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TAFONOMIA 5  SEPPELLIMENTO Lezioni del corso di Paleontologia con Esercitazioni A.A. 2010/2011 Prof. Federico Masini
Il seppellimento definitivo 竪 la terza tappa fondamentale della tafonomia Fossili BIOSFERA  organismi viventi Raccolta preparazione e studio
Corrisponde allevento che sottrae i resti allazione dei processi biostratinomici e determina il loro ingresso negli ambienti diagenetici. In parte 竪 assimilabile, in molti casi, alla sedimentazione dei resti degli organimi Col seppellimento i resti, dopo essere stati soggetti a processi distruttivi ad opera di agenti ambientali biotici ed abiotici, entrano a far parte del dominio sedimentario, dove lazione biologica sar meno distruttiva e predomineranno agenti di tipo chimico - fisico tipici della diagenesi delle rocce.
La tessitura e la natura dei sedimenti inglobanti influiscono molto sulle successive probabilit di fossilizzazione e sulla sua qualit e natura Si possono distinguere 4 casi principali: Seppellimento in sedimenti detritici minerali Seppellimento in sedimenti di detriti organici Inglobamento in fluidi petrolio greggio resine vegetali Incrostazione chimica biologica  (bioimmurazione)
seppellimento 1  SEDIMENTI DETRITICI MINERALI
seppellimento 1  SEDIMENTI DETRITICI MINERALI I seppellimenti in sedimenti detritici minerali 竪 il caso sono i casi di gran lunga pi湛 comuni A parte la natura dei sedimenti (calcarei, silicei, marnosi ecc) 竪 molto importante la loro GRANULOMETRIA In linea generale depositi a granulometria elevata (brecce, conglomerati, ghiaie, sabbie grossolane) tendono a distruggere maggiormente e selezionare per taglia i resti organici Al contrario i sedimenti fini o molto fini (sabbie fini,limi argille o peliti) tenderanno a conservare reperti interi, anche se fragili e i resti di piccole dimensioni. Questi sedimenti inoltre di solito contengono anche una parte variabile in percentuale di materia organica
Consideriamo alcuni tipi di sedimenti pi湛 comuni   Ghiaie   conglomerati- si depositano in ambienti di alta energia, quindi sono legate a processi di distruzione meccanica elevata tendono a selezionare resti in base alle dimensioni e robustezza.
油
Ghiaie - conglomerati
In ambienti ad alta energia come quello in cui si 竪 deposto questo sedimento fluviale deltizio composto da sabbia grossolana e ghiaia resistono solo resti scheletrici compatti e di grandi dimensioni Omero  di Elephas   mnaidriensis , Contrada Fusco (Siracusa )  Pleistocene Medio
Sabbie Sabbie grossolane e medie   arenarie - areniti ecc. Sono di ambienti a minore energia e quindi pi湛 conservativi. Da osservare comunque che la loro elevata porosit facilita i fenomeni ossidativi. Sono molto comuni depositi di sabbie litorali a elementi calcarei che contengono elevatissime quantit di resti conchigliari. Si pu嘆 arrivare addirittura a delle particolari rocce, bioclastiti, che sono composte quasi esclusivamente di resti scheletrici di molluschi e altri organismi
Calcareniti e sabbie
Granchio fossilizzato in sabbie siltose
Limi e argille Limi e argille   Le   peliti (fini o molti fini) sono sedimenti di ambienti di bassa o bassissima energia e conservano bene i resti, anche le strutture pi湛 fini e delicate.  Inoltre per la loro impermeabilit sono poco ossigenate e tendono a conservare anche  materia organica  (carboniosa). Sono caratterstiche di ambienti  anossici - riducenti .  Questo tipo di sedimento permette, in particolari condizioni anche la fossilizzazione delle parti molli .
Guadix Baza  Spagna  sedimenti lacustri  Pleistocene Inferiore Le lagune costiere rappresentano un tipico ambiente di stagnazione a bassa energia Roccia  argillosa Valdarno Superiore, sedimenti lacustri siltosi e argillo-torbosi Pliocene Superiore (Toscana)
Fossili di mammiferi del Valdarno Superiore Canis etruscus Sus strozzii
Homotherium   crenatidens Leptobos etruscus
Una barriera corallina La laguna di retro-scogliera 竪 un ambente protetto, con energia bassa, in cui si accumulano sedimenti biogenici calcarei che favoriscono la fossilizzazione
Diagramma che mostra la sedimentazione in ambiente di scogliera corallina Avanscogliera  Forte moto ondoso = - alta energia  - frantumazione Sedimenti grossolani, brecce Laguna di retro -scogliera   Debole moto ondoso = - bassa energia conservazione Sedimenti fini, possibili fondali poco ossigenati
Calice e peduncolo di un crinoide (Echinodermi) fossilizzato in calcari litografici Si noti la buona conservazione del fossile e che lo scheletro pur composto da numerose parti non 竪 disartcolato
La tessitura e la natura dei sedimenti inglobanti influiscono molto sulle successive probabilit di fossilizzazione e sulla sua qualit e natura Si possono distinguere 4 casi principali: Seppellimento in sedimenti detritici minerali Seppellimento in sedimenti di detriti organici Inglobamento in fluidi petrolio greggio resine vegetali Incrostazione chimica biologica  (bioimmurazione)
seppellimento 2- DEPOSITI DI DETRITI ORGANICI .
Sono meno diffusi dei depositi di detriti minerali, ma hanno una particolare importanza nella preservazione e fossilizzazione di grandi quantit di detriti organici e soprattutto vegetali. Sono depositi di ambienti del dominio sedimentario continentale o costiero: stagni paludi, laghi, lagune, caratterizzati da acque poco ossigenate e stratificate, in cui si accumulano grandi quantit di resti prevalentemente vegetali. Questi ambienti sedimentari, in cui non vi 竪 ossigeno libero, sono riducenti e conservano la materia organica sotto forma di resti carboniosi (processo diagenetico di carbonificazione  vedi oltre) Le torbiere, i bacini lignitiferi e carboniferi, sono tipici esempi di questi ambienti di deposizione
Sedimenti di detrito organico  paludi, torbiere
Parleremo pi湛 diffusamente di questo tipo di ambienti di seppellimento e deposizione nella parte che riguarda la fossilizzazione della sostanza organica
La tessitura e la natura dei sedimenti inglobanti influiscono molto sulle successive probabilit di fossilizzazione e sulla sua qualit e natura Si possono distinguere 4 casi principali: Seppellimento in sedimenti detritici minerali Seppellimento in sedimenti di detriti organici Inglobamento in fluidi petrolio greggio resine vegetali Incrostazione chimica biologica  (bioimmurazione)
seppellimento 3 - INGLOBAMENTO IN FLUIDI
Vari casi di fossilizzazione eccezionale sono riconducibili a questo tipo di seppellimento. Linglobamento in fluidi chimicamente inerti, 竪 un processo di seppellimento  poco comune , ma particolarmente favorevole alla fossilizzazione, in alcuni casi anche delle parti molli.  Linclusione nei fluidi 竪 un processo subitaneo, e quindi come nel caso degli eventi sedimentari catastrofici, viene saltata del tutto la fase biostratinomica in quanto la morte ed il seppellimento praticamente sono coincidenti .
Vari casi di fossilizzazione eccezionale sono riconducibili a questo tipo di seppellimento 1 . Linglobamento in laghi o stagni di petrolio greggio (asfalto). Ne 竪 un classico esempio il giacimento di Rancho La Brea negli Stati Uniti. 2 . inglobamento in resine vegetali (Ambra) Sono famose per la ricca fauna di insetti ed altri invertebrati continentali le ambre del Baltico.
Cause di morte e seppellimento subitaneo   inglobamento in laghi bituminosi inglobamento in resine vegetali (ambra) seppellimento da parte di frane sottomarine o correnti di torbida seppellimento da parte di nubi di cenere vulcanica   caduta in pozzi o trappole naturali (mammiferi)
I laghi di asfalto di Rancho La Brea  Pleistocene Superiore Olocene  Los Angeles California
Inglobamento in fluidi  fossili preservati resine vegetali fossili  ambra del Baltico Lambra del Baltico 竪 derivata dalle resine della conifera estinta  Pinus succinifera
Ambra del Baltico  Eocene  Oligocene inferiore Taxa di invertebrati
Un geco e il calice di un fiore
La storia della sua deposizione e fossilizzazione 竪 complessa
La tessitura e la natura dei sedimenti inglobanti influiscono molto sulle successive probabilit di fossilizzazione e sulla sua qualit e natura Si possono distinguere 4 casi principali: Seppellimento in sedimenti detritici minerali Seppellimento in sedimenti di detriti organici Inglobamento in fluidi petrolio greggio resine vegetali Incrostazione chimica biologica  (bioimmurazione)
seppellimento 4  INCROSTAZIONE
Lincrostazione non 竪 un seppellimento vero e proprio, ma permette di conservare  resti scheletrici ,  impronte esterne  e  modelli  delle parti di un organismo che abbia subito lincrostazione si conservano anche impronte delle parti non mineralizzate. Si distinguono una incrostazione di tipo chimico sedimentario (esempio i travertini) ed una incrostazione biologica dovuta allazione di organismi incrostanti
Incrostazione
1  incrostazione chimica E la crescita per deposizione chimica di accumuli di minerali (di solito carbonati) sui resti di organismi. Il classico esempio di incrostazione chimica 竪 dato dai travertini, che conservano molto frequentemente impronte esterne di resti vegetali, nonch辿 parti scheletriche di vertebrati .
Formazioni travertinose  Parco di Yellowstone
Formazioni travertinose
Una cascata di travertino nel parco del Gran Canyon
Travertini  resti di vergetali incristati di carbonato  (Tivoli, Lazio)
Resti di elefante pigmeo della Sicilia ( Elephas   falconeri ) fossilizzati nel  bancone travertinoso di Alcamo (TP)- Calco endocranico Frammento di cranio  con dente molare (sezionato)
Concrezioni stalagmitiche (speleotemi) che hanno inglobato i resti umani ad Altamura (Puglia, Pleistocene Medio)
2  incrostazione biologica (bio-immurazione) Si verifica quando un organismo incrostante (epibionte) si posiziona su altri organismi replicandone la forma esterna. Gli incrostanti pi湛 comuni sono, ad esempio, le ostriche ed altri bivalvi epibionti fissi, vermi serpulidi (che vivono in un tubo di sedimenti fini cementati), i briozoi. Gli organismi che danno fossili bio-immurati  pi湛 comuni sono, piante fanerogame, celenterati.
Prosegue con:  Depositi fossiliferi eccezionali, Fossil Lagerst 辰tten

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05a T A F O N O M I A Seppellimento

  • 1. TAFONOMIA 5 SEPPELLIMENTO Lezioni del corso di Paleontologia con Esercitazioni A.A. 2010/2011 Prof. Federico Masini
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  • 4. La tessitura e la natura dei sedimenti inglobanti influiscono molto sulle successive probabilit di fossilizzazione e sulla sua qualit e natura Si possono distinguere 4 casi principali: Seppellimento in sedimenti detritici minerali Seppellimento in sedimenti di detriti organici Inglobamento in fluidi petrolio greggio resine vegetali Incrostazione chimica biologica (bioimmurazione)
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  • 15. Guadix Baza Spagna sedimenti lacustri Pleistocene Inferiore Le lagune costiere rappresentano un tipico ambiente di stagnazione a bassa energia Roccia argillosa Valdarno Superiore, sedimenti lacustri siltosi e argillo-torbosi Pliocene Superiore (Toscana)
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  • 21. La tessitura e la natura dei sedimenti inglobanti influiscono molto sulle successive probabilit di fossilizzazione e sulla sua qualit e natura Si possono distinguere 4 casi principali: Seppellimento in sedimenti detritici minerali Seppellimento in sedimenti di detriti organici Inglobamento in fluidi petrolio greggio resine vegetali Incrostazione chimica biologica (bioimmurazione)
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  • 24. Sedimenti di detrito organico paludi, torbiere
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  • 29. Vari casi di fossilizzazione eccezionale sono riconducibili a questo tipo di seppellimento 1 . Linglobamento in laghi o stagni di petrolio greggio (asfalto). Ne 竪 un classico esempio il giacimento di Rancho La Brea negli Stati Uniti. 2 . inglobamento in resine vegetali (Ambra) Sono famose per la ricca fauna di insetti ed altri invertebrati continentali le ambre del Baltico.
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  • 38. Lincrostazione non 竪 un seppellimento vero e proprio, ma permette di conservare resti scheletrici , impronte esterne e modelli delle parti di un organismo che abbia subito lincrostazione si conservano anche impronte delle parti non mineralizzate. Si distinguono una incrostazione di tipo chimico sedimentario (esempio i travertini) ed una incrostazione biologica dovuta allazione di organismi incrostanti
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