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Verona, 8 febbraio 2014
Verona, 8 febbraio 2014

” Biogas in allevamento: grandi vantaggi
g
g
gg
per la zootecnia e per l’ambiente”
Roberto Salmaso – BTS Biogas
r.salmaso@bts biogas.com
r.salmaso@bts‐biogas.com

© TSenergyGroup | 2014

1

The Group
The Group


2

A short history
A short history

BTS Biogas srl/GmbH

TS energy Group
goes abroad

UTS Italia Tecnologie
Ambientali srl
UTS Umwelt Technik
Süd GmbH

1992 ‐
1992 2002
• UTS Umwelt Technik
Süd GmbH
• 1996 first biogas
power plant in Italy

2002 ‐
2002 2007
• UTS Italia Tecnologie
Ambientali srl
• 2006 first Info Biogas


2007 ‐ 2011
2007 2011
2007 ‐
2007
• 2007 new owner
• 2008 BTS Biogas srl/GmbH

2011
2011
• 2009 BTS Biogas GmbH
• 2011 GTS Syngas GmbH
• 2012 International Centre Affi
• 2013 BTS goes Japan

3

Case Study
y
Azienda Agricola Cremona
• 300 kW

Azienda Agricola Pienza (SI)
• 300 kW

Azienda Agricola Caltanissetta
g
• 999 kW


4

CASO APPLICATIVO – 300 kW ‐ Cremona

Azienda Agricola Cremona
Ai d A i l C

«Flessibilità ed efficienza»


5

CASO APPLICATIVO – 300 kW – INPUT

MATRICI

INPUT
GIORNALIERO
ton/g

INPUT ANNUALE
ton/y

Liquame bovino
da latte

28,00

10.220

Pollina
Pollina
TACCHINO

5,00
5 00

1.825
1 825

Letame bovino

11,00

4.015

Insilato di mais

8,00

2.920

TOTALE INPUT

52,00

18.980


RAPPORTO INPUT

≈ 85 %

≈ 15 %

6


INPUT
Matrici
Organiche

Digestato

Digestione
Digestione
Anaerobica con
produzione di
Biogas

ESSICCATOIO

T.Q.

«Sottoprodotti»


7

CASO APPLICATIVO – 300 kW ‐ PLANIMETRIA


8

CASO APPLICATIVO – 300 kW – DATI PRODUZIONE ENERGIA

PRODUZIONE

POTENZA ELETTRICA
300 kW

POTENZA TERMICA
319 kW

ENERGIA NETTA* **
/y
kWh/y

2.242.800

1.478.400

* Rendimento elettrico 41,0% - Autoconsumo elettrico : 11%
** Rendimento termico 44,1%


9

CASO APPLICATIVO – 300 kW – IMMAGINI

Prevasca
esistente
i t t


10


Il Biogas


11


Essiccatoio
digestato
di
t t


12

CASO APPLICATIVO – 300 kW – PERCHE’?

Flessibilità

• Utilizzo di sottoprodotti disponibili in allevamento
Utilizzo di sottoprodotti disponibili in allevamento;
• Capacità di integrare l’impianto con le strutture aziendali esistenti;
• Flessibilità nelle scelte tecniche in ragione delle esigenze del cliente.

Efficienza

• Container Plug&Produce per una realizzazione estremamente veloce (3 sett.)
• Utilizzo del calore e accesso al bonus per l’energia eff. cogenerata;
• Il prodotto essiccato viene riutilizzato quale lettiera per i tacchini;


13

CASO APPLICATIVO – 300 kW ‐ Cremona

Azienda Agricola Pienza (SI)
A i d A i l Pi
(SI)



14


MATRICI

INPUT
GIORNALIERO
ton/g

INPUT ANNUALE
ton/y

Siero

15,00

5.475

Sansa
Denocciolata

1,80
1 80

657

Paglia estrusa

1,30

474

Insilato sorgo +
triticale

7,80

2.847

TOTALE INPUT

25,90

9.453


RAPPORTO INPUT

≈ 70 %

≈ 30 %

15

INPUT
Matrici
Organiche
BioAccelerator
Z

Digestato

Digestione
Anaerobica con
produzione di
d i
di
Biogas

T.Q.

«Sottoprodotti»
S tt
d tti


16



17


PRODUZIONE

POTENZA ELETTRICA
300 kW

POTENZA TERMICA
290 kW

ENERGIA NETTA* **
/y
kWh/y

2.242.800

‐

• Rendimento elettrico 39,0% - Autoconsumo elettrico : 11%
• Rendimento termico 38,0%


18


Prevasca/
Tramoggia
gg


19


Bio Z


20


Il Biogas


21


• Utilizzo di sottoprodotti disponibili in allevamento;
• Capacità di integrare l’impianto nel contesto paesaggistico;
Flessibilità • Flessibilità nelle scelte tecniche in ragione delle esigenze del cliente.

• Container Plug&Produce per una realizzazione estremamente veloce (3
sett.)
Efficienza • BioAccelerator Z


22

CASO APPLICATIVO – 999 kW ‐ Caltanissetta

Azienda Agricola Caltanissetta
A i d A i l C lt i tt



23


MATRICI

INPUT
GIORNALIERO
ton/g

INPUT ANNUALE
ton/y

Pastazzo di
agrumi

38,00

13.870

Pollina

12,00
12 00

4.745
4 745

Sansa di olive

14,00

5.110

Insilato sulla
Insilato triticale
Insilato mais

3,00
,
7,00
3,00

1.095
2.555
1.095

TOTALE INPUT

77,00

28.470


RAPPORTO INPUT

≈ 84 %

≈ 16 %

24


INPUT
Matrici
Organiche

BioAccelerator
R

Digestato

Digestione
Di
i
Anaerobica con
produzione di
Biogas

BIODRY*

T.Q.

«Sottoprodotti»

* Installazione 2014


25



26


PRODUZIONE

POTENZA ELETTRICA
999 kW

POTENZA TERMICA
1.005 kW

ENERGIA NETTA* **
/y
kWh/y

7.467.600

‐

* Rendimento elettrico 40,6% - Autoconsumo elettrico imposto : 11%
** Rendimento termico 40,8 % -


27


Tramoggia
/Prevasca
/P


28


Bio R


29


Il Biogas


30


Biodry


31


• Utilizzo di sottoprodotti disponibili in allevamento;
• Capacità di integrare l’impianto in un contesto territoriale difficile;
Flessibilità • Flessibilità nelle scelte tecniche in ragione delle esigenze del cliente.

• BioAccelerator R per il pretrattamento dei sottoprodotti;
• Utilizzo del calore in eccesso ;
Efficienza • Produzione di un fertilizzante ad alta efficacia agronomica;


32

PERCHE’ BIODRY OGGI e DOMANI

Utilizzo
calore

Recupero
Azoto

Produzione
Biodry
y

• Accesso al bonus C.A.R ;
• Risparmio costi di energia per raffreddamento motore;
• Maggiore efficienza globale di impianto e maggiore beneficio ambientale.
• Accesso al bonus Azoto 30% (minimo);
lb
(
)
• Risparmio di terreno per lo spandimento;
• Risparmio di utilizzo di fertilizzante di sintesi.
• Produzione di un fertilizzante di alto valore agronomico;
• Risparmio sui costi di trasporto al campo;
• Risparmio sui costi di costruzione delle vasche di stoccaggio


33

Altri esempi…
Altri esempi


34

1 MW a San Lorenzo di Sebato (2008)

Input : Liquame, letame,
erba, marcomela
Produzione:
Energia elettrica lorda
Giornaliera:
Annuale:
Energia termica lorda
Giornaliera:
Annuale:


ca. 24.0 MWh
ca. 8.5 GWh
ca. 26.0 MWh
ca. 9.5 GWh

35

625 kW a Reggio Calabria (2009)

Input : Sansa, Vinaccia, pollina,
pu Sa sa,
acc a,
Input : Liquame, letame,po a,
siero di latte bovino ed ovino,
erba, marcomela
letame, pestazzo di agrumi

Produzione:
Energia elettrica lorda
Giornaliera:
Annuale:
Energia termica lorda
Giornaliera:
Annuale:


ca. 24.0 MWh
ca. 8.5 GWh
ca. 26.0 MWh
ca. 9.5 GWh

36

635 kW a Mantova(2012)
MATRICI

INPUT
GIORNALIERO
ton/g

INPUT ANNUALE
ton/y

Liquame bovino

30,00

10.950

Letame bovino

6,00
6 00

2.190
2 190

Scarti panificio

2,00

730

Insilato mais
Insilato triticale

18,00
,
5,00

6.570
1.825

TOTALE INPUT

61,00

28.470


RAPPORTO INPUT

≈ 63 %

≈ 37 %

37

Programma ottimizzazione


38

Bilanciamento
Bilanciamento d i componenti d ll razione
Bil
i
t dei
ti della
i


39

Cosa significa efficienza…

Criteri di selezione


40

Efficienza biologica
100,00
90,000
80,000
70,000
60,000
50,000
40,000
30,000
20,000
10,000


124

121

118

115

112

109

106

103

100

97

94

91

88

85

82

79

76

73

70

67

64

61

58

55

52

49

46

43

40

37

34

31

28

25

22

19

16

13

10

7

4

1

0,000%

41

TOP 5
Efficienza biologica
1. Soc.Agr. Belvedere
2. Az.Agr. C i
2 A A
Cairo
3. Bagnacavallo Energia
4. Soc.Agr.BMZ
5. Gallmann Bioenergy

2013
- 94,5 %
- 94 5 %
94,5
- 94,2 %
- 94,1 %
- 94,0 %

* Stand 30.10.2013


42

Sistema integrato qualità
Sistema integrato qualità
⇒ Certificazioni riconosciute
QUALITÀ
AMBIENTE
SICUREZZA

ISO 9001
ISO 14001
OHSAS 18001
OHSAS 18001

⇒ Attestazione SOA (nel 2012);
⇒ CERTIFIED BIOGAS
CERTIFIED BIOGAS

Componenti di impianto
• Direttiva macchine
• Pacchetto sicurezza

Rintracciabilità
• Biomasse dedicate
• Sottoprodotti

IMPIANTO DI BIOGAS CERTIFICATO
AZIENDA AGRICOLA……………………

Biometano
• Caratteristiche di immissione
in rete

IMPIANTO SOTTOPOSTO A VERIFICA ANNUALE
ANNO DI CERTIFICAZIONE 2012


43

Overview


44

We are present
p


45

Grazie per la cortese attenzione!

«Il segreto dell’industria moderna è l’uso
intelligente dei sottoprodotti» R. Lewis
Roberto Salmaso
E info@bts‐biogas.com
I www.bts‐biogas.com


46

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vantaggi per zootecnia e ambiente (salmaso, bts, 08 02-2014, Fieragricola)

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