Nel cammino della mia vita, in un momento di gioia quale l’attesa di un figlio, ho vissuto invece nove mesi di sofferenza, angoscia e scoraggiamento cercando di resistere. Ho vissuto anche l’esperienza inaspettata e dolorosa della perdita di una prima gravidanza al quinto mese di gestazione , con un parto prematuro di un bambino di appena 500gr. di peso vivendo un momento di impotenza per non poterlo salvare. E’ gia’ da qui la necessita’ ed il bisogno di ricominciare avendo come sostegno spirituale la figura di San Pio da Pietrelcina. In seguito ho vissuto le altre due gravidanze andate a buon fine, con l’aiuto di Dio, come delle malattie dal quale si guariva conoscendo la soffe