2. LA SUA VITA
• Ha avuto un’adolescenza sportiva e le lotte civili.
• Margherita in gioventù ha praticato il basket e l’atlentica leggera.
• Lei ha lavorato duramente perchè in
Italia si riuscisse ad espandere lo studio e l’attività a vari satelliti.
• Per questo, e per molto altro, la Hack
è conosciuta ed apprezzata anche a livello internazionale.
• Al contrario dei genitori, durante la sua vita
non si avvicinò mai a nessuna religione, definendosi un’atea convin
ta.
• Poi si è laureata in fisica, infatti è stata la prima
donna italiana a dirigere l’Osservatorio Astronomico di
Trieste, lavoro che ha svolto dal 1964 al 1987.
3. LE SUE SCOPERTE PER:
• Per la ricerca sul nucleare
• Sul tema della questione energetica, Margherita Hack si è
espressa contro la costruzione di centrali nucleari in Italia,
ma a favore della ricerca sul nucleare, spiegando che
«l'Italia non è in grado di mantenere delle centrali nucleari»
e che «è un paese poco affidabile».Hack sostenne
l'esistenza di «una paura irrazionale, anche scientifica; per
l'energia nucleare», che però «inquinerebbe molto meno
dell'energia a petrolio, a metano e a carbone, a cui
dovremmo comunque ricorrere». Sottolineò anche
l'importanza della ricerca in questo campo e la necessità di
«sviluppare al massimo le energie rinnovabili» che
contribuiscono a soddisfare parte del fabbisogno
energetico
4. • Per i diritti civili
• Il 12 agosto 2010 Margherita Hack è stata premiata a Torre del Lago
Puccini per la sua attività a favore dei diritti civili. In quell'occasione
dichiarò che «da parte di altri paesi è certamente un segno di civiltà . Noi
invece siamo un paese arretrato, che non sa cos'è il rispetto della libertà .
Il Vaticano è certamente un deterrente che influenza la classe politica, ma
la politica non è libera e non ha il coraggio di reagire. E se non reagisce
questo significa che è più bacchettona della Chiesa e non sa cos'è il
rispetto della libertà altrui».
• Hack riteneva l'eutanasia un diritto, «un modo per sollevare dalla pena un
uomo che soffre». Nel 2011 ha sottoscritto il proprio testamento biologico.
• Ha partecipato al docu-film Lunà digas, uscito nelle sale cinematografiche
italiane nel 2016, con una sua testimonianza sulla scelta di non avere figli.
6. • Per l'italiano nelle universitÃ
• Nella sua ultima intervista, rilasciata a Giorgio
Pagano dell'Associazione Radicale Esperanto
l'8 giugno 2013, ha espresso la sua contrarietÃ
all'utilizzo esclusivo e obbligatorio della lingua
inglese nelle università italiane, dichiarando
tra le altre cose:
9. LA SUA VITA
• Nel 1947, ha soltanto 16
anni, viene internata per un
mese nella clinica psichiatrica di Villa Turro:
le viene diagnosticato un disturbo bipolare.
• Nel 1954 sposa Ettore Carniti e
dal matrimonio nascono quattro figlie:
• Emanuela, Barbara,Flavia e Simonetta.
10. LA PIU’ GRANDE POETESSA ITALIANA
• ALDA MERINI E’ CONOSCIUTA PER ESSERE
UNA DELLE PIU’ GRANDI SE NON LA PIU’
GRANDE SCRITRICE E POETESSA ITALIANA.
• LE SUE OPERE PIU’ FAMOSE SONO STATE
• Sono nata il 21 a primavera
• La terra santa
11. SONO NATA IL 21 A PRIMAVERA
• IL TITOLO DI QUESTA POESIA DERIVA DAL
FATTO CHE APPUNTO LEI E’ NATA IL 21 DI
MARZO
13. LA SUA VITA
• Il 1 dicembre 1955, Rosa stava tornando a casa in autobus
dal suo lavoro di sarta in un grande magazzino. Nella vettura,
non trovando altri posti liberi, occupò il
primo posto dietro all’area riservata ai bianchi, nel settore dei posti
riservati ai bianchi disponibili.
• Dopo tre fermate, l’autista gli chiese di alzarsi e spostarsi in fondo a
ll’automezzo per cedere il posto ad
un passeggero bianco salito dopo di lei.
• Ella, mantenendo un atteggiamento calmo, sommesso e dignitoso, r
ifiutò di muoversi e di lasciare il suo posto.
• Il conducente fermò il veicolo e chiamò due agenti di polizia per riso
lvere la questione:
• Rosa Parks fu arrestata e incarcerata per condotta impropria e per
aver violato le norme cittadine che obbligavano le persone nere a c
edere il proprio posto.
14. FAMOSA/IMPORTANTE PER
• Fu figura-simbolo del movimento per i diritti
civili. divenuta famosa per
aver rifiutato nel 1955 di cedere il posto su un
autobus a
un bianco, dando così origine al boicottaggio
dei bus a
Montgomery. Nove mesi prima anche Claudet
te Colvin fu protagonista di
un episodio analogo,che non ebbe uguale riso
nanza mediatica.