2. LA GIUSTIZIA ORDINARIA E IL PROCESSO
TELEMATICO
PARTENZA DALLA LEGGE BASSANINI E DAL DPR 123/2001,
IN UN PERCORSO CHE ERA IMMAGINATO COMUNE TRA
GIUSTIZIA ORDINARIA, AMMINISTRATIVA E CONTABILE
La giustizia ordinaria ha intrapreso un percorso autonomo
sperimentando alcuni servizi del PCT in varie sedi (decreti
ingiuntivi, comunicazioni telematiche, memorie, depositi
provvedimenti dei giudici)
Scelta di un sistema completamente integrato e completamente
digitale: tutti gli atti sono concepiti come nativi digitale, ogni
informazione utile 竪 conservata nel registro informatico e nel
fascicolo informatico ed il sistema 竪 completamente
trasparente allutente attraverso un portale di consultazione
(PST)
Risparmio di spesa e logiche di efficienza obiettivi gi in parte
raggiunti
Viene creata una normativa apposita per il PCT
3. QUADRO NORMATIVO ATTUALE
DEL PROCESSO TELEMATICO
DELLA GIUSTIZIA ORDINARIA
ART 4 D.L.
Modificato dal dlgs
235/2010
Regole tecniche CAD
art 16 , 16bis,
ter,quter, 17
Art 149 bis cpc
193/09
CAD
DL 179/2012
legge 53/94
Nuove regole
tecniche
DM 44/2011
Specifiche tecniche
Dm 18 luglio 2011
DPR 68/2005
Art 16 legge 2/2009
4. PCT OBBLIGATORIO
novit previste nel decreto crescita (d.l. 179/2012
)
A partire dal 19 dicembre 2012 : fallimentare gestione
telematica da parte dei curatori dei depositi delle domande
insinuazione al passivo da parte dei creditori
18 febbraio 2012: comunicazioni e notificazioni telematiche
obbligatorie per tutte le corti di appello e i tribunali dal 18
febbraio nei confronti dei soli difensori (art. 16 )
15 ottobre 2013: comunicazioni e notificazione telematiche per
tutti i soggetti che hanno obbligo di PEC (art.16)
30 giugno 2014: depositi telematici obbligatori degli atti di
parte e dei CTU nel contenzioso e volontaria giurisdizione
obbligatori e nelle procedure concorsuali da parte dei
curatori e depositi curatori (art. 16 bis)
Notifiche avvocati ex lege 53/94: notifica telematica da parte
dellavvocato tramite PEC e diretta alla PEC del destinatario
risultante in pubblici elenchi (art. 16 quater).
5. CRITICIT RISCONTRATE NEL PCT
Problemi di tipo organizzativo: non esiste sistema
informatico che possa essere introdotto e applicato
senza prima ripensare alle logiche di organizzazione
dellambiente in cui viene inserito.
Cambiamento culturale nel lavoro degli operatori
della giustizia
Formazione (collegata allanzianit del personale)
Applicazione al processo dei sw necessari (consolle
magistrato, registri informatizzati).
Presidio e funzionamento dei sistemi
Normativa eccessivamente frammentata e incompleta
e non pensata per la gestione telematica del processo
6. SOLUZIONI ADOTTATE NEGLI UFFICI
Revisione dei processi organizzativi di lavoro, specie
per le cancellerie
Nuove forme di collaborazione tra magistrati,
cancellieri e avvocati e altri operatori coinvolti
nel processo (staff, commissioni miste).
Cambiamento di mentalit e di modalit lavorativa
Formazione a cascata negli uffici giudiziari
RECUPERO DEL RUOLO
DELLINTERPRETAZIONE DA PARTE DEI GIUDICI
E DEGLI AVVOCATI
7. IMPORTANZA DEL MOMENTO INTERPRETATIVO
Il processo telematico 竪 pur sempre processo e
non mera traduzione informatica di flussi e
relazioni processuali
Il processo telematico pone problemi interpretativi
delle norme di riferimento e delle ricadute applicative
delle tecnologie e delle situazioni critiche dalle
stesse poste:
Quale il termine di deposito di un atto telematico ?
Quale la data di perfezione della comunicazione
telematica o della notifica telematica?
che significa domicilio in termini telematici?
Quando lavvocato pu嘆 essere rimesso in termini ?
Come si fa a disconoscere la sottoscrizione di un atto
telematico?
8. CASISTICA GIURISPRUDENZIALE:
PRONUNCE CHE SUPERANO ALCUNE CRITICITA
Trib. Milano ord. 23.2.2008, 31.1.2008:
su procura alle liti
La procura digitale non pu嘆 essere materialmente apposta
allatto.
Il Tribunale di Milano con una brillante soluzione individua
la materiale congiunzione tra latto telematico e la procura
telematica nella busta telematica che trasporta entrambi i
documenti.
Trib. Milano 2.12.2010: dec. Del Presidente del Tribunale
su rimessione in termini di tutti gli atti depositati in periodo
caso di blocco dei sistemi informatici
9. Cass. SU n. 10143/2012
su domiciliazione telematica: interpretazione
evolutiva del concetto di domiciliazione. La PEC del
dominus 竪 il luogo ove debbono dirigersi le
comunicazioni
la domiciliazione fisica viene superata dalla
domiciliazione informatica
Trib. Milano, ord. 10 aprile 2013:
su domiciliazione telematica, applica la Cassazione
10143/2012 e rimette in termini con applicazione
diretta dellart 153 cpc lavvocato dominus che aveva
comunicato PEC ma a cui la comunicazione non era
giunta per un errore di censimento da parte della
cancelleria nel fascicolo telematico
10. LA GIUSTIZIA TELEMATICA
UNA FRONTIERA COMUNE ALLE VARIE
GIURISDIZIONI
NOTIFICHE TELEMATICHE AI SENSI DELLA
LEGGE 53/94 : PRIMA TAPPA VERSO UN
RITROVATO PERCORSO COMUNE
FARE SISTEMA UNICA STRADA PER OFFIRE
UN SERVIZIO DI QUALITA ALLUTENZA
IL TELEMATICO COME SCOMMESSA E
OCCASIONE DI INNOVAZIONE DELLA
GIUSTIZIA