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Schema di delibera anti-RAV del Collegio Docenti
Il Collegio dei Docenti dellIstituto...............................................................................................
riunitosi in seduta ordinaria/straordinaria il...........................alle ore......presieduto
dal Dirigente Scolastico/dal rappresentante legale del DS..................................................................
- visto lodg di cui al punto..
- visto il DPR 80/2013, Regolamento del Servizio Nazionale di Valutazione (SNV);
- vista la Direttiva MIUR 18/09/2014 n. 11 che detta le priorit strategiche del SNV;
- vista la Circolare MIUR 21/10/2014 n. 47 che trasmette la Dir. 11;
- vista la Nota MIUR 02/03/2015 che detta gli Orientamenti alla compilazione del Rapporto di
Autovalutazione (RAV) al Dirigente Scolastico (DS);
- considerato che la compilazione del RAV 竪 una responsabilit in capo al DS come recita il punto
b) Attori, al terzo capoverso della Nota 02/03/15 su richiamata;
- considerato che in merito alla redazione del RAV, lart. 23 della Costituzione Italiana recita:
Nessuna prestazione personale o patrimoniale pu嘆 essere imposta se non in base alla legge;
- considerato che lUnit di Autovalutazione (UA) 竪 costituita anche da docenti individuati dal
Collegio dei Docenti mediante atto deliberativo come previsto dalle indicazioni contenute nelle
note su citate;
- considerato che una deliberazione costituisce un atto collegiale frutto del diritto allespressione di
volont e di giudizio;
- considerato che la volont esprimibile da un organo collegiale pu嘆 tradursi nella manifestazione di
aperto dissenso (atto di giudizio) verso la costituzione di un organismo non previsto dalla
normativa ordinaria, come di fatto si configura lUA di cui in narrativa;
- considerato che la mancata individuazione dei docenti disponibili a far parte dellUA priva
lorganismo della possibilit di operare come rappresentativo del Collegio dei Docenti
DELIBERA
la non designazione di membri per lUA e la conseguente non istituzione dellunit medesima
A corredo della deliberazione il Collegio dei Docenti aggrega i seguenti motivi aggiunti:
I) il testo della bozza di Dl chiamato a realizzare mediante delega al Governo La Buona Scuola (nel merito il
paragrafo 3.2), allart 19, Sezione IV Disposizioni urgenti in materia di valutazione e progressione
economica, attribuisce allUA - surrettiziamente - compiti di valutazione del servizio dei docenti in toto
(comma 1) e nello specifico per quello dei docenti in anno di prova (comma 9);
II) il su esposto art. 19 c 9 elimina il Comitato di Valutazione del Servizio, organo previsto dal vigente Testo
Unico (TU), D.lgs n 297/1994, art 11;
III) il Collegio dei Docenti deve attenere ai compiti stabiliti dalla Costituzione Italiana agli artt. 33, 34, 23, 97,
dalle leggi parlamentari che prevedono per la valutazione degli alunni e per la valutazione del sistema
scolastico, regole puntuali, rispettose dei diritti degli alunni/studenti e dei genitori, cos狸 come definiti dal
gi richiamato D.L.vo 297/94, dalla L. 517/77, dal DPR 122/2009 e da altri provvedimenti normativi,
radicati nella Costituzione, nella pedagogia popolare frutto di pratiche autentiche non imposte dallalto;
IV) il Collegio dei Docenti, per quanto riguarda la valutazione delle singole scuole e del sistema scolastico, si
attiene al rispetto di tutto larticolato del Testo Unico (D.L.vo 297/94) che concerne i compiti del Collegio
dei Docenti medesimo, del Consiglio di Istituto, tiene conto dei pareri espressi dal Consiglio
Nazionale della Pubblica Istruzione.
Tutto ci嘆 premesso e deliberato il Collegio dei Docenti dellIst..................................................................
Delibera altres狸 la propria adesione al documento Dichiarazione di Obbedienza Civile di cui al testo
allegato.
DICHIARAZIONE DI OBBEDIENZA CIVILE
I sottoscritti (Docenti, Genitori, Studenti...) dellIstituto Comprensivo
(Oppure) dellIstituto di Scuola Superiore ....
In merito alle prove INVALSI per la valutazione degli apprendimenti la cui somministrazione nella. s. in
corso.
VISTA E ANALIZZATA
La seguente normativa vigente:
A) Definizione funzione docente: T.U. D.Lvo 297/94 art. n.395 ; CCNL 2006-2009 articoli 26-29
B) Valutazione studenti e alunni in generale: D.P.R. 22.06.2009, n. 122:
C) Valutazione scuola primaria: Legge 4 agosto 1977, n. 517; D.P.R. 12 febbraio 1985, n. 104; Decreto
Legislativo 2004, n. 59 articolo 8:
D) Valutazione scuola secondaria: Decreto legislativo 2004, n. 59 articolo 11: D.P.R. 22.06.2009, n. 122:
E) Valutazione collegiale: Decreto legislativo1994, n. 297, articolo 5; Decreto legislativo1994, n. 297,
articolo 7: Decreto legislativo 1994, n. 297, articolo 10
F) Valutazione di sistema: Decreto legislativo n. 297/94, articoli 7, 10 e 25:
RILEVANO
Che per quanto attiene la valutazione degli apprendimenti il contenuto di tutta la normativa citata concorre in
modo coerente a definire il processo di valutazione e il modo in cui esso si realizza. Nello specifico il
DPR.122/2009 (Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e
ulteriori modalit applicative in materia) allarticolo 1, commi 2. e 3. recita:
 2. La valutazione 竪 espressione dell'autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua
dimensione sia individuale che collegiale, nonch辿 dell'autonomia didattica delle istituzioni scolastiche. Ogni
alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, secondo quanto previsto dall'articolo 2, comma
4, terzo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive
modificazioni.
3. La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico
complessivo degli alunni. La valutazione concorre, con la sua finalit anche formativa e attraverso
l'individuazione delle potenzialit e delle carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni
medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo, anche in coerenza con l'obiettivo
dell'apprendimento permanente di cui alla 束Strategia di Lisbona nel settore dell'istruzione e della formazione損,
adottata dal Consiglio europeo con raccomandazione del 23 e 24 marzo 2000
ESPRIMONO
Un giudizio di TOTALE INCOMPATIBILITA PROFESSIONALE E NORMATIVA con le
motivazioni, limpianto, la modalit di somministrazione che connotano la valutazione meramente quantitativa
mediante la somministrazione di test, prove oggettive e standardizzate, adottata dallINVALSI.
ESPRIMONO ALTRESI
Che per quanto attiene la valutazione delle istituzioni scolastiche e del sistema scolastico nel suo insieme,
debba essere in linea con la libert dinsegnamento, dellautonomia professionale dei docenti, e delle istituzioni
scolastiche. (Art. 2, 33, 97 della Costituzione, D.L.vo 297/94, DPR 275/99, DPR 122/2009)
PER QUANTO SU ESPOSTO
I sottoscritti DICHIARANO la loro NON DISPONIBILITA a procedere a qualsiasi forma di valutazione
degli apprendimenti e del sistema scolastico che violi o contraddica o non ottemperi la lettera e lo spirito della
normativa vigente citata.
Invitiamo tutti coloro che faranno un qualche uso di questo documento di segnalarlo al sito
http://genitoreattivo.wordpress.com (e mail genitoreattivo@gmail.com) o allindirizzo
grupponoinvalsi@gmail.com .
Preghiamo inoltre di segnalare eventuali, modifiche, varianti, correzioni di cui potrebbe usufruire lintero
movimento di opposizione.

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Mosaico n.16 delibera collegio docenti

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  • 2. DICHIARAZIONE DI OBBEDIENZA CIVILE I sottoscritti (Docenti, Genitori, Studenti...) dellIstituto Comprensivo (Oppure) dellIstituto di Scuola Superiore .... In merito alle prove INVALSI per la valutazione degli apprendimenti la cui somministrazione nella. s. in corso. VISTA E ANALIZZATA La seguente normativa vigente: A) Definizione funzione docente: T.U. D.Lvo 297/94 art. n.395 ; CCNL 2006-2009 articoli 26-29 B) Valutazione studenti e alunni in generale: D.P.R. 22.06.2009, n. 122: C) Valutazione scuola primaria: Legge 4 agosto 1977, n. 517; D.P.R. 12 febbraio 1985, n. 104; Decreto Legislativo 2004, n. 59 articolo 8: D) Valutazione scuola secondaria: Decreto legislativo 2004, n. 59 articolo 11: D.P.R. 22.06.2009, n. 122: E) Valutazione collegiale: Decreto legislativo1994, n. 297, articolo 5; Decreto legislativo1994, n. 297, articolo 7: Decreto legislativo 1994, n. 297, articolo 10 F) Valutazione di sistema: Decreto legislativo n. 297/94, articoli 7, 10 e 25: RILEVANO Che per quanto attiene la valutazione degli apprendimenti il contenuto di tutta la normativa citata concorre in modo coerente a definire il processo di valutazione e il modo in cui esso si realizza. Nello specifico il DPR.122/2009 (Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalit applicative in materia) allarticolo 1, commi 2. e 3. recita: 2. La valutazione 竪 espressione dell'autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale che collegiale, nonch辿 dell'autonomia didattica delle istituzioni scolastiche. Ogni alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, secondo quanto previsto dall'articolo 2, comma 4, terzo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni. 3. La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni. La valutazione concorre, con la sua finalit anche formativa e attraverso l'individuazione delle potenzialit e delle carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo, anche in coerenza con l'obiettivo dell'apprendimento permanente di cui alla 束Strategia di Lisbona nel settore dell'istruzione e della formazione損, adottata dal Consiglio europeo con raccomandazione del 23 e 24 marzo 2000 ESPRIMONO Un giudizio di TOTALE INCOMPATIBILITA PROFESSIONALE E NORMATIVA con le motivazioni, limpianto, la modalit di somministrazione che connotano la valutazione meramente quantitativa mediante la somministrazione di test, prove oggettive e standardizzate, adottata dallINVALSI. ESPRIMONO ALTRESI Che per quanto attiene la valutazione delle istituzioni scolastiche e del sistema scolastico nel suo insieme, debba essere in linea con la libert dinsegnamento, dellautonomia professionale dei docenti, e delle istituzioni scolastiche. (Art. 2, 33, 97 della Costituzione, D.L.vo 297/94, DPR 275/99, DPR 122/2009) PER QUANTO SU ESPOSTO I sottoscritti DICHIARANO la loro NON DISPONIBILITA a procedere a qualsiasi forma di valutazione degli apprendimenti e del sistema scolastico che violi o contraddica o non ottemperi la lettera e lo spirito della normativa vigente citata. Invitiamo tutti coloro che faranno un qualche uso di questo documento di segnalarlo al sito http://genitoreattivo.wordpress.com (e mail genitoreattivo@gmail.com) o allindirizzo grupponoinvalsi@gmail.com .
  • 3. Preghiamo inoltre di segnalare eventuali, modifiche, varianti, correzioni di cui potrebbe usufruire lintero movimento di opposizione.