2. .innanzitutto buon senso .prima ancora della tecnica.
.limportanza della corretta progettazione (impiego di
piante adatte alle situazioni specifiche).
.竪 meglio labbattimento di uno (o pochi) alberi che la
mutilazione del bosco .
.umilt, spirito di osservazione e amore per il bello.
5. Gli alberi possono essere paragonati ad una enorme pompa vivente.
Per mantenere un elevato grado di funzionamento in un sistema vivente (come in
un sistema meccanico) 竪 necessaria una continua somministrazione di energia.
27. Le piante non invecchiano
Sembra unaffermazione paradossale e in parte lo 竪, ma la vita della pianta 竪
potenzialmente illimitata: lalbero ricostruisce se stesso annualmente e
integralmente, dallapice della chioma allapice della chioma allapice dellultima
radichetta per mezzo dei meristemi apicali e cambiali.
Le parti pi湛 vecchie degli alberi perdono rapidamente la loro funzionalit, vengono
impregnate rimangono come tessuti morti allinterno del nuovo albero con la sola
funzione di sostegno. Questo processo pu嘆 ripetersi teoricamente allinfinito.
Nessun albero muore di vecchiaia, Gli alberi muoiono sempre per cause esterne:
malattie, schianti, abbattimenti, mutate condizioni ambientali, siccit, gelo, asfissia, ecc.
Col passare degli anni e con laumentare delle dimensioni la pianta 竪 sempre pi湛
soggetta alle aggressioni dei fattori esterni: tempo e dimensioni aumentano la
probabilit con eventi mortali, ma 竪 importante superare la mentalit dellineluttabile
invecchiamento delle piante e la convinzione che le piante in citt invecchino pi湛
rapidamente che altrove, perch辿 la mentalit della vita breve degli alberi, anzich辿
portare alla ricerca o alla eliminazione delle cause di stress e di mortalit, porta alla
logica della sostituzione, sostituzione che sar sempre pi湛 frequente se non si
modificano le condizioni in cui le piante vivono.
28. Il problema del deperimento delle alberate non 竪 quindi un problema o soltanto un
problema patologico da risolvere con trattamenti antiparassitari o di
disinfestazione, ma 竪 prima di tutto un problema agronomico. In questi casi
lintervento fitoiatrico, pure utile, non risolver il problema del deperimento.
Una scheda albero che consenta lanamnesi prima della diagnosi.
Il riconoscimento dei fattori agronomici negativi e la prevenzione dei danni
garantiscono migliori risultati e al contempo permettono di limitare gli interventi
fitoiatrici a tutto vantaggio dellambiente. Equilibri ecologici e tossicodipendenze
Ma non illudiamoci, la citt non 竪 lambiente naturale, le alberate non sono
popolamenti spontanei ma coltivazioni e come tali vanno gestite, sia pure nel
massimo rispetto dellambiente in cui sono costrette a vivere, in cui siamo
costretti a vivere.
33. Struttura povera
1. Rami codominanti
con corteccia
inclusa
2. Tronchi multipli
con corteccia
inclusa
3. Leaders multipli
4. Unione bassa con
corteccia inclusa
37. Le piante non
invecchiano.
Sembra unaffermazione
paradossale e in parte lo
竪, ma la vita della pianta
竪 potenzialmente
illimitata: lalbero
ricostruisce se stesso
annualmente e
integralmente, dallapice
della chioma allapice
della chioma allapice
dellultima radichetta per
mezzo dei meristemi
apicali e cambiali.
38. Finch辿 le piante saranno sempre pi湛 considerate arredo urbano e sempre meno
piante 盒彫..
Complessit eziologia del deperimento: sintomatologia estremamente varia e allo stesso
tempo generica
Alle cause primarie si aggiungono le aggressioni secondarie spesso plurime..
Ci嘆 che differenzia il deperimento da una patologia specifica 竪 la mancanza di un agente
specifico: il deperimento 竪 un fenomeno complesso, causato da un insieme di
fattori non specifici, abiotici e biotici, che interagiscono fra loro e fra loro
sono intercambiabili, ben sintetizzati nella spirale del deperimento di Manion (1991).
La spirale di Manion ha due meriti; il primo 竪 quello di mettere in evidenza linterazione
fra agenti biotici e abiotici che possono condurre la pianta al deperimento e alla morte,
il secondo 竪 quello di indicare i fattori agronomici e ambientali come agenti
predispoinenti e scatenanti lalterazione, relegando lazione dei patogeni in un ruolo
secondario, almeno in ordine di tempo.
40. La spirale di Manion
Ci嘆 che differenzia il
deperimento da una
patologia specifica 竪
la mancanza di un
agente specifico: il
deperimento 竪 un
fenomeno
complesso,
causato da un
insieme di fattori
non specifici,
abiotici e biotici,
che interagiscono
fra loro e fra loro
sono
intercambiabili,
ben sintetizzati nella
spirale del
deperimento di
Manion (1991).
43. APPARATI RADICALI
Tagliare drasticamente la chioma comporta una diminuzione notevole e la morte di gran parte
dellapparato radicale. Naturalmente questo si ricostruir progressivamente in funzione della
parte aerea.
Per mantenere la stabilit di una pianta 竪 sempre necessario ricordare di agire in maniera
equilibrata sulle due componenti principali: radice e chioma. Seconda Shigo, se si toglie troppa
chioma con le potature, la radice riduce le sue scorte energetiche e le sue difese naturali,
diventando pi湛 sensibile allattacco dei patogeni. Lalbero 竪 come un pendolo, la chioma con la
fotosintesi produce energia che 竪 inviata alla radice per assorbire acqua ed elementi nutritivi e
viceversa, in processo ciclico. Se si modifica una delle due fasi, di conseguenza anche laltra ne
risente.
MICORRIZE
Ricerche USA hanno rilevato che in condizioni naturali, ad es. in un bosco si possono creare
micorrize con oltre 50 100 mila specie di funghi diversi, mentre in un ambito urbano queste
non superano le 4 5 specie.