際際滷

際際滷Share a Scribd company logo
1
Il piano di lottizzazione e la convenzione urbanistica
Firenze 16 aprile 2019  Centro Il Fuligno
SEMINARIO: Linadempimento delle convenzione urbanistiche
1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
5. La sorte degli 束scheletri損 dopo la scadenza della convenzione
2
Il piano di lottizzazione e la convenzione urbanistica
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II bis, 22 settembre 2014 n. 9907
Le convenzioni urbanistiche sono inquadrabili negli ACCORDI
SOSTITUTIVI DI PROVVEDIMENTO di cui allarticolo 11 della legge n.
241 del 1990 (cfr., ex multis, C.d.S., Sez. IV, 8 luglio 2013, n. 3597; C.d.S.,
Sez. IV, 21 gennaio 2013, n. 324).
3
1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
Art. 11, comma 1, legge 241 del 1990
In accoglimento di osservazioni e proposte presentate a norma dellarticolo
10, lamministrazione procedente pu嘆 concludere, senza pregiudizio dei diritti
dei terzi, e in ogni caso nel perseguimento del pubblico interesse, ACCORDI
con gli interessati al fine di determinare il contenuto discrezionale del
provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo.
4
1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
Art. 11 legge 241 del 1990
2. Gli accordi di cui al presente articolo debbono essere stipulati, a pena di
nullit, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti. Ad essi si
applicano, ove non diversamente previsto, i princ狸pi del codice civile in
materia di obbligazioni e contratti in quanto compatibili. Gli accordi di
cui al presente articolo devono essere motivati ai sensi dellarticolo 3.
4. Per sopravvenuti motivi di pubblico interesse lamministrazione recede
unilateralmente dallaccordo, salvo lobbligo di provvedere alla
liquidazione di un indennizzo in relazione agli eventuali pregiudizi
verificatisi in danno del privato.
5
1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, 8 aprile 2014 n. 3802
Nella legislazione in materia urbanistica non esiste una norma che attribuisca
allamministrazione poteri di autotutela decisoria nella fase esecutiva delle
convenzioni di lottizzazione al fine di garantire il raggiungimento delle
finalit pubblicistiche violate dallinadempimento del lottizzante.
6
1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, 8 aprile 2014 n. 3802
La clausola della convenzione di lottizzazione che attribuisce al Comune la
facolt di realizzare in via diretta, ma a spese degli obbligati, le opere di
urbanizzazione si pone come un rimedio concorrente con lazione di
adempimento, fermo restando che occorre RICHIEDERE
LAUTORIZZAZIONE DEL GIUDICE per accedere alla propriet del
lottizzante.
Il provvedimento qui impugnato deve ritenersi radicalmente nullo nella
parte in cui dispone limmissione in possesso delle aree occupate dalla
societ ricorrente.
7
1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
T.A.R. Toscana, Sezione I, 16 settembre 2009 n. 1446
Lart. 11 comma 5 della l. 241 del 1990 permette, a differenza di quanto pu嘆
avvenire nella giurisdizione esclusiva dal GIUDICE AMMINISTRATIVO
in materia urbanistica, che sia lamministrazione a chiedere al giudice la
condanna della parte privata e non il privato che porti a conoscenza del
giudice un accordo o un provvedimento dell'amministrazione ritenuto lesivo.
In questo modo si 竪 introdotta nel processo amministrativo una vocatio in ius,
che ha il pregio di rendere piena la tutela davanti al giudice amministrativo (al
pari di quanto lo sarebbe se vi fosse il giudice ordinario) in ipotesi nelle quali
si discute di accordo col privato sull'uso del potere discrezionale
8
1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
T.A.R. Lazio, sez. II bis, sent. n. 9907 del 22.09.2014
Il piano di lottizzazione  previsto dallart. 28 della legge 17 agosto 1942, n.
1150, come modificato dallart. 8 della legge 6 agosto 1967, n. 765 
- perde efficacia alla scadenza del termine massimo di dieci anni (cos狸 come
avviene per il piano particolareggiato):
- affinch辿 tale strumento possa ritenersi perfezionato 竪, altres狸, necessaria la
stipulazione di unapposita convenzione (la quale accede al piano stesso),
- cui resta subordinato anche il rilascio dei titoli abilitativi necessari per la
realizzazione delle opere.
9
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 18 gennaio 2018 n. 24
Pur prendendo atto che in numerose sentenze si rileva che il termine di
validit decennale del piano di lottizzazione decorre dalla data di stipula
della relativa convenzione, deve ritenersi che ci嘆 si ricolleghi, in primo
luogo, al fatto che, IN VIA NORMALE, allapprovazione del piano di
lottizzazione segue, in tempi ragionevoli, la stipula della relativa
convenzione.
10
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 18 gennaio 2018 n. 24
deve comunque ritenersi prevalente la ratio della norma per cui le previsioni
di un piano particolareggiato o di un piano di lottizzazione devono avere
una determinata e certa durata temporale, con conseguente scadenza di
validit del piano medesimo, al fine di garantire l'adeguatezza e rispondenza
di tali previsioni agli interessi pubblici e privati riferiti al periodo di validit
del piano, con la conseguente e ragionevole necessit che, dopo un certo
periodo di tempo (10 anni), si debba necessariamente procedere ad una
rivalutazione di tali interessi pubblici e privati coinvolti nelle scelte
urbanistiche in questione (T.A.R. Sardegna Cagliari, sez. II, 18 gennaio
2018, n. 24);
11
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 dicembre 2013, n. 5807
Il termine massimo di DIECI ANNI di validit del piano di lottizzazione,
stabilito dall'art. 16 comma 5, l. 17 agosto 1942 n. 1150 (Legge urbanistica)
per i piani particolareggiati non 竪 suscettibile di deroga neppure
sull'accordo delle parti e decorre dalla data di completamento del complesso
procedimento di formazione del piano attuativo; ci嘆 in quanto la convenzione
竪 per certo un atto accessorio al piano di lottizzazione, deputato alla
regolazione dei rapporti tra il soggetto esecutore delle opere e il Comune con
riferimento agli adempimenti derivanti dal Piano medesimo, ma che non pu嘆
incidere sulla validit massima, prevista in legge, del sovrastante strumento
di pianificazione secondaria (Conferma della sentenza del T.a.r. Puglia -
Lecce, sez. I, n. 1343/2013).
12
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
T.A.R. Lazio, sez. II bis, sent. n. 9907 del 22.09.2014
il rilascio dei titoli abilitativi di cui si discute 竪 possibile, con lulteriore
precisazione che  a tale fine  non 竪 comunque necessario che le parti
abbiano gi provveduto alladempimento di tutti gli incombenti sugli
stessi gravanti, realizzando le opere di urbanizzazione primarie e secondarie
prescritte.
Come ampiamente riconosciuto in giurisprudenza, il rilascio delle licenze
edilizie nellambito dei singoli lotti 竪 meramente subordinato allimpegno
della contemporanea esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria
relative ai lotti stessi e non, quindi, alleffettiva e concreta realizzazione
di questultime (C.d.S., Sez. IV, 26 agosto 2014, n. 4278);
13
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
T.A.R. Calabria Catanzaro Sez. I, 13-11-2014, n. 1863
L'approvazione di un piano di lottizzazione e del relativo schema di
convenzione non impedisce all'Amministrazione comunale di rifiutare la
stipula della convenzione, essendo essa legittimata a rivedere le proprie
determinazioni pianificatorie sulla medesima area e quindi, ove del caso, a
decidere anche di non stipulare pi湛 la convenzione di lottizzazione (d.p.r. n.
380/2001 - T.U. Edilizia).
14
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
T.A.R. Molise Campobasso, Sezione I, 22 maggio 2013, n. 315
Il trasferimento della propriet delle opere di urbanizzazione primaria in capo
al Comune costituisce un effetto ex lege - inderogabile e indisponibile per
le parti della convenzione di lottizzazione in base alla quale le opere stesse
sono state realizzate - ex art. 28 della L. n. 1150 del 17 agosto 1942 (Legge
urbanistica), con la conseguenza che le parti non possono legittimamente
accordarsi sul loro mantenimento in capo al lottizzante, essendo tali opere
strumentali allo svolgimento di pubblici servizi fisiologicamente rientranti
nelle competenze dell'autorit amministrativa.
15
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 17 ottobre 2011, n. 1273
Posto che il privato ha dieci anni di tempo per l'esecuzione delle opere
previste in convenzione di lottizzazione, soltanto dalla scadenza della
convenzione medesima 竪 possibile verificare se le opere siano state o
meno eseguite ed il Comune abbia titolo per richiedere la cessione delle
aree.
16
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
Art. 30, comma 3-bis, del d.l. 21 giugno 2013, n. 69 stabilisce
che 
- Il termine di validit
- nonch辿 i termini di inizio e fine lavori
nell'ambito delle convenzioni di lottizzazione di cui all'articolo
28 della legge 17 agosto 1942, n. 1150, ovvero degli accordi
similari comunque nominati dalla legislazione regionale,
stipulati sino al 31 dicembre 2012, SONO PROROGATI DI
TRE ANNI".
17
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
T.A.R. Toscana, Sezione III, 26 marzo 2019 n. 438
La proroga:
Si applica alle convenzioni ancora efficaci al momento di entrata in vigore
della legge di conversione;
Opera senza la necessit di distinguere, all'interno di pattuizioni spesso
molto complesse e articolate nell'individuazione degli obblighi delle parti, fra
termini scaduti e non ancora scaduti al momento di entrata in vigore della
legge di conversione n. 98 del 2013
18
2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 22 settembre 2014 n. 9907
alla scadenza del piano di lottizzazione e della relativa
convenzione non sovviene il divieto assoluto di edificare sulle
aree in cui il piano 竪 rimasto inattuato, attesa lultrattivit
generalmente riconosciuta alle disposizioni del piano scaduto
disciplinanti ledificazione e le prescrizioni di zona, affinch辿
non sia alterato lo sviluppo urbanistico-edilizio cos狸 come
programmato dallo strumento scaduto (cfr. TAR Lazio, Sez. II
bis, 20 gennaio 2010, n. 612)
19
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 21 febbraio 2018 n. 149
le Convenzioni, con termini scaduti, ma con avvenuta
realizzazione delle opere di urbanizzazione, vanno
considerate, ai fini del completamento, convenzioni ancora
operative ed efficaci, per entrambe le parti
20
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 21 febbraio 2018 n. 149
In caso di intervenuta realizzazione delle opere di
urbanizzazione, le previsioni dei piani urbanistici attuativi e
delle accessive convenzioni godono di efficacia ultrattiva.
In quanto lavvenuta esecuzione delle opere di urbanizzazione
legittima il rilascio delle concessioni per le singole
costruzioni, anche dopo il decorso del decennio dalla stipula
della Convenzione.
21
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Sicilia Palermo, 12 gennaio 2019 n. 57
le prescrizioni di edificabilit esistenti sul terreno del ricorrente
non discendono unicamente dal P.R.G., ma dal piano di
lottizzazione che rimangono efficaci a tempo indeterminato
(cfr. T.A.R. Lombardia, Milano, Sez. IV, 17 agosto 2018, n.
2001)
22
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 26 maggio 2015 n. 38555
col decorso del termine, diventano inefficaci unicamente le
previsioni del piano attuativo che non abbiano avuto concreta
attuazione, cosicch辿 non potranno pi湛 eseguirsi gli espropri,
preordinati alla realizzazione delle opere pubbliche e delle opere
di urbanizzazione primaria, n竪 si potr procedere all'edificazione
residenziale, salva la possibilit di ulteriori costruzioni
coerenti con le vigenti previsioni del piano regolatore generale e
con le prescrizioni del piano attuativo, che per questa parte ha
efficacia ultrattiva
23
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 26 maggio 2015 n. 38555
Alla stregua di quanto sopra (v., sul punto, da ultimo: Cons.
Stato, Sez. 4, sentenza 26/08/2014, n. 4278), pertanto, non
potendo ritenersi scaduta n竪 tantomeno illegittima la
convenzione di lottizzazione, del tutto legittimamente le
attivit edilizie risultano essere state assentite dal p.d.c.
originario e successive varianti.
24
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 26 maggio 2015 n. 38555
al lume dei principi generali per effetto dei quali, da un lato, il
Piano di lottizzazione aveva una pacifica ultrattivit quanto
alle volumetrie da realizzarsi determinata dal suo recepimento in
seno al Programma di Fabbricazione,
dall'altro, in ogni caso, quand'anche si volesse ritenere scaduto
detto Piano, ci嘆 non avrebbe ostato al valido rilascio di un
titolo abilitativo edilizio a fronte dell'intenso grado di
urbanizzazione della zona.
25
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 26 maggio 2015 n. 38555
correttamente il tribunale del riesame ha ritenuto
superflua per il rilascio del p.d.c. l'approvazione
preventiva di un ulteriore Piano di lottizzazione, atteso
che erano state ormai effettuate - si legge nella
motivazione dell'impugnata ordinanza - le cessioni
gratuite al Comune di tutti i terreni per le opere di
urbanizzazione anche secondarie (chiesa e scuola),
nonch辿 realizzate ed anche collaudate
26
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 dicembre 2013 n. 5807
la disposizione di cui allarticolo 17 della l. 1150 del 1942 deve
essere intesa nel senso che  nel caso in cui il detto piano ha
avuto attuazione, con la realizzazione di strade, piazze ed altre
opere di urbanizzazione, l'edificazione residenziale si deve
considerare consentita secondo un criterio di armonico
inserimento del nuovo nell'edificato esistente, e cio竪 in base alle
norme del piano attuativo scaduto, che mantengono la loro
integrale applicabilit (in tal senso: Cons. Stato, IV, 27 ottobre
2009, n. 6572).
27
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Toscana. Sezione I, 17 novembre 2011 n. 1737
(caso Comune di Ponsacco)
le previsioni della convenzione di lottizzazione, pur dopo la sua
scadenza, non possono essere indifferenti per
lamministrazione.  vero che questa, dopo il termine di
efficacia della convenzione, riassume pienamente i propri poteri
pianificatori, ma non per questo 竪 abilitata a non tenere conto
delle disposizioni convenzionali ove non si sia verificata alcuna
decadenza per inadempimento da parte dei privati.
28
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Toscana. Sezione I, 17 novembre 2011 n. 1737
(caso Comune di Ponsacco)
Nel caso di specie la convenzione stipulata tra la ricorrente e
lAmministrazione intimata 竪 stata pienamente ottemperata per
quanto attiene alla costruzione e cessione delle opere di
urbanizzazione, e non si 竪 verificata quindi alcuna decadenza.
Questa circostanza determina linsorgere di un legittimo
affidamento in capo alla ricorrente in ordine al rilascio del titolo
edilizio.
29
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Toscana. Sezione I, 17 novembre 2011 n. 1737
(caso Comune di Ponsacco)
Allo scadere della convenzione lamministrazione riassume
pienamente le proprie potest di pianificazione territoriale, ma
nelleffettuare le scelte di governo del territorio non pu嘆 non
tenere conto anche delle aspettative suscitate dalla
convenzione stessa qualora questa, si ripete, sia stata come
nel caso di specie pienamente adempiuta dai privati.
30
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Toscana. Sezione I, 17 novembre 2011 n. 1737
(caso Comune di Ponsacco)
Tali aspettative non vengono meno con la scadenza della
convenzione laddove il privato non abbia ancora richiesto il
titolo edilizio e possono essere disattese solo con specifica
motivazione da parte dellamministrazione.
31
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 22 settembre 2014, n. 9907
Scaduta la convenzione, lAmministrazione riassume
pienamente le proprie potest di pianificazione
territoriale, risultando pienamente reintegrata nella
discrezionalit in ordine alle scelte sul governo del
territorio, ivi compresa quella di imprimere alle aree
una destinazione diversa da quella convenzionale
32
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 22 settembre 2014 n. 9907
con lunico limite della tutela di stati di affidamento,
eventualmente suscitati dalla convenzione stessa
qualora questa sia stata  pienamente adempiuta
(TAR Toscana, Firenze, Sez. I, 17 novembre 2011, n.
1737; TAR Lombardia, Brescia, Sez. I, 10 aprile 2006,
n. 374)
33
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 22 settembre 2014 n. 9907
ma, fino a quando tale potere non viene esercitato 
come risulta essere avvenuto nel caso di specie 
lassetto urbanistico dellarea rimane definito nei
termini disposti con la convenzione di lottizzazione
(C.d.S., Sez. IV, 19 febbraio 2007, n. 851).
34
3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 28 febbraio 2018 n. 596
secondo la giurisprudenza, il contributo non 竪 dovuto
in caso di rinuncia o, comunque, di mancato utilizzo
del permesso di costruire, con conseguente obbligo
della pubblica amministrazione, ai sensi dell'art. 2033
cod. civ., di restituire le somme eventualmente
incamerate a tale titolo (cfr. fra le tante, TAR
Campania Salerno, sez. I, 31 gennaio 2017, n. 179).
35
4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 28 febbraio 2018 n. 596
 il contributo di costruzione non pu嘆 essere considerato
alla stregua di un corrispettivo sinallagmatico correlato
al trasferimento al privato del diritto di costruire
 la Corte costituzionale, a partire dalla sentenza n. 5 del
1980, ha chiarito che la possibilit di edificare non 竪
altro che una facolt che inerisce al diritto di
propriet
36
4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 28 febbraio 2018 n. 596
 una volta escluso che la trasformazione del territorio
possa attuarsi, il pagamento del contributo di
costruzione diviene privo di causa, quantunque esso
sia previsto e disciplinato da una convenzione
urbanistica.
37
4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
T.A.R. Toscana, Sezione III, 11 febbraio 2014 n. 288
Pu嘆 tuttavia accadere, come nella specie, che pur non essendo
state realizzate le opere di cui al permesso di costruire, siano
stati tuttavia posti in essere significativi interventi modificativi
del territorio, come sbancamenti e ingenti movimenti terra,
propedeutici alle edificazioni poi non realizzate;
lAmministrazione comunale pu嘆 ben vantare una pretesa alla
rimessione in pristino, cio竪 alla eliminazione delle
trasformazioni territoriali realizzate e non pi湛 sorrette dal
permesso di costruire
38
4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015 n. 4951
Caso specifico con clausola espressa
Art. 11 della convenzione urbanistica del caso di specie: 束in caso di
inadempienza, dopo uneventuale proroga di un anno, concedibile una
sola volta, il plc decade completamente per la parte non realizzata,
restando acquisiti al comune le cessioni gratuite, le opere di
urbanizzazione gi realizzate e gli oneri di urbanizzazione relativi anche
alla parte ancora da ultimare.
Che dunque le cessioni gratuite operate dal lottizzante - inadempiente nel
termine assegnato - debbano restare acquisite al comune sembra essere
una chiara volont delle parti, esente da complicanze esegetiche.
39
4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015 n. 4951
Tra gli obblighi del lottizzante rientrava sicuramente la
realizzazione dellurbanizzazione primaria, ed anzi proprio ai
costi della stessa la garanzia 竪 stata commisurata.
Lurbanizzazione primaria non 竪 stata realizzata nonostante essa
fosse stata per tempo regolarmente assentita, e dunque v竪 stato
un inadempimento, ed anche grave.
40
4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015 n. 4951
La circostanza che a tale inadempimento si sia affiancato il
mancato esercizio del diritto a costruire in esecuzione delle
previsioni pianificatorie concordate, non pu嘆 valere ad annullare
lillecito contrattuale, non avendo il Comune fatto alcunch辿 per
elidere o limitare tale diritto durante il decennio.
N辿 pu嘆 sostenersi  come sembra aver fatto il giudice di prime
cure  che la causa giustificativa della garanzia, ossia
lobbligazione della realizzazione dellurbanizzazione primaria,
sia venuta meno per estinzione dellobbligazione [.]
41
4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
T.A.R. Umbria, Sezione I, 8 giugno 2010 n. 363
Occorre distinguere fra le opere di urbanizzazione che per loro natura
condizionano ledificabilit dellintero comparto, e perci嘆 sono necessarie
anche se viene edificata solo una parte dei lotti, e quelle che sono
pertinenti alla edificazione dei singoli lotti (servizi c.d. a rete, e quota parte
degli standard).
La cessazione delle obbligazioni riguarda solo le opere di urbanizzazione
SCINDIBILI, funzionali alla edificazione dei lotti per i quali non 竪 stato
chiesto il permesso di costruire.
42
4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
Art. 15, comma 1, del D.P.R. 380 del 2001
2. Il termine per l'inizio dei lavori non pu嘆 essere superiore ad un anno dal
rilascio del titolo; quello di ultimazione, entro il quale l'opera deve essere
completata, non pu嘆 superare tre anni dall'inizio dei lavori.
Decorsi tali termini il permesso decade di diritto per la parte non eseguita
(c.d. 束Clausola della salvezza per la parte eseguita損), tranne che,
anteriormente alla scadenza, venga richiesta una proroga.
43
5. La sorte degli scheletri dopo la scadenza della convenzione
Art. 15, comma 1, del D.P.R. 380 del 2001
3. La realizzazione della parte dell'intervento non ultimata nel termine
stabilito 竪 subordinata al rilascio di nuovo permesso per le opere ancora da
eseguire, salvo che le stesse non rientrino tra quelle realizzabili mediante
segnalazione certificata di inizio attivit []
4. Il permesso DECADE con lentrata in vigore di contrastanti previsioni
urbanistiche, salvo che i lavori siano gi iniziati e vengano completati entro
il termine di tre anni dalla data di inizio.
44
5. La sorte degli scheletri dopo la scadenza della convenzione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2017 n. 3283
La ratio  竪 nellobiettivo di mantenere il controllo sullattivit di
edificazione, ovviamente per sua natura non istantanea, non solo al momento
del rilascio del titolo abilitativo ma, anche, successivamente al momento della
realizzazione, garantendo solo entro limiti temporali ragionevoli il
compimento dellopera iniziata.
Da ci嘆, la natura eccezionale della deroga della salvezza, posta a tutela
dellaffidamento dei privati gi titolari di abilitazione, oltre che funzionale ad
evitare la distruzione di ricchezza che deriverebbe dallabbandono di progetti
in avanzato stato di attuazione.
45
5. La sorte degli scheletri dopo la scadenza della convenzione

More Related Content

1.Avv. Franceco Barchielli - Il piano attuativo e le convenzioni urbanistiche

  • 1. 1 Il piano di lottizzazione e la convenzione urbanistica Firenze 16 aprile 2019 Centro Il Fuligno SEMINARIO: Linadempimento delle convenzione urbanistiche
  • 2. 1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione 4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata 5. La sorte degli 束scheletri損 dopo la scadenza della convenzione 2 Il piano di lottizzazione e la convenzione urbanistica
  • 3. T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II bis, 22 settembre 2014 n. 9907 Le convenzioni urbanistiche sono inquadrabili negli ACCORDI SOSTITUTIVI DI PROVVEDIMENTO di cui allarticolo 11 della legge n. 241 del 1990 (cfr., ex multis, C.d.S., Sez. IV, 8 luglio 2013, n. 3597; C.d.S., Sez. IV, 21 gennaio 2013, n. 324). 3 1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
  • 4. Art. 11, comma 1, legge 241 del 1990 In accoglimento di osservazioni e proposte presentate a norma dellarticolo 10, lamministrazione procedente pu嘆 concludere, senza pregiudizio dei diritti dei terzi, e in ogni caso nel perseguimento del pubblico interesse, ACCORDI con gli interessati al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo. 4 1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
  • 5. Art. 11 legge 241 del 1990 2. Gli accordi di cui al presente articolo debbono essere stipulati, a pena di nullit, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti. Ad essi si applicano, ove non diversamente previsto, i princ狸pi del codice civile in materia di obbligazioni e contratti in quanto compatibili. Gli accordi di cui al presente articolo devono essere motivati ai sensi dellarticolo 3. 4. Per sopravvenuti motivi di pubblico interesse lamministrazione recede unilateralmente dallaccordo, salvo lobbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo in relazione agli eventuali pregiudizi verificatisi in danno del privato. 5 1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
  • 6. T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, 8 aprile 2014 n. 3802 Nella legislazione in materia urbanistica non esiste una norma che attribuisca allamministrazione poteri di autotutela decisoria nella fase esecutiva delle convenzioni di lottizzazione al fine di garantire il raggiungimento delle finalit pubblicistiche violate dallinadempimento del lottizzante. 6 1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
  • 7. T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, 8 aprile 2014 n. 3802 La clausola della convenzione di lottizzazione che attribuisce al Comune la facolt di realizzare in via diretta, ma a spese degli obbligati, le opere di urbanizzazione si pone come un rimedio concorrente con lazione di adempimento, fermo restando che occorre RICHIEDERE LAUTORIZZAZIONE DEL GIUDICE per accedere alla propriet del lottizzante. Il provvedimento qui impugnato deve ritenersi radicalmente nullo nella parte in cui dispone limmissione in possesso delle aree occupate dalla societ ricorrente. 7 1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
  • 8. T.A.R. Toscana, Sezione I, 16 settembre 2009 n. 1446 Lart. 11 comma 5 della l. 241 del 1990 permette, a differenza di quanto pu嘆 avvenire nella giurisdizione esclusiva dal GIUDICE AMMINISTRATIVO in materia urbanistica, che sia lamministrazione a chiedere al giudice la condanna della parte privata e non il privato che porti a conoscenza del giudice un accordo o un provvedimento dell'amministrazione ritenuto lesivo. In questo modo si 竪 introdotta nel processo amministrativo una vocatio in ius, che ha il pregio di rendere piena la tutela davanti al giudice amministrativo (al pari di quanto lo sarebbe se vi fosse il giudice ordinario) in ipotesi nelle quali si discute di accordo col privato sull'uso del potere discrezionale 8 1. La convenzione urbanistica quale atto paritetico
  • 9. T.A.R. Lazio, sez. II bis, sent. n. 9907 del 22.09.2014 Il piano di lottizzazione previsto dallart. 28 della legge 17 agosto 1942, n. 1150, come modificato dallart. 8 della legge 6 agosto 1967, n. 765 - perde efficacia alla scadenza del termine massimo di dieci anni (cos狸 come avviene per il piano particolareggiato): - affinch辿 tale strumento possa ritenersi perfezionato 竪, altres狸, necessaria la stipulazione di unapposita convenzione (la quale accede al piano stesso), - cui resta subordinato anche il rilascio dei titoli abilitativi necessari per la realizzazione delle opere. 9 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
  • 10. T.A.R. Sardegna, Sezione I, 18 gennaio 2018 n. 24 Pur prendendo atto che in numerose sentenze si rileva che il termine di validit decennale del piano di lottizzazione decorre dalla data di stipula della relativa convenzione, deve ritenersi che ci嘆 si ricolleghi, in primo luogo, al fatto che, IN VIA NORMALE, allapprovazione del piano di lottizzazione segue, in tempi ragionevoli, la stipula della relativa convenzione. 10 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
  • 11. T.A.R. Sardegna, Sezione I, 18 gennaio 2018 n. 24 deve comunque ritenersi prevalente la ratio della norma per cui le previsioni di un piano particolareggiato o di un piano di lottizzazione devono avere una determinata e certa durata temporale, con conseguente scadenza di validit del piano medesimo, al fine di garantire l'adeguatezza e rispondenza di tali previsioni agli interessi pubblici e privati riferiti al periodo di validit del piano, con la conseguente e ragionevole necessit che, dopo un certo periodo di tempo (10 anni), si debba necessariamente procedere ad una rivalutazione di tali interessi pubblici e privati coinvolti nelle scelte urbanistiche in questione (T.A.R. Sardegna Cagliari, sez. II, 18 gennaio 2018, n. 24); 11 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
  • 12. Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 dicembre 2013, n. 5807 Il termine massimo di DIECI ANNI di validit del piano di lottizzazione, stabilito dall'art. 16 comma 5, l. 17 agosto 1942 n. 1150 (Legge urbanistica) per i piani particolareggiati non 竪 suscettibile di deroga neppure sull'accordo delle parti e decorre dalla data di completamento del complesso procedimento di formazione del piano attuativo; ci嘆 in quanto la convenzione 竪 per certo un atto accessorio al piano di lottizzazione, deputato alla regolazione dei rapporti tra il soggetto esecutore delle opere e il Comune con riferimento agli adempimenti derivanti dal Piano medesimo, ma che non pu嘆 incidere sulla validit massima, prevista in legge, del sovrastante strumento di pianificazione secondaria (Conferma della sentenza del T.a.r. Puglia - Lecce, sez. I, n. 1343/2013). 12 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
  • 13. T.A.R. Lazio, sez. II bis, sent. n. 9907 del 22.09.2014 il rilascio dei titoli abilitativi di cui si discute 竪 possibile, con lulteriore precisazione che a tale fine non 竪 comunque necessario che le parti abbiano gi provveduto alladempimento di tutti gli incombenti sugli stessi gravanti, realizzando le opere di urbanizzazione primarie e secondarie prescritte. Come ampiamente riconosciuto in giurisprudenza, il rilascio delle licenze edilizie nellambito dei singoli lotti 竪 meramente subordinato allimpegno della contemporanea esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria relative ai lotti stessi e non, quindi, alleffettiva e concreta realizzazione di questultime (C.d.S., Sez. IV, 26 agosto 2014, n. 4278); 13 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
  • 14. T.A.R. Calabria Catanzaro Sez. I, 13-11-2014, n. 1863 L'approvazione di un piano di lottizzazione e del relativo schema di convenzione non impedisce all'Amministrazione comunale di rifiutare la stipula della convenzione, essendo essa legittimata a rivedere le proprie determinazioni pianificatorie sulla medesima area e quindi, ove del caso, a decidere anche di non stipulare pi湛 la convenzione di lottizzazione (d.p.r. n. 380/2001 - T.U. Edilizia). 14 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
  • 15. T.A.R. Molise Campobasso, Sezione I, 22 maggio 2013, n. 315 Il trasferimento della propriet delle opere di urbanizzazione primaria in capo al Comune costituisce un effetto ex lege - inderogabile e indisponibile per le parti della convenzione di lottizzazione in base alla quale le opere stesse sono state realizzate - ex art. 28 della L. n. 1150 del 17 agosto 1942 (Legge urbanistica), con la conseguenza che le parti non possono legittimamente accordarsi sul loro mantenimento in capo al lottizzante, essendo tali opere strumentali allo svolgimento di pubblici servizi fisiologicamente rientranti nelle competenze dell'autorit amministrativa. 15 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
  • 16. T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 17 ottobre 2011, n. 1273 Posto che il privato ha dieci anni di tempo per l'esecuzione delle opere previste in convenzione di lottizzazione, soltanto dalla scadenza della convenzione medesima 竪 possibile verificare se le opere siano state o meno eseguite ed il Comune abbia titolo per richiedere la cessione delle aree. 16 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
  • 17. Art. 30, comma 3-bis, del d.l. 21 giugno 2013, n. 69 stabilisce che - Il termine di validit - nonch辿 i termini di inizio e fine lavori nell'ambito delle convenzioni di lottizzazione di cui all'articolo 28 della legge 17 agosto 1942, n. 1150, ovvero degli accordi similari comunque nominati dalla legislazione regionale, stipulati sino al 31 dicembre 2012, SONO PROROGATI DI TRE ANNI". 17 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
  • 18. T.A.R. Toscana, Sezione III, 26 marzo 2019 n. 438 La proroga: Si applica alle convenzioni ancora efficaci al momento di entrata in vigore della legge di conversione; Opera senza la necessit di distinguere, all'interno di pattuizioni spesso molto complesse e articolate nell'individuazione degli obblighi delle parti, fra termini scaduti e non ancora scaduti al momento di entrata in vigore della legge di conversione n. 98 del 2013 18 2. La durata dei piani attuativi e delle convenzioni urbanistiche
  • 19. T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 22 settembre 2014 n. 9907 alla scadenza del piano di lottizzazione e della relativa convenzione non sovviene il divieto assoluto di edificare sulle aree in cui il piano 竪 rimasto inattuato, attesa lultrattivit generalmente riconosciuta alle disposizioni del piano scaduto disciplinanti ledificazione e le prescrizioni di zona, affinch辿 non sia alterato lo sviluppo urbanistico-edilizio cos狸 come programmato dallo strumento scaduto (cfr. TAR Lazio, Sez. II bis, 20 gennaio 2010, n. 612) 19 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 20. T.A.R. Sardegna, Sezione II, 21 febbraio 2018 n. 149 le Convenzioni, con termini scaduti, ma con avvenuta realizzazione delle opere di urbanizzazione, vanno considerate, ai fini del completamento, convenzioni ancora operative ed efficaci, per entrambe le parti 20 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 21. T.A.R. Sardegna, Sezione II, 21 febbraio 2018 n. 149 In caso di intervenuta realizzazione delle opere di urbanizzazione, le previsioni dei piani urbanistici attuativi e delle accessive convenzioni godono di efficacia ultrattiva. In quanto lavvenuta esecuzione delle opere di urbanizzazione legittima il rilascio delle concessioni per le singole costruzioni, anche dopo il decorso del decennio dalla stipula della Convenzione. 21 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 22. T.A.R. Sicilia Palermo, 12 gennaio 2019 n. 57 le prescrizioni di edificabilit esistenti sul terreno del ricorrente non discendono unicamente dal P.R.G., ma dal piano di lottizzazione che rimangono efficaci a tempo indeterminato (cfr. T.A.R. Lombardia, Milano, Sez. IV, 17 agosto 2018, n. 2001) 22 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 23. Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 26 maggio 2015 n. 38555 col decorso del termine, diventano inefficaci unicamente le previsioni del piano attuativo che non abbiano avuto concreta attuazione, cosicch辿 non potranno pi湛 eseguirsi gli espropri, preordinati alla realizzazione delle opere pubbliche e delle opere di urbanizzazione primaria, n竪 si potr procedere all'edificazione residenziale, salva la possibilit di ulteriori costruzioni coerenti con le vigenti previsioni del piano regolatore generale e con le prescrizioni del piano attuativo, che per questa parte ha efficacia ultrattiva 23 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 24. Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 26 maggio 2015 n. 38555 Alla stregua di quanto sopra (v., sul punto, da ultimo: Cons. Stato, Sez. 4, sentenza 26/08/2014, n. 4278), pertanto, non potendo ritenersi scaduta n竪 tantomeno illegittima la convenzione di lottizzazione, del tutto legittimamente le attivit edilizie risultano essere state assentite dal p.d.c. originario e successive varianti. 24 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 25. Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 26 maggio 2015 n. 38555 al lume dei principi generali per effetto dei quali, da un lato, il Piano di lottizzazione aveva una pacifica ultrattivit quanto alle volumetrie da realizzarsi determinata dal suo recepimento in seno al Programma di Fabbricazione, dall'altro, in ogni caso, quand'anche si volesse ritenere scaduto detto Piano, ci嘆 non avrebbe ostato al valido rilascio di un titolo abilitativo edilizio a fronte dell'intenso grado di urbanizzazione della zona. 25 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 26. Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 26 maggio 2015 n. 38555 correttamente il tribunale del riesame ha ritenuto superflua per il rilascio del p.d.c. l'approvazione preventiva di un ulteriore Piano di lottizzazione, atteso che erano state ormai effettuate - si legge nella motivazione dell'impugnata ordinanza - le cessioni gratuite al Comune di tutti i terreni per le opere di urbanizzazione anche secondarie (chiesa e scuola), nonch辿 realizzate ed anche collaudate 26 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 27. Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 dicembre 2013 n. 5807 la disposizione di cui allarticolo 17 della l. 1150 del 1942 deve essere intesa nel senso che nel caso in cui il detto piano ha avuto attuazione, con la realizzazione di strade, piazze ed altre opere di urbanizzazione, l'edificazione residenziale si deve considerare consentita secondo un criterio di armonico inserimento del nuovo nell'edificato esistente, e cio竪 in base alle norme del piano attuativo scaduto, che mantengono la loro integrale applicabilit (in tal senso: Cons. Stato, IV, 27 ottobre 2009, n. 6572). 27 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 28. T.A.R. Toscana. Sezione I, 17 novembre 2011 n. 1737 (caso Comune di Ponsacco) le previsioni della convenzione di lottizzazione, pur dopo la sua scadenza, non possono essere indifferenti per lamministrazione. vero che questa, dopo il termine di efficacia della convenzione, riassume pienamente i propri poteri pianificatori, ma non per questo 竪 abilitata a non tenere conto delle disposizioni convenzionali ove non si sia verificata alcuna decadenza per inadempimento da parte dei privati. 28 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 29. T.A.R. Toscana. Sezione I, 17 novembre 2011 n. 1737 (caso Comune di Ponsacco) Nel caso di specie la convenzione stipulata tra la ricorrente e lAmministrazione intimata 竪 stata pienamente ottemperata per quanto attiene alla costruzione e cessione delle opere di urbanizzazione, e non si 竪 verificata quindi alcuna decadenza. Questa circostanza determina linsorgere di un legittimo affidamento in capo alla ricorrente in ordine al rilascio del titolo edilizio. 29 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 30. T.A.R. Toscana. Sezione I, 17 novembre 2011 n. 1737 (caso Comune di Ponsacco) Allo scadere della convenzione lamministrazione riassume pienamente le proprie potest di pianificazione territoriale, ma nelleffettuare le scelte di governo del territorio non pu嘆 non tenere conto anche delle aspettative suscitate dalla convenzione stessa qualora questa, si ripete, sia stata come nel caso di specie pienamente adempiuta dai privati. 30 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 31. T.A.R. Toscana. Sezione I, 17 novembre 2011 n. 1737 (caso Comune di Ponsacco) Tali aspettative non vengono meno con la scadenza della convenzione laddove il privato non abbia ancora richiesto il titolo edilizio e possono essere disattese solo con specifica motivazione da parte dellamministrazione. 31 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 32. T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 22 settembre 2014, n. 9907 Scaduta la convenzione, lAmministrazione riassume pienamente le proprie potest di pianificazione territoriale, risultando pienamente reintegrata nella discrezionalit in ordine alle scelte sul governo del territorio, ivi compresa quella di imprimere alle aree una destinazione diversa da quella convenzionale 32 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 33. T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 22 settembre 2014 n. 9907 con lunico limite della tutela di stati di affidamento, eventualmente suscitati dalla convenzione stessa qualora questa sia stata pienamente adempiuta (TAR Toscana, Firenze, Sez. I, 17 novembre 2011, n. 1737; TAR Lombardia, Brescia, Sez. I, 10 aprile 2006, n. 374) 33 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 34. T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 22 settembre 2014 n. 9907 ma, fino a quando tale potere non viene esercitato come risulta essere avvenuto nel caso di specie lassetto urbanistico dellarea rimane definito nei termini disposti con la convenzione di lottizzazione (C.d.S., Sez. IV, 19 febbraio 2007, n. 851). 34 3. Lultrattivit del piano attuativo per compiuta urbanizzazione
  • 35. T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 28 febbraio 2018 n. 596 secondo la giurisprudenza, il contributo non 竪 dovuto in caso di rinuncia o, comunque, di mancato utilizzo del permesso di costruire, con conseguente obbligo della pubblica amministrazione, ai sensi dell'art. 2033 cod. civ., di restituire le somme eventualmente incamerate a tale titolo (cfr. fra le tante, TAR Campania Salerno, sez. I, 31 gennaio 2017, n. 179). 35 4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
  • 36. T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 28 febbraio 2018 n. 596 il contributo di costruzione non pu嘆 essere considerato alla stregua di un corrispettivo sinallagmatico correlato al trasferimento al privato del diritto di costruire la Corte costituzionale, a partire dalla sentenza n. 5 del 1980, ha chiarito che la possibilit di edificare non 竪 altro che una facolt che inerisce al diritto di propriet 36 4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
  • 37. T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 28 febbraio 2018 n. 596 una volta escluso che la trasformazione del territorio possa attuarsi, il pagamento del contributo di costruzione diviene privo di causa, quantunque esso sia previsto e disciplinato da una convenzione urbanistica. 37 4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
  • 38. T.A.R. Toscana, Sezione III, 11 febbraio 2014 n. 288 Pu嘆 tuttavia accadere, come nella specie, che pur non essendo state realizzate le opere di cui al permesso di costruire, siano stati tuttavia posti in essere significativi interventi modificativi del territorio, come sbancamenti e ingenti movimenti terra, propedeutici alle edificazioni poi non realizzate; lAmministrazione comunale pu嘆 ben vantare una pretesa alla rimessione in pristino, cio竪 alla eliminazione delle trasformazioni territoriali realizzate e non pi湛 sorrette dal permesso di costruire 38 4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
  • 39. Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015 n. 4951 Caso specifico con clausola espressa Art. 11 della convenzione urbanistica del caso di specie: 束in caso di inadempienza, dopo uneventuale proroga di un anno, concedibile una sola volta, il plc decade completamente per la parte non realizzata, restando acquisiti al comune le cessioni gratuite, le opere di urbanizzazione gi realizzate e gli oneri di urbanizzazione relativi anche alla parte ancora da ultimare. Che dunque le cessioni gratuite operate dal lottizzante - inadempiente nel termine assegnato - debbano restare acquisite al comune sembra essere una chiara volont delle parti, esente da complicanze esegetiche. 39 4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
  • 40. Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015 n. 4951 Tra gli obblighi del lottizzante rientrava sicuramente la realizzazione dellurbanizzazione primaria, ed anzi proprio ai costi della stessa la garanzia 竪 stata commisurata. Lurbanizzazione primaria non 竪 stata realizzata nonostante essa fosse stata per tempo regolarmente assentita, e dunque v竪 stato un inadempimento, ed anche grave. 40 4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
  • 41. Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015 n. 4951 La circostanza che a tale inadempimento si sia affiancato il mancato esercizio del diritto a costruire in esecuzione delle previsioni pianificatorie concordate, non pu嘆 valere ad annullare lillecito contrattuale, non avendo il Comune fatto alcunch辿 per elidere o limitare tale diritto durante il decennio. N辿 pu嘆 sostenersi come sembra aver fatto il giudice di prime cure che la causa giustificativa della garanzia, ossia lobbligazione della realizzazione dellurbanizzazione primaria, sia venuta meno per estinzione dellobbligazione [.] 41 4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
  • 42. T.A.R. Umbria, Sezione I, 8 giugno 2010 n. 363 Occorre distinguere fra le opere di urbanizzazione che per loro natura condizionano ledificabilit dellintero comparto, e perci嘆 sono necessarie anche se viene edificata solo una parte dei lotti, e quelle che sono pertinenti alla edificazione dei singoli lotti (servizi c.d. a rete, e quota parte degli standard). La cessazione delle obbligazioni riguarda solo le opere di urbanizzazione SCINDIBILI, funzionali alla edificazione dei lotti per i quali non 竪 stato chiesto il permesso di costruire. 42 4. La convenzione urbanistica rimasta completamente inattuata
  • 43. Art. 15, comma 1, del D.P.R. 380 del 2001 2. Il termine per l'inizio dei lavori non pu嘆 essere superiore ad un anno dal rilascio del titolo; quello di ultimazione, entro il quale l'opera deve essere completata, non pu嘆 superare tre anni dall'inizio dei lavori. Decorsi tali termini il permesso decade di diritto per la parte non eseguita (c.d. 束Clausola della salvezza per la parte eseguita損), tranne che, anteriormente alla scadenza, venga richiesta una proroga. 43 5. La sorte degli scheletri dopo la scadenza della convenzione
  • 44. Art. 15, comma 1, del D.P.R. 380 del 2001 3. La realizzazione della parte dell'intervento non ultimata nel termine stabilito 竪 subordinata al rilascio di nuovo permesso per le opere ancora da eseguire, salvo che le stesse non rientrino tra quelle realizzabili mediante segnalazione certificata di inizio attivit [] 4. Il permesso DECADE con lentrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche, salvo che i lavori siano gi iniziati e vengano completati entro il termine di tre anni dalla data di inizio. 44 5. La sorte degli scheletri dopo la scadenza della convenzione
  • 45. Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2017 n. 3283 La ratio 竪 nellobiettivo di mantenere il controllo sullattivit di edificazione, ovviamente per sua natura non istantanea, non solo al momento del rilascio del titolo abilitativo ma, anche, successivamente al momento della realizzazione, garantendo solo entro limiti temporali ragionevoli il compimento dellopera iniziata. Da ci嘆, la natura eccezionale della deroga della salvezza, posta a tutela dellaffidamento dei privati gi titolari di abilitazione, oltre che funzionale ad evitare la distruzione di ricchezza che deriverebbe dallabbandono di progetti in avanzato stato di attuazione. 45 5. La sorte degli scheletri dopo la scadenza della convenzione