1. I seminari: La rappresentazione in dati dei fatti sociali La generazione dei dati: le indagini La generazione dei dati: i dati amministrativi I dati accessibili on line Aldo Scarnera, Primo Ricercatore, Istituto Nazionale di Statistica. Ciclo di seminari sulla generazione del dato. Universit degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Laurea in Sociologia Nevembre-Dicembre 2008
3. Dati e rappresentazioni del passato meno recente: In uno dei libri Confucio (550 a. C.) riporta notizie su un primissimo censimento della popolazione e delle attivit agrarie, industriali e commerciali entrambi ordinati in Cina dallimperatore Yao (2238 a. C.) Un Censimento ante litteram 竪 attribuito dalla Bibbia a Mos竪 a cui Dio avrebbe ordinato di contare tutti i maschi delle 12 trib湛 di Israele che avevano un'et superiore ai 20 anni, per sapere quanti erano gli uomini sui quali si poteva contare per costruire l'esercito d'Israele Con i Romani i censimenti diventarono pi湛 complessi. Servio Tullio (578-535 a. C.) istitu狸 il "census populi" finalizzato a rilevare la condizione sociale del popolo romano e a distribuire la tassazione in proporzione alla ricchezza. Nel 443 a.C. fu istituita la magistratura dei "Censori" che sovrintendeva alle operazioni dei censimenti: i cittadini romani, ogni 5 anni, avevano l'obbligo di recarsi davanti ai censori per denunciare i componenti della loro famiglia e i loro beni. I dati fornivano un quadro della composizione della popolazione per et e condizione sociale che permetteva ai governanti di ripartire equamente le tasse e gli obblighi militari Nel 1066 Guglielmo il Normanno conquist嘆 l'Inghilterra e indisse un censimento della popolazione per conoscere il numero degli abitanti. La stessa cosa fecero i Mongoli due secoli pi湛 tardi, quando conquistarono la Russia Dal 1440 si comincia a contare sistematicamente non solo la popolazione ma anche il numero dei proprietari di case, di terreni, di quanti si dedicavano al commercio, o all'artigianato
4. Alcuni temi del dibattito sociale contemporaneo Il lavoro In nero vs regolare Precario vs stabile Il non lavoro Disoccupati I giovani lavorano in nero , sono disoccupati e/o precari ?
5. Dal dibattito ai dati Classificare: Cosa si intende per lavoro: indipendente vs dipendente vs parasubordinato dipendente: a tempo pieno vs a tempo parziale a tempo indeterminato vs a tempo determinato
10. Dal dibattito ai dati. La disoccupazione Famiglie per tipologia e numero di componenti. Italia, dati in migliaia Numero di componenti 1 2 3 4 5 e pi湛 Totale Famiglie: con tutti i componenti occupati 1131 744 171 76 10 2132 con tutti i componenti disoccupati 88 16 2 1 107 con tutti i componenti non forze di lavoro 3347 2627 422 154 47 6597 altre famiglie con disoccupati 242 632 788 477 2139 altre famiglie senza disoccupati 13 1312 3449 3599 1311 9684 Totale 4579 4942 4676 4618 1845 20660 Fonte: Istat, Rilevazione Trimestrale delle Forze di Lavoro, Media 1995
11. Dal dibattito ai dati. La disoccupazione Altre famiglie con disoccupati per numero di componenti. Italia, dati in migliaia Numero di componenti 2 3 4 5 e pi湛 Totale Famiglie: con almeno un occupato 111 373 605 379 1468 con almeno un ritirato 67 154 71 34 326 con disoccupati e altri in condizione non definita 64 104 113 64 344 Totale 242 631 789 477 2139 Fonte: Istat, Rilevazione Trimestrale delle Forze di Lavoro, Media 1995
12. Ancora dati. La professione svolta IX - Forze Armate VIII - Professioni non qualificate VII Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili VI Artigiani, operai specializzati e agricoltori V Professioni qualificate nelle attivit commerciali e nei servizi IV - Impiegati III Professioni tecniche II Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione I Legislatori, dirigenti e imprenditori