VICENZA E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
- 2. ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
- 3. Vicenza 竪 il quarto comune della regione per popolazione e il quinto pi湛 densamente popolato. E soprannominata "la citt del Palladio" dal nome dell'architetto che nel tardo Rinascimento realizz嘆 edifici architettonici che ora fanno parte del patrimonio dellUNESCO. Inoltre Vicenza 竪 centro economico e industriale e cuore di una provincia il cui tessuto produttivo registra da anni il terzo posto in Italia per fatturato nelle esportazioni, trainate soprattutto dai settori metalmeccanico, tessile e orafo. LA CITT DEL PALLADIO 23-02-16
- 4. Il territorio comunale si estende per circa 80 km族, tra i Colli Berici a nord e i Lessini a est. A sud la zona 竪 pianeggiante e posta a una quota di 26 m s.l. m.; la parte del centro storico invece si sviluppa tra i 3340 m s.l.m., tra le anse dei principali fiumi Bacchiglione, Retrone e Astichello; infine la zona collinare 竪 a un'altezza massima di 183 m s.l.m. Il territorio comunale, infatti, comprende non solo il nucleo urbano, ma anche le zone di campagna in periferia e la zona di Monte Berico. TERRITORIO FIUME BACCHIGLIONE COLLI LESSINI MONTE BERICO 23-02-1623-02-1623-02-16
- 5. Vicenza fu fondata dagli Euganei e fu annessa a Roma nel 157 a.C. Fu devastata dai Barbari, ma poi risorse con i Goti, i Longobardi e i Franchi. Nel 1001 divenne principato vescovile e nel 1404 si diede alla signoria di Venezia. Il Cinquecento fu il secolo doro: furono realizzati i monumenti architettonici, in gran parte da Andrea Palladio. Nel 1813 pass嘆 sotto il dominio austriaco, ma nel 1848 i vicentini insorsero e nel 1866 Vicenza fu unita al Regno dItalia. Durante la Prima Guerra Mondiale fu in prima linea contro gli eserciti degli Imperi Centrali, tuttavia la citt non fu toccata dai combattimenti. Durante la Seconda Guerra Mondiale, invece, Vicenza fu colpita duramente e molti degli edifici architettonici dovettero essere ricostruiti. BREVE NOTA STORICA
- 7. Piazza dei Signori - Basilica Palladiana - Palazzo del Capitaniato - Torre Bissara - Due colonne Corso Palladio Palazzo Thiene - Sotterranei - Sala dei Principi - Sala di Proserpina - Sala delle Metamorfosi LE TAPPE DEL PERCORSO
- 8. Piazza dei Signori 竪 la piazza principale del centro storico di Vicenza. nata come foro romano e ha mantenuto il tradizionale ruolo di crocevia di affari e tempo libero. In questa piazza rettangolare sono presenti numerose opere monumentali (la Basilica Palladiana, la torre Bissara, la Loggia del Capitaniato...). Inoltre, si segnalano due colonne che sorgono parallele al lato orientale minore, rappresentanti una un leone alato (1464) e l'altra Cristo Redentore (1640). La piazza si chiama cos狸 dalle residenze dei rappresentanti della Signoria di Venezia. PIAZZA DEI SIGNORI 23-02-16
- 9. La Basilica Palladiana (detta anche Palazzo della Ragione), riedificata a partire dal 1549 da Andrea Palladio, 竪 il pi湛 celebre edificio pubblico della citt. Affacciata su Piazza dei Signori, costituiva gi nel Medioevo il cuore delle attivit non solo politiche (consiglio cittadino, tribunale), ma anche economiche. Nel 2014 竪 stata dichiarata monumento nazionale. A fianco della Basilica svetta la Torre Bissara, detta anche Torre di Piazza, costruita a partire dal XII secolo e tuttora uno degli edifici pi湛 alti di Vicenza con i suoi 82 m. LA BASILICA PALLADIANA 23-02-16 23-02-1623-02-16
- 10. Il palazzo del Capitaniato 竪 un palazzo di Andrea Palladio che si affaccia su Piazza dei Signori, attualmente sede del consiglio comunale cittadino. Il palazzo fu progettato nel 1565 e costruito dal 1571 al 1572. Dal 1994 fa parte dei patrimoni dellumanit dellUNESCO. Al piano terra vi 竪 una loggia che sorregge un piano dotato di un grande salone, la sala Bernarda, arricchita da affreschi del 500. Nella facciata del palazzo si alternano 4 semicolonne giganti, in mattoni faccia a vista, e 3 grandi archi. Le colonne erano pensate da Palladio per essere ricoperte da un intonaco bianco. PALAZZO DEL CAPITANIATO 23-02-16 23-02-16
- 11. Corso Palladio 竪 la strada cuore di Vicenza, la via dei negozi, sempre affollata per le note Vasche in Corso. Il tracciato della strada si 竪 mantenuto pressoch辿 inalterato fin dall'epoca romana, quando fungeva da decumano massimo della Vicetia di allora, a sua volta impostato sulla consolare Via Postumia. Si estende per circa settecento metri, da Piazza Castello a Piazza Matteotti, da Ovest a Est, e rappresenta una vera e propria galleria di chiese e di palazzi prestigiosi, in parte firmati dal Palladio. totalmente pedonalizzato, come molte delle vie limitrofe. CORSO PALLADIO 23-02-16 23-02-16 23-02-16
- 12. Palazzo Thiene si affaccia su Contr San Gaetano da Thiene, una delle traverse centrali di Corso Palladio. E un palazzo gotico costruito da Lorenzo da Bologna, nel XV secolo, per Lodovico Thiene. Nel 1542 i fratelli Marcantonio e Adriano Thiene decidono di ampliare la dimora di famiglia poich辿 hanno bisogno di un palcoscenico adeguato a frequentazioni cosmopolite e alla nobilt dei propri ospiti. molto probabile che l'ideazione del palazzo sia da attribuirsi a Giulio Romano e che Palladio sia invece il responsabile della progettazione esecutiva e della realizzazione dell'edificio. Morto nel 1560 Marcantonio Thiene, questa reggia rimase incompiuta. Ora 竪 la sede storica della Banca Popolare di Vicenza. PALAZZO THIENE 23-02-1623-02-16
- 13. L'Olimpo a Palazzo Storie di dei ed eroi negli affreschi di Palazzo Thiene Gli alunni saranno guidati in un viaggio alla scoperta dei misteri racchiusi all'interno delle Sale del Palazzo, misteri riguardanti la vita dei Conti Thiene, in particolare di Marcantonio Thiene. Saranno analizzati gli affreschinon affreschi realizzati da Bernardino India nella sala detta La Rotonda ed ispirati alle Metamorfosi di Ovidio, attraverso un percorso di suggestivi richiami architettonici e iconografici tra le diverse Sale. In particolare, gli studenti saranno guidati in un percorso che toccher i seguenti ambienti del Palazzo: i sotterranei, un tempo la vera e propria sala macchine dell'edificio, oggi prezioso scrigno di una ricca collezione di monete veneziane; la Sala dei Principi con i suoi curiosi incroci di sguardi e i misteriosi rimandi ai rapporti politici dei Conti Thiene; la Sala di Proserpina con i suoi affascinanti dipinti e il camino, simbolica porta verso gli Inferi; la Sala delle Metamorfosi, fulcro dellintero itinerario didattico e luogo dove gli studenti proveranno a sciogliere parte di questi misteri. Proprio l'idea di trasformazione sar il filo rosso che, attraverso attivit didattiche appositamente ideate, intrecciate a momenti teatrali, permetter agli alunni di muoversi nel labirinto delle storie dipinte. L'ITINERARIO A PALAZZO I MISTERI DEI CONTI THIENE
- 15. Di solito i sotterranei sono sotterrati e sono di uso della plebe, invece a Vicenza sono al piano terreno e sono spazio di vita del proprietario. Questo spiega come siano riccamente decorati e perch辿 siano cos狸 importanti. Non sono solo semplici cantine, sono la vera e propria 束sala macchine損 della vita delledificio con funzione di deposito e di stoccaggio, ma anche di cucine. Un pozzo sotterraneo ci ricorda gli usi originari, mentre l'emozionante sala ottagonale, dopo aver visto gli splendidi miti dipinti nei piani superiori, si impone su di noi con la forza primitiva di un mondo segreto. I SOTTERRANEI DI PALAZZO THIENE 23-02-16 23-02-1623-02-16
- 16. Questa sala, realizzata da Alessandro Vittoria a met del 500 in stucco bianco e oro e situata al piano terra di Palazzo Thiene, presenta una pianta circolare e un soffitto a cupola ottagonale. La volta presenta otto spicchi, alla cui base 竪 posta una mensola che sostiene un busto: le virt湛 del personaggio sono raffigurate nel bassorilievo ovale che lo sovrasta, mentre la Fama, in alto, ne celebra la gloria. Ogni principe appartiene ad epoche e situazioni diverse: accanto agli imperatori romani Antonino Pio, Giulio Cesare, Marco Bruto, Vespasiano, Pompeo Magno e Ottaviano Augusto, compaiono Enrico II di Francia e lo stesso Marcantonio Thiene, nelle vesti di triumviro romano. SALA DEI PRINCIPI 23-02-16 23-02-1623-02-16
- 17. La sala, di forma rettangolare, 竪 sovrastata da una volta leggermente ribassata, ai cui angoli sono rappresentati Ercole, Perseo, Crono e Prometeo. Sopra al fregio raffigurante tritoni e naiadi, sono raffigurate in 4 riquadri le scene della storia di Proserpina. Nel primo riquadro viene rappresentata la dea mentre raccoglie fiori insieme a Venere, Minerva, Diana e Amore. Nel secondo viene raffigurato il rapimento compiuto da Plutone. Poi nel terzo 竪 ritratta Cerere, la madre di Proserpina, mentre 竪 intenta a cercare affannosamente la figlia. Infine, nel soffitto 竪 mostrata lascesa di Proserpina, accompagnata da Mercurio e accolta da Zeus. Lo stesso camino presente nella stanza potrebbe figurare una simbolica porta verso gli inferi. SALA DI PROSERPINA 23-02-16 23-02-16
- 18. Questa Sala, la pi湛 famosa del palazzo, accoglie decorazioni cinquecentesche e settecentesche. Il complesso decorativo della cupola, suddiviso in riquadri, riporta scene affrescate ispirate al motivo principale della metamorfosi. Il ciclo pittorico e le grottesche che decorano la cupola vanno attribuiti a Bernardino India, cos狸 come le cornici dipinte rappresentanti immagini fantasiose. Gli stucchi vanno riferiti al Ridolfi, soprattutto per lo stile dei mascheroni grotteschi e delle figure di Vittoria alata posti sotto la cupola. Le nicchie ospitano quattro statue in pietra, firmate da Orazio Marinali, raffiguranti Paride, Venere, Minerva e Giunone. Tenendo conto dell'acustica tipica delle sale ottagonali, anche per la Sala delle Metamorfosi si ipotizza la sua funzione di sala da musica. SALA DELLE METAMORFOSI 23-02-16
- 19. Europa era una principessa giovane e bella che viveva in Fenicia, figlia del re Agenore e di Telefassa. Un giorno Giove la not嘆 con le sue ancelle sulla riva del mare e, innamoratosi di lei, escogit嘆 un piano per rapirla. Giove ordin嘆 a Mercurio di far scendere i buoi di Agenore verso la spiaggia e lui si trasform嘆 in uno di essi; le giovani presero ad accarezzarlo, addirittura Europa sal狸 sul suo dorso. A quel punto Giove si lanci嘆 verso il mare portando con s辿 Europa e, dopo ore, arriv嘆 all isola di Creta, dove torn嘆 alle sue sembianze naturali e dichiar嘆 il suo amore ad Europa e dove si celebr嘆 la loro unione. Da Giove ed Europa nacquero tre figli (tra cui Minosse, re di Creta, e Radamanto, giudice degli Inferi.) GIOVE ED EUROPA 23-02-16
- 20. Cadmo era figlio del re Agenore e fratello di Europa. Quando questa venne rapita da Giove, lui part狸 per cercarla. Nel viaggio, pass嘆 per loracolo di Delfi, dove la Pizia gli disse di seguire una vacca e di costruire una citt dove essa si sarebbe fermata. Cadmo segu狸 il consiglio, ma il luogo predestinato si rivel嘆 anche la dimora di un drago: leroe allora lo uccise e, su consiglio di Atena, semin嘆 i suoi denti, dai quali nacquero i principali componenti della futura aristocrazia tebana. CADMO E IL DRAGO 23-02-16
- 21. Giove cerc嘆 di conquistare Io, figlia del re di Argo, e per nascondere la sua infedelt a Giunone avvolse la terra in una coltre di nubi, ma la moglie riusc狸 comunque a scoprire il tradimento del marito. Allora Giove trasform嘆 Io in una bianca giovenca, ma Giunone la chiese in dono e la affid嘆 ad Argo dai cento occhi perch辿 la sorvegliasse. Giove allora incaric嘆 Mercurio di liberare la fanciulla; questultimo allora decapit嘆 Argo dopo averlo addormentato. Giunone invi嘆 a Io un tafano che la tormentava continuamente e la costringeva a vagare senza sosta. Io, dopo aver attraversato a nuoto il Bosforo, il passaggio della giovenca, arriv嘆 in Egitto dove riprese il suo aspetto originario, dopo essere stata ritrasformata da Giunone. Successivamente Io verr venerata come dea Iside dal popolo egiziano. GIOVE E IO 23-02-16
- 22. APOLLO E DAFNE Apollo, orgoglioso di aver ucciso Pitone, si vant嘆 dellimpresa con Eros e lo derise, scatenando cos狸 la sua ira: Eros con il suo arco scagli嘆 una freccia doro, che fa innamorare, contro Apollo, e unaltra freccia di piombo, che fa rifuggire lamore, contro la ninfa Dafne. Apollo voleva a tutti costi poter amare Dafne, ma essa, sotto effetto della freccia del dio Eros, scappava in continuazione da Apollo. Dafne scapp嘆 da Apollo fino ad arrivare al fiume Peneo, suo padre, che la trasform嘆 in una pianta per salvarla da Apollo. Apollo accorse per abbracciarla, ma Dafne si stava gi mutando in pianta e allora Apollo decise di rendere sempreverde e sacra a lui questa pianta dalloro, a simboleggiare leternit del suo amore per la giovane ninfa. 23-02-16
- 23. Pasifae, moglie del re di Creta Minosse, aveva concepito con un toro un essere mostruoso chiamato Minotauro. Egli era rinchiuso allinterno di un labirinto e ogni anno gli Ateniesi dovevano cedergli un certo numero di fanciulli e fanciulle perch辿 venissero divorati dalla creatura. Grazie allaiuto della figlia di Minosse, Teseo, principe di Atene, riusc狸 ad uccidere il Minotauro e ad uscire dal labirinto utilizzando come guida un filo. Durante il ritorno a casa, Teseo abbandon嘆 Arianna sullisola di Nasso. Il dio Dionisio la trov嘆 e la spos嘆, offrendole come dono una corona doro. Questo oggetto venne poi trasformato dagli dei in una corona di stelle. TESEO E ARIANNA 23-02-16
- 24. Polidette, re di Serifo, sperava di poter avere in sposa Danae, la madre di Perseo; cos狸, per liberarsene, mand嘆 il giovane in una lotta ritenuta impossibile: uccidere la gorgone Medusa, che con il solo sguardo pietrificava gli uomini. Perseo ricevette alcuni doni da degli dei e delle ninfe: uno scudo, dei calzari alati, una sacca dove riporre la testa mostruosa, un mantello che rendeva invisibili e un falcetto di diamante. Leroe, riflettendo limmagine della Gorgone sullo scudo, si difese dal suo sguardo e le tagli嘆 la testa, dal cui sangue nacque Pegaso, il celebre cavallo alato. PERSEO E MEDUSA 23-02-16
- 25. Mentre Perseo sorvolava le coste Etiope, scorse una ragazza incatenata ad uno scoglio. Colpito dalla sua bellezza, si ferm嘆 ad aiutarla e scopr狸 che era la figlia della regina Cassiopea e che questultima aveva suscitato lira di Nettuno, il quale aveva mandato un mostro marino a mangiare la giovane. Perseo si offr狸 per uccidere il mostro e, dopo aver compiuto limpresa, ottenne in moglie la stessa Andromeda. Per sciacquarsi le mani dal sangue del mostro, Perseo poggi嘆 la testa di Medusa in acqua, pietrificando alcune alghe e trasformandole in corallo. PERSEO E ANDROMEDA 23-02-16
- 26. Vicenza la Bella, la mia divina, la mia citt diletta (VICENZA, Gabriele D'Annunzio, 1926)