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Alessandro Fox
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una citt a misura
a Zoe luciano speranza lsperanza@libero.it
una citt a misura andamento dell'urbanizzazione del territorio Piceno nell'ultimo mezzo secolo (analisi PRG Cervellati)
una citt a misura 1955
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una citt a misura 2000 (in rosso il costruito dopo il 1955)
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una citt a misura In Italia si 竪 costruito tantissimo. Il XIV属 Censimento Generale (2001) ha conteggiato il costruito a fini abitativi per epoca di costruzione. In quell'anno 竪 cos狸 risultato che: In Italia il 14,3% del patrimonio edilizio era precedente al 1919 (significa che dopo quell'anno era stato costruito 7 volte quanto preesisteva); nelle Marche tale percentuale era pi湛 alta ed ammontava invece al 15,7% (dopo il 1919 si era costruito un po' pi湛 che 6 volte il preesistente); ad Ascoli si era invece al 18,6% (in qualche misura ci嘆 attesta indirettamente la maggiore importanza della citt nel 1919 rispetto agli anni Duemila).
una citt a misura Scendendo ad un'analisi pi湛 specifica della citt, ci si 竪 riferiti alle parti del territorio rispetto alle quali si 竪 proceduto alla attuazione del PRG vigente (quello dovuto a Leonardo Benevolo, approvato dal Consiglio Superiore dei LL.PP. nel 1972). La cosiddetta attuazione 竪 stata, come noto, realizzata mediante PPE, Piani Particolareggiati Esecutivi (con alcuni importanti distinguo, in particolare per il bellissimo e sfortunato, diciamo cos狸 centro storico di Ascoli). Le parti di territorio in questione sono riportate nella slide seguente.
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una citt a misura Con la slide che segue, si entra nel vivo dell'analisi: ci si riferisce agli immobili totali del Comune di Ascoli al 2013 (fonte il Comune stesso). Sono riportate, per le principali parti del territorio (o quartieri) di cui si 竪 detto, delle torte: la cui dimensione (il diametro) 竪 proporzionale alla percentuale (degli immobili totali di cui stiamo parlando) rispetto all'intero Comune, la parte in verdino schematizza la frazione degli utilizzati, la parte in rosso rappresenta invece la frazione dei non utilizzati, i numeri riportano nell'ordine, quartiere per quartiere, gli immobili totali in uso, quelli non utilizzati ed infine la somma dei primi con i secondi.
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una citt a misura I dati del cartogramma di cui alla slide precedente sono riassunti nella tabella che segue, in cui sono visibili i valori riferibili all'intero comune di Ascoli, al centro storico (parte chiave della citt e sua principale risorsa), ai quartieri Novecenteschi (le espansioni urbane avviate nel XX属 secolo oltre i fiumi e ad Ovest della cinta muraria), a Monticelli (nuova espansione della citt secondo il modello lineare proposto da Leonardo Benevolo). Nella tabella i valori della non utilizzazione sono confrontabili con quelli (Istat, 2001) per le Marche e per l'intera Italia (tali ultimi dati in realt si riferiscono non alle unit immobiliari ma agli edifici, con la precisazione che, in Italia, ad un edificio corrispondono circa 2,5 unit).
una citt a misura IMMOBILI TOTALI RIFERIMENTO UNITA' TOTALI UNITA' NON UTILIZZATE % NON UTILIZZATE Comune di Ascoli 26.718 (100%) 2.362 8,84 Centro Storico 4.688 (17,5%) 348 7,42 Espansioni Novecentesche 10.570 (39,6%) 725 6,86 Monticelli 3.462 (13,0%) 182 5,26 Marche 327.328 15.489 4,73 Italia 12.812.528 725.936 5,66
una citt a misura Le due slide che seguono schematizzano, in modo del tutto analogo a quanto visto in precedenza, la situazione della importantissima sottoclasse di immobili con destinazione specifica di civile abitazione. Prima c'竪 la rappresentazione cartografica (con le torte, quartiere per quartiere, che evidenziano gli immobili utilizzati e quelli non utilizzati), poi la tabella. In definitiva ne risulta un giudizio di pi湛 che fondata preoccupazione per la citt, che presenta un tasso di cattivo utilizzo del proprio patrimonio abitativo alquanto superiore a quelli associabili alla regione Marche ed all'Italia.
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una citt a misura CIVILI ABITAZIONI RIFERIMENTO UNITA' TOTALI UNITA' NON UTILIZZATE % Comune di Ascoli 20.130 (100%) 1.441 7,16 Centro Storico 3.405 (16,9%) 245 7,20 Espansioni Novecentesche 8.328 (41,4%) 386 4,64 Monticelli 2.841 (14,1%) 57 2,01 (Marche) (4,73) (Italia) (5,66)
una citt a misura Fin qui 竪 stata acquisita la situazione 2013 del patrimonio immobiliare esistente cos狸 come esso risulta al Comune: se ne delinea uno scarso utilizzo, a prescindere dal fatto che la stessa quota in uso andrebbe riqualificata, almeno in parte, non fosse altro che per la fortissima riduzione delle dimensioni medie della famiglia, passate ad Ascoli dai 2,53 componenti del 2003 ai poco pi湛 di 2,3 del 2010. Ci嘆 in tema di offerta di abitazioni: molto elevata in quantit ma presumibilmente bassa e da rivedere in termini di qualit delle stesse. Ma cosa dire della domanda?
una citt a misura La domanda di abitazioni 竪 connessa in primo luogo con il livello della popolazione residente: 竪 noto che gli abitanti di Ascoli si stanno rapidamente riducendo, tuttavia da alcune parti si sostiene che il calo dei residenti di cittadinanza italiana sia compensato dall'immissione di residenti di cittadinanza straniera. Al riguardo si possono osservare le due slide seguenti, che, con i soliti criteri di lettura, riportano i residenti per quartiere distinti in di cittadinanza italiana e no. Se ne trae l'impressione che il contenimento della decrescita demografica grazie agli stranieri sia in parte fondato...
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una citt a misura RESIDENTI RIFERIMENTO TOTALI NON ITALIANI % Comune di Ascoli 50.293 (100%) 2.966 5,90 Centro Storico 7.517 (14,9%) 690 9,18 Espansioni Novecentesche 21.285 (42,3%) 1.285 6,04 Monticelli 8.204 (16,3%) 308 3,75 Marche (2011) 1.541.319 133.207 8,64 Italia (2011) 59.433.744 4.029.145 6,78
una citt a misura ...tuttavia la presenza di residenti stranieri ad Ascoli appare largamente inferiore alle incidenze riscontrabili nelle Marche ed in Italia (Istat, 2011), a parte il caso del centro storico (su cui andrebbero realizzati approfondimenti ad hoc): ci嘆 induce a considerare la circostanza come un ulteriore indice di crisi. Inoltre un dato certamente allarmante 竪 rappresentato dal fatto che dal 1991 (con popolazione del Comune allora dell'ordine dei 54.000 abitanti e pochissimi stranieri) i residenti di cittadinanza italiana si sarebbero ridotti, in poco pi湛 di 20 anni, di quasi il 15%! Di questa parte (per cos狸 dire autoctona) della popolazione risulterebbe inoltre in accelerazione sia l'invecchiamento sia la perdita di quote importanti dei giovani pi湛 qualificati.
una citt a misura La slide successiva ripropone le edificazioni realizzate nel territorio del Piceno dopo il 1955 e fino al 2000. Va prestata attenzione ai fondo valle in quanto il costruito competente 竪 connesso con il gran numero di capannoni industriali destinati ad attivit produttive o attinenti alla logistica che al momento risultano in percentuali consistenti poco o punto utilizzati (talvolta nemmeno completati): essi configurano un altro indicatore della gravissima crisi del Piceno (evidenziata da ricerche ad hoc, in particolare da quella svolta da parte del Prof. Luigi Coccia).
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una citt a misura Da quanto precede risulta l'emergenza economica ed urbanistica dell'Ascolano: sintetizzandone magari grossolanamente l'evoluzione potremmo dire che il Piceno (come tutta Italia, ma un po' di pi湛) ha scontato vizi e storture di una globalizzazione prima nazionale (con l'arrivo della Casmez e la sua successiva scomparsa), poi planetaria (oggi come oggi). Si pu嘆 tentare di uscirne tornando alle nostre radici e peculiarit piuttosto che immaginare che quegli stessi modelli esogeni che hanno determinato la crisi siano in grado di risolverla?
una citt a misura L'industria edilizia deve volgersi al recupero ed alla riqualificazione di ci嘆 che c'竪 piuttosto che proporre nuovo edificato. Nel caso della citt di Ascoli partire dalla sismicit dell'area e dalla necessit di andare verso un edificato pi湛 sostenibile: ci嘆 implica una revisione dei quartieri Novecenteschi ma anche una forte attenzione verso alcune caratteristiche dei modi di costruire storici del Piceno...
una citt a misura Se sovrapponiamo al reticolo dei confini amministrativi dei diversi Comuni (racchiusi, come nella slide successiva, nel perimetro in rosso dell'attuale provincia di Ascoli Piceno, con al Nord il Fermano e a Sud il Teramano) i materiali con cui si 竪 l狸 costruito prima dell'arrivo, omogeneizzante, del cemento armato, otteniamo la slide ancora successiva in cui sono evidenziate le aree del travertino (Ascoli e Acquasanta, in giallo chiaro), dell'arenaria (Comuni della fascia montana e pedemontana, in grigio), del mattone (Comuni collinari e costieri, in giallo pi湛 scuro). Si pu嘆 cercare di salvare il know how di questi modi di costruire tradizionali, adattandoli ed aggiornandoli tecnologicamente?
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una citt a misura Ci si pu嘆 muovere in direzioni del genere, dando alle opere di recupero e riqualificazione dell'edificato esistente una valenza cos狸 complessa? Pu嘆 essere concepito con finalit del genere quel Polo Scientifico-Tecnologico di cui si continua a parlare da tempo ma, almeno in apparenza, in termini generici ed avulsi dalle peculiarit del sistema territoriale Ascolano? Pu嘆 il nuovo PRG della citt tenere conto di quanto crediamo emerga da questo documento e dalle attivit d'informazione che ne deriveranno? La crisi pu嘆 trasformarsi in un'opportunit se siamo attenti e vigili.

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  • 8. una citt a misura In Italia si 竪 costruito tantissimo. Il XIV属 Censimento Generale (2001) ha conteggiato il costruito a fini abitativi per epoca di costruzione. In quell'anno 竪 cos狸 risultato che: In Italia il 14,3% del patrimonio edilizio era precedente al 1919 (significa che dopo quell'anno era stato costruito 7 volte quanto preesisteva); nelle Marche tale percentuale era pi湛 alta ed ammontava invece al 15,7% (dopo il 1919 si era costruito un po' pi湛 che 6 volte il preesistente); ad Ascoli si era invece al 18,6% (in qualche misura ci嘆 attesta indirettamente la maggiore importanza della citt nel 1919 rispetto agli anni Duemila).
  • 9. una citt a misura Scendendo ad un'analisi pi湛 specifica della citt, ci si 竪 riferiti alle parti del territorio rispetto alle quali si 竪 proceduto alla attuazione del PRG vigente (quello dovuto a Leonardo Benevolo, approvato dal Consiglio Superiore dei LL.PP. nel 1972). La cosiddetta attuazione 竪 stata, come noto, realizzata mediante PPE, Piani Particolareggiati Esecutivi (con alcuni importanti distinguo, in particolare per il bellissimo e sfortunato, diciamo cos狸 centro storico di Ascoli). Le parti di territorio in questione sono riportate nella slide seguente.
  • 11. una citt a misura Con la slide che segue, si entra nel vivo dell'analisi: ci si riferisce agli immobili totali del Comune di Ascoli al 2013 (fonte il Comune stesso). Sono riportate, per le principali parti del territorio (o quartieri) di cui si 竪 detto, delle torte: la cui dimensione (il diametro) 竪 proporzionale alla percentuale (degli immobili totali di cui stiamo parlando) rispetto all'intero Comune, la parte in verdino schematizza la frazione degli utilizzati, la parte in rosso rappresenta invece la frazione dei non utilizzati, i numeri riportano nell'ordine, quartiere per quartiere, gli immobili totali in uso, quelli non utilizzati ed infine la somma dei primi con i secondi.
  • 13. una citt a misura I dati del cartogramma di cui alla slide precedente sono riassunti nella tabella che segue, in cui sono visibili i valori riferibili all'intero comune di Ascoli, al centro storico (parte chiave della citt e sua principale risorsa), ai quartieri Novecenteschi (le espansioni urbane avviate nel XX属 secolo oltre i fiumi e ad Ovest della cinta muraria), a Monticelli (nuova espansione della citt secondo il modello lineare proposto da Leonardo Benevolo). Nella tabella i valori della non utilizzazione sono confrontabili con quelli (Istat, 2001) per le Marche e per l'intera Italia (tali ultimi dati in realt si riferiscono non alle unit immobiliari ma agli edifici, con la precisazione che, in Italia, ad un edificio corrispondono circa 2,5 unit).
  • 14. una citt a misura IMMOBILI TOTALI RIFERIMENTO UNITA' TOTALI UNITA' NON UTILIZZATE % NON UTILIZZATE Comune di Ascoli 26.718 (100%) 2.362 8,84 Centro Storico 4.688 (17,5%) 348 7,42 Espansioni Novecentesche 10.570 (39,6%) 725 6,86 Monticelli 3.462 (13,0%) 182 5,26 Marche 327.328 15.489 4,73 Italia 12.812.528 725.936 5,66
  • 15. una citt a misura Le due slide che seguono schematizzano, in modo del tutto analogo a quanto visto in precedenza, la situazione della importantissima sottoclasse di immobili con destinazione specifica di civile abitazione. Prima c'竪 la rappresentazione cartografica (con le torte, quartiere per quartiere, che evidenziano gli immobili utilizzati e quelli non utilizzati), poi la tabella. In definitiva ne risulta un giudizio di pi湛 che fondata preoccupazione per la citt, che presenta un tasso di cattivo utilizzo del proprio patrimonio abitativo alquanto superiore a quelli associabili alla regione Marche ed all'Italia.
  • 17. una citt a misura CIVILI ABITAZIONI RIFERIMENTO UNITA' TOTALI UNITA' NON UTILIZZATE % Comune di Ascoli 20.130 (100%) 1.441 7,16 Centro Storico 3.405 (16,9%) 245 7,20 Espansioni Novecentesche 8.328 (41,4%) 386 4,64 Monticelli 2.841 (14,1%) 57 2,01 (Marche) (4,73) (Italia) (5,66)
  • 18. una citt a misura Fin qui 竪 stata acquisita la situazione 2013 del patrimonio immobiliare esistente cos狸 come esso risulta al Comune: se ne delinea uno scarso utilizzo, a prescindere dal fatto che la stessa quota in uso andrebbe riqualificata, almeno in parte, non fosse altro che per la fortissima riduzione delle dimensioni medie della famiglia, passate ad Ascoli dai 2,53 componenti del 2003 ai poco pi湛 di 2,3 del 2010. Ci嘆 in tema di offerta di abitazioni: molto elevata in quantit ma presumibilmente bassa e da rivedere in termini di qualit delle stesse. Ma cosa dire della domanda?
  • 19. una citt a misura La domanda di abitazioni 竪 connessa in primo luogo con il livello della popolazione residente: 竪 noto che gli abitanti di Ascoli si stanno rapidamente riducendo, tuttavia da alcune parti si sostiene che il calo dei residenti di cittadinanza italiana sia compensato dall'immissione di residenti di cittadinanza straniera. Al riguardo si possono osservare le due slide seguenti, che, con i soliti criteri di lettura, riportano i residenti per quartiere distinti in di cittadinanza italiana e no. Se ne trae l'impressione che il contenimento della decrescita demografica grazie agli stranieri sia in parte fondato...
  • 21. una citt a misura RESIDENTI RIFERIMENTO TOTALI NON ITALIANI % Comune di Ascoli 50.293 (100%) 2.966 5,90 Centro Storico 7.517 (14,9%) 690 9,18 Espansioni Novecentesche 21.285 (42,3%) 1.285 6,04 Monticelli 8.204 (16,3%) 308 3,75 Marche (2011) 1.541.319 133.207 8,64 Italia (2011) 59.433.744 4.029.145 6,78
  • 22. una citt a misura ...tuttavia la presenza di residenti stranieri ad Ascoli appare largamente inferiore alle incidenze riscontrabili nelle Marche ed in Italia (Istat, 2011), a parte il caso del centro storico (su cui andrebbero realizzati approfondimenti ad hoc): ci嘆 induce a considerare la circostanza come un ulteriore indice di crisi. Inoltre un dato certamente allarmante 竪 rappresentato dal fatto che dal 1991 (con popolazione del Comune allora dell'ordine dei 54.000 abitanti e pochissimi stranieri) i residenti di cittadinanza italiana si sarebbero ridotti, in poco pi湛 di 20 anni, di quasi il 15%! Di questa parte (per cos狸 dire autoctona) della popolazione risulterebbe inoltre in accelerazione sia l'invecchiamento sia la perdita di quote importanti dei giovani pi湛 qualificati.
  • 23. una citt a misura La slide successiva ripropone le edificazioni realizzate nel territorio del Piceno dopo il 1955 e fino al 2000. Va prestata attenzione ai fondo valle in quanto il costruito competente 竪 connesso con il gran numero di capannoni industriali destinati ad attivit produttive o attinenti alla logistica che al momento risultano in percentuali consistenti poco o punto utilizzati (talvolta nemmeno completati): essi configurano un altro indicatore della gravissima crisi del Piceno (evidenziata da ricerche ad hoc, in particolare da quella svolta da parte del Prof. Luigi Coccia).
  • 25. una citt a misura Da quanto precede risulta l'emergenza economica ed urbanistica dell'Ascolano: sintetizzandone magari grossolanamente l'evoluzione potremmo dire che il Piceno (come tutta Italia, ma un po' di pi湛) ha scontato vizi e storture di una globalizzazione prima nazionale (con l'arrivo della Casmez e la sua successiva scomparsa), poi planetaria (oggi come oggi). Si pu嘆 tentare di uscirne tornando alle nostre radici e peculiarit piuttosto che immaginare che quegli stessi modelli esogeni che hanno determinato la crisi siano in grado di risolverla?
  • 26. una citt a misura L'industria edilizia deve volgersi al recupero ed alla riqualificazione di ci嘆 che c'竪 piuttosto che proporre nuovo edificato. Nel caso della citt di Ascoli partire dalla sismicit dell'area e dalla necessit di andare verso un edificato pi湛 sostenibile: ci嘆 implica una revisione dei quartieri Novecenteschi ma anche una forte attenzione verso alcune caratteristiche dei modi di costruire storici del Piceno...
  • 27. una citt a misura Se sovrapponiamo al reticolo dei confini amministrativi dei diversi Comuni (racchiusi, come nella slide successiva, nel perimetro in rosso dell'attuale provincia di Ascoli Piceno, con al Nord il Fermano e a Sud il Teramano) i materiali con cui si 竪 l狸 costruito prima dell'arrivo, omogeneizzante, del cemento armato, otteniamo la slide ancora successiva in cui sono evidenziate le aree del travertino (Ascoli e Acquasanta, in giallo chiaro), dell'arenaria (Comuni della fascia montana e pedemontana, in grigio), del mattone (Comuni collinari e costieri, in giallo pi湛 scuro). Si pu嘆 cercare di salvare il know how di questi modi di costruire tradizionali, adattandoli ed aggiornandoli tecnologicamente?
  • 30. una citt a misura Ci si pu嘆 muovere in direzioni del genere, dando alle opere di recupero e riqualificazione dell'edificato esistente una valenza cos狸 complessa? Pu嘆 essere concepito con finalit del genere quel Polo Scientifico-Tecnologico di cui si continua a parlare da tempo ma, almeno in apparenza, in termini generici ed avulsi dalle peculiarit del sistema territoriale Ascolano? Pu嘆 il nuovo PRG della citt tenere conto di quanto crediamo emerga da questo documento e dalle attivit d'informazione che ne deriveranno? La crisi pu嘆 trasformarsi in un'opportunit se siamo attenti e vigili.