A 9 anni dissi ai miei genitori che avrei fatto l'inviato di guerra. A 18, in rottura, l'attrice teatrale. A 24 la cuoca. A 27 sono diventata realista e ho iniziato a lavorare come addetto stampa freelance. Da utente sono rimasta folgorata dai nuovi media e ho inziato a integrare l'attività di ufficio stampa tradizionale con quella online, prestando particolare attenzione alla creazione di contenuti specifici per il web e i social media, oltre che all'evoluzione "social" del giornalismo. Mi piace complicarmi la vita. Vorrei avere più tempo per studiare, scrivere di politica e cucinare. Lavoro spesso con i miei due gatti, Enrico e Palmiro, sulla tastiera.