 analisi situazioni 
9 visioni e valori 
9 azioni didattiche ed educative 
99 gestione classe 
9 gestione famiglie
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Alleanze per la realizzazione del compito scolastico 
tra scuola 
e famiglia 
9 quali attese implicite ed esplicite 
9 quale impegno chiesto alla famiglia 
99 come è gestita la valutazione dei figli 
9 quali priorità e valori hanno le famiglie nella loro vita
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AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Alleanze per la realizzazione del compito scolastico 
• Stranieri: perdita di identità culturale o paura della perdita: 
• minacce/opportunità 
tra scuola 
e famiglia 
• Italiani area disagio: 
• minacce alla propria identità 
• disagio sociale come attribuzione di colpe alla società 
• ambiente scuola come confluenza di nemici 
• Italiani non area disagio 
• come gli altri comportano limitazioni alle mie opportunità 
• come la frequenza a scuola comporta “tolleranza” degli altri 
ma “distanza” 
• come la complessità e la diversità sono occasione di crescita 
• quali patti formativi? 
• quali patti di corresponsabilità?
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Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Alleanze per la realizzazione del compito scolastico 
• fare rete per: 
tra scuola 
e 
territorio 
9 maggiori risorse umane 
9 progettualità 
9 diversificare le relazioni delle famiglie e alunni con diversi 
soggetti 
9 creare cultura di comunità 
9 offrire alla scuola strumenti di analisi delle situazioni e delle 
opportunità 
È la scuola che fa rete nel territorio o è il territorio che fa rete per 
sostenere la scuola?
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Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Dati forniti per i focus group 
dati mobilità 
frequenze irregolari 
scelta della scuola secondaria di II grado 
partecipazione agli organi collegiali
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ZINGONIA Dati di mobilità: alunni in uscita 
alunni ritirati/trasferiti 
Zingonia Verdellino Totale 
Scuola Infanzia 11 5 16 di cui 4 rientri in patria 
Scuola Primaria 9 14 23 di cui 7 rientri in patria 
Secondaria 7 7 di cui 3 rientri in patria
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AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Dati di mobilità: alunni in ingresso 
alunni in entrata dopo il termine delle iscrizioni 
Zingonia Verdellino Totale 
Scuola Infanzia 8 2 10 
Scuola Primaria 10 7 17 
Secondaria 7 7 di cui 6 alunni NAI
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AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Frequenze irregolari 
Frequenze in età non corrispondente 
Scuola Secondaria di I grado di cui ripetenti tot.alunni % 
Classi Prime 11 2 87 13% 
Classi Seconde 20 5 78 26% 
Classi Terze 16 6 64 25%
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Partecipazione dei genitori all’elezione degli organi collegiali 
Rappresentanti dei genitori: voti espressi A.S. 2014/15 Alunni 
Infanzia Verdellino 20 su 3 sezioni 75 
Infanzia Zingonia 37 su 5 sezioni 119 
Primaria Verdellino 124 su 11 classi 238 
Primaria Zingonia 81 su 11 classi 215 
Secondaria 156 su 10 classi 229
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Iscrizione alle Scuole Secondarie di II grado
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AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
ZINGONIA Iscrizione alle Scuole Secondarie di II grado
PENSARE 
AGIRE 
ABITARE 
Pensare e agire: La Scuola a Zingonia 
Iscrizione alle Scuole Secondarie di II grado: dati di confronto 
ZINGONIA 
Licei Ist. Tecnica Ist Prof.le Form. Prof.le 
Verdellino 13% 40% 9% 37% 
Lombardia 47,1% 35,4% 17,5% 
Italia 49,1% 31,4% 19,6%
ABSTRACT 
Pensare e agire la scuola a Zingonia, significa calare la nostra personale rappresentazione – maturata prima come alunni, poi come genitori e cittadini ed ora come professionisti 
– in una realtà che mette quotidianamente in discussione i riferimenti canonici. 
Il nucleo centrale, il compito istituzionale della scuola è la formazione degli alunni, orientata allo sviluppo delle competenze. Essa deve porre al centro del proprio agire la qualità 
degli apprendimenti. 
Per rispondere al mandato istituzionale la scuola opera una personalizzazione dei processi di apprendimento e insegnamento, partendo dalla valorizzazione delle diversità e 
delle specificità di ognuno e mettendo in campo le risorse di relazione all’interno del gruppo classe e con le famiglie. A supporto di questi processi, il territorio, attraverso le sue 
espressioni istituzionali, associazionistiche e religiose, si propone e viene coinvolto in maniera organica. 
Nella specifica realtà di Zingonia, le strette connessioni fra complessità ambientali, culturali e religiose, difficoltà di comunicazione con le famiglie, necessità di prima e seconda 
alfabetizzazione e difficoltà d’apprendimento degli alunni, mettono in crisi questa architettura che noi tendiamo a dare per acquisita. La scuola rappresenta un elemento di 
necessaria integrazione, nel senso che in essa confluiscono e si intrecciano obbligatoriamente tutte le varianti presenti nel contesto sociale. Essa è condotta, quindi, a 
concentrare le proprie risorse sugli aspetti problematici e ad enfatizzare i rapporti con il territorio, alla ricerca delle competenze necessarie ad affrontare situazioni complesse 
che non è strutturalmente in grado di governare. 
Siamo continuamente posti di fronte alla necessità di “fare i conti” con i dati di realtà – rappresentati in primo luogo dagli alunni – e, più che in altri contesti, non possiamo dare 
per scontate l’alleanza con le famiglie e la risorsa rappresentata dalle relazioni fra gli alunni, all’interno e all’esterno della scuola. 
I bambini e i ragazzi nella scuola sperimentano il loro primo ruolo sociale e si confrontato per la prima volta con una realtà con regole e norme strutturate. Nella costruzione del 
loro compito d’’apprendimento, essi mettono in gioco capacità personali, strumenti culturali, motivazioni e aspettative. 
Il bambino e l’adolescente si pongono domande sulla propria identità, sul gruppo dei pari, sugli adulti, sulla propria famiglia. Le ambivalenze nelle risposte a queste domande e 
gli aspetti poco “lavorati” esplodono in adolescenza, in particolar modo per gli alunni stranieri, in coincidenza con il passaggio alla scuola secondaria che rappresenta, anche 
fisicamente, il luogo nel quale tutte le differenze si incontrano. 
Per governare queste dinamiche, per la realizzazione del compito scolastico e per fornire ai ragazzi gli strumenti per pensare e costruire un proprio progetto di vita è necessaria 
la progettazione di alleanze “intelligenti”. Alleanze che prevedano un coordinato coinvolgimento di tutti gli attori e i portatori d’interessi: alleanze tra i docenti, alleanze fra 
scuola e famiglia, alleanze fra scuola e territorio, alleanze fra istituzioni. 
E. G. Mora
Istituto Comprensivo di Verdellino 
Lorena Peccolo: Dirigente Scolastico reggente a.s. 2013/2014 
Eugenio G. Mora: Dirigente Scolastico titolare a.s. 2014/2015 
Antonio Todaro: Primo Collaboratore del Dirigente

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Presentazione dell'IC di Verdellino al seminario: Pensare Agire Abitare Zingonia

  • 1. Istituto Comprensivo di Verdellino ZINGONIA p PENSARE | AGIRE | ABITARE Politiche, Pratiche, Esperienze e Rappresentazioni di un Borderscape tra Locale e Globale Bergamo, 28 Novembre 2014
  • 2. Istituto Comprensivo di Verdellino “Un laboratorio per il pensiero flessibile e l’empatia” Bergamo, 28 Novembre 2014
  • 3. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Identità L l / Locale/lb l globale Confini
  • 4. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Nucleo centrale e compito istituzionale della scuola è: la formazione degli alunni TARGET: qualità degli apprendimenti Costruzione dell’Identità tra locale e globale Identificazione dei confini
  • 5. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Come operare: 99personalizzazione dei processi di apprendimento e insegnamento; 9valorizzazione delle diversità e delle specificità di ognuno; 99creare relazioni all’interno del gruppo classe e con le famiglie; 9raccordo con il territorio. difficoltà a tenere azione e gestione sistemica di queste dimensioni
  • 6. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA difficoltà a tenere azione e gestione sistemica di queste dimensioni “Le strette connessioni fra complessità ambientali, culturali e religiose, le difficoltà di comunicazione con le famiglie, le difficoltà d’’apprendimento degli alunni, mettono in crisi questa architettura…”” forte richiesta nei confronti del territorio come aiuto per il compito istituzionale della scuola
  • 7. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Lo studente sviluppa a scuola: 9la costruzione del compito di apprendimento 9capacità 9strumenti culturali 9la gestione di motivazioni e frustrazioni 9considerazione della scuola come opportunità di realizzazione di sé
  • 8. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA La scuola è posta continuamente di fronte alla necessità di fare i conti con la realtà che gli alunni rappresentano come bambini/adolescenti
  • 9. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA 9io di chi sono 9io da dove vengo/dove posso andare 9Come mi vede la scuola 9Come mi vede la famiglia 9Come la mia famiglia vive la cultura occidentale: la cerca/ vi resiste 9Cosa è per me la mia classe 9Cosa condivido con i miei compagni 9Quali regole capisco e riconosco Le ambivalenze, gli aspetti poco ““lavorati”” esplodono in adolescenza
  • 10. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Alleanze per la realizzazione del compito scolastico
  • 11. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Alleanze per la realizzazione del compito scolastico tra docenti 9 analisi situazioni 9 visioni e valori 9 azioni didattiche ed educative 99 gestione classe 9 gestione famiglie
  • 12. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Alleanze per la realizzazione del compito scolastico tra scuola e famiglia 9 quali attese implicite ed esplicite 9 quale impegno chiesto alla famiglia 99 come è gestita la valutazione dei figli 9 quali priorità e valori hanno le famiglie nella loro vita
  • 13. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Alleanze per la realizzazione del compito scolastico • Stranieri: perdita di identità culturale o paura della perdita: • minacce/opportunità tra scuola e famiglia • Italiani area disagio: • minacce alla propria identità • disagio sociale come attribuzione di colpe alla società • ambiente scuola come confluenza di nemici • Italiani non area disagio • come gli altri comportano limitazioni alle mie opportunità • come la frequenza a scuola comporta “tolleranza” degli altri ma “distanza” • come la complessità e la diversità sono occasione di crescita • quali patti formativi? • quali patti di corresponsabilità?
  • 14. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Alleanze per la realizzazione del compito scolastico • fare rete per: tra scuola e territorio 9 maggiori risorse umane 9 progettualità 9 diversificare le relazioni delle famiglie e alunni con diversi soggetti 9 creare cultura di comunità 9 offrire alla scuola strumenti di analisi delle situazioni e delle opportunità È la scuola che fa rete nel territorio o è il territorio che fa rete per sostenere la scuola?
  • 15. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Dati forniti per i focus group dati mobilità frequenze irregolari scelta della scuola secondaria di II grado partecipazione agli organi collegiali
  • 16. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Dati di mobilità: alunni in uscita alunni ritirati/trasferiti Zingonia Verdellino Totale Scuola Infanzia 11 5 16 di cui 4 rientri in patria Scuola Primaria 9 14 23 di cui 7 rientri in patria Secondaria 7 7 di cui 3 rientri in patria
  • 17. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Dati di mobilità: alunni in ingresso alunni in entrata dopo il termine delle iscrizioni Zingonia Verdellino Totale Scuola Infanzia 8 2 10 Scuola Primaria 10 7 17 Secondaria 7 7 di cui 6 alunni NAI
  • 18. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Frequenze irregolari Frequenze in età non corrispondente Scuola Secondaria di I grado di cui ripetenti tot.alunni % Classi Prime 11 2 87 13% Classi Seconde 20 5 78 26% Classi Terze 16 6 64 25%
  • 19. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Partecipazione dei genitori all’elezione degli organi collegiali Rappresentanti dei genitori: voti espressi A.S. 2014/15 Alunni Infanzia Verdellino 20 su 3 sezioni 75 Infanzia Zingonia 37 su 5 sezioni 119 Primaria Verdellino 124 su 11 classi 238 Primaria Zingonia 81 su 11 classi 215 Secondaria 156 su 10 classi 229
  • 20. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Iscrizione alle Scuole Secondarie di II grado
  • 21. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia ZINGONIA Iscrizione alle Scuole Secondarie di II grado
  • 22. PENSARE AGIRE ABITARE Pensare e agire: La Scuola a Zingonia Iscrizione alle Scuole Secondarie di II grado: dati di confronto ZINGONIA Licei Ist. Tecnica Ist Prof.le Form. Prof.le Verdellino 13% 40% 9% 37% Lombardia 47,1% 35,4% 17,5% Italia 49,1% 31,4% 19,6%
  • 23. ABSTRACT Pensare e agire la scuola a Zingonia, significa calare la nostra personale rappresentazione – maturata prima come alunni, poi come genitori e cittadini ed ora come professionisti – in una realtà che mette quotidianamente in discussione i riferimenti canonici. Il nucleo centrale, il compito istituzionale della scuola è la formazione degli alunni, orientata allo sviluppo delle competenze. Essa deve porre al centro del proprio agire la qualità degli apprendimenti. Per rispondere al mandato istituzionale la scuola opera una personalizzazione dei processi di apprendimento e insegnamento, partendo dalla valorizzazione delle diversità e delle specificità di ognuno e mettendo in campo le risorse di relazione all’interno del gruppo classe e con le famiglie. A supporto di questi processi, il territorio, attraverso le sue espressioni istituzionali, associazionistiche e religiose, si propone e viene coinvolto in maniera organica. Nella specifica realtà di Zingonia, le strette connessioni fra complessità ambientali, culturali e religiose, difficoltà di comunicazione con le famiglie, necessità di prima e seconda alfabetizzazione e difficoltà d’apprendimento degli alunni, mettono in crisi questa architettura che noi tendiamo a dare per acquisita. La scuola rappresenta un elemento di necessaria integrazione, nel senso che in essa confluiscono e si intrecciano obbligatoriamente tutte le varianti presenti nel contesto sociale. Essa è condotta, quindi, a concentrare le proprie risorse sugli aspetti problematici e ad enfatizzare i rapporti con il territorio, alla ricerca delle competenze necessarie ad affrontare situazioni complesse che non è strutturalmente in grado di governare. Siamo continuamente posti di fronte alla necessità di “fare i conti” con i dati di realtà – rappresentati in primo luogo dagli alunni – e, più che in altri contesti, non possiamo dare per scontate l’alleanza con le famiglie e la risorsa rappresentata dalle relazioni fra gli alunni, all’interno e all’esterno della scuola. I bambini e i ragazzi nella scuola sperimentano il loro primo ruolo sociale e si confrontato per la prima volta con una realtà con regole e norme strutturate. Nella costruzione del loro compito d’’apprendimento, essi mettono in gioco capacità personali, strumenti culturali, motivazioni e aspettative. Il bambino e l’adolescente si pongono domande sulla propria identità, sul gruppo dei pari, sugli adulti, sulla propria famiglia. Le ambivalenze nelle risposte a queste domande e gli aspetti poco “lavorati” esplodono in adolescenza, in particolar modo per gli alunni stranieri, in coincidenza con il passaggio alla scuola secondaria che rappresenta, anche fisicamente, il luogo nel quale tutte le differenze si incontrano. Per governare queste dinamiche, per la realizzazione del compito scolastico e per fornire ai ragazzi gli strumenti per pensare e costruire un proprio progetto di vita è necessaria la progettazione di alleanze “intelligenti”. Alleanze che prevedano un coordinato coinvolgimento di tutti gli attori e i portatori d’interessi: alleanze tra i docenti, alleanze fra scuola e famiglia, alleanze fra scuola e territorio, alleanze fra istituzioni. E. G. Mora
  • 24. Istituto Comprensivo di Verdellino Lorena Peccolo: Dirigente Scolastico reggente a.s. 2013/2014 Eugenio G. Mora: Dirigente Scolastico titolare a.s. 2014/2015 Antonio Todaro: Primo Collaboratore del Dirigente