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2- Il Risorgimento italiano e le rivoluzioni nazionali
RISORGIMENTO: con questo termine si indica un processo della storia d’Italia, iniziato dopo
il Congresso di Vienna, che durò alcuni decenni e che portò il nostro Paese, suddiviso in
tanti stati e controllato dagli Austriaci, ad essere
UNICO, LIBERO ED INDIPENDENTE.
Dopo il 1815 si diffusero, in Italia ed in Europa, le società segrete, a cui aderivano coloro che
si dichiaravano contrari alla monarchia assoluta o volevano l’indipendenza per la propria
nazione. In Italia, la più diffusa era
la Carboneria.

DOVE: in molte zone, in
particolare nel Regno delle
Due Sicilie, nello Stato
della Chiesa, in Lombardia
e in Piemonte, ma senza
collegamento fra i vari
gruppi

PERCHE’: per
l’indipendenza
italiana, ma senza
un piano preciso

CHI: era composta da
borghesi liberali, ma anche
da professionisti, studenti
universitari o ufficiali e
soldati che avevano
combattuto negli eserciti
di Napoleone

CHE COSA: i Carbonari
organizzarono le prime
ribellioni contro le
monarchie assolute
2.Il Risorgimento italiano
2.Il Risorgimento italiano
Spagna,
gennaio 1820

MOTI DEL
1820-21

Nel 1823 intervento della
santa Alleanza

Napoli,
luglio 1820

Repressione da parte delle
truppe austriache

Piemonte,
marzo 1821

Repressione da parte del re
di Sardegna Carlo Felice

Grecia,
marzo1821

Repressione da parte delle
truppe austriache

Indipendenza della
Grecia (1830)
Francia:Carlo X
emana le ordinanze
liberticide

MOTI DEL
1830-31

Rivoluzione del luglio 1830
a Parigi

Paesi Bassi, 1830

Concessione
dell’indipendenza del Belgio

Polonia, 1830

Repressione da parte delle
truppe russe

Italia (Modena,
Parma, Stato della
Chiesa)

Luigi Filippo
d’Orleans nuovo re di
Francia per volontà
popolare

Repressione da parte delle
truppe austriache

Luigi Filippo, quando si
ribellarono Belgio e Polonia,
proclamò il principio del non
intervento, dichiarando che la
Francia si sarebbe opposta
all’intervento di qualsiasi potenza
negli affari interni degli Stati in
cui le popolazioni erano insorte.
Ciò contraddiceva la Santa
Alleanza. La Francia cercò
l’alleanza con l’Inghilterra e i due
Paesi riconobbero
l’indipendenza del Belgio.
IL DOMINIO DELLA SANTA
ALLEANZA ERA
DEFINITIVAMENTE INFRANTO
I moti del ‘20-21 e del ‘30-31 stimolarono molte riflessioni su come liberare l’Italia dagli
stranieri, in particolare dall’Austria.
Le posizioni erano diverse:
MOVIMENTO LIBERALE
MODERATO: MONARCHIA
COSTITUZIONALE
MOVIMENTO LIBERALE
DEMOCRATICO:
REPUBBLICA

CAMILLO BENSO conte di Cavour

MAZZINI

MOVIMENTO NEOGUELFO:
CONFEDERAZIONE DI
STATI GUIDATA DAL PAPA

VINCENZO GIOBERTI

MOVIMENTO
FEDERALISTA:
FEDERAZIONE DI STATI

CATTANEO E FERRARI
 Libertà dei popoli
 Giovine Italia (nuova società segreta)
 Giovine Europa

1833-34: azioni insurrezionali fallite

Le teorie di Mazzini ebbero
scarso seguito fra le masse
CAMILLO BENSO conte di Cavour

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2.Il Risorgimento italiano

  • 1. 2- Il Risorgimento italiano e le rivoluzioni nazionali RISORGIMENTO: con questo termine si indica un processo della storia d’Italia, iniziato dopo il Congresso di Vienna, che durò alcuni decenni e che portò il nostro Paese, suddiviso in tanti stati e controllato dagli Austriaci, ad essere UNICO, LIBERO ED INDIPENDENTE. Dopo il 1815 si diffusero, in Italia ed in Europa, le società segrete, a cui aderivano coloro che si dichiaravano contrari alla monarchia assoluta o volevano l’indipendenza per la propria nazione. In Italia, la più diffusa era la Carboneria. DOVE: in molte zone, in particolare nel Regno delle Due Sicilie, nello Stato della Chiesa, in Lombardia e in Piemonte, ma senza collegamento fra i vari gruppi PERCHE’: per l’indipendenza italiana, ma senza un piano preciso CHI: era composta da borghesi liberali, ma anche da professionisti, studenti universitari o ufficiali e soldati che avevano combattuto negli eserciti di Napoleone CHE COSA: i Carbonari organizzarono le prime ribellioni contro le monarchie assolute
  • 4. Spagna, gennaio 1820 MOTI DEL 1820-21 Nel 1823 intervento della santa Alleanza Napoli, luglio 1820 Repressione da parte delle truppe austriache Piemonte, marzo 1821 Repressione da parte del re di Sardegna Carlo Felice Grecia, marzo1821 Repressione da parte delle truppe austriache Indipendenza della Grecia (1830)
  • 5. Francia:Carlo X emana le ordinanze liberticide MOTI DEL 1830-31 Rivoluzione del luglio 1830 a Parigi Paesi Bassi, 1830 Concessione dell’indipendenza del Belgio Polonia, 1830 Repressione da parte delle truppe russe Italia (Modena, Parma, Stato della Chiesa) Luigi Filippo d’Orleans nuovo re di Francia per volontà popolare Repressione da parte delle truppe austriache Luigi Filippo, quando si ribellarono Belgio e Polonia, proclamò il principio del non intervento, dichiarando che la Francia si sarebbe opposta all’intervento di qualsiasi potenza negli affari interni degli Stati in cui le popolazioni erano insorte. Ciò contraddiceva la Santa Alleanza. La Francia cercò l’alleanza con l’Inghilterra e i due Paesi riconobbero l’indipendenza del Belgio. IL DOMINIO DELLA SANTA ALLEANZA ERA DEFINITIVAMENTE INFRANTO
  • 6. I moti del ‘20-21 e del ‘30-31 stimolarono molte riflessioni su come liberare l’Italia dagli stranieri, in particolare dall’Austria. Le posizioni erano diverse: MOVIMENTO LIBERALE MODERATO: MONARCHIA COSTITUZIONALE MOVIMENTO LIBERALE DEMOCRATICO: REPUBBLICA CAMILLO BENSO conte di Cavour MAZZINI MOVIMENTO NEOGUELFO: CONFEDERAZIONE DI STATI GUIDATA DAL PAPA VINCENZO GIOBERTI MOVIMENTO FEDERALISTA: FEDERAZIONE DI STATI CATTANEO E FERRARI
  • 7.  Libertà dei popoli  Giovine Italia (nuova società segreta)  Giovine Europa 1833-34: azioni insurrezionali fallite Le teorie di Mazzini ebbero scarso seguito fra le masse