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�ݺ�ߣshows by User: Yossisv / http://www.slideshare.net/images/logo.gif �ݺ�ߣshows by User: Yossisv / Wed, 26 Dec 2018 07:33:13 GMT �ݺ�ߣShare feed for �ݺ�ߣshows by User: Yossisv Storia di Pinu, dal profondo sud al profondo nord Italia /slideshow/storia-di-pinu-dal-profondo-sud-al-profondo-nord-italia-126739018/126739018 storia-di-pinu-181226073313
“La Storia di Pinu” è un diario ispirato a episodi di vita vissuta; appartiene alla memorialistica popolare, che oggi desta un interesse particolare. Affronta un tema finora non molto trattato nei libri di memorie, quello dell’emigrazione interna, dal Sud al Nord d’Italia. Il libro contiene uno spaccato di storia italiana, che rivive attraverso i continui riferimenti ai fenomeni di quegli anni, dal ’60 in poi, che videro la trasformazione dell’Italia da paese agricolo a paese industriale, con la prima motorizzazione, il boom economico, etc. Tutto questo sullo sfondo degli avvenimenti politici nazionali e internazionali dei 4 decenni: ’60 [conquista dello spazio, moti del ’68], ’70 [gli anni di piombo], ’80 [Autunno delle Nazioni, caduta del muro di Berlino del 1989], ’90 [alba dell'Era della Informazione, nasce Google, entra in vigore l'Euro].]]>
“La Storia di Pinu” è un diario ispirato a episodi di vita vissuta; appartiene alla memorialistica popolare, che oggi desta un interesse particolare. Affronta un tema finora non molto trattato nei libri di memorie, quello dell’emigrazione interna, dal Sud al Nord d’Italia. Il libro contiene uno spaccato di storia italiana, che rivive attraverso i continui riferimenti ai fenomeni di quegli anni, dal ’60 in poi, che videro la trasformazione dell’Italia da paese agricolo a paese industriale, con la prima motorizzazione, il boom economico, etc. Tutto questo sullo sfondo degli avvenimenti politici nazionali e internazionali dei 4 decenni: ’60 [conquista dello spazio, moti del ’68], ’70 [gli anni di piombo], ’80 [Autunno delle Nazioni, caduta del muro di Berlino del 1989], ’90 [alba dell'Era della Informazione, nasce Google, entra in vigore l'Euro].]]> Wed, 26 Dec 2018 07:33:13 GMT /slideshow/storia-di-pinu-dal-profondo-sud-al-profondo-nord-italia-126739018/126739018 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Storia di Pinu, dal profondo sud al profondo nord Italia Yossisv “La Storia di Pinu” è un diario ispirato a episodi di vita vissuta; appartiene alla memorialistica popolare, che oggi desta un interesse particolare. Affronta un tema finora non molto trattato nei libri di memorie, quello dell’emigrazione interna, dal Sud al Nord d’Italia. Il libro contiene uno spaccato di storia italiana, che rivive attraverso i continui riferimenti ai fenomeni di quegli anni, dal ’60 in poi, che videro la trasformazione dell’Italia da paese agricolo a paese industriale, con la prima motorizzazione, il boom economico, etc. Tutto questo sullo sfondo degli avvenimenti politici nazionali e internazionali dei 4 decenni: ’60 [conquista dello spazio, moti del ’68], ’70 [gli anni di piombo], ’80 [Autunno delle Nazioni, caduta del muro di Berlino del 1989], ’90 [alba dell'Era della Informazione, nasce Google, entra in vigore l'Euro]. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/storia-di-pinu-181226073313-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> “La Storia di Pinu” è un diario ispirato a episodi di vita vissuta; appartiene alla memorialistica popolare, che oggi desta un interesse particolare. Affronta un tema finora non molto trattato nei libri di memorie, quello dell’emigrazione interna, dal Sud al Nord d’Italia. Il libro contiene uno spaccato di storia italiana, che rivive attraverso i continui riferimenti ai fenomeni di quegli anni, dal ’60 in poi, che videro la trasformazione dell’Italia da paese agricolo a paese industriale, con la prima motorizzazione, il boom economico, etc. Tutto questo sullo sfondo degli avvenimenti politici nazionali e internazionali dei 4 decenni: ’60 [conquista dello spazio, moti del ’68], ’70 [gli anni di piombo], ’80 [Autunno delle Nazioni, caduta del muro di Berlino del 1989], ’90 [alba dell'Era della Informazione, nasce Google, entra in vigore l'Euro].

Storia di Pinu, dal profondo sud al profondo nord Italia from Clay Casati

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0 CV 1 page - example of CV in 1 page neutralized, /slideshow/cv-1-page-90152838/90152838 cv-1-page-180309131621
Un buon CV è chiaro, conciso e focalizzato sui punti importanti del profilo professionale richiesto. Un CV è una rassicurazione per un potenziale datore di lavoro, e la opportunitaà di spuntare le caselle giuste per un colloquio di lavoro. I datori di lavoro, che ricevono continuamente dozzine di curriculum vitae, non leggono interamente un CV, molti decidono in base alle informazioni di alcune sezioni. D’altro lato i responsabili delle risorse umane impiegano sempre meno tempo per analizzare i profili dei candidati. In conclusione attenersi a una pagina di carta in formato A4. Nella scrittura del CV si raccomanda di utilizzare le linee guida del discorso dell’ascensore (elevator pitch) - tipo di discorso e forma di comunicazione con cui ci si presenta, per motivi professionali, ad un'altra persona o organizzazione. L'elevator pitch è infatti il discorso che un imprenditore farebbe ad un investitore se si trovasse per caso con lui in ascensore. L'imprenditore si troverebbe costretto a descrivere sé stesso e la propria attività sinteticamente, chiaramente ed efficacemente per convincere l'investitore ad investire su di lui, ma nei limiti di tempo imposti dalla corsa dell'ascensore (da 30 secondi a 2 minuti). Il discorso dell’ascensore è considerato come un documento da aggiornare costantemente e "sfoderare" ad ogni buona occasione, che sappia "dare valore" ad ogni singola parola. Non si può mai avere una seconda possibilità per fare una buona prima impressione. Ecco perché è necessario essere in grado di presentarsi e rispondere alla domanda "mi parli di lei" in modo chiaro e conciso. L'elevator pitch può essere lo “spot” da utilizzare durante i colloqui di selezione e nel #CV1page.]]>
Un buon CV è chiaro, conciso e focalizzato sui punti importanti del profilo professionale richiesto. Un CV è una rassicurazione per un potenziale datore di lavoro, e la opportunitaà di spuntare le caselle giuste per un colloquio di lavoro. I datori di lavoro, che ricevono continuamente dozzine di curriculum vitae, non leggono interamente un CV, molti decidono in base alle informazioni di alcune sezioni. D’altro lato i responsabili delle risorse umane impiegano sempre meno tempo per analizzare i profili dei candidati. In conclusione attenersi a una pagina di carta in formato A4. Nella scrittura del CV si raccomanda di utilizzare le linee guida del discorso dell’ascensore (elevator pitch) - tipo di discorso e forma di comunicazione con cui ci si presenta, per motivi professionali, ad un'altra persona o organizzazione. L'elevator pitch è infatti il discorso che un imprenditore farebbe ad un investitore se si trovasse per caso con lui in ascensore. L'imprenditore si troverebbe costretto a descrivere sé stesso e la propria attività sinteticamente, chiaramente ed efficacemente per convincere l'investitore ad investire su di lui, ma nei limiti di tempo imposti dalla corsa dell'ascensore (da 30 secondi a 2 minuti). Il discorso dell’ascensore è considerato come un documento da aggiornare costantemente e "sfoderare" ad ogni buona occasione, che sappia "dare valore" ad ogni singola parola. Non si può mai avere una seconda possibilità per fare una buona prima impressione. Ecco perché è necessario essere in grado di presentarsi e rispondere alla domanda "mi parli di lei" in modo chiaro e conciso. L'elevator pitch può essere lo “spot” da utilizzare durante i colloqui di selezione e nel #CV1page.]]> Fri, 09 Mar 2018 13:16:21 GMT /slideshow/cv-1-page-90152838/90152838 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) CV 1 page - example of CV in 1 page neutralized, Yossisv Un buon CV è chiaro, conciso e focalizzato sui punti importanti del profilo professionale richiesto. Un CV è una rassicurazione per un potenziale datore di lavoro, e la opportunitaà di spuntare le caselle giuste per un colloquio di lavoro. I datori di lavoro, che ricevono continuamente dozzine di curriculum vitae, non leggono interamente un CV, molti decidono in base alle informazioni di alcune sezioni. D’altro lato i responsabili delle risorse umane impiegano sempre meno tempo per analizzare i profili dei candidati. In conclusione attenersi a una pagina di carta in formato A4. Nella scrittura del CV si raccomanda di utilizzare le linee guida del discorso dell’ascensore (elevator pitch) - tipo di discorso e forma di comunicazione con cui ci si presenta, per motivi professionali, ad un'altra persona o organizzazione. L'elevator pitch è infatti il discorso che un imprenditore farebbe ad un investitore se si trovasse per caso con lui in ascensore. L'imprenditore si troverebbe costretto a descrivere sé stesso e la propria attività sinteticamente, chiaramente ed efficacemente per convincere l'investitore ad investire su di lui, ma nei limiti di tempo imposti dalla corsa dell'ascensore (da 30 secondi a 2 minuti). Il discorso dell’ascensore è considerato come un documento da aggiornare costantemente e "sfoderare" ad ogni buona occasione, che sappia "dare valore" ad ogni singola parola. Non si può mai avere una seconda possibilità per fare una buona prima impressione. Ecco perché è necessario essere in grado di presentarsi e rispondere alla domanda "mi parli di lei" in modo chiaro e conciso. L'elevator pitch può essere lo “spot” da utilizzare durante i colloqui di selezione e nel #CV1page. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/cv-1-page-180309131621-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Un buon CV è chiaro, conciso e focalizzato sui punti importanti del profilo professionale richiesto. Un CV è una rassicurazione per un potenziale datore di lavoro, e la opportunitaà di spuntare le caselle giuste per un colloquio di lavoro. I datori di lavoro, che ricevono continuamente dozzine di curriculum vitae, non leggono interamente un CV, molti decidono in base alle informazioni di alcune sezioni. D’altro lato i responsabili delle risorse umane impiegano sempre meno tempo per analizzare i profili dei candidati. In conclusione attenersi a una pagina di carta in formato A4. Nella scrittura del CV si raccomanda di utilizzare le linee guida del discorso dell’ascensore (elevator pitch) - tipo di discorso e forma di comunicazione con cui ci si presenta, per motivi professionali, ad un'altra persona o organizzazione. L'elevator pitch è infatti il discorso che un imprenditore farebbe ad un investitore se si trovasse per caso con lui in ascensore. L'imprenditore si troverebbe costretto a descrivere sé stesso e la propria attività sinteticamente, chiaramente ed efficacemente per convincere l'investitore ad investire su di lui, ma nei limiti di tempo imposti dalla corsa dell'ascensore (da 30 secondi a 2 minuti). Il discorso dell’ascensore è considerato come un documento da aggiornare costantemente e "sfoderare" ad ogni buona occasione, che sappia "dare valore" ad ogni singola parola. Non si può mai avere una seconda possibilità per fare una buona prima impressione. Ecco perché è necessario essere in grado di presentarsi e rispondere alla domanda "mi parli di lei" in modo chiaro e conciso. L'elevator pitch può essere lo “spot” da utilizzare durante i colloqui di selezione e nel #CV1page.

CV 1 page - example of CV in 1 page neutralized, from Clay Casati

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0 Previsioni & Progetti 2018 /slideshow/previsioni-progetti-2018-86186638/86186638 previsioni-progetti-2018-180115191326
Innovazioni nella cultura, nella tecnologia, nelle scienze e nella sanita’ nei progetti 2018: Infrastrutture: Crossrail, international business district, distretti culturali, hyperloop, treno supersonico, Saadiyat Island, Songdo IBD, Yas Island, JING-JIN-JI | Fumetti: Avatar 2, Frozen 2, … | Medicina: reverse aging, life extension science, stop polio, pillola anticoncezionale maschile | Tecnologia: auto elettriche, auto stampate in 3D | Comunicazioni: Hotspot Wi-Fi.]]>
Innovazioni nella cultura, nella tecnologia, nelle scienze e nella sanita’ nei progetti 2018: Infrastrutture: Crossrail, international business district, distretti culturali, hyperloop, treno supersonico, Saadiyat Island, Songdo IBD, Yas Island, JING-JIN-JI | Fumetti: Avatar 2, Frozen 2, … | Medicina: reverse aging, life extension science, stop polio, pillola anticoncezionale maschile | Tecnologia: auto elettriche, auto stampate in 3D | Comunicazioni: Hotspot Wi-Fi.]]> Mon, 15 Jan 2018 19:13:26 GMT /slideshow/previsioni-progetti-2018-86186638/86186638 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Previsioni & Progetti 2018 Yossisv Innovazioni nella cultura, nella tecnologia, nelle scienze e nella sanita’ nei progetti 2018: Infrastrutture: Crossrail, international business district, distretti culturali, hyperloop, treno supersonico, Saadiyat Island, Songdo IBD, Yas Island, JING-JIN-JI | Fumetti: Avatar 2, Frozen 2, … | Medicina: reverse aging, life extension science, stop polio, pillola anticoncezionale maschile | Tecnologia: auto elettriche, auto stampate in 3D | Comunicazioni: Hotspot Wi-Fi. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/previsioni-progetti-2018-180115191326-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Innovazioni nella cultura, nella tecnologia, nelle scienze e nella sanita’ nei progetti 2018: Infrastrutture: Crossrail, international business district, distretti culturali, hyperloop, treno supersonico, Saadiyat Island, Songdo IBD, Yas Island, JING-JIN-JI | Fumetti: Avatar 2, Frozen 2, … | Medicina: reverse aging, life extension science, stop polio, pillola anticoncezionale maschile | Tecnologia: auto elettriche, auto stampate in 3D | Comunicazioni: Hotspot Wi-Fi.

Previsioni & Progetti 2018 from Clay Casati

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0 MOOC nel 2016 e in Italia /slideshow/mooc-nel-2016-e-in-italia/80021488 mooc-nel-2016-e-in-italia-170921145727
Dati 2016 sullo sviluppo dei MOOC, impegno Università Italiane, nuove modalità di apprendimento (Specialization, MicroMaster, nanoDegree).. MOOC per accelerare l'alta formazione, migliorare le competenze, superare gli skill-mismatch. ]]>
Dati 2016 sullo sviluppo dei MOOC, impegno Università Italiane, nuove modalità di apprendimento (Specialization, MicroMaster, nanoDegree).. MOOC per accelerare l'alta formazione, migliorare le competenze, superare gli skill-mismatch. ]]> Thu, 21 Sep 2017 14:57:27 GMT /slideshow/mooc-nel-2016-e-in-italia/80021488 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) MOOC nel 2016 e in Italia Yossisv Dati 2016 sullo sviluppo dei MOOC, impegno Università Italiane, nuove modalità di apprendimento (Specialization, MicroMaster, nanoDegree).. MOOC per accelerare l'alta formazione, migliorare le competenze, superare gli skill-mismatch. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/mooc-nel-2016-e-in-italia-170921145727-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Dati 2016 sullo sviluppo dei MOOC, impegno Università Italiane, nuove modalità di apprendimento (Specialization, MicroMaster, nanoDegree).. MOOC per accelerare l'alta formazione, migliorare le competenze, superare gli skill-mismatch.

MOOC nel 2016 e in Italia from Clay Casati

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0 Studying in “The Continent” 2016 /slideshow/top-10-universities-in-continental-europe-2015/62890815 top10universitiesincontinentaleurope2015-160609111106
Top 10 Universities in Continental Europe according to the Times Higher Education World University Rankings 2015-16. Europe - the second-smallest continent on Earth - claims many of the world’s best educational institutions. In Times Higher Education World University Rankings (#THEwur) 2015-16 a total of 356 European universities are featured within the world’s Top 800 (44.5%). Main results of global assessment of universities with regard to Teaching, Research, Knowledge Transfer of the Top 10 Universities in “the Continent” - according to the #THEwur 2015 – are presented. An overview of results by fields - the most significant for the specialized universities and individual faculties – is included by presenting the Top 5 Universities in Continental Europe by the six broad categories used by #THEwur: Art & Humanities; Clinical, Pre-clinical & Health; Engineering & Technology; Life Sciences; Physical Sciences; Social Sciences. ]]>
Top 10 Universities in Continental Europe according to the Times Higher Education World University Rankings 2015-16. Europe - the second-smallest continent on Earth - claims many of the world’s best educational institutions. In Times Higher Education World University Rankings (#THEwur) 2015-16 a total of 356 European universities are featured within the world’s Top 800 (44.5%). Main results of global assessment of universities with regard to Teaching, Research, Knowledge Transfer of the Top 10 Universities in “the Continent” - according to the #THEwur 2015 – are presented. An overview of results by fields - the most significant for the specialized universities and individual faculties – is included by presenting the Top 5 Universities in Continental Europe by the six broad categories used by #THEwur: Art & Humanities; Clinical, Pre-clinical & Health; Engineering & Technology; Life Sciences; Physical Sciences; Social Sciences. ]]> Thu, 09 Jun 2016 11:11:05 GMT /slideshow/top-10-universities-in-continental-europe-2015/62890815 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Studying in “The Continent” 2016 Yossisv Top 10 Universities in Continental Europe according to the Times Higher Education World University Rankings 2015-16. Europe - the second-smallest continent on Earth - claims many of the world’s best educational institutions. In Times Higher Education World University Rankings (#THEwur) 2015-16 a total of 356 European universities are featured within the world’s Top 800 (44.5%). Main results of global assessment of universities with regard to Teaching, Research, Knowledge Transfer of the Top 10 Universities in “the Continent” - according to the #THEwur 2015 – are presented. An overview of results by fields - the most significant for the specialized universities and individual faculties – is included by presenting the Top 5 Universities in Continental Europe by the six broad categories used by #THEwur: Art & Humanities; Clinical, Pre-clinical & Health; Engineering & Technology; Life Sciences; Physical Sciences; Social Sciences. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/top10universitiesincontinentaleurope2015-160609111106-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Top 10 Universities in Continental Europe according to the Times Higher Education World University Rankings 2015-16. Europe - the second-smallest continent on Earth - claims many of the world’s best educational institutions. In Times Higher Education World University Rankings (#THEwur) 2015-16 a total of 356 European universities are featured within the world’s Top 800 (44.5%). Main results of global assessment of universities with regard to Teaching, Research, Knowledge Transfer of the Top 10 Universities in “the Continent” - according to the #THEwur 2015 – are presented. An overview of results by fields - the most significant for the specialized universities and individual faculties – is included by presenting the Top 5 Universities in Continental Europe by the six broad categories used by #THEwur: Art & Humanities; Clinical, Pre-clinical & Health; Engineering & Technology; Life Sciences; Physical Sciences; Social Sciences.

Studying in “The Continent” 2016 from Clay Casati

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0 Tecnologie inquiete ... /slideshow/tecnologie-inquiete-58744124/58744124 tecnologie-inquiete-160226073903
… che da Smartphone a IoT, a Big Data, condizionano gli stili di vita personali e di lavoro. ]]>
… che da Smartphone a IoT, a Big Data, condizionano gli stili di vita personali e di lavoro. ]]> Fri, 26 Feb 2016 07:39:03 GMT /slideshow/tecnologie-inquiete-58744124/58744124 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Tecnologie inquiete ... Yossisv … che da Smartphone a IoT, a Big Data, condizionano gli stili di vita personali e di lavoro. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/tecnologie-inquiete-160226073903-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> … che da Smartphone a IoT, a Big Data, condizionano gli stili di vita personali e di lavoro.

Tecnologie inquiete ... from Clay Casati

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0 Alfa Romeo Eurotrophaeum 1990 /slideshow/alfa-romeo-eurotrophaeum-1990/57156916 are-160117224342
Il rally, non competitivo, Alfa Romeo Eurotrophaeum 1990 è stato organizzato per festeggiare gli 80 anni di attività dell’Alfa Romeo (1910-1990). Fondata il 24 giugno 1910 a Milano come A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili). Nel 1918 cambia nome in “Alfa Romeo”, in seguito all'acquisizione del controllo della società da parte dell’ing. Nicola Romeo. Come tour europeo, di oltre 9mila chilometri, intendeva dare una testimonianza dello stato della Unione Europea attraversando le 12 capitali dell’allora Comunità Economica Europea (EEC oggi EU-12). Le autovetture del tour partirono il 24 giugno 1990 da Atene e arrivarono a Lisbona il 21 luglio 1990 dopo aver attraversato Roma, Parigi, Luxembourg City, Bruxelles, Bonn, Copenhagen, Amsterdam, Dublino, Londra, Madrid. Inoltre Eurotrophaeum si colloca bene nel 1990 - Anno Europeo del Turismo.. ]]>
Il rally, non competitivo, Alfa Romeo Eurotrophaeum 1990 è stato organizzato per festeggiare gli 80 anni di attività dell’Alfa Romeo (1910-1990). Fondata il 24 giugno 1910 a Milano come A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili). Nel 1918 cambia nome in “Alfa Romeo”, in seguito all'acquisizione del controllo della società da parte dell’ing. Nicola Romeo. Come tour europeo, di oltre 9mila chilometri, intendeva dare una testimonianza dello stato della Unione Europea attraversando le 12 capitali dell’allora Comunità Economica Europea (EEC oggi EU-12). Le autovetture del tour partirono il 24 giugno 1990 da Atene e arrivarono a Lisbona il 21 luglio 1990 dopo aver attraversato Roma, Parigi, Luxembourg City, Bruxelles, Bonn, Copenhagen, Amsterdam, Dublino, Londra, Madrid. Inoltre Eurotrophaeum si colloca bene nel 1990 - Anno Europeo del Turismo.. ]]> Sun, 17 Jan 2016 22:43:42 GMT /slideshow/alfa-romeo-eurotrophaeum-1990/57156916 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Alfa Romeo Eurotrophaeum 1990 Yossisv Il rally, non competitivo, Alfa Romeo Eurotrophaeum 1990 è stato organizzato per festeggiare gli 80 anni di attività dell’Alfa Romeo (1910-1990). Fondata il 24 giugno 1910 a Milano come A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili). Nel 1918 cambia nome in “Alfa Romeo”, in seguito all'acquisizione del controllo della società da parte dell’ing. Nicola Romeo. Come tour europeo, di oltre 9mila chilometri, intendeva dare una testimonianza dello stato della Unione Europea attraversando le 12 capitali dell’allora Comunità Economica Europea (EEC oggi EU-12). Le autovetture del tour partirono il 24 giugno 1990 da Atene e arrivarono a Lisbona il 21 luglio 1990 dopo aver attraversato Roma, Parigi, Luxembourg City, Bruxelles, Bonn, Copenhagen, Amsterdam, Dublino, Londra, Madrid. Inoltre Eurotrophaeum si colloca bene nel 1990 - Anno Europeo del Turismo.. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/are-160117224342-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Il rally, non competitivo, Alfa Romeo Eurotrophaeum 1990 è stato organizzato per festeggiare gli 80 anni di attività dell’Alfa Romeo (1910-1990). Fondata il 24 giugno 1910 a Milano come A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili). Nel 1918 cambia nome in “Alfa Romeo”, in seguito all'acquisizione del controllo della società da parte dell’ing. Nicola Romeo. Come tour europeo, di oltre 9mila chilometri, intendeva dare una testimonianza dello stato della Unione Europea attraversando le 12 capitali dell’allora Comunità Economica Europea (EEC oggi EU-12). Le autovetture del tour partirono il 24 giugno 1990 da Atene e arrivarono a Lisbona il 21 luglio 1990 dopo aver attraversato Roma, Parigi, Luxembourg City, Bruxelles, Bonn, Copenhagen, Amsterdam, Dublino, Londra, Madrid. Inoltre Eurotrophaeum si colloca bene nel 1990 - Anno Europeo del Turismo..

Alfa Romeo Eurotrophaeum 1990 from Clay Casati

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0 Top 10 Universities in Continental Europe 2014 /Yossisv/2014-continentaleuropetop10universities 2014-continental-europe-top10-universities-150511053930-lva1-app6891
Continental Europe Top 10 Universities, 2014 according to Times Higher Education World University Rankings. Main Results: global assessment of universities with regard to teaching, research, knowledge transfer. Results by 6 fields: Engineering & Technology; Life Sciences; Clinical, Pre-clinical & Health; Physical Sciences; Social Sciences; Arts & Humanities. ]]>
Continental Europe Top 10 Universities, 2014 according to Times Higher Education World University Rankings. Main Results: global assessment of universities with regard to teaching, research, knowledge transfer. Results by 6 fields: Engineering & Technology; Life Sciences; Clinical, Pre-clinical & Health; Physical Sciences; Social Sciences; Arts & Humanities. ]]> Mon, 11 May 2015 05:39:30 GMT /Yossisv/2014-continentaleuropetop10universities Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Top 10 Universities in Continental Europe 2014 Yossisv Continental Europe Top 10 Universities, 2014 according to Times Higher Education World University Rankings. Main Results: global assessment of universities with regard to teaching, research, knowledge transfer. Results by 6 fields: Engineering & Technology; Life Sciences; Clinical, Pre-clinical & Health; Physical Sciences; Social Sciences; Arts & Humanities. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/2014-continental-europe-top10-universities-150511053930-lva1-app6891-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Continental Europe Top 10 Universities, 2014 according to Times Higher Education World University Rankings. Main Results: global assessment of universities with regard to teaching, research, knowledge transfer. Results by 6 fields: Engineering & Technology; Life Sciences; Clinical, Pre-clinical & Health; Physical Sciences; Social Sciences; Arts & Humanities.

Top 10 Universities in Continental Europe 2014 from Clay Casati

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0 University Rankings di settore 2014: Italia /slideshow/uniranksettore2014italia/38373516 unirank-per-settore-2014-italia-140826102548-phpapp01
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2014 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2014), prosegue con i dati di QS World University Rankings (settembre 2014) e verrà integrata con le classifiche Times Higher Education World University Rankings (ottobre 2014). ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. Le Classifiche per Settore confermano la inadeguatezza e mediocrità della Università Italiana: nelle classifiche Top 100 di Settore l’Italia registra globalmente 4 università, la Francia 11, la Germania 20. ]]>
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2014 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2014), prosegue con i dati di QS World University Rankings (settembre 2014) e verrà integrata con le classifiche Times Higher Education World University Rankings (ottobre 2014). ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. Le Classifiche per Settore confermano la inadeguatezza e mediocrità della Università Italiana: nelle classifiche Top 100 di Settore l’Italia registra globalmente 4 università, la Francia 11, la Germania 20. ]]> Tue, 26 Aug 2014 10:25:48 GMT /slideshow/uniranksettore2014italia/38373516 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) University Rankings di settore 2014: Italia Yossisv La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2014 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2014), prosegue con i dati di QS World University Rankings (settembre 2014) e verrà integrata con le classifiche Times Higher Education World University Rankings (ottobre 2014). ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. Le Classifiche per Settore confermano la inadeguatezza e mediocrità della Università Italiana: nelle classifiche Top 100 di Settore l’Italia registra globalmente 4 università, la Francia 11, la Germania 20. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/unirank-per-settore-2014-italia-140826102548-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2014 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2014), prosegue con i dati di QS World University Rankings (settembre 2014) e verrà integrata con le classifiche Times Higher Education World University Rankings (ottobre 2014). ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. Le Classifiche per Settore confermano la inadeguatezza e mediocrità della Università Italiana: nelle classifiche Top 100 di Settore l’Italia registra globalmente 4 università, la Francia 11, la Germania 20.

University Rankings di settore 2014: Italia from Clay Casati

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0 University rankings 2014: Italia /slideshow/uni-rankings-2014italia/38117314 unirankings-2014-italia-140818235740-phpapp02
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2014 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2014), proseguirà in autunno 2014 con le classifiche 2014 di QS World University Rankings e Times Higher Education World University Rankings. ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime 100 del mondo ]]>
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2014 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2014), proseguirà in autunno 2014 con le classifiche 2014 di QS World University Rankings e Times Higher Education World University Rankings. ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime 100 del mondo ]]> Mon, 18 Aug 2014 23:57:40 GMT /slideshow/uni-rankings-2014italia/38117314 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) University rankings 2014: Italia Yossisv La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2014 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2014), proseguirà in autunno 2014 con le classifiche 2014 di QS World University Rankings e Times Higher Education World University Rankings. ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime 100 del mondo <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/unirankings-2014-italia-140818235740-phpapp02-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2014 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2014), proseguirà in autunno 2014 con le classifiche 2014 di QS World University Rankings e Times Higher Education World University Rankings. ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime 100 del mondo

University rankings 2014: Italia from Clay Casati

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0 Lauree inutili /slideshow/lauree-inutili/37676148 lauree-inutili-140805063025-phpapp02
Lauree inutili. La ricerca del Georgetown University's Center on Education and the Workforce (CEW) “Hard Times 2013” (May 29, 2013) ha scatenato sul Web una discussione sulle lauree “inutili” ovvero quelle che offrono: meno sbocchi professionali. in particolare nei periodi di crisi economiche; meno opportunità di carriera, stipendi modesti all’inizio e nel tempo. ]]>
Lauree inutili. La ricerca del Georgetown University's Center on Education and the Workforce (CEW) “Hard Times 2013” (May 29, 2013) ha scatenato sul Web una discussione sulle lauree “inutili” ovvero quelle che offrono: meno sbocchi professionali. in particolare nei periodi di crisi economiche; meno opportunità di carriera, stipendi modesti all’inizio e nel tempo. ]]> Tue, 05 Aug 2014 06:30:25 GMT /slideshow/lauree-inutili/37676148 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Lauree inutili Yossisv Lauree inutili. La ricerca del Georgetown University's Center on Education and the Workforce (CEW) “Hard Times 2013” (May 29, 2013) ha scatenato sul Web una discussione sulle lauree “inutili” ovvero quelle che offrono: meno sbocchi professionali. in particolare nei periodi di crisi economiche; meno opportunità di carriera, stipendi modesti all’inizio e nel tempo. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/lauree-inutili-140805063025-phpapp02-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Lauree inutili. La ricerca del Georgetown University's Center on Education and the Workforce (CEW) “Hard Times 2013” (May 29, 2013) ha scatenato sul Web una discussione sulle lauree “inutili” ovvero quelle che offrono: meno sbocchi professionali. in particolare nei periodi di crisi economiche; meno opportunità di carriera, stipendi modesti all’inizio e nel tempo.

Lauree inutili from Clay Casati

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0 The Ladies of MOOCS /slideshow/the-ladies-ofmoocs/36649144 ladies-of-moocs-140705025627-phpapp01
Daphne Koller, Professor of Computer Science, Stanford University, Co-Founder of Coursera (2012); Genevieve Fioraso, Secrétaire d'État chargée de l'Enseignement Supérieur et de la Recherche (depuis le 9 avril 2014); Queen Rania Al Abdullah of Jordan; Jet Bussemaker, Dutch Minister for Education, Culture and Science in the second Rutte cabinet since Nov 5, 2012. ]]>
Daphne Koller, Professor of Computer Science, Stanford University, Co-Founder of Coursera (2012); Genevieve Fioraso, Secrétaire d'État chargée de l'Enseignement Supérieur et de la Recherche (depuis le 9 avril 2014); Queen Rania Al Abdullah of Jordan; Jet Bussemaker, Dutch Minister for Education, Culture and Science in the second Rutte cabinet since Nov 5, 2012. ]]> Sat, 05 Jul 2014 02:56:26 GMT /slideshow/the-ladies-ofmoocs/36649144 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) The Ladies of MOOCS Yossisv Daphne Koller, Professor of Computer Science, Stanford University, Co-Founder of Coursera (2012); Genevieve Fioraso, Secrétaire d'État chargée de l'Enseignement Supérieur et de la Recherche (depuis le 9 avril 2014); Queen Rania Al Abdullah of Jordan; Jet Bussemaker, Dutch Minister for Education, Culture and Science in the second Rutte cabinet since Nov 5, 2012. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/ladies-of-moocs-140705025627-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Daphne Koller, Professor of Computer Science, Stanford University, Co-Founder of Coursera (2012); Genevieve Fioraso, Secrétaire d'État chargée de l'Enseignement Supérieur et de la Recherche (depuis le 9 avril 2014); Queen Rania Al Abdullah of Jordan; Jet Bussemaker, Dutch Minister for Education, Culture and Science in the second Rutte cabinet since Nov 5, 2012.

The Ladies of MOOCS from Clay Casati

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0 University Rankings 2013: Italia /slideshow/l-inquietoresiliente/33180433 l-inquieto-resiliente-140406012114-phpapp02
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2013 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2013), prosegue con i dati 2013 di QS World University Rankings (settembre 2013) e integrata con le classifiche Times Higher Education World University Rankings (ottobre 2013). ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime 100 del mondo.]]>
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2013 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2013), prosegue con i dati 2013 di QS World University Rankings (settembre 2013) e integrata con le classifiche Times Higher Education World University Rankings (ottobre 2013). ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime 100 del mondo.]]> Sun, 06 Apr 2014 01:21:14 GMT /slideshow/l-inquietoresiliente/33180433 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) University Rankings 2013: Italia Yossisv La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2013 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2013), prosegue con i dati 2013 di QS World University Rankings (settembre 2013) e integrata con le classifiche Times Higher Education World University Rankings (ottobre 2013). ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime 100 del mondo. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/l-inquieto-resiliente-140406012114-phpapp02-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings). Inizia con ARWU 2013 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2013), prosegue con i dati 2013 di QS World University Rankings (settembre 2013) e integrata con le classifiche Times Higher Education World University Rankings (ottobre 2013). ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca. QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro. L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime 100 del mondo.

University Rankings 2013: Italia from Clay Casati

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0 Marco Milan - Scienza e Sport /slideshow/marco-milan-scienza-e-sport/31710713 marco-milan-scienza-e-sport-140227043317-phpapp01
Marco Milan (1984) vive a Losanna (Svizzera) dove é giunto per completare gli studi in ingegneria meccanica incominciati al Politecnico di Torino. Appassionato di sport acquatici e amante della montagna, durante il dottorato di ricerca svolto presso l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL), é stato presidente dell’associazione velica Voile EPFL. Ha vinto diverse medaglie a campionati europei e mondiali in barca a vela e ha partecipato a competizioni alpinistiche quali la Patrouille de Glaciers.]]>
Marco Milan (1984) vive a Losanna (Svizzera) dove é giunto per completare gli studi in ingegneria meccanica incominciati al Politecnico di Torino. Appassionato di sport acquatici e amante della montagna, durante il dottorato di ricerca svolto presso l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL), é stato presidente dell’associazione velica Voile EPFL. Ha vinto diverse medaglie a campionati europei e mondiali in barca a vela e ha partecipato a competizioni alpinistiche quali la Patrouille de Glaciers.]]> Thu, 27 Feb 2014 04:33:17 GMT /slideshow/marco-milan-scienza-e-sport/31710713 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Marco Milan - Scienza e Sport Yossisv Marco Milan (1984) vive a Losanna (Svizzera) dove é giunto per completare gli studi in ingegneria meccanica incominciati al Politecnico di Torino. Appassionato di sport acquatici e amante della montagna, durante il dottorato di ricerca svolto presso l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL), é stato presidente dell’associazione velica Voile EPFL. Ha vinto diverse medaglie a campionati europei e mondiali in barca a vela e ha partecipato a competizioni alpinistiche quali la Patrouille de Glaciers. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/marco-milan-scienza-e-sport-140227043317-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Marco Milan (1984) vive a Losanna (Svizzera) dove é giunto per completare gli studi in ingegneria meccanica incominciati al Politecnico di Torino. Appassionato di sport acquatici e amante della montagna, durante il dottorato di ricerca svolto presso l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL), é stato presidente dell’associazione velica Voile EPFL. Ha vinto diverse medaglie a campionati europei e mondiali in barca a vela e ha partecipato a competizioni alpinistiche quali la Patrouille de Glaciers.

Marco Milan - Scienza e Sport from Clay Casati

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0 InquietaMente 2014 /slideshow/inquietamente-2014/31200971 inquietamente-2014-140214023856-phpapp02
InquietaMente: progetti innovativi e inquieti per/con le Scuole e le Imprese. Iniziativa del Circolo degli Inquieti in concomitanza con la Festa dell'Inquietudine. Tema conduttore 2014: inquietudine e fuga. Fuga dalla Metafora Newtoniana della Macchina: gestire la Complessità. Fuga dalla scuola. Fuga dei Talenti.]]>
InquietaMente: progetti innovativi e inquieti per/con le Scuole e le Imprese. Iniziativa del Circolo degli Inquieti in concomitanza con la Festa dell'Inquietudine. Tema conduttore 2014: inquietudine e fuga. Fuga dalla Metafora Newtoniana della Macchina: gestire la Complessità. Fuga dalla scuola. Fuga dei Talenti.]]> Fri, 14 Feb 2014 02:38:56 GMT /slideshow/inquietamente-2014/31200971 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) InquietaMente 2014 Yossisv InquietaMente: progetti innovativi e inquieti per/con le Scuole e le Imprese. Iniziativa del Circolo degli Inquieti in concomitanza con la Festa dell'Inquietudine. Tema conduttore 2014: inquietudine e fuga. Fuga dalla Metafora Newtoniana della Macchina: gestire la Complessità. Fuga dalla scuola. Fuga dei Talenti. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/inquietamente-2014-140214023856-phpapp02-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> InquietaMente: progetti innovativi e inquieti per/con le Scuole e le Imprese. Iniziativa del Circolo degli Inquieti in concomitanza con la Festa dell'Inquietudine. Tema conduttore 2014: inquietudine e fuga. Fuga dalla Metafora Newtoniana della Macchina: gestire la Complessità. Fuga dalla scuola. Fuga dei Talenti.

InquietaMente 2014 from Clay Casati

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0 Fuga dalla Scuola /slideshow/fuga-dalla-scuola/30918360 fuga-dalla-scuolaclaycasati-140206155234-phpapp01
L'aumento della percentuale di lavoro mentale e creativo nei moderni processi produttivi ha portato alla nascita di lavoratori ad alta professionalità, istruiti e formati in modo non-formale (attraverso attività programmate che coinvolgono una qualche forma di sostegno all'apprendimento, per es. MOOC), informale (competenze acquisite, anche involontariamente, attraverso la vita e l'esperienza lavorativa), contestualizzato, esperienziale, focalizzato sui risultati. Nell’attuale nuovo contesto l'apprendimento deve essere un mix tra formazione formale (con cicli scolastici ridotti), formazione non-formale e informale (basati sulla online learning revolution) per garantire sviluppo della creatività e adattabilità ai cambiamenti richiesti dalla Nuova Normalità, nonché apprendimento continuo per tutta la vita richiesto dalla Società della Conoscenza. ]]>
L'aumento della percentuale di lavoro mentale e creativo nei moderni processi produttivi ha portato alla nascita di lavoratori ad alta professionalità, istruiti e formati in modo non-formale (attraverso attività programmate che coinvolgono una qualche forma di sostegno all'apprendimento, per es. MOOC), informale (competenze acquisite, anche involontariamente, attraverso la vita e l'esperienza lavorativa), contestualizzato, esperienziale, focalizzato sui risultati. Nell’attuale nuovo contesto l'apprendimento deve essere un mix tra formazione formale (con cicli scolastici ridotti), formazione non-formale e informale (basati sulla online learning revolution) per garantire sviluppo della creatività e adattabilità ai cambiamenti richiesti dalla Nuova Normalità, nonché apprendimento continuo per tutta la vita richiesto dalla Società della Conoscenza. ]]> Thu, 06 Feb 2014 15:52:34 GMT /slideshow/fuga-dalla-scuola/30918360 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Fuga dalla Scuola Yossisv L'aumento della percentuale di lavoro mentale e creativo nei moderni processi produttivi ha portato alla nascita di lavoratori ad alta professionalità, istruiti e formati in modo non-formale (attraverso attività programmate che coinvolgono una qualche forma di sostegno all'apprendimento, per es. MOOC), informale (competenze acquisite, anche involontariamente, attraverso la vita e l'esperienza lavorativa), contestualizzato, esperienziale, focalizzato sui risultati. Nell’attuale nuovo contesto l'apprendimento deve essere un mix tra formazione formale (con cicli scolastici ridotti), formazione non-formale e informale (basati sulla online learning revolution) per garantire sviluppo della creatività e adattabilità ai cambiamenti richiesti dalla Nuova Normalità, nonché apprendimento continuo per tutta la vita richiesto dalla Società della Conoscenza. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/fuga-dalla-scuolaclaycasati-140206155234-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> L'aumento della percentuale di lavoro mentale e creativo nei moderni processi produttivi ha portato alla nascita di lavoratori ad alta professionalità, istruiti e formati in modo non-formale (attraverso attività programmate che coinvolgono una qualche forma di sostegno all'apprendimento, per es. MOOC), informale (competenze acquisite, anche involontariamente, attraverso la vita e l'esperienza lavorativa), contestualizzato, esperienziale, focalizzato sui risultati. Nell’attuale nuovo contesto l'apprendimento deve essere un mix tra formazione formale (con cicli scolastici ridotti), formazione non-formale e informale (basati sulla online learning revolution) per garantire sviluppo della creatività e adattabilità ai cambiamenti richiesti dalla Nuova Normalità, nonché apprendimento continuo per tutta la vita richiesto dalla Società della Conoscenza.

Fuga dalla Scuola from Clay Casati

]]> 909 4 https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/fuga-dalla-scuolaclaycasati-140206155234-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds presentation White http://activitystrea.ms/schema/1.0/post

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0 Complessita e Lean /slideshow/complessita-e-lean/30528394 complessita-e-leanmarco-milan-140128051933-phpapp02
La supply chain snella (lean) - strategia basata sulla riduzione dei costi e sulla flessibilità, concentrata sui processi di miglioramento, attraverso la riduzione o l'eliminazione delle risorse che non aggiungono valore (“waste“) – ha continuato a mietere successi dagli anni novanta, ma … nell’era della nuova normalità, occorre creare la capacità di rispondere rapidamente e in modo redditizio a cambiamenti imprevedibili e turbolenza dei mercati, sia in termini di volume che di varietà (agile supply chain), che le supply chain diventino più resilienti ai fatti perturbativi (resilient supply chain), che siano ecosostenibili (green supply chain)]]>
La supply chain snella (lean) - strategia basata sulla riduzione dei costi e sulla flessibilità, concentrata sui processi di miglioramento, attraverso la riduzione o l'eliminazione delle risorse che non aggiungono valore (“waste“) – ha continuato a mietere successi dagli anni novanta, ma … nell’era della nuova normalità, occorre creare la capacità di rispondere rapidamente e in modo redditizio a cambiamenti imprevedibili e turbolenza dei mercati, sia in termini di volume che di varietà (agile supply chain), che le supply chain diventino più resilienti ai fatti perturbativi (resilient supply chain), che siano ecosostenibili (green supply chain)]]> Tue, 28 Jan 2014 05:19:33 GMT /slideshow/complessita-e-lean/30528394 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Complessita e Lean Yossisv La supply chain snella (lean) - strategia basata sulla riduzione dei costi e sulla flessibilità, concentrata sui processi di miglioramento, attraverso la riduzione o l'eliminazione delle risorse che non aggiungono valore (“waste“) – ha continuato a mietere successi dagli anni novanta, ma … nell’era della nuova normalità, occorre creare la capacità di rispondere rapidamente e in modo redditizio a cambiamenti imprevedibili e turbolenza dei mercati, sia in termini di volume che di varietà (agile supply chain), che le supply chain diventino più resilienti ai fatti perturbativi (resilient supply chain), che siano ecosostenibili (green supply chain) <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/complessita-e-leanmarco-milan-140128051933-phpapp02-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> La supply chain snella (lean) - strategia basata sulla riduzione dei costi e sulla flessibilità, concentrata sui processi di miglioramento, attraverso la riduzione o l'eliminazione delle risorse che non aggiungono valore (“waste“) – ha continuato a mietere successi dagli anni novanta, ma … nell’era della nuova normalità, occorre creare la capacità di rispondere rapidamente e in modo redditizio a cambiamenti imprevedibili e turbolenza dei mercati, sia in termini di volume che di varietà (agile supply chain), che le supply chain diventino più resilienti ai fatti perturbativi (resilient supply chain), che siano ecosostenibili (green supply chain)

Complessita e Lean from Clay Casati

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0 Fuga dei talenti dall'Italia /slideshow/fuga-dei-talenti-dallclaycasati/30343652 fuga-dei-talenti-clay-casati-140123065428-phpapp01
L'aumento della complessità è un dato di fatto nella Nuova Normalità che caratterizza il mondo dopo la crisi finanziaria 2007-08 e la recessione globale 2008-12. A differenza dei cicli economici precedenti, ci sono stati significativi cambiamenti strutturali nell'economia a causa di progressi tecnologici, crescente globalizzazione, tendenze demografiche sfavorevoli. I talenti - individui, ad alto potenziale, che possono fare la differenza per quanto riguarda le prestazioni aziendali - diventano una delle principali risorse competitive. Secondo The Global Talent Index Report – The Outlook to 2015 nella guerra per attrarre i talenti vincono USA, nord Europa, Australia, Canada, Svizzera, Germania, mentre l’Italia al 23° posto ha un saldo negativo (per ogni cervello che entra ne esce circa uno e mezzo).]]>
L'aumento della complessità è un dato di fatto nella Nuova Normalità che caratterizza il mondo dopo la crisi finanziaria 2007-08 e la recessione globale 2008-12. A differenza dei cicli economici precedenti, ci sono stati significativi cambiamenti strutturali nell'economia a causa di progressi tecnologici, crescente globalizzazione, tendenze demografiche sfavorevoli. I talenti - individui, ad alto potenziale, che possono fare la differenza per quanto riguarda le prestazioni aziendali - diventano una delle principali risorse competitive. Secondo The Global Talent Index Report – The Outlook to 2015 nella guerra per attrarre i talenti vincono USA, nord Europa, Australia, Canada, Svizzera, Germania, mentre l’Italia al 23° posto ha un saldo negativo (per ogni cervello che entra ne esce circa uno e mezzo).]]> Thu, 23 Jan 2014 06:54:28 GMT /slideshow/fuga-dei-talenti-dallclaycasati/30343652 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Fuga dei talenti dall'Italia Yossisv L'aumento della complessità è un dato di fatto nella Nuova Normalità che caratterizza il mondo dopo la crisi finanziaria 2007-08 e la recessione globale 2008-12. A differenza dei cicli economici precedenti, ci sono stati significativi cambiamenti strutturali nell'economia a causa di progressi tecnologici, crescente globalizzazione, tendenze demografiche sfavorevoli. I talenti - individui, ad alto potenziale, che possono fare la differenza per quanto riguarda le prestazioni aziendali - diventano una delle principali risorse competitive. Secondo The Global Talent Index Report – The Outlook to 2015 nella guerra per attrarre i talenti vincono USA, nord Europa, Australia, Canada, Svizzera, Germania, mentre l’Italia al 23° posto ha un saldo negativo (per ogni cervello che entra ne esce circa uno e mezzo). <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/fuga-dei-talenti-clay-casati-140123065428-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> L'aumento della complessità è un dato di fatto nella Nuova Normalità che caratterizza il mondo dopo la crisi finanziaria 2007-08 e la recessione globale 2008-12. A differenza dei cicli economici precedenti, ci sono stati significativi cambiamenti strutturali nell'economia a causa di progressi tecnologici, crescente globalizzazione, tendenze demografiche sfavorevoli. I talenti - individui, ad alto potenziale, che possono fare la differenza per quanto riguarda le prestazioni aziendali - diventano una delle principali risorse competitive. Secondo The Global Talent Index Report – The Outlook to 2015 nella guerra per attrarre i talenti vincono USA, nord Europa, Australia, Canada, Svizzera, Germania, mentre l’Italia al 23° posto ha un saldo negativo (per ogni cervello che entra ne esce circa uno e mezzo).

Fuga dei talenti dall'Italia from Clay Casati

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0 Gestire la complessità /slideshow/gestire-la-complessit/29802195 gestire-la-complessita-fuga-dalla-metafora-newtoniana-della-macchina-140108064851-phpapp01
Gli inquieti impegnati nello studio di problemi su larga scala (inclusi aziendalisti ed economisti) sembrano essere in pieno accordo sul fatto che il mondo della Nuova Normalità - dopo la crisi finanziaria 2007/08 e la recessione globale 2008/12 - sta crescendo sempre più connesso, complesso e interdipendente. Non sono più sufficienti le vecchie ricette, basate sulla Metafora Newtoniana della Macchina che, per gestire fenomeni e sistemi, ricercano la semplicità attraverso la comprensione delle singole parti per ottenere la comprensione del tutto. Sistemi, apparentemente diversi, come i mercati azionari, il corpo umano, gli ecosistemi forestali, le imprese manifatturiere, il sistema immunitario, le colonie di termiti, gli ospedali, sembrano condividere alcuni modelli di comportamento basati sulle Scienze della Complessità.]]>
Gli inquieti impegnati nello studio di problemi su larga scala (inclusi aziendalisti ed economisti) sembrano essere in pieno accordo sul fatto che il mondo della Nuova Normalità - dopo la crisi finanziaria 2007/08 e la recessione globale 2008/12 - sta crescendo sempre più connesso, complesso e interdipendente. Non sono più sufficienti le vecchie ricette, basate sulla Metafora Newtoniana della Macchina che, per gestire fenomeni e sistemi, ricercano la semplicità attraverso la comprensione delle singole parti per ottenere la comprensione del tutto. Sistemi, apparentemente diversi, come i mercati azionari, il corpo umano, gli ecosistemi forestali, le imprese manifatturiere, il sistema immunitario, le colonie di termiti, gli ospedali, sembrano condividere alcuni modelli di comportamento basati sulle Scienze della Complessità.]]> Wed, 08 Jan 2014 06:48:51 GMT /slideshow/gestire-la-complessit/29802195 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Gestire la complessità Yossisv Gli inquieti impegnati nello studio di problemi su larga scala (inclusi aziendalisti ed economisti) sembrano essere in pieno accordo sul fatto che il mondo della Nuova Normalità - dopo la crisi finanziaria 2007/08 e la recessione globale 2008/12 - sta crescendo sempre più connesso, complesso e interdipendente. Non sono più sufficienti le vecchie ricette, basate sulla Metafora Newtoniana della Macchina che, per gestire fenomeni e sistemi, ricercano la semplicità attraverso la comprensione delle singole parti per ottenere la comprensione del tutto. Sistemi, apparentemente diversi, come i mercati azionari, il corpo umano, gli ecosistemi forestali, le imprese manifatturiere, il sistema immunitario, le colonie di termiti, gli ospedali, sembrano condividere alcuni modelli di comportamento basati sulle Scienze della Complessità. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/gestire-la-complessita-fuga-dalla-metafora-newtoniana-della-macchina-140108064851-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Gli inquieti impegnati nello studio di problemi su larga scala (inclusi aziendalisti ed economisti) sembrano essere in pieno accordo sul fatto che il mondo della Nuova Normalità - dopo la crisi finanziaria 2007/08 e la recessione globale 2008/12 - sta crescendo sempre più connesso, complesso e interdipendente. Non sono più sufficienti le vecchie ricette, basate sulla Metafora Newtoniana della Macchina che, per gestire fenomeni e sistemi, ricercano la semplicità attraverso la comprensione delle singole parti per ottenere la comprensione del tutto. Sistemi, apparentemente diversi, come i mercati azionari, il corpo umano, gli ecosistemi forestali, le imprese manifatturiere, il sistema immunitario, le colonie di termiti, gli ospedali, sembrano condividere alcuni modelli di comportamento basati sulle Scienze della Complessità.

Gestire la complessità from Clay Casati

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0 Le 10 migliori Università Europee 2013 /slideshow/10-migliori-universit-europee-2013/27374982 10-migliori-universita-europee-2013-131020040455-phpapp02
Le 10 migliori Università dell’Europa Continentale nel 2013, secondo Times Higher Education World University Rankings, sono 3 in Germania, 2 in Olanda e in Svizzera, 1 in Belgio, Francia e Svezia. Il podio vede prima ETHZ (Swiss Federal Institute of Technology Zurich), al secondo posto Karolinska Institute, al terzo EPFL (Swiss Federal Institute of Technology Lausanne). Tutte le università europee Top 10 sono impegnate in iniziative MOOC. Alcune ospitano i loro MOOC su piattaforme USA (e.g. Coursera, edX, …), mentre altre stanno sviluppando proprie piattaforme. ]]>
Le 10 migliori Università dell’Europa Continentale nel 2013, secondo Times Higher Education World University Rankings, sono 3 in Germania, 2 in Olanda e in Svizzera, 1 in Belgio, Francia e Svezia. Il podio vede prima ETHZ (Swiss Federal Institute of Technology Zurich), al secondo posto Karolinska Institute, al terzo EPFL (Swiss Federal Institute of Technology Lausanne). Tutte le università europee Top 10 sono impegnate in iniziative MOOC. Alcune ospitano i loro MOOC su piattaforme USA (e.g. Coursera, edX, …), mentre altre stanno sviluppando proprie piattaforme. ]]> Sun, 20 Oct 2013 04:04:55 GMT /slideshow/10-migliori-universit-europee-2013/27374982 Yossisv@slideshare.net(Yossisv) Le 10 migliori Università Europee 2013 Yossisv Le 10 migliori Università dell’Europa Continentale nel 2013, secondo Times Higher Education World University Rankings, sono 3 in Germania, 2 in Olanda e in Svizzera, 1 in Belgio, Francia e Svezia. Il podio vede prima ETHZ (Swiss Federal Institute of Technology Zurich), al secondo posto Karolinska Institute, al terzo EPFL (Swiss Federal Institute of Technology Lausanne). Tutte le università europee Top 10 sono impegnate in iniziative MOOC. Alcune ospitano i loro MOOC su piattaforme USA (e.g. Coursera, edX, …), mentre altre stanno sviluppando proprie piattaforme. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/10-migliori-universita-europee-2013-131020040455-phpapp02-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /> Le 10 migliori Università dell’Europa Continentale nel 2013, secondo Times Higher Education World University Rankings, sono 3 in Germania, 2 in Olanda e in Svizzera, 1 in Belgio, Francia e Svezia. Il podio vede prima ETHZ (Swiss Federal Institute of Technology Zurich), al secondo posto Karolinska Institute, al terzo EPFL (Swiss Federal Institute of Technology Lausanne). Tutte le università europee Top 10 sono impegnate in iniziative MOOC. Alcune ospitano i loro MOOC su piattaforme USA (e.g. Coursera, edX, …), mentre altre stanno sviluppando proprie piattaforme.

Le 10 migliori Università Europee 2013 from Clay Casati

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0 https://cdn.slidesharecdn.com/profile-photo-Yossisv-48x48.jpg?cb=1611571928 Supply Chain & Operations Management, Project Manager, Formatore professionale (dal 2002). theinquietus.wordpress.com/ https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/storia-di-pinu-181226073313-thumbnail.jpg?width=320&height=320&fit=bounds slideshow/storia-di-pinu-dal-profondo-sud-al-profondo-nord-italia-126739018/126739018 Storia di Pinu, dal pr... https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/cv-1-page-180309131621-thumbnail.jpg?width=320&height=320&fit=bounds slideshow/cv-1-page-90152838/90152838 CV 1 page - example of... https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/previsioni-progetti-2018-180115191326-thumbnail.jpg?width=320&height=320&fit=bounds slideshow/previsioni-progetti-2018-86186638/86186638 Previsioni & Progetti ...