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Alternanza civica e
competenze e tecniche per lo sviluppo
economico e professionale in area culturale

Di cosa si tratta
Il progetto realizza un percorso formativo esperienziale
in Alternanza Civica e Collaborativa che conduce 140 studenti
di III e IV classe mantovani a gestire nelle proprie scuole:
 interventi di orientamento dei propri coetanei in tema di cultura e di un
consumo culturale qualitativamente elevato
 una raccolta strutturata di informazioni sul rapporto giovani e cultura,
che faccia emergere idee innovative di prodotti e servizi culturali adeguati
alle esigenze dei giovani e generi un report relativo alla situazione
riscontrata in ciascuna scuola oltre a un report provinciale a disposizione
di scuole e territorio, funzionale anche all’attivazione di altre iniziative
progettuali a carattere culturale, scolastiche o extrascolastiche, e,
comunque, a profilare il rapporto con la cultura di una generazione
 sessioni di accompagnamento all’attivazione del Bonus Cultura messo a
disposizione ai neodiciottenni dal Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rivolte
a tutti gli studenti che ne hanno diritto e necessità, in modo da potenziale
al massimo il flusso economico del Bonus Cultura sul territorio

La partnership
 ISTITUTO MANZONI (capofila)
 LICEO BELFIORE
 ISTITUTO BONOMI-MAZZOLARI
 ISTITUTO FERMI
 LICEO GIULIO ROMANO
 ISTITUTO GONZAGA
 ISTITUTO GREGGIATI
 ISTITUTO MANTEGNA
 ISTITUTO PITENTINO
 ISTITUTO SANFELICE
 ISTITUTO STROZZI
 LICEO VIRGILIO
 ISTITUTO REDENTORE (PARIFICATA)
 UST DI MANTOVA
 PROVINCIA DI MANTOVA
 CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA
 COMUNI CAPOLUOGO DI DISTRETTO
La rete degli istituti
scolastici di secondo
grado della provincia
di Mantova
La rete degli attori
istituzionali della
provincia di Mantova

Gli obiettivi formativi
 trasversali spendibili professionalmente
 tecniche (conduzione di ricerche on line,
elaborazione informatica di dati, digital storytelling)
spendibili in ambiti professionali diversi)
 i giovani tra i 17 e i 18 anni a un
consumo culturale di qualità
 le imprese culturali del territorio
 ambiti o forme innovative di
investimento personale e professionale
nel comparto culturale

Gli obiettivi di sistema
 sperimentare in rete a livello provinciale
un’applicazione di rilievo del modello “Alternanza civica e
collaborativa”
investire sulla cultura
conoscere in modo approfondito caratteri, contenuti
e peculiarità del rapporto giovani e cultura
attivarecon la generazione di idee da parte dei giovani
un effetto “volano” sullo sviluppo del comparto
culturale (nuovi prodotti e servizi, nuove imprese, nuova
occupazione, nuove professioni…)

I prodotti generati
 circa 6.900 studenti frequentanti III, IV o V classi interessati da azioni di orientamento in
ambito culturale nel corso della propria esperienza scolastica
 13 report mirati di restituzione (uno per scuola) e 1 report provinciale sui risultati della
ricerca “giovani e cultura” realizzata tra gli studenti di III, IV e V classe
 13 repertori di idee (uno per scuola) e 1 repertorio di idee a livello provinciale da sviluppare
attraverso esperienze di coprogettazione
 13 video (uno per scuola) che documentano l’esperienza
 documentazione fotografica e brevi filmati sull’esperienza pubblicati su una pagina FB, su un
canale youtube e su profilo Instagram dedicati al progetto e accessibili a tutta la popolazione,
scolastica e no, in prospettiva promozionale, nonché utilizzabili nel corso di eventi e mostre
 almeno 13 idee progetto consolidate in coprogettazione tra studenti e realtà o imprese
culturali tra quelle emerse dalla ricerca
 almeno 6 video che narrano la genesi e l’impatto previsto da altrettante proposte operative
coprogettate tra ragazzi e imprese, scelte sulla base del loro gradimento e della loro
fattibilità
 1 evento di livello provinciale in merito all’esperienza e ai suoi risultati

Il numero di studenti coinvolti
17 staff, uno per ciascuna delle sedi che articolano i 13 istituti scolastici sul territorio
Gli staff saranno:
 di dimensioni molto variabili in relazione alle caratteristiche del
contesto organizzativo e operativo (da un minimo di 2 studenti,
in contesti con meno di 10 classi, fino a un massimo di 20,
nell’unica sede in cui sono presenti quasi 50 classi);
 formati da coppie, anche composte da studenti di classi diverse,
III e/o IV, ogni 5 classi del triennio (III, IV e V) presenti nella
singola sede con un incremento di 1 unità nei casi in cui
l’applicazione del parametro generi un risultato dispari.

Il numero di studenti coinvolti
Una simulazione su dati MIUR a.s. 2016-17
nome istituto comune sede distretto classi base maggiorazione Totale
Belfiore MANTOVA MANTOVA 21 8,4 8
Bonomi MANTOVA MANTOVA 37 14,8 1 16
Fermi MANTOVA MANTOVA 47 18,8 1 20
G.Romano GUIDIZZOLO MANTOVA 11 4,4 4
G.Romano MANTOVA MANTOVA 14 5,6 6
Gonzaga CASTIGLIONE d/S GUIDIZZOLO 29 11,6 12
Greggiati OSTIGLIA OSTIGLIA 13 5,2 1 6
Greggiati POGGIO RUSCO OSTIGLIA 13 5,2 1 6
Mantegna MANTOVA MANTOVA 22 8,8 1 10
Manzoni SUZZARA SUZZARA 25 10,0 10
Pitentino MANTOVA MANTOVA 15 6,0 6
Sanfelice VIADANA VIADANA 36 14,4 14
Strozzi GONZAGA SUZZARA 10 4,0 4
Strozzi MANTOVA MANTOVA 7 2,8 1 4
Strozzi S.BENED.PO SUZZARA 4 1,6 2
Virgilio MANTOVA MANTOVA 23 9,2 1 10
Redentore MANTOVA MANTOVA 5 2,0 2
Totale 140

L’impegno degli studenti
attività sul campo
nella sede scolastica
laboratori
preparatori
e in
accompagnamento
laboratori di
coprogettazione
moduli storytelling
(solo per i più interessati,
aperte ad altri studenti)
follow-up e evento di
presentazione finale
dell’esperienza
20 ore iniziali
10 ore in itinere
50 ore 12 ore
30 ore 8 ore
gennaio-giugno 2018 estate 2018 settembre-ottobre 2018

I laboratori
 8 moduli
 n. partecipanti minimo 12,
massimo 22
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Obiettivi operativi dei laboratori
 coprogettazione e realizzazione di un format quali-quantitativo di rilevazione
on line (modulo Google) sul rapporto tra giovani e cultura (fabbisogni, idee di
prodotti/servizi culturali innovativi, diffusione della conoscenza e dell’accesso a
Bonus Cultura, disponibilità a partecipare attivamente alla costruzione di
prodotti o servizi coerenti con i desiderata e le aspettative espresse ) da
rivolgere a tutti gli studenti di III, IV e V classe della scuola
 apprendimento delle tecniche di somministrazione del modulo di rilevazione on
line nelle classi (simulazioni)
 coprogettazione e realizzazione di strumenti informativi sul Bonus Cultura e
definizione condivisa delle modalità con cui accompagnare i coetanei
nell’accesso al Bonus (ottenimento identità digitale e iscrizione su “18app”)
 apprendimento delle tecniche base di documentazione dell’esperienza (foto,
video) e di comunicazione social (tecniche di narrazione, garanzie di privacy da
salvaguardare, costruzione piano di comunicazione)
 apprendimento delle tecniche base di gestione degli archivi documentari
 apprendimento delle tecniche base di elaborazione dei risultati di una ricerca
(elaborazione statistica dell’informazione codificata e analisi del contenuto
dell’informazione non codificata) e di costruzione della relativa reportistica di
restituzione

L’esperienza sul campo: attività previste
 Realizzazione di incontri con le singole classi III, IV e V dell’istituto
per comunicare le caratteristiche del progetto e sensibilizzare al
medesimo gli studenti
 Realizzazione dell’indagine, attraverso la somministrazione del
format on line nelle classi III, IV e V dell’istituto (aula informatica)
 Costruzione di un report sintetico sui risultati dell’indagine nella
scuola di riferimento e di un repertorio delle idee raccolte per suo
tramite
 Organizzazione, pianificazione e gestione di sessioni informative e
di accompagnamento all’iscrizione su 18app, dirette agli aventi
diritto che ancora non sono titolari del bonus
da realizzare a cura di ciascuno staff di studenti
con il supporto di una figura tecnica dedicata
e di un docente-tutor di riferimento per la sede scolastica

Il docente-tutor di riferimento
È previsto il coinvolgimento di un docente-tutor di riferimento
per ogni sede scolastica
A tale figura sarà richiesto di:
 promuovere l’iniziativa nella sede scolastica in fase di identificazione degli
studenti interessati
 coordinare la formazione dello staff nella sede scolastica, in raccordo con il
coordinamento tecnico e la direzione di progetto
 seguire i laboratori formativi e di coprogettazione con funzioni di tutoraggio al
gruppo di studenti del proprio istituto
 supportare i propri studenti nella realizzazione del percorso di formazione sul
campo e nelle attività previste, anche sul piano organizzativo e della
pianificazione delle attività
 condividere in itinere gli andamenti e gli esiti di fase dell’esperienza con gli
studenti e i docenti della propria scuola, relazionando in merito nelle sedi
opportune (consigli di classe e d’istituto)

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Alternanza Civica e Cultura

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