Molte dimensioni culturali condizionano i modi in cui vengono elaborate le informazioni e i modi in cui si struttura la comunicazione all’interno di una cultura e negli scambi tra culture. L’incontro tra culture diverse può portare, in prima istanza, al conflitto o a sperimentare un vero e proprio dilemma tra valori percepiti come radicalmente opposti. Tramite l’osservazione, l’ascolto, l’interpretazione dei dati dell’esperienza è però possibile cambiare queste percezioni iniziali e cominciare un percorso di consapevolezza, prima condizione per lo sviluppo di una competenza interculturale. Abilità di mediazione e negoziazione possono portare a soluzioni di compromesso, in cui ognuno rinuncia a una parte di sé (del tipo, “questa volta lavoriamo in gruppo come piace a te, ma la prossima volta lavoreremo ognuno per conto suo, come piace a me”); ma una visione al contempo più ambiziosa e più ricca delle relazioni interculturali ci invita a considerare la possibilità di una sinergia, in cui modi diversi di pensare e di comunicare vengono “riconciliati” e integrati in una sintesi nuova al servizio di uno scopo comune (del tipo, “le decisioni verranno condivise nel gruppo ma verrà data visibilità ai contributi degli individui, perché siamo convinti che, usando insieme questi diversi modi di fare, il risultato del nostro lavoro sarà migliore”). Allora, forse, si chiarisce il senso delle parole di Ruth Spack che, parlando di chi deve o vuole studiare, lavorare, vivere in una cultura diversa, ci ricorda che “Gli studenti che attraversano dei confini non sono solo prodotti di una cultura; sono creatori di cultura ".
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Luciano Mariani - Le diversità culturali negli stili cognitivi e comunicativi
1. Le diversità culturali negli stili cognitivi e comunicativi: dal conflitto al compromesso alla sinergia Luciano Mariani Il testo completo di questo contributo è disponibile all’indirizzo: www.learningpaths.org/Articoli/stiliculturali.htm
5. la comprensione negli scambi comunicativi interculturali gli orientamenti percettivi e cognitivi i sistemi di convinzioni gli stili comunicativi è una funzione del grado di somiglianza di tre fattori:
11. Dagli orientamenti percettivi e cognitivi … … ai sistemi di convinzioni lingua ed esperienza del mondo Non ho parole …!
12. lingua ----- esperienza livello semantico-lessicale italiano trukese noce di cocco
13. lingua ----- esperienza livello semantico-lessicale verde a r a w blu trukese
14. lingua ----- esperienza livello semantico-lessicale 1, 2, 3, 4, 5 …
15. lingua ----- esperienza livello sintattico tu du tu Lei Sie Vous you
16. noi vediamo, sentiamo, annusiamo, assaporiamo, tastiamo … solo quello che ha un significato per noi Le categorie concettuali si costruiscono in modo culturalmente condizionato
17. Stili di apprendimento “culturali”? si impara ad imparare condividendo schemi di comportamento culturale “ E’ molto probabile che gli individui non nascano con una predisposizione genetica ad imparare in modo analitico o relazionale, visivo o cinestetico ” Joy Reid
18. “ Siamo creature della nostra cultura … … tanto quanto siamo creature del nostro cervello” Howard Gardner
19.
20. “ Insegnante per un giorno, padre per la vita” “ Il chiodo che spunta fuori viene ribattuto dentro”. “ Il paradosso dello studente asiatico”
22. Ciò che disorienta i parlanti inglesi nei comportamenti degli Athabascans Ciò che disorienta gli Athabascans nei comportamenti dei parlanti inglesi Evitano le situazioni che implicano il parlare Parlano troppo e parlano sempre per primi Minimizzano le loro abilità Si vantano di se stessi Non programmano nulla e si aspettano che tutto sia dato Parlano sempre di cosa succederà Sono troppo indiretti; non espliciti; vanno fuori tema Non usano cautele quando parlano di cose o persone
30. “ Ho sempre odiato tutte le nazioni, le professioni e le comunità, e tutto il mio amore è per gli individui ... Ma odio e detesto in modo speciale quell’animale chiamato Uomo, anche se amo con tutto il cuore Giovanni, Pietro, Tommaso, e così via “ JONATHAN SWIFT (1725 )
31. “ Paese che vai, usanza che trovi" “ Sii sempre te stesso" Uniformità … o diversità?
32. Uniformità … o diversità? Un crogiolo … … o un’insalata mista?