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I TEMPLI ROMANI
• Tra le varie strutture di culto tipiche della religione romana, il
più importante edificio sacro della Roma antica è il tempio.
• L'architettura romana sacra risente dell'influsso dei canoni di
quelle greca ed etrusca. La più marcata differenza del tempio
romano rispetto al tempio greco è la sua sopraelevazione su
un alto podio, accessibile da una scalinata spesso frontale.
Inoltre si tende a dare maggiore importanza alla facciata,
mentre il retro è spesso addossato a un muro di recinzione e
privo dunque del colonnato.
Gli ordini
• Gli ordini architettonici maggiormente utilizzati furono quello
corinzio, lo ionico, il tuscanico ed il composito.
• Ordine corinzio:.
• Ordine ionico:
• Ordine tuscanico :
• Ordine composito:
ordine corinzio
• L'ordine corinzio è uno degli ordini architettonici dell'architettura
greca e in seguito romana, caratterizzato dagli stessi elementi
dell'ordine ionico, con un capitello decorato con foglie d'acanto.
Anche se di origine greca, l'ordine corinzio non fu utilizzato spesso
nell'architettura greca, rispetto all'ordine dorico ed a quello ionico
•
Ordine ionico
• L'ordine ionico è il secondo dei tre ordini architettonici classici. Esso
assorbe e rielabora motivi orientali; la ricca decorazione orna la
struttura architettonica senza appesantirla
Ordine Tuscanico
• E’ un ordine architettonico proprio dell'architettura romana e
successivamente rinascimentale italiana.
Ordine composito
• : L'ordine composito è uno degli ordini architettonici dell'architettura
romana ed è caratterizzato dalla sintesi dell'ordine ionico italico e
corinzio
Tipi di templi
• Etrusco-italico: tipo utilizzato nel VI e V secolo a.C., come nel caso del
Tempio di Giove Ottimo Massimo
• Prostilo: con colonnato frontale; tra i tanti esempi presenti a Roma il
tempio di Antonino e Faustina nel Foro Romano e quello della Magna
Mater sul Palatino
• Periptero: con colonne su tutti i lati, come nel caso del Tempio dei Castori
nel Foro, diffuso in età ellenistica
• Periptero senza colonnato posteriore: utilizzato soprattutto in età
repubblicana, come il Tempio di Venere Genitrice nel Foro di Cesare
• Pseudoperiptero:variante del prostilo con semicolonne sui lati lunghi, come
nel Tempio di Portuno ed in quello di Saturno
• A tholos: di pianta circolare, adottato dal II secolo a.C.; un esempio ne è il
Tempio di Ercole.
Fasi di costruzioni
1.votum, promessa della costruzione del tempio ad un dio,
generalmente per supplica o ringraziamento in occasione di battaglie,
lotte interne o calamità naturali;
2.locatio, la scelta del luogo della costruzione del tempio;
3.inauguratio, prima della costruzione il luogo prescelto veniva
delimitato e sacralizzato dagli Auguri;
4.consecratio, terminata la costruzione, i Pontefici consacravano il
tempio alla divinità;
5.dedicatio, la dedica ufficiale al dio, che in quel giorno (dies natalis)
veniva celebrato con cerimonie annuali
Le funzioni
• Dal punto di vista sacrale il tempio era la dimora del dio, il luogo sacro
deputato alle cerimonie ed alle preghiere e nel quale venivano
conservati gli oggetti votivi offerti dai fedeli. La principale
caratteristica della religione romana, che era inscindibilmente legata
alla sfera pubblica, trova conferma nell'utilizzo dei templi come luoghi
nei quali si svolgevano attività anche non religiose, come le sedute del
Senato. Tipici esempi sono il tempio di Giove sul Campidoglio, davanti
al quale si fermavano i cortei trionfali, ed il tempio di Saturno, dove
era conservato l'erario e sul cui podio erano affissi i documenti
pubblici.
PANTHEON ROMANO
STORIA GENERALE
• Il Pantheon è un edificio della Roma antica situato nel centro storico di Roma , costruito come tempio
• dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future. Fu fondato nel 27 a.C. da Marco Vipsanio Agrippa,
genero di Augusto. Fu fatto ricostruire dall'imperatore Adriano tra il 120 e il 124 d.C., dopo che gli incendi
dell'80 e del 110 d.C. avevano danneggiato la costruzione precedente di età augustea.
• L'edificio è composto da una struttura circolare unita a un portico in colonne corinzie che sorreggono un
frontone. La grande cella circolare, detta rotonda, è cinta da spesse pareti in muratura e da otto grandi piloni
su cui è ripartito il peso della caratteristica cupola semisferica in calcestruzzo. La cupola ospita al suo apice
un'apertura circolare detta oculo, che permette l'illuminazione dell'ambiente interno. L'altezza dell'edificio
calcolata all'oculo è pari al diametro della rotonda, caratteristica che rispecchia i criteri classici di architettura
equilibrata e armoniosa. A quasi due millenni dalla sua costruzione, la cupola estradossata del Pantheon è
ancora oggi una delle cupole più grandi di tutto il mondo ll'inizio del VII secolo il Pantheon è stato convertito
in basilica cristiana
Il primo pantheon
• l primo Pantheon fu fatto costruire nel 27-25 a.C. da Marco Vipsanio Agrippa, amico e genero di
Augusto, nel quadro della monumentalizzazione del Campo Marzio, affidandone la realizzazione a
Lucio Cocceio Aucto[14].
• Dai resti rinvenuti a circa 2,50 metri sotto l'edificio alla fine del XIX secolo, si sa che questo primo
tempio era di pianta rettangolare (metri 43,76x19,82[19]) con cella disposta trasversalmente, più
larga che lunga costruito in blocchi di travertino rivestiti da lastre di marmo. L'edificio era rivolto
verso sud, in senso opposto alla ricostruzione adrianea, preceduto da un pronao sul lato lungo
che misurava in larghezza 21,26 metri. Davanti a esso si trovava un'area scoperta circolare, una
sorta di piazza che separava il tempio dalla basilica di Nettuno, recintata da un muretto in opera
reticolata e con pavimento in lastre di travertino..
• i capitelli erano realizzati in bronzo siracusano[20] e che la decorazione comprendeva delle
cariatidi e statue frontonali. Il tempio si affacciava su una piazza (ora occupata dalla rotonda
adriana limitata sul lato opposto dalla basilica di Nettuno.
• , Distrutto dal fuoco nell'80[22], venne restaurato sotto Domiziano, ma subì una seconda
distruzione nel 110 d.C. sotto Traiano a causa di un fulmine[23].
Prima ricostruzione
• Sotto Adriano l'edificio venne interamente ricostruito[.mattoni) si può ipotizzare che il tempio
fosse stato inaugurato dall'imperatore durante la sua permanenza nella capitale tra il 125 e il 128.
• Secondo alcuni, redatto subito dopo la distruzione dell'edificio precedente in epoca traianea,
sarebbe attribuibile all'architetto Apollodoro di Damasco[25][26][27][28L'edificio è costituito da
un pronao collegato a un'ampia cella rotonda per mezzo di una struttura rettangolare intermedia.
Rispetto all'edificio precedente fu invertito l'orientamento, con l'affaccio verso nord. Il grande
pronao e la struttura di collegamento con la cella (avancorpo) occupavano l'intero spazio del
precedente tempio, mentre la rotonda venne costruita quasi facendola coincidere con la piazza
augustea circolare recintata che divideva il Pantheon dalla basilica di Nettuno. Il tempio era
preceduto da una piazza porticata su tre lati e pavimentata con lastre di travertino.
• La rotonda è stata eretta su una robusta fondazione formata da un anello in calcestruzzo spesso
7,3 m e profondo 4,5 m[30].
• Pronao= 16 colonne, 8 colonne di granito grigio e 8 colonne di granito rosa ,misura 34,20 m x
15,62 m ed era innalzato di 1,32 m sul livello della piazza[32] L'altezza totale dell'ordine è di 14,15
m e i fusti hanno 1,48 m di diametro alla base[32].
avancorpo
• La struttura intermedia che collega il pronao alla cella è un avancorpo
in opera laterizia (), costituita da due massicci pilastri che si
appoggiano alla rotonda, collegati da una volta
Interno della rotonda
• Lo spazio interno della cella rotonda è costituito da un cilindro
coperto da una semisfera. Il cilindro ha altezza uguale al raggio (21,72
m) e l'altezza totale dell'interno è uguale al diametro (43,44 m[42];
43,30 m[43] · Il pavimento della rotonda è leggermente convesso
verso i lati, con la parte più alta sopraelevata di circa 30 cm, mentre è
concavo al centro per far sì che la pioggia scende all'interno del
tempio
Cupula
• del diametro di 43,44 m[42](43,30 m e con più di 5,000 tonnellate di peso,
All'interno è decorata da cinque ordini di ventotto cassettoniNello strato più
vicino al tamburo cilindrico si trovano strati di calcestruzzo con scaglie di mattoni,
salendo si trova calcestruzzo con scaglie di tufo, mentre nella parte superiore, nei
pressi dell'oculo, All'esterno, la cupola è nascosta inferiormente da una
sopraelevazione del muro della rotonda, l'inferiore dei quali conserva tuttora il
rivestimento in lastre di marmo. La parte restante era coperta da tegole in bronzo
dorato,
Creato da:
• Carla Mambelli
• Roberta Scuderi
• Giorgio Petralia
• Francesco Caselli
• Ettore Condemi

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I templi romani

  • 2. • Tra le varie strutture di culto tipiche della religione romana, il più importante edificio sacro della Roma antica è il tempio. • L'architettura romana sacra risente dell'influsso dei canoni di quelle greca ed etrusca. La più marcata differenza del tempio romano rispetto al tempio greco è la sua sopraelevazione su un alto podio, accessibile da una scalinata spesso frontale. Inoltre si tende a dare maggiore importanza alla facciata, mentre il retro è spesso addossato a un muro di recinzione e privo dunque del colonnato.
  • 3. Gli ordini • Gli ordini architettonici maggiormente utilizzati furono quello corinzio, lo ionico, il tuscanico ed il composito. • Ordine corinzio:. • Ordine ionico: • Ordine tuscanico : • Ordine composito:
  • 4. ordine corinzio • L'ordine corinzio è uno degli ordini architettonici dell'architettura greca e in seguito romana, caratterizzato dagli stessi elementi dell'ordine ionico, con un capitello decorato con foglie d'acanto. Anche se di origine greca, l'ordine corinzio non fu utilizzato spesso nell'architettura greca, rispetto all'ordine dorico ed a quello ionico •
  • 5. Ordine ionico • L'ordine ionico è il secondo dei tre ordini architettonici classici. Esso assorbe e rielabora motivi orientali; la ricca decorazione orna la struttura architettonica senza appesantirla
  • 6. Ordine Tuscanico • E’ un ordine architettonico proprio dell'architettura romana e successivamente rinascimentale italiana.
  • 7. Ordine composito • : L'ordine composito è uno degli ordini architettonici dell'architettura romana ed è caratterizzato dalla sintesi dell'ordine ionico italico e corinzio
  • 8. Tipi di templi • Etrusco-italico: tipo utilizzato nel VI e V secolo a.C., come nel caso del Tempio di Giove Ottimo Massimo • Prostilo: con colonnato frontale; tra i tanti esempi presenti a Roma il tempio di Antonino e Faustina nel Foro Romano e quello della Magna Mater sul Palatino • Periptero: con colonne su tutti i lati, come nel caso del Tempio dei Castori nel Foro, diffuso in età ellenistica • Periptero senza colonnato posteriore: utilizzato soprattutto in età repubblicana, come il Tempio di Venere Genitrice nel Foro di Cesare • Pseudoperiptero:variante del prostilo con semicolonne sui lati lunghi, come nel Tempio di Portuno ed in quello di Saturno • A tholos: di pianta circolare, adottato dal II secolo a.C.; un esempio ne è il Tempio di Ercole.
  • 9. Fasi di costruzioni 1.votum, promessa della costruzione del tempio ad un dio, generalmente per supplica o ringraziamento in occasione di battaglie, lotte interne o calamità naturali; 2.locatio, la scelta del luogo della costruzione del tempio; 3.inauguratio, prima della costruzione il luogo prescelto veniva delimitato e sacralizzato dagli Auguri; 4.consecratio, terminata la costruzione, i Pontefici consacravano il tempio alla divinità; 5.dedicatio, la dedica ufficiale al dio, che in quel giorno (dies natalis) veniva celebrato con cerimonie annuali
  • 10. Le funzioni • Dal punto di vista sacrale il tempio era la dimora del dio, il luogo sacro deputato alle cerimonie ed alle preghiere e nel quale venivano conservati gli oggetti votivi offerti dai fedeli. La principale caratteristica della religione romana, che era inscindibilmente legata alla sfera pubblica, trova conferma nell'utilizzo dei templi come luoghi nei quali si svolgevano attività anche non religiose, come le sedute del Senato. Tipici esempi sono il tempio di Giove sul Campidoglio, davanti al quale si fermavano i cortei trionfali, ed il tempio di Saturno, dove era conservato l'erario e sul cui podio erano affissi i documenti pubblici.
  • 12. STORIA GENERALE • Il Pantheon è un edificio della Roma antica situato nel centro storico di Roma , costruito come tempio • dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future. Fu fondato nel 27 a.C. da Marco Vipsanio Agrippa, genero di Augusto. Fu fatto ricostruire dall'imperatore Adriano tra il 120 e il 124 d.C., dopo che gli incendi dell'80 e del 110 d.C. avevano danneggiato la costruzione precedente di età augustea. • L'edificio è composto da una struttura circolare unita a un portico in colonne corinzie che sorreggono un frontone. La grande cella circolare, detta rotonda, è cinta da spesse pareti in muratura e da otto grandi piloni su cui è ripartito il peso della caratteristica cupola semisferica in calcestruzzo. La cupola ospita al suo apice un'apertura circolare detta oculo, che permette l'illuminazione dell'ambiente interno. L'altezza dell'edificio calcolata all'oculo è pari al diametro della rotonda, caratteristica che rispecchia i criteri classici di architettura equilibrata e armoniosa. A quasi due millenni dalla sua costruzione, la cupola estradossata del Pantheon è ancora oggi una delle cupole più grandi di tutto il mondo ll'inizio del VII secolo il Pantheon è stato convertito in basilica cristiana
  • 13. Il primo pantheon • l primo Pantheon fu fatto costruire nel 27-25 a.C. da Marco Vipsanio Agrippa, amico e genero di Augusto, nel quadro della monumentalizzazione del Campo Marzio, affidandone la realizzazione a Lucio Cocceio Aucto[14]. • Dai resti rinvenuti a circa 2,50 metri sotto l'edificio alla fine del XIX secolo, si sa che questo primo tempio era di pianta rettangolare (metri 43,76x19,82[19]) con cella disposta trasversalmente, più larga che lunga costruito in blocchi di travertino rivestiti da lastre di marmo. L'edificio era rivolto verso sud, in senso opposto alla ricostruzione adrianea, preceduto da un pronao sul lato lungo che misurava in larghezza 21,26 metri. Davanti a esso si trovava un'area scoperta circolare, una sorta di piazza che separava il tempio dalla basilica di Nettuno, recintata da un muretto in opera reticolata e con pavimento in lastre di travertino.. • i capitelli erano realizzati in bronzo siracusano[20] e che la decorazione comprendeva delle cariatidi e statue frontonali. Il tempio si affacciava su una piazza (ora occupata dalla rotonda adriana limitata sul lato opposto dalla basilica di Nettuno. • , Distrutto dal fuoco nell'80[22], venne restaurato sotto Domiziano, ma subì una seconda distruzione nel 110 d.C. sotto Traiano a causa di un fulmine[23].
  • 14. Prima ricostruzione • Sotto Adriano l'edificio venne interamente ricostruito[.mattoni) si può ipotizzare che il tempio fosse stato inaugurato dall'imperatore durante la sua permanenza nella capitale tra il 125 e il 128. • Secondo alcuni, redatto subito dopo la distruzione dell'edificio precedente in epoca traianea, sarebbe attribuibile all'architetto Apollodoro di Damasco[25][26][27][28L'edificio è costituito da un pronao collegato a un'ampia cella rotonda per mezzo di una struttura rettangolare intermedia. Rispetto all'edificio precedente fu invertito l'orientamento, con l'affaccio verso nord. Il grande pronao e la struttura di collegamento con la cella (avancorpo) occupavano l'intero spazio del precedente tempio, mentre la rotonda venne costruita quasi facendola coincidere con la piazza augustea circolare recintata che divideva il Pantheon dalla basilica di Nettuno. Il tempio era preceduto da una piazza porticata su tre lati e pavimentata con lastre di travertino. • La rotonda è stata eretta su una robusta fondazione formata da un anello in calcestruzzo spesso 7,3 m e profondo 4,5 m[30]. • Pronao= 16 colonne, 8 colonne di granito grigio e 8 colonne di granito rosa ,misura 34,20 m x 15,62 m ed era innalzato di 1,32 m sul livello della piazza[32] L'altezza totale dell'ordine è di 14,15 m e i fusti hanno 1,48 m di diametro alla base[32].
  • 15. avancorpo • La struttura intermedia che collega il pronao alla cella è un avancorpo in opera laterizia (), costituita da due massicci pilastri che si appoggiano alla rotonda, collegati da una volta
  • 16. Interno della rotonda • Lo spazio interno della cella rotonda è costituito da un cilindro coperto da una semisfera. Il cilindro ha altezza uguale al raggio (21,72 m) e l'altezza totale dell'interno è uguale al diametro (43,44 m[42]; 43,30 m[43] · Il pavimento della rotonda è leggermente convesso verso i lati, con la parte più alta sopraelevata di circa 30 cm, mentre è concavo al centro per far sì che la pioggia scende all'interno del tempio
  • 17. Cupula • del diametro di 43,44 m[42](43,30 m e con più di 5,000 tonnellate di peso, All'interno è decorata da cinque ordini di ventotto cassettoniNello strato più vicino al tamburo cilindrico si trovano strati di calcestruzzo con scaglie di mattoni, salendo si trova calcestruzzo con scaglie di tufo, mentre nella parte superiore, nei pressi dell'oculo, All'esterno, la cupola è nascosta inferiormente da una sopraelevazione del muro della rotonda, l'inferiore dei quali conserva tuttora il rivestimento in lastre di marmo. La parte restante era coperta da tegole in bronzo dorato,
  • 18. Creato da: • Carla Mambelli • Roberta Scuderi • Giorgio Petralia • Francesco Caselli • Ettore Condemi