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30/11/2011




    Apprendimento della
lingua straniera nei DSA
        Esperienze cliniche e riflessioni
                                generali

                    Maria Luisa Lorusso
                      IRCCS E. Medea
                          Bosisio Parini

                    Lorusso, Pavia 25-11-2011




Considerazioni generali
 Esperienza clinica: quadro variegato per
 quanto riguarda lapprendimento di L2 nei
 DSA
   Per alcuni, difficolt nellapprendimento di un
   nuovo sistema di relazioni tra fonemi e grafemi
   Per altri, nell acquisizione del lessico di L2
   Per altri ancora, nellapprendimento/applicazione
   di regole grammaticali
   Pochi (ma ci sono!) non incontrano difficolt

                    Lorusso, Pavia 25-11-2011




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Considerazioni generali
 Perch辿 per un DSA pu嘆 essere difficile
 apprendere una seconda lingua?




                  Lorusso, Pavia 25-11-2011




Considerazioni generali
 Perch辿 per un DSA pu嘆 essere difficile
 apprendere una seconda lingua?

          modello delle funzioni implicate
 nellapprendimento di L2
          modello eziologico della dislessia



                  Lorusso, Pavia 25-11-2011




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Apprendimento L2
 Processi implicati (livello descrittivo):
   Fonologia
   Discriminazione uditiva
   Memoria (MBT, MLT, WM)

   Velocit di processamento
   Fattori motivazionali
   Attitudini individuali

 (da Crombie, 1997, 2003)

                       Lorusso, Pavia 25-11-2011




Apprendimento L2
 Processi implicati (livello neurofunzionale):
   Discriminazione della frequenza (pitch) in stimoli
   di natura linguistica (pattern di altezze tonali)
   Musicisti vs nonmusicisti
   Struttura neuroanatomica coinvolta: giro di Heschl
   sinistro



 (da Wong et al., 2008)
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Apprendimento L2
 Processi implicati (livello neurofunzionale):
    NB giro di Heschl contiene parte delle aree uditive primarie
    ed 竪 coinvolto in processamento uditivo rapido di suoni
    nonlinguistici
    spiega varianza aggiuntiva significativa rispetto a quella
    spiegata da aree uditive secondarie dedicate al
    processamento linguistico (area di Wernicke)
    Volume del giro di Heschl correlato ad abilit musicale,
    discriminazione tonale nonlinguistica, discriminazione
    tonale linguistica
 (da Wong et al., 2008)

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Apprendimento L2
 Processi implicati (livello neurofunzionale):
   Si conclude per una complessa (e ancora da definire)
   interazione tra fattori genetici, ambientali, esperienziali
   Ruolo sia della materia bianca (Golestani et al., 2007) sia
   della materia grigia
    ma non 辿 chiaro quali contributi specifici a queste siano
   legati (rapido/lento o lessicale/nonlessicale)

 (da Wong et al., 2008)



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Apprendimento L2
 Processi implicati (livello neurofunzionale):
   Studio liinguaggi artificiali ha evidenziato:
   Ruolo ippocampo sx per apprendimento basato
   sulla somiglianza
   Ruolo della corteccia prefrontale sx per
   lapprendimento basato su regole

 (da Opitz e Friederici, 2004)


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Lettura in L2        (Koda, 2007)



 Processi implicati (decodifica):
   Competenza    fonologica
   Competenza    ortografica
   Competenza    lessicale
   Competenza    morfologica




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Lettura in L2         (Koda, 2007)



  Processi implicati (comprensione):
    Competenza sintattica
    Conoscenza dei marcatori del discorso
    Conoscenza della struttura del testo
    Costruzione di schemi


  Quasi tutti questi fattori sono lingua-specifici

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Meccanismi di apprendimento
(Koda, 2007)


  Processi computazionali basati sullinput
    (rilevazione  astrazione - applicazione di
    regolarit a livello implicito)
  Universali di lettura
  Competenza metalinguistica (non solo
  fonologia, ma anche sintassi e morfologia)

    Anche questi ultimi aspetti sono lingua-specifici

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Meccanismi di apprendimento
(Koda, 2007)



  Mappaggio tra due sistemi linguistici
  (meccanismi ancora poco definiti)
  Transfer (attivazione di L1 per effetto di input
  in L2):
    Automatico ?
    Abilit in L1 predittore di competenza in L2?
    Interazioni cross-linguistiche
    Ruolo della affinit tra L1 e L2
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Meccanismi di apprendimento
(Koda, 2007)



  Mappaggio tra due sistemi linguistici
  (meccanismi ancora poco definiti):
  Importanza della consapevolezza fonologica,
  acquisita con e per L1 e applicata e
  ulteriormente sviluppata con L2




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Apprendimento L2
 Relazione tra apprendimento di parole nuove/
 pronuncia in L2 e abilit linguistiche in L1:
 MBT fonologica a 4 anni predice L2 a 5 anni
 Consapevolezza fonemica a 4 anni predice
 abilit di riapprendimento parole L2 a 6 anni
 anche dopo aver controllato effetti di MBT
 fonologica e di L2 a 5 anni

(da Hu, 2003)
                      Lorusso, Pavia 25-11-2011




Eziologia DSA (dislessia)
      Ipotesi fonologica: Quale deficit?
 1.    Rappresentazioni fonologiche degradate
 2.    Difficolt passaggio da sistema fonologico
       universale ad allofonico
 3.    Deficit di percezione delle modulazioni di
       ampiezza del segnale acustico (dimensione
       prosodica)
 4.    Deficit di accesso fonologico
(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)
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Eziologia DSA (dislessia)
       Ipotesi fonologica: quali previsioni per L2?
  1.    Rappresentazioni fonologiche degradate -> deficit ++ in
        produzione
  2.    Difficolt passaggio da sistema fonologico universale ad
        allofonico -> Vantaggio in discriminazione
  3.    Deficit di percezione delle modulazioni di ampiezza del
        segnale acustico (dimensione prosodica) -> deficit per
        aspetti prosodici
  4.    Deficit di accesso fonologico -> difficolt dipendenti da
        task demands (carico mnestico, difficolt sul piano
        metacognitvo, velocit di processamento ecc.)
(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)
                           Lorusso, Pavia 25-11-2011




Eziologia DSA (dislessia)
       compiti:
        Discriminazione segmenti L1
        Discriminazione segmenti L2 (coreano)
        Produzione segmenti L2
        Discriminazione dellaccento lessicale L2
       NB dislessici adulti, selezionati per deficit
       fonologico
       Dislessici vs controlli
  (da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)

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Eziologia DSA (dislessia)
      risultati:
       Discriminazione segmenti L1: disl=ctr
       Discriminazione segmenti L2 (coreano): disl=ctr
       Produzione segmenti L2: disl<=ctr
       Discriminazione dellaccento lessicale L2:
       disl<ctr
       Correlazione tra discriminazione accenti e
       spoonerismi
(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)
                       Lorusso, Pavia 25-11-2011




Eziologia DSA (dislessia)
      Conclusioni rispetto alle ipotesi iniziali:
 1.    Rappresentazioni fonologiche degradate ->
       deficit ++ in produzione -> non verificata
 2.    Difficolt passaggio da sistema fonologico
       universale ad allofonico -> Vantaggio in
       discriminazione -> non verificata


(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)

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Eziologia DSA (dislessia)
       Conclusioni rispetto alle ipotesi iniziali:
  3.    Deficit di percezione delle modulazioni di
        ampiezza del segnale acustico (dimensione
        prosodica) -> deficit per aspetti prosodici ->
        verificata ma sottospecificata
  4.    Deficit di accesso fonologico -> difficolt
        dipendenti da task demands (carico mnestico,
        difficolt sul piano metacognitvo, velocit di
        processamento ecc.) -> non verificata (errori non
        correlano con lunghezza sequenze)
(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)
                            Lorusso, Pavia 25-11-2011




Eziologia DSA (dislessia)
       Conclusioni generali:
        Dislessici non risentono particolarmente della difficolt dei
        suoni non nativi
        N辿 della lunghezza delle sequenze
        N辿 hanno difficolt pi湛 marcate in comprensione o
        produzione
        Deficit legato pi湛 alle competenze di tipo
        sovrasegmentale
        Influenza competenza metafonologica (ma forse WM?)
(da Soroli, Szenkovits e Ramus, 2010)

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CONCLUSIONI
 C竪 eterogeneit tra i dislessici, anche in relazione
 allapprendimento della lingua straniera
 Questa pu嘆 essere spiegata sulla base delle diverse
 componenti implicate nellapprendimento di L2 e dei
 diversi deficit riscontrabili nei dislessici
 Nonostante le teorie eziologiche enfatizzino il ruolo
 delle abilit fonologiche, molti dati suggeriscono
 importanza di aspetti percettivi nonlinguistici oppure
 di tipo sovrasegmentale


                     Lorusso, Pavia 25-11-2011




CONCLUSIONI
 Non sono ancora stati definiti i fattori legati
 alle difficolt visuopercettive, visuospaziali e
 attentive presenti in molti dislessici
 Non 竪 stato indagato a fondo il ruolo delle
 competenze linguistiche di tipo non-
 fonologico
 Non 竪 ben definito, anche se 竪 stato rilevato,
 il ruolo delle competenze metacognitive e
 metalinguistiche
  trascurato anche laspetto delle funzioni
 esecutive           Lorusso, Pavia 25-11-2011




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CONCLUSIONI
 Vanno prese con cautela le indicazioni di
 strategie per lapprendimento di L2 che
 capitalizzino su
   Strategie di memorizzazione (es. con rime ecc.)
   Utilizzo di regole esplicite
   Riflessione metalinguistica
   Apprendimento per analogia
   Apprendimento per classi di parole, ecc.

 Non sempre, Non per tutti
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  • 12. 30/11/2011 CONCLUSIONI C竪 eterogeneit tra i dislessici, anche in relazione allapprendimento della lingua straniera Questa pu嘆 essere spiegata sulla base delle diverse componenti implicate nellapprendimento di L2 e dei diversi deficit riscontrabili nei dislessici Nonostante le teorie eziologiche enfatizzino il ruolo delle abilit fonologiche, molti dati suggeriscono importanza di aspetti percettivi nonlinguistici oppure di tipo sovrasegmentale Lorusso, Pavia 25-11-2011 CONCLUSIONI Non sono ancora stati definiti i fattori legati alle difficolt visuopercettive, visuospaziali e attentive presenti in molti dislessici Non 竪 stato indagato a fondo il ruolo delle competenze linguistiche di tipo non- fonologico Non 竪 ben definito, anche se 竪 stato rilevato, il ruolo delle competenze metacognitive e metalinguistiche trascurato anche laspetto delle funzioni esecutive Lorusso, Pavia 25-11-2011 12
  • 13. 30/11/2011 CONCLUSIONI Vanno prese con cautela le indicazioni di strategie per lapprendimento di L2 che capitalizzino su Strategie di memorizzazione (es. con rime ecc.) Utilizzo di regole esplicite Riflessione metalinguistica Apprendimento per analogia Apprendimento per classi di parole, ecc. Non sempre, Non per tutti Lorusso, Pavia 25-11-2011 13