Scuole aperte manifesto
- 1. 62 63 VITA giugno 2014 giugno 2014 VITA )scuole aperte( accogliente e inclusiva, che lascia entrare al proprio interno il quartiere, che si fa centro di vitalit diffusa e di coesione sociale. Ma al tempo stesso Scuola Aperta 竪 la scuola che educa chi la abita alla responsabilit e alla bellezza dellessere cittadini attivi e solidali. Nuovi tempi e nuovi spazi La Scuola Aperta 竪 un immenso patrimonio immobiliare messo a disposizione delle energie diffuse delle nostre citt, dei nostri paesi. Le esperienze in atto sono forse pi湛 avanzate nelle grandi citt, ma il principio della Scuola Aperta risponde perfettamente alle dinamiche e alle esigenze anche delle comunit pi湛 piccole, di cui 竪 fatta lItalia. Aprire la scuola nelle altre ore del giorno, negli altri giorni dellanno, per tutte le et e per tutti: nonni, giovani, associazioni di quartiere, imprese creative, istituzioni. Si organizzano corsi per insegnare litaliano a chi cerca unintegrazione e larabo o il cinese a chi cerca uninternazionalizzazione. Si ospitano incontri per le associazioni che non hanno un luogo. Si promuovono attivit sportive e ricreative. Si realizzano percorsi di conciliazione vita/lavoro. Nuovi modelli Se la Scuola Aperta fosse soltanto uno spazio comune abitato per tempi pi湛 lunghi e da pi湛 soggetti, il suo valore potrebbe anche limitarsi a un efficientamento delle risorse esistenti. La Scuola aperta 竪 molto di pi湛, perch辿 si fonda su nuovi modelli di relazione fra chi abita la scuola e fra la scuola e il territorio. La Scuola Aperta si alimenta del dialogo sinergico con le famiglie, coinvolte nella raccolta di risorse economiche aggiuntive, nella programmazione delle attivit di arricchimento dellofferta formativa, nella gestione dei tempi e delle proposte extradidattici. La Scuola Aperta 竪 una scuola che si percepisce come soggetto attivo allinterno di un territorio, che produce valore sociale e lo restituisce allintero territorio, che pertanto siede ai tavoli territoriali come interlocutore alla pari. L a scuola, le mille e mille scuole italiane sono - prese tutte insieme - la pi湛 grande infrastruttura sociale del nostro Paese. Prima e pi湛 che gli aeroporti, le autostrade, o i viadotti. Le scuole sono dappertutto e dappertutto accolgono la sfida della trasmissione del sapere, delleducazione dei giovani, dellincontro tra le generazioni, del confronto fra culture, dello scambio di linguaggi. Per questo nulla pi湛 della scuola 竪 il bene comune di questo Paese. Perch辿 le scuole tengono unite le famiglie, intrecciano le biografie, costruiscono il futuro lavorando sul passato e accompagnando i flussi del presente: milioni di studenti, insegnanti, genitori nelle scuole ogni giorno si incontrano scambiandosi idee, emozioni, memorie, aspettative. Una scuola viva Nel primo Forum nazionale delle Scuole aperte si vuole gridare al Paese che la scuola italiana - sorprendentemente, al contrario di ci嘆 che la narrazione prevalente suggerisce, malgrado tutto e forse anzi contro ogni previsione - 竪 viva. Non ci sono fondi, non ci sono servizi, non c竪 personale, gli edifici manifestano tutti i loro limiti ma nonostante questo c竪 una scuola che non cede allinerzia, non si rassegna. C竪 una scuola viva, anche se certo di una vitalit ancora circoscritta, che nasce come forma volontaria e appassionata di auto-organizzazione. Noi presidi, noi genitori, noi insegnanti, noi membri del personale non docente, noi studenti diventiamo, generatori in prima persona di unenergia molecolare diffusa e contagiosa. In unottica di autentica responsabilit e sussidiariet, non di sostituzione. Una scuola aperta C竪 una scuola viva, cio竪 c竪 una scuola aperta. Rompere linerzia e immaginare un nuovo modo di essere scuola, pi湛 al passo con i tempi, significa forzare gli schemi della scuola come labbiamo sempre conosciuta, identica a se stessa fin dallOttocento. aprire la scuola a un tempo di vita nuovo e a nuove relazioni: con gli studenti, con le famiglie, con il territorio. La Scuola Aperta 竪 un nodo dove la vita pulsa in una doppia direzione, insieme non avulsa - dal flusso che scorre al suo intorno. Scuola Aperta 竪 la scuola che si fa Un manifesto verso il Forum Nazionale Q uando parliamo di Scuole Aperte parliamo di unesperienza che ha pi湛 sfaccettature. Questo ad oggi 竪 stato allo stesso tempo il punto di forza e di debolezza del fenomeno. Per passare da una Scuola Aperta come eccezione alla Scuola Aperta come modello, crediamo che i seguenti elementi debbano essere tutti contemporaneamente presenti, come tratti caratterizzanti e qualificanti, seppure mixati in dosi diverse. La Scuola Aperta 竪 una struttura che si apre agli studenti e alle loro famiglie, per essere abitata dai ragazzi oltre i tempi classici della didattica: il pomeriggio, il sabato, nei tempi di vacanza, in luglio e settembre. La Scuola Aperta 竪 una struttura che si apre al quartiere, accogliendo anche altri cittadini e diventando un punto di aggregazione sociale. La Scuola Aperta 竪 un luogo dove si realizzano percorsi di integrazione e inclusione per le comunit straniere e per chi ha bisogno di unattenzione in pi湛, a cominciare dagli alunni con disabilit, BES e dal contrasto alla dispersione scolastica. La Scuola Aperta 竪 unesperienza di sussidiariet, con un nuovo protagonismo dei genitori, in netta controtendenza rispetto al declino della partecipazione delle famiglie nei tradizionali organi di rappresentanza collegiale. La Scuola Aperta 竪 una comunit, dove le componenti che la abitano trovano nuove forme di relazione, improntate alla responsabilizzazione e alla fiducia reciproca. La Scuola Aperta 竪 unalleanza fra scuola e territorio, dove la scuola cerca leccellenza e per farlo si apre al fundraising e ai finanziamenti privati, ma al tempo stesso fa rendicontazione sociale. La Scuola Aperta accetta la sfida delle Ict, delle nuove tecnologie, di una didattica innovativa che rompa linerzia di spazi e tempi che si ripetono identici a s辿 da secoli. La Scuola Aperta 竪 unesperienza di cittadinanza attiva, dove i giovani vengono educati alla cura dei beni comuni e dalla scuola escono per prendersi cura dellintero quartiere. Sembra un sogno, ma il bello 竪 che la Scuola Aperta si pu嘆 fare subito, senza bisogno di particolari riforme, iniziative legislative, finanziamenti istituzionali. Basta mettere in rete le energie spontanee e diffuse di chi vive e ama la scuola. Ti riconosci in questo Manifesto? La tua scuola fa esperienze di inclusione, partecipazione, innovazione che vuoi raccontarci? Anche la tua 竪 una Scuola Aperta? Raccontare queste esperienze 竪 il primo passo per contagiare positivamente tante altre. Creare una rete di scuole aperte servir ad arricchirsi reciprocamente e a mettere in comune le soluzioni possibili per affrontare obiezioni, dubbi, problemi. Per questo VITA in collaborazione con ministero dellIstruzione, dellUniversit e della Ricerca, Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, Comune di Milano e Anci promuovono il primo Forum Nazionale delle Scuole Aperte: si terr a Firenze nellottobre 2014 e porter allattenzione della societ intera il fermento che anima la scuola italiana. Il lancio del Forum e della call per le scuole sar alle 14,30 di luned狸 16 giugno a Milano, nellevento Verso il Forum Nazionale delle Scuole Aperte: ci ospiter lIstituto G. Cardano di via Natta 11. Sar un racconto sorprendente e rigenerante. Per partecipare con la tua storia scrivi a: info@forumscuoleaperte.it hasthtag #scuoleaperte