2. Definizioni di qualit Secondo le norme ISO 9000 : linsieme delle propriet, prestazioni e caratteristiche di un prodotto o servizio che conferiscono la capacit di soddisfare esigenze espresse o implicite In termini pi湛 semplici e comprensibili: la qualit pu嘆 essere interpretata, in parte erroneamente , come garanzia di buon prodotto o buon servizio: Nel caso della certificazione di prodotto si certifica la conformit del prodotto con le caratteristiche dichiarate dallazienda che lo fornisce al cliente. Nel caso di certificazione di sistema si certifica la conformit del sistema di gestione dellazienda e in questo caso non si garantisce la qualit intrinseca del prodotto bens狸 il sistema con cui viene realizzato/erogato.
3. Definizioni di qualit L a oppure L e Qualit ? Qualit erogata Qualit percepita Qualit misurata Qualit richiesta Qualit attesa
5. NECESSITA DI CAMBIARE IL PARADIGMA La probabilit di fallimento 竪 proporzionale al grado di successo. ll successo ha in s辿 le radici dellinsuccesso (insistenza sui fattori che lhanno determinato, presunzione e cecit nei confronti degli altri, resistenza al cambiamento). Ci嘆 sta accadendo per la qualit! Ha avuto un successo inatteso, ma ora si continua a rigirare sugli stessi paradigmi. Occorre un paradigm shift. La qualit va costruita, non controllata Bill Crosby
6. IL SUCCESSO DEL QUALITY MANAGEMENT E LEGATO ALLA SUA CAPACITA DI FAVORIRE IL CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO La Qualit ha ancora la la possibilit di svolgere un ruolo strategico? S狸, ma non grazie alla certificazione ISO 9000, ai Premi, ai Livelli di Eccellenza, al Sei Sigma. Questi possono essere fra gli strumenti esecutivi della strategia. Nessuno di essi da solo 竪 di per s辿 uno strumento capace di determinare il cambiamento organizzativo. Definizione di TQM: Modo di governo di una organizzazione incentrato sulla qualit, basato sulla partecipazione di tutti i suoi membri, che mira al successo a lungo termine ottenuto attraverso la soddisfazione del cliente, e comporta benefici per tutti i membri dellorganizzazione e per la collettivit (UNI EN ISO 8402)
7. MANAGING FOR QUALITY: GESTIRE IN MODO DA GENERARE VALORE Qualit non 竪 rispettare norme , deve essere capacit di generare valore col minimo uso di risorse. Le norme s狸 quando servono ! In campo economico: value for money La qualit assume rilevanza per il management se 竪 chiaro che il suo compito principale 竪 aiutare a massimizzare la capacit di generare valore Qualit nella cultura aziendale La qualit 竪 gratis. Quello che costa, 竪 la mancanza di qualit Bill Crosby
8. SOTTOSISTEMA STRUTTURALE SOTTOSISTEMA PARTNERS E STAKEHOLDER MANAGEMENT SOTTOSISTEMA RISORSE UMANE SOTTOSISTEMA TECNICO E PRODOTTI SOTTOSISTEMA FINANZIARIO SOTTOSISTEMA STRATEGIE E PIANI SISTEMA ORGANIZZATIVO e SISTEMA QUALIT SOTTOSISTEMA QUALITA ?
9. QUALITA nella cultura Del sistema SOTTOSISTEMA STRUTTURALE SOTTOSISTEMA PARTNERS E STAKEHOLDER MANAGEMENT SOTTOSISTEMA RISORSE UMANE SOTTOSISTEMA TECNICO E PRODOTTI SOTTOSISTEMA FINANZIARIO SOTTOSISTEMA STRATEGIE E PIANI SISTEMA ORGANIZZATIVO e SISTEMA QUALIT
10. Levoluzione verso leccellenza ISO 9001 (finalizzato ad evitare errori e soddisfare il cliente) ISO 9004 finalizzato alleccellenza organizzativa azienda sostenibile e stakeholder soddisfatti Modelli delleccellenza : EFQM e Malcom Balridge miranti alleccellenza a livello mondiale (benchmark con i migliori) "Il compito dei manager non 竪 la supervisione, ma la leadership Deming
11. COSA POSSONO (E COSA NON POSSONO) DARE I MODELLI DEI PREMI PER LA QUALITA Anche per i modelli di eccellenza c竪 un problema di posizionamento Sono modelli che vanno benissimo per misurare (in modo convenzionale e condiviso) il livello di qualit di unorganizzazione E necessario per嘆 essere consci della differenza fra valutazione dei premi e il self-assessment finalizzato al miglioramento. Serve liberarsi da pesi e da punteggi, personalizzare i modelli e usarli nel contesto di un ciclo PDCA Ed ora alcuni esempi di modelli
12. Sistemi di gestione Qualit UNI EN ISO 9000 QS 9000 EFQM Malcom Baldrige Ambiente Regolamento EMAS II ISO 14001 Sistemi di Gestione Ambientale Ciclo di vita del prodotto (LCA) Sicurezza OHSAS 18001 BS 8800 ISO 22000:2005 Etica (CSR) SA 8000 Basilea 2 IT BS 7799 Q-WEB Alimentare HACCP - ISO 22000
13. Sistemi di gestione (una carrellata) Alcuni esempi di sistemi di gestione: ISO 9001 (gestione dellorganizzazione - certificabile) ISO 9004 (linee guida per il miglioramento --- ISO 9001) EFQM (modello di eccellenza organizzativa non certificabile) Malcom Baldrige price (USA) ISO 14000 (gestione ambientale - certificabile) SA 8000 ( Social Accountability) (gestione della responsabilit sociale dellorganizzazione - certificabile) OHSAS 18001 (Occupational Health and Safety Assessment Series) (modello di gestione della sicurezza certificabile) HACCP ( Hazard Analysis Critical Control Point) ISO 31000 Risk managment CSR
14. Evoluzione dei concetti della qualit, verso leccellenza Certificazione - Accreditamento Certificazione : verifica di soddisfacimento di criteri/requisiti Accreditamento : riconoscimento formale della competenza tecnica e organizzativa
15. Evoluzione dei concetti della qualit, verso leccellenza Valutazioni esterne - Autovalutazioni Certificazione : focus su valutazione esterna (controllo ogni anno, rinnovo ogni 3 anni) Accreditamento : focus su autovalutazione (verifica miglioramento continuo ogni anno, rinnovo ogni 5 anni) Autovalutazione : autoportante, confronto tra pari benchmarking (rischioso)
20. Sistemi di gestione EFQM (modello di eccellenza organizzativa non certificabile) La European Foundation for Quality Management ( EFQM ) 竪 unorganizzazione non profit su base associativa fondata nel 1988 per iniziativa di alcune grandi aziende europee con lo scopo di promuovere un modello di riferimento (Modello EFQM) per migliorare le prestazioni aziendali attraverso un approccio globale esteso ed articolato. Il modello consente alle aziende di autovalutarsi e di partecipare a premi (Esprix, European Quality Award (EQA) Con il modello EFQM l'azienda viene analizzata in base a 9 criteri principali suddivisi in sottocriteri, ciascuno con proprio peso. Il voto ottenuto rispetto ad ogni criterio concorre alla valutazione globale dell'azienda. I criteri sono distinti in due aree: Fattori (cosa fa l'azienda): Leadership (cultura e coinvolgimento del vertice aziendale) Gestione del personale Politiche e strategie Gestione delle risorse Processi (regole e procedure, misurazione delle attivit) Risultati (cosa produce l'azienda): Soddisfazione del personale (crescita professionale, motivazione, coinvolgimento) Soddisfazione del cliente (soddisfazione, fidelizzazione) Impatto sulla societ (vedi anche SA8000, Codice Etico, CSR) Risultati di business (risultati economici e finanziari)
21. Evoluzione dei concetti della qualit, verso leccellenza Il modello EFQM concetti fondamentali su cui 竪 basato il modello
22. Levoluzione verso leccellenza Come si esegue un progetto EFQM: Autovalutazione sulla base del modello (9 criteri e 32 sottocriteri) Applicazione della tecnica RADAR result-approach-deployment-assessment-review ( ~ PDCA) Definizione misure di miglioramento, attuarle, misurarle e definire i prossimi obiettivi RADAR : acronimo inglese per: R esult: Risultato - A pproach: Approccio - D eployment: Diffusione - A ssessment: Valutazione - R eview: Riesame La logica RADAR afferma che ogni organizzazione ha necessit di: Definire e comunicare i risultati cui mira nell'ambito politiche e strategie. Tali risultati comprendono la performance dell'organizzazione (a livello sia finanziario sia operativo) e le percezioni degli stakeholder. Pianificare e sviluppare in modo coerente i risultati voluti. Diffondere (comunicare e implementare sistematicamente le scelte). Valutare (misurare) e riesaminare. Sulla base dei dati, identificare i miglioramenti, ordinarli per priorit, pianificarli e attuarli.
23. Levoluzione verso leccellenza Valore aggiunto? Decisione di mettersi in discussione a partire dal vertice dellorganizzazione "Dove vige la paura non avrai onest Deming Esercizio di pianificazione gestione progetto riesame conclusivo Coinvolgimento di tutti i collaboratori Obbligo di comunicare i risultati Implementazione di misure e loro misurazione "Per incamminarsi in maniera rivoluzionaria sulla strada del miglioramento occorre che il miglioramento diventi un dovere, una parte del lavoro quotidiano, scritto nel mansionario di ognuno" Josef M. Juran
24. Evoluzione dei concetti della qualit, verso leccellenza Il modello EFQM Metodologia RADAR di (auto)valutazione: R esults = Raccogliere le informazioni risultati A pproach = Avvicinarsi ai progetti di miglioramento D eployment = Implementare progetti di miglioramento (34 azioni per volta) A ssessment = Verificare i risultati R eview = Riesaminare confrontando con gli obiettivi e ridefinirne di nuovi con il focus sullapprendimento
25. Levoluzione verso leccellenza Modello di riferimento del premio USA Baldrige 1987 Malcom Baldrige, segretario USA al commercio
26. Levoluzione verso leccellenza Modello di riferimento del premio USA Baldrige 1987 Come per lEFQM il premio Baldrige obbliga ad una autovalutazione ed alladozione di misure di miglioramento. Se lazienda (USA) lo desidera potr poi partecipare al premio nazionale. Anche il modello Baldrige restituisce un punteggio (mass. 1000 p.)
27. Sistemi di gestione ambientale ISO 14000 (gestione ambientale - certificabile) La ISO 14001 竪 una norma internazionale (ad adesione volontaria), applicabile a qualsiasi tipologia di organizzazione, che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale (SGA). Si affianca spesso al regolamento europeo EMAS ( Regolamento europeo 761/2001 che definisce un sistema comunitario di ecogestione e audit ad adesione volontaria che intende valutare e migliorare le prestazioni ambientali). Le norme internazionali ISO 14000 puntano a migliorare la gestione ambientale. Le norme si distinguono in "Linee Guida" e "Specifiche": Linee Guida : sono documenti descrittivi che illustrano i concetti fondamentali della Gestione Ambientale, definiscono i termini chiave e forniscono una guida su come strutturare uno specifico sistema per un particolare processo od attivit. Specifiche : forniscono gli elementi necessari per ottenere la certificazione. La norma ISO 14001 "Sistemi di Gestione Ambientale - Requisiti guida per l'utilizzo" 竪 una norma prescrittiva che fornisce i requisiti per permettere ad un'organizzazione di formulare una politica e stabilire degli obiettivi in considerazione delle prescrizioni legislative e degli impatti ambientali significativi. ISO 14000
28. Sistemi di gestione ISO 14000 (gestione ambientale - certificabile) e regolamento EMAS Il modello ISO14000 Lo schema EMAS ISO 14000 1 1 2 2 3 4 3 3 4 5
29. Sistemi di gestione ISO 14000 e EMAS (le differenze) La certificazione ISO 14001 e la registrazione EMAS presentano numerosi punti in comune, tanto che le aziende che posseggono la prima possono sfruttare gran parte del lavoro svolto per ottenere la seconda Spesso la certificazione ISO14000 竪 vista come propedeutica alla registrazione EMAS. Entrambi i sistemi puntano a responsabilizzare l'azienda verso il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali. La differenza sostanziale tra l'ISO 14001 e l'EMAS sta nella filosofia di base e negli obiettivi finali: lo Standard ISO 14001 si focalizza sulla gestione dell'azienda . Un ente indipendente attesta la conformit del Sistema di Gestione Ambientale alla norma ISO 14001 Il regolamento EMAS si focalizza sui risultati finali. L'azienda redige una Dichiarazione Ambientale e il contenuto del documento 竪 verificato da un ente esterno indipendente, incaricato di assicurarne l'attendibilit. rilasciato un label (ecolabel) ISO 14000
30. Sistemi di gestione SA 8000 (gestione responsabilit sociale - certificabile ) SA 8000 ( Social Accountability) 竪 uno standard internazionale che definisce i requisiti per una gestione etico-sociale di un'organizzazione. Pu嘆 essere certificato da parte di un ente indipendente. SA 8000 竪 uno strumento di gestione integrabile (per esempio con le norme OHSAS 18001 per la gestione della sicurezza, con ISO 14001 per la gestione ambientale e con ISO 9001 per la gestione della qualit). Gli obiettivi principali dello standard SA 8000 sono quelli di migliorare le condizioni di lavoro e promuovere limpegno etico delle aziende e delle loro catene di fornitori. I requisiti della norma SA 8000 riguardano: Lavoro minorile ; Lavoro forzato; Salute e sicurezza; Libert di associazione e diritto alla contrattazione collettiva ; Discriminazione ; Pratiche disciplinari ; Orari di lavoro; Retribuzione Il sistema di gestione della Responsabilit Sociale permette alle aziende di formalizzare e documentare limpegno espresso attraverso un codice di comportamento o codice etico adottato al loro interno. In particolare permette di innescare un ciclo virtuoso attraverso il controllo sulla catena di fornitura che deve conformarsi ai requisiti etici della norma. SA 8000
31. SA 8000 - social accountability Come nasce la SA8000? Questa norma certificabile nasce dal CEPAA ( Council of Economical Priorities Accreditation Agency , www.cepaa.org ), emanazione del CEP ( Council of Economic priorities ), istituto statunitense fondato nel 1969 per fornire agli investitori ed ai consumatori, strumenti informativi per analizzare le performance sociali delle aziende. SA 8000 竪 basato sulle convenzioni dell卒 ILO ( International Labour Organization ), sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino.
32. SA 8000 - social accountability Come nasce la SA8000? Questa norma certificabile nasce dal CEPAA ( Council of Economical Priorities Accreditation Agency , www.cepaa.org ), emanazione del CEP ( Council of Economic priorities ), istituto statunitense fondato nel 1969 per fornire agli investitori ed ai consumatori, strumenti informativi per analizzare le performance sociali delle aziende. SA 8000 竪 basato sulle convenzioni dell卒 ILO ( International Labour Organization ), sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino. Unistituzione pu嘆 certificarsi secondo SA8000 per motivi etici, di mercato o per completare un quadro di sistema integrato: qualit, ambiente, sicurezza, responsabilit sociale. "Qualit significa fare le cose bene quando nessuno ti sta guardando Henry Ford
33. Sistemi di gestione BS OHSAS 18001:2007 ( gestione della salute e sicurezza certificabile) La norma OHSAS ( Occupational Health and Safety Assessment Series) 18001 竪: strutturata in modo analogo alla norma ISO 14001, quindi integrabile sia sul piano operativo sia su quello documentale . Requisiti della norma OHSAS 18001 : definizione della politica aziendale riguardo alla sicurezza sul lavoro pianificazione (procedure per identificare i pericoli, valutare i rischi ed attuare le misure di protezione e controllo, procedure per identificare le norme di legge rilevanti, definizione di obiettivi di miglioramento attuazione e funzionamento del sistema definizione di ruoli, responsabilit e autorit descrizione documentata degli elementi del Sistema di Gestione della Sicurezza (Manuale, Procedure) segue ./. OHSAS 18001 Salute e sicurezza
34. Sistemi di gestione OHSAS 18001 (modello di gestione della salute e sicurezza certificabile) Requisiti della la specifica OHSAS 18001 - continuazione : procedure per la gestione della documentazione del sistema (documenti di sistema quali il Manuale) Procedure per garantire che le attivit siano pianificate e svolte in conformit con la politica della sicurezza adottata dalla societ, incluso quelle svolte dai fornitori e appaltatori Procedure per lidentificazione dei rischi potenziali e per fronteggiare incidenti o situazioni di emergenza Procedure per lo svolgimento periodico di audit di sistema Riesame della direzione In alcuni casi la certificazione 竪 relazionata con una diminuzione dei premi assicurativi OHSAS 18001 Salute e sicurezza "La qualit 竪 semplice; sono le persone ad essere complicate Harry Forsha
35. Sistemi di gestione HACCP (sistema di gestione della sicurezza sanitaria e alimentare non certificabile) L' HACCP ( Hazard Analysis Critical Control Point ) 竪 un sistema di autocontrollo che gli operatore del settore alimentare devono mettere in atto al fine di valutare e stimare pericoli e rischi e stabilire misure di controllo ( autocontrollo ) per prevenire problemi igienici e sanitari. Nacque per la NASA negli anni sessanta e fu implementato in Europa a partire dagli anni 90 (direttiva 43/93/CEE ) I punti fondamentali del sistema dell HACCP sono identificabili in sette principi da applicare ad ogni processo in cui si prepara, modifica, distribuisce una derrata alimentare. Di regola si descrive un flusso delle derrate e si applicano i 7 elementi o principi: 1. Individuazione dei pericoli ed analisi del rischio 2. Individuazione dei CCP (punti critici di controllo) 3. Definizione dei Limiti Critici 4. Definizione delle attivit di monitoraggio e registrazione 5. Definizione delle azioni correttive 6. Definizione delle attivit di verifica 7. Gestione della documentazione ./. Segue HACCP Sicurezza alimentare
36. Sistemi di gestione HACCP - esempio di applicazione per una mensa scolastica di scuola dellinfanzia di un piccolo paese ticinese: 0) Analisi dei flussi di generi alimentari: Entrata della merce (fornitura fresco, surgelato ecc.) Stoccaggio della merce (congelatori, frigo, dispensa, cucina) Preparazione pasti (scongelazione, preparazione) Servizio in sala (distribuzione dei pasti) Lavaggio - pulizia stoviglie 1) Analisi dei rischi e pericoli: per ogni operazione si valutano i possibili rischi: esempio: rischio di scongelazione se i surgelati non sono posti subito alla consegna nel congelatore della scuola. Conseguenza: i surgelati subiscono deterioramento Segue ./. HACCP Sicurezza alimentare
37. Sistemi di gestione HACCP - esempio di applicazione per una mensa scolastica di scuola dellinfanzia: 2) Individuazione e definizione dei CCP e dei limiti: I) entrata della merce (fornitura di fresco, surgelato ecc.) esempio: allentrata dei surgelati il punto critico (CCP) 竪: assicurarsi che la temperatura del surgelato non sia superiore a 15 属C (CCP1) e che il surgelato non rimanga a temperatura ambiente per un tempo superiore a 1 minuto (CCP2). - stoccaggio della merce (congelatori, frigo, dispensa, cucina) - preparazione pasti (scongelazione, preparazione) - servizio in sala (distribuzione dei pasti) 3) Definizione delle misurazioni e registrazioni: - per ogni CCP si definiscono i limiti: esempio: CCP1: temperatura surgelato alla consegna mai superiore a -15 属C e CCP2 tempo massimo di permanenza a temperatura ambiente prima di mettere in congelazione: massimo 1 minuto. Se definiti, i CCP vanno misurati e documentati. Segue ./. HACCP Sicurezza alimentare
38. Sistemi di gestione HACCP - esempio di applicazione per una mensa scolastica: 4) Attivit di monitoraggio e registrazione: esempio : allentrata dei surgelati il punto critico CCP1 竪 misurato almeno mensilmente (la cuoca si accerta che i surgelati sono conformi al limite CCP1 fissato e assicura che il surgelato 竪 subito riposto in congelatore. 5) Definizione delle azioni correttive: per ogni punto critico sono definite delle azioni correttive: esempio: per il CCP1: se la temperatura di arrivo del surgelato fosse trovata superore a -15 (+/- 2 属C) non accettare la consegna e informare subito telefonicamente e poi per iscritto il fornitore della non conformit. 6) HACCP prevede delle attivit di verifica che assicurino che il sistema finziona (controlli supplementari per assicurare che quanto misurato e documentato sia conforme: esempio: i termometri usati per controllare la temperatura sono sottoposti a verifiche di confronto o, se deciso in tal senso, a taratura. Segue ./. HACCP Sicurezza alimentare
39. Sistemi di gestione HACCP - esempio di applicazione per una mensa scolastica: 7) Gestione della documentazione: HACCP prevede, come tutti i sitemi di mangement della qualit, che si gestisca la documentazione. Per questo si devono documentare lanalisi dei rischi, la definizione dei CCP e delle misure, le azioni correttive stabilite, i dati (registrazioni) e le verifiche decise. Esempio: descrizione delle procedure stabilite per le verifiche da parte della responsabile (cuoca) e modulistica di registrazione delle misurazioni eseguite dalla cuoca. HACCP Sicurezza alimentare
40. Sistemi di gestione Accreditamento SUP (1) ENQUA Qualit Universit LASU: Accesso al finanziamento basato sullaccreditamento Organo nazionale neutrale verifica la qualit, basandosi sui criteri definiti nella LASU (Confederazione Elvetica) Criteri valutati: Strategie Formazione di base Ricerca Formazione continua Servizi alle aziende Docenti e ricercatori Staff amministrativo e tecnico Studenti Infrastruttura Cooperazioni Sostenibilit Procedura: Autovalutazione Rapporto Visita sul posto (esperti) Rapporto al DFE Decisione DFE Azioni di miglioramento Accreditamento Review ogni 7 anni
42. Levoluzione verso leccellenza Copertura vari sistemi MNBQA: Malcom Baldrige Quality Award (USA) EQA: European quality award basato sullEFQM
43. In conclusione: I concetti della qualit sono soft: Soggettivi ma misurabili Toccano lintimo (Maslow) Fanno parte della cultura di unorganizzazione Si possono coltivare e far crescere Levoluzione verso leccellenza Le persone allinterno di un sistema non si comportano necessariamente nel modo in cui il sistema vorrebbe (Murphy)
44. Evoluzione dei concetti della qualit, verso leccellenza Il modello EFQM (1) 11-11-2011 - Dario Giandeini Resp. Servizio Qualit SUPSI: [email_address] Metodologia RADAR di (auto)valutazione: R esults = Raccogliere le informazioni risultati A pproach = Avvicinarsi ai progetti di miglioramento D eployment = Implementare progetti di miglioramento (34 azioni per volta) A ssessment = Verificare i risultati R eview = Riesaminare confrontando con gli obiettivi e ridefinirne di nuovi con il focus sullapprendimento
45. Evoluzione dei concetti della qualit, verso leccellenza Il modello EFQM (2) Valutazione EFQM esempio criterio 3b