2. Arriva, come sempre
puntualmente,
lobbligo di rivolgervi gli auguri.
La cosa mi e gradita certamente,
sono sinceri e voi siate sicuri.
Vorrei, pero che si realizzi il
sogno
che a festeggiare siano tutti
quanti;
in un momento in cui ce ne e
bisogno,
perche da tutto il buono si e
distanti.
3. Per primi, a quelli che non hanno
niente;
quelli che per cercar di andare
avanti,
fanno capriole quotidianamente
e sacrifici, tanti, tanti, tanti.
Poi a quelli che, per loro, tutto
hanno .
Sono convinti che la loro vita
sia scevra da subir qualsiasi
danno
o perlomen si conta sulle dita.
4. In mezzo ci sta poi quellaltra gente;
Io la definirei quella normale.
A volte ha tutto e qualche volta
niente;
precipita nel buio e poi risale.
A tutti, proprio a tutti voglio dare,
credete che e per me cio che piu vale,
un piccolo consiglio, di donare,
ad ogni tuo vicino, il