Istanza dei consiglieri comunali di opposizione Pasquale Rizzo, Giuliana Giannone, Orlando Nasta in merito alla questione del debito nei confronti di Edison
1 of 2
Download to read offline
More Related Content
Istanza dei consiglieri Rizzo, Giannone, Nasta
1. ISTANZA DEI CONSIGLIERI PASQUALE RIZZO, GIULIANA GIANNONE, ORLANDO
NASTA
Le proposte di delibere devono indicare il proponente. A titolo esemplificativo riporto il contenuto
di Corte dei Conti Toscana nr. 177/2015 che ravvisa danno erariale e condanna in misura
percentuale differente il Segretario Comunale in relazione alle funzioni di assistenza giuridico
amministrativa, lassessore in quanto relatore della proposta di riconoscimento del debito fuori
bilancio, ed il tecnico responsabile. Il tecnico responsabile ha sempre un nome ed un cognome, il
Segretario 竪 noto, dobbiamo capire chi 竪 il proponente la delibera. Il Presidente deve indicare chi 竪
il proponente dovendosi in alternativa individuare nella stessa persona del Presidente del Consiglio
o al pi湛 nel Sindaco. Chiedo emendarsi la delibera indicando come proponente, salvo differente
indicazione, il Sindaco. In caso di voto negativo devono intendersi come proponenti i componenti
della conferenza dei capigruppo di maggioranza. Segretario e Presidente attendo indicazioni.
Il Consiglio Comunale non pu嘆 deliberare secondo il contenuto della proposta legittimando
loperato di Delle Donne atteso che:
1) Ai sensi dellart. 1 del D.L. nr. 95/2012 (conv L.135/2012) i contratti stipulati in violazione degli
obblighi di realizzare acquisti sui mercati elettronici (ovvero di convenzioni stipulate ai sensi
dellart. 26 comma 3 L. 488/1999) sono nulli e costituiscono illecito disciplinare e contabile cui
corrisponde responsabilit amministrativa;
2) falso affermare (pag. 2 ultimi 5 righi) che i responsabili area 3 e 4 vista la difficolt a reperire
la documentazione non sono stati nelle condizioni di poter redigere la relazione necessaria a
valutare la possibilit di fare opposizione al decreto nei termini di legge, ed 竪 smentito dalla
relazione della Dr.ssa Simone dalla quale si evince che i motivi di nullit erano stati scritti sulla
piattaforma in data 18.9.2014 (era sufficiente verificare) e con una semplice verifica sul protocollo
sarebbe stato possibile trovare la nota del responsabile area 4 Ing. Ciraci di contestazione peraltro a
disposizione anche del segretario;
3) Si 竪 creato un duplice danno: non si 竪 proposta opposizione e non si 竪 avviata azione risarcitoria
conteggiando i pi湛 ridotti costi della convenzione 11 non attivata da Edison in luogo della triffa
applicata con il contratto nullo;
4) Nonostante il consiglio comunale abbia conosciuto con la nota del 29.7.2015 a firma della
Dr.ssa Simone lesistenza del debito (nota riportata nella relazione al bilancio di previsione 2015) e
nonostante vi fossero stanziate le somme perch辿 accantonate, non si 竪 proceduto scientemente a
definire la vicenda nel 2015 con aggravio di interessi dei quali non possono che rispondere Delle
Donne, ed i Consiglieri Comunali di maggioranza;
5) errato scrivere che il debito fuori bilancio deve essere riconosciuto nella sua interessa ex art.
194 comma 1 lettera a) d.lgs. 267/00, atteso che quanto ad .349.532,00 quale sorte capitale da
decreto ingiuntivo e 38.419,21 quali interessi legali sul capitale azionato legalmente, spese legali di
ingiunzione e registrazione del decreto rientra in tale ipotesi, per la restante parte il credito deiva da
fatture per cui rientra nella previsione di cui alla lettera e) e non pu嘆 quindi riconoscersi con le
stesse modalit del debito derivante da ingiunzione esecutiva per mancata opposizione;
6) Il debito portato da .55.206,20 derivante da fatture non pu嘆 essere riconosciuto ma deve
essere contestato perch辿 derivante da contratto nullo ed improduttivo di effetti. Qualora lazienda
2. proponga ingiunzione deve proporsi opposizione dovendo la stessa rivolgersi allIng. Zaccaria per il
pagamento. Deve valutarsi anche larricchimento per il comune e tale aspetto deve necessariamente
transitare da una comparazione con la convenzione 11 e con i maggiori costi che lEnte ha sostenuto
ad oggi rispetto alle condizioni della convenzione richiedendo ad Edison il ristoro dei danni in
riconvenzionale.
7) Non operando in questo senso il danno erariale gi da porre a carico di chi ha errato (Zaccaria
per la sottoscrizione del contratto, Delle Donne e Zippo per la mancata proposizione di opposizione
a decreto ingiuntivo, i consiglieri di maggioranza per il ritardato riconoscimento) aumenter per il
riconoscimento del debito fuori bilancio in assenza di condizioni per come previste dalla legge.
Il segretario comunale fornisca il parere sul punto