Imparare a riconoscere l'olio buono: la sesta di sei infografiche che accompagnano la nostra collana di video explainer sui comportamenti alimentari
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Riconoscere l'olio
1. Il verde testimonia una spremitura
giovane, il giallo una spremitura
matura.
Il tempo di estrazione ideale 竪 la
fase di passaggio dalla
colorazione verde a quella
marrone.
Sapore e aroma devono essere
fruttati, ricordare le olive fresche,
con un lieve retrogusto amaro e
piccante.
Annusando un vero extravergine si
pu嘆 sentire lodore fresco di oliva,
un odore fruttato, di bosco,
Un olio extravergine avr una
densit piuttosto alta proprio per il
basso contenuto di acidi grassi.
Occorreimpararealeggereleetichette
per controllare i 3 indicatori dellolio
buono:
- Bassa acidit (circa 0,3 percento)
- La presenza di Polifenoli per la
loro funzione di antiossidanti
naturali
- Un livello di Perossidi, che ne
indicano lo stato dell invecchia-
mento, non superiore a 20
Lolio in bottiglia preferisce il vetro
scuro o altri contenitori che
proteggano dalla luce.
La formazione di cere nellolio 竪
dovuta al raffreddamento e non
indica alterazioni.
Il congelamento, usato spesso
come metodo di conservazione,
non danneggia lolio ma pu嘆
accelerarne il deperimento.
LItalia 竪 uno dei maggiori
importatori al mondo di olio
doliva, gran parte del quale ha
origine in Spagna, Grecia e
Tunisia.
In generale andrebbero evitati gli
oli che non riportano precise
indicazioni sulla provenienza delle
olive e del frantoio in etichetta.
Un olio 竪 estratto a freddo quando
la temperatura della pasta delle
olive non supera i 27 gradi.
Lolio lavorato con questo metodo
esprime al meglio le sue carat-
teristiche chimiche ed organo-
lettiche.
La filtrazione eccessiva pu嘆
attenuare alcuni aromi, questo
procedimento per嘆 permette di
aumentare in modo significativo la
vita della bottiglia negli scaffali.
Lolio doliva
Il colore
Il sapore
Il profumo
La densit
Letichetta
Conservazione
Provenienza
Spremitura a freddo
Olio filtrato