"Il vino e l'uomo mi fanno pensare a due lottatori tra loro amici, che si combattono senza tregua, e continuamente rifanno la pace. Il vinto abbraccia sempre il vincitore."
(C.Baudelaire)
Come in coma
mi ricamo le chiome stando a letto
legato stretto
a un certo mio sospetto, che io stesso
non sia, che non esista, se non tasto
questa catasta d'ossi sotto carne
qui addosso.
Addosso ho il male. Non per molto.
Ancora accesi occhi ed orecchie,
ho spento il dentro,
davvero come un coma.
Avvolgo al dito
come un ricamo i fili
cornei che chiamavano
capelli.
Ma ora tu, tu che di bene
hai nome, e che mi vedi e sono solo,
ti chiedo
fai tu che ti sia fiamma, che sia
We’ve updated our privacy policy so that we are compliant with changing global privacy regulations and to provide you with insight into the limited ways in which we use your data.
You can read the details below. By accepting, you agree to the updated privacy policy.