Lo scorso 22 giugno 2017 si è svolto a Taranto (Palazzo di Città - Salone degli Specchi) l'evento organizzato dal delegato territoriale Stefania Lo Cascio dal titolo "Digitalizzazione 2017!".
All'evento interverranno Alessandro Selam, direttore generale di ANORC, Luigi Foglia, componente del direttivo e Carola Caputo, consulente del Digital & Law Department.
L'evento è stato patrocinato da ANORC e ANORC Professioni
1. V Edizione
La Tecnologia al servizio del Business
Digitalizzazione
2017!
Taranto
Giovedi 22 Giugno 2017
Palazzo di Città - Sala degli Specchi
Ore 15.30
5. L’innovazionenel
settorepubblicoè
l’amministrazione
digitale
Connotazioni dell’amministrazione digitale in un approccio
integrato e sistemico:
â–ª Amministrazione semplificata (legge 241/90; art. 15 CAD;
legge 183/2011,art.15, dlgs 33/2013)
▪ Amministrazione «nativamente» digitale (Codice
dell’Amministrazione Digitale)
â–ª Amministrazione trasparente (dlgs 33/2013)
â–ª Amministrazione che eroga servizi in rete (artt. 53, 63, 64, 65
CAD) per nuovi diritti (digitali) (art. 3 e ss)
â–ª Amministrazione che si basa su di un nuovo modello di
organizzazione amministrativa (che comprende tutte le
connotazioni sopra indicate) e di organizzazione del lavoro
(tramite le tecnologie della informazione e della comunicazione)
â–ª Amministrazione che opera, quindi, sulla base di un nuovo
modello innovativo di relazione tra
amministrazione/cittadini/imprese: non più gerarchico,
autorizzativo, formalistico, ma basato sulla comunicazione, sulla
partecipazione, sulla catena decisionale corta, funzionale, poco
costosa, finalizzata al benessere dei cittadini e delle comunità .
6. Ilcontesto
â–ª Dopo 26 anni: semplificazione quasi mai realizzata
â–ª Dopo 11 anni: CAD quasi mai applicato
â–ª Modelli organizzativi datati (30 anni) con procedure lunghe, costose,
nella maggior parte inutili, di tipo analogico o misto, ridondanti, non
riusabili, ecc. (costo per i cittadini: 20 MLD di euro/anno)
â–ª Da 50 anni che si applica in modo marginale il principio della
autodichiarazione (legge 15/68; dpr 445/2000)
▪ Siti istituzionali come «copie» della burocrazia: non costruiti per i
cittadini e per i servizi (quindi, inutili e contro la trasparenza, la
partecipazione e la democrazia elettronica) (art. 9 e 53 CAD)
â–ª Da 6 anni non si applica la legge 183/2011,art. 15: decertificazione totale
â–ª Il patrimonio dei dati/documenti pubblici (senza regole;
analogico/digitale; ridondante, costoso nella gestione, ecc.) costa 158
MLD di euro (stipendi pubblico impiego: circa 3 milioni di pubblici
dipendenti) a fronte di una scarsa utilizzabilità dello stesso patrimonio
(cartaceo, analogico/digitale, non qualificato, ecc.
â–ª I servizi pubblici sono organizzati sulla base del patrimonio informativo
sopra indicato e sono gestiti con processi erogativi complessi e costosi:
servizi senza qualità per i quali la dirigenza viene (nella quasi totalità )
valutata in modo particolarmente positivo!!!!!
â–ª Profili professionali e competenze dei dirigenti e dei dipendenti che non
hanno niente a che vedere con l’amministrazione digitale in una societÃ
dell’informazione ma con amministrazioni di vecchio tipo
â–ª Scarsa formazione dei dipendenti pubblici in genere e quasi del tutto
inesistente per i processi di innovazione e per un’amministrazione
digitale
7. Laformazionesu
«Governance»ed
«eGovernment»
▪ La formazione sui modelli di “Governance†e sulle
“competenze†costituisce strumento strategico ed
indispensabile per l’attuazione concreta
dell’amministrazione digitale, intesa come un nuovo
modello di relazioni tra cittadino e decisori pubblici, tra
cittadino e burocrazia.
▪ Amministrazione digitale come “metamodello†comune a
tutte le P.A., come infrastruttura logica e funzionale,
costituita da norme, modelli, regole tecniche e tecnologie
dell’informazione e della comunicazione, che
necessariamente deve essere alla base dello specifico
modello organizzativo di ciascuna delle P.A.
â–ª Ad oggi, questo raccordo tra modelli organizzativi e
metamodello organizzativo digitale non è avvenuto: siamo
in una fase (molto dinamica) di transito da amministrazioni
con modelli organizzativi di tipo tradizionale ad
amministrazioni che devono operare nella societÃ
dell’informazione (quindi, nativamente digitali, in rete,
semplificate, trasparenti, sostenibili)
â–ª Grande lavoro da sviluppare, in particolare, sulla
Governance dei processi di semplificazione e
digitalizzazione
8. Riferimentinormativi
sullaformazione
â–ª La formazione sulla Governance in una amministrazione
moderna e digitale trova il suo riferimento preciso i alcuni
articoli del Codice: Art. 2 e Art. 12
â–ª La formazione dei cittadini, dei dirigenti, dei dipendenti trova
riferimento negli articoli Art. 8, 13, 17
10. Formazionedei
decisoripubblicie
delladirigenza
1-bis. Gli organi di Governo nell’esercizio delle funzioni di
indirizzo politico ed in particolare nell’emanazione delle
direttive generali per l’attività amministrativa e per la gestione ai
sensi del comma 1 dell’articolo 14 del decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165, e le amministrazioni pubbliche nella
redazione del piano di performance di cui all’articolo 10 del
decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, dettano disposizioni
per l’attuazione delle disposizioni del presente Codice.
Formazione degli Organi per le funzioni di indirizzo per
l’attuazione del CAD e formazione degli OIV per la redazione
del piano di performance
1-ter. I dirigenti rispondono dell’osservanza ed attuazione delle
disposizioni di cui al presente Codice ai sensi e nei limiti degli
articoli 21 e 55 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ferme
restando le eventuali responsabilità penali, civili e contabili
previste dalle norme vigenti. L’attuazione delle disposizioni del
presente Codice è comunque rilevante ai fini della misurazione e
valutazione della performance organizzativa ed individuale dei
dirigenti.
Formazione della dirigenza sul CAD (progettazione, direzione,
gestione, realizzazione)
11. Alfabetizzazione
informaticadei
cittadini
Art. 8 Alfabetizzazione informatica dei cittadini
«1.Lo Stato e i soggetti di cui all’articolo 2, comma 2, promuovono
iniziative volte a favorire la diffusione della cultura digitale tra i
cittadini con particolare riguardo ai minori e alle categorie a rischio
di esclusione, anche al fine di favorire lo sviluppo di competenze di
informatica giuridica e l’utilizzo dei servizi digitali delle pubbliche
amministrazioni con azioni specifiche e concrete, avvalendosi di un
insieme di mezzi diversi fra i quali il servizio radiotelevisivo.»
Formazione per la diffusione della cultura digitale
Formazione per lo sviluppo delle competenze di informatica
giuridica (banche dati giuridici, processi di semplificazione e
digitalizzazione, servizi in rete, democrazia elettronica, ecc. )
Formazione all’utilizzo dei servizi digitali (finalità , struttura,
come accedere, come operare, qualità , soddisfazione
dell’utenza, ecc.)
13. Ilprofilodel
responsabile
dell’unicoufficio
dirigenziale
«Art. 17, comma 1. Le pubbliche amministrazioni garantiscono
l’attuazione delle linee strategiche per la riorganizzazione e la
digitalizzazione dell’amministrazione definite dal Governo in
coerenza con le regole tecniche di cui all’articolo 71. A tal fine,
ciascuno dei predetti soggetti affida a un unico ufficio dirigenziale
generale, fermo restando il numero complessivo di tali uffici, la
transizione alla modalità operativa digitale e i conseguenti processi
di riorganizzazione finalizzati alla realizzazione di un’amministrazione
digitale e aperta, di servizi facilmente utilizzabili e di qualità ,
attraverso una maggiore efficienza ed economicità ……….
comma 1-ter. Il responsabile dell’ufficio di cui al comma 1 è dotato di
adeguate competenze tecnologiche, di informatica giuridica e
manageriali e risponde, con riferimento ai compiti relativi alla
transizione, alla modalità digitale direttamente all’organo di vertice
politico.»
Formazione del responsabile dell’ufficio dirigenziale sia nelle
competenze tecnologiche, sia nel management dei progetti di
semplificazione e digitalizzazione.
14. Laformazionedialtriprofili
â–ª Il profilo del difensore civico digitale
â–ª Il responsabile del sistema documentale
digitale
â–ª Il responsabile della conservazione dei
documenti informatici
â–ª Il responsabile del trattamento dei dati
personali
15. Ildifensore civico per
ildigitale
1-quater. Le pubbliche amministrazioni, fermo restando il
numero complessivo degli uffici, individuano, di norma tra i
dirigenti di ruolo in servizio, un difensore civico per il
digitale in possesso di adeguati requisiti di terzietà ,
autonomia e imparzialità . Al difensore civico per il digitale
chiunque può inviare segnalazioni e reclami relativi ad ogni
presunta violazione del presente Codice e di ogni altra
norma in materia di digitalizzazione ed innovazione della
pubblica amministrazione. Se tali segnalazioni sono fondate,
il difensore civico per il digitale invita l’ufficio responsabile
della presunta violazione a porvi rimedio tempestivamente e
comunque nel termine di trenta giorni. Il difensore segnala le
inadempienze all’ufficio competente per i procedimenti
disciplinari.»
Formazione sulla digitalizzazione, sulla qualitÃ
dell’informazione,sulle fonti documentali, sulle
metodologie e tecniche di trasparenza ed anticorruzione,
sulla innovazione per potere operare al meglio
17. Il nostro
modellodi
governance
CDO
CHIEF DIGITAL OFFICER
O
MANAGER DELLA
GOVERNANCE DIGITALE
DPO
DIGITAL PRESERVATION
OFFICER
O
COORDINATORE DEL CICLO DI
GESTIONE DOCUMENTALE
DPO
DATA PROTECTION OFFICER
18. CDOCDO
DIGITAL
PRESERVATION
OFFICER
DIGITAL
PRESERVATION
OFFICER
DATA
PROTECTION
OFFICER
DATA
PROTECTION
OFFICER
I PROFESSIONISTI DELLA DIGITALIZZAZIONE E
I PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY
RESPONSABILE
OPEN DATA
RESPONSABILE
DELLA
TRASPARENZA E
PUBBLICITÀ
LEGALE
RESPONSABILE
DELLA
FORMAZIONE E
GESTIONE DEI
DOCUMENTI
RESPONSABILE
DELLA
CONSERVAZIONE
RESPONSABILE
DEL
TRATTAMENTO
DEI DATI
PERSONALI
PRIVACY
SPECIALIST
Il modello è di tipo FUNZIONALE e NON gerarchico.
I ruoli descritti possono essere, a seconda dei contesti, assolti da singole figure o da team di
professionisti
19. MAPPA DEI PROFILI
CDO
DIGITAL
PRESERVATION
OFFICER
DATA PROTECTION
OFFICER
RESPONSABILE DELLA
FORMAZIONE E
GESTIONE DEI
DOCUMENTI
RESPONSABILE DELLA
CONSERVAZIONE
PRIVACY
SPECIALIST/DESIGNER
RESPONSABILE DEL
TRATTAMENTO DEI DATI
PERSONALI
RESPONSABILE DELLA
TRASPARENZA E
PUBBLICITÀ LEGALE
RESPONSABILE OPEN
DATA
GESTIONE E
CONSERVAZIONE
DEI DOCUMENTI
DIGITALI
OPEN DATA,
TRASPARENZA E
PUBBLICITÀ
LEGALE ONLINE
TRATTAMENTO DEI
DATI PERSONALI
24. piattaforma know-it
KNOW IT è la nuova piattaforma di formazione e informazione dedicata ai
professionisti dell'era digitale
Per la diffusione di una conoscenza digitale che si allarghi dall'area prettamente
tecnica a quella normativa e gestionale, implementando la capacità degli utenti di
valutare e condurre i nuovi processi e modelli organizzativi, ottimizzandoli e
fornendo valore aggiunto al contesto in cui si trovano a operare.
https://www.knowit.clioedu.it/
26. CONTATTI
Per maggiori informazioni e richiedere le modalitÃ
di iscrizione ad ANORC Professioni ecco i nostri contatti:
c/o D&L Department srl
via Mario Stampacchia, 21
73100 Lecce
Tel e Fax: 0832 25.60.65
Cell: 3277027035
Segreteria: segreteria.professioni@anorc.it