1. I disturbi specifici
dellapprendimento in ambito
scolastico
Roberto SegalaRoberto Segala
Unit Operativa di Neuropsichiatria dellInfanzia e
dellAdolescenza, Mantova
3. Difficolt
- si riferisce alle prestazioni
- lo usa chi valuta una prestazione
Disturbo
- analizza le cause
- lo usa chi deve fornire una diagnosi
4. disturbo vs difficolt
innato
resistente allintervento
resistente alla
automatizzazione
non innato
(influenza dellambiente)
modificabile
(interventi didattici mirati)
automatizzabile
(anche se i tempi sono
dilatati)
6. Specifico
settorialit delle funzioni interessate
interessa uno specifico dominio di abilit in modo
significativo ma circoscritto
assenza di deficit cognitivi generali
7. Disturbi Aspecifici dellApprendimento
presenti in soggetti
con disabilit neurologica
(es. paralisi cerebrali infantili)
con disabilit sensoriale
(es. deficit visivi o uditivi)
con problematiche psicologiche
(depressione, problemi relazionali)
con condizioni ambientali sfavorevoli
(deprivazione culturale)
con ritardo mentale
8. disturbi aspecifici dellapprendimento
riguardano il 10-16% della popolazione
scolastica
disturbi specifici dellapprendimento
riguardano il 2-4% della popolazione
scolastica
pi湛 frequenti nei maschi (rapporto 3:1)
9. Disturbi Specifici dellApprendimento
(DSA)
sono disturbi funzionali
che provocano difficolt nella acquisizione
e nella stabilizzazione di alcuni processi di
decodifica (lettura) e codifica (scrittura)
delle parole e dei numeri
11. Disturbi Specifici dellApprendimento:
caratteristiche
esclusione di cause neurologiche, sensoriali,
emotive, ambientali
quoziente intellettivo nella norma
grado clinicamente significativo di
compromissione della abilit
compromissione deve:
essere specifica
riguardare lo sviluppo della competenza e non la
perdita di un abilit precedentemente acquisita
12. Disturbi evolutivi specifici delle
abilit scolastiche
Sono disturbi nei quali le modalit
normali di acquisizione delle capacit in
questione sono alterate gi nelle fasi iniziali
dello sviluppo. Essi non sono semplicemente
una conseguenza di una mancanza di
opportunit di apprendere o di un ritardo
mentale, e non sono dovuti ad un trauma o ad
una malattia cerebrale acquisita.
[OMS, 1992]
13. Disturbi evolutivi specifici delle
abilit scolastiche
disturbo specifico della lettura
disturbo specifico della compitazione
disturbo specifico delle abilit aritmetiche
disturbi misti delle abilit scolastiche
disturbi evolutivi delle abilit scolastiche non specificati
[ICD-10]
15. Tra i disturbi dellapprendimento la
dislessia 竪 di gran lunga la pi湛 nota e la
pi湛 frequente
16. Dislessia evolutiva
riguarda l80% della popolazione con DA
竪 un disturbo dei processi di decodifica dei
segni scritti che ostacola lacquisizione della
lettura fluente
竪 presente quando lautomatizzazione della
lettura non si sviluppa o si sviluppa in maniera
molto incompleta o con grandi difficolt
17. Automatizzazione
γ la stabilizzazione di un processo automatico
caratterizzato da un alto grado di velocit e di
accuratezza.
E realizzato inconsciamente
richiede minimo impegno attentivo
[Stella]
18. Lettura: modello a due vie
1 - via fonologica
(conversione grafema-fonema)
2 - via lessicale
(riconoscimento globale della parola, riconoscimento
e richiamo dal repertorio lessicale)
19. Lettura: modello a due vie
Via fonologica o indiretta
conversione grafema-fonema
permette di leggere qualsiasi
stringa scritta che segua le
regole ortografiche
竪 lenta
竪 pi湛 soggetta ad errori
Via lessicale o diretta
prevede laccesso diretto al
lessico ortografico, cio竪 alla
rappresentazione scritta
della parola
竪 rapida
meno soggetta ad errori
permette di leggere solo le
parole gi note
32. Disturbi specifici della scrittura
(Disgrafia, Disortografia)
scrivere richiede lacquisizione
ed il controllo di abilit:
prassiche
linguistiche
cognitive
33. Disgrafia evolutiva
竪 un disturbo del linguaggio scritto che
riguarda le abilit esecutivo-motorie della
scrittura
si concretizza in una prestazione scadente dal
punto di vista della grafia
a volte associata ad un pi湛 generale disturbo
dellorganizzazione del gesto e di
incoordinazione motoria
34. Disgrafia evolutiva
Lentezza di scrittura
Pressione eccessiva sul foglio
Macro-micrografia
Distanza non adeguata tra le parole
Errata direzionalit della scrittura
Inesatta legatura dei segni
38. Disturbo evolutivo specifico della
funzione motoria
Grave compromissione della sviluppo della
coordinazione motoria
Quoziente intellettivo nella norma
Assenza di patologia neurologica
39. Disturbo evolutivo specifico della
funzione motoria
disturbo di scrittura
(difficolt ad apprendere la scrittura, difficolt con il corsivo,
disgrafia)
difficolt di natura adattiva
(difficolt di rendimento scolastico, accettazione delle regole)
comportamento sociale
(difficolt ad instaurare amicizie)
40. Disortografia evolutiva
竪 una difficolt specifica che interessa i
processi di codifica cio竪 la trasformazione
di stringhe di fonemi in stringhe di grafemi
gli errori interferiscono con il contenuto
e saranno visibili anche se scritti
chiaramente o al computer
41. Disortografia evolutiva
tipologia di errori:
sostituzioni (f-v; a-o; etc.)
omissioni e/o aggiunta di lettere/sillabe
separazioni e/o fusioni
mancato rispetto delle regole
ortografiche (dalla 3^ elementare)
42. Discalculia evolutiva
Difficolt nelleseguire i compiti numerici e
aritmetici di base con sufficiente rapidit e
precisione
- lettura e scrittura di numeri
- tabelline
- calcolo a mente e scritto
- problem solving
43. Disturbi di apprendimento non verbale
(DANV)
specifiche difficolt nei compiti sostenuti dal funzionamento
dellemisfero destro
- Sindrome dellemisfero destro
- Sindrome non verbale
- Sindrome di Rourke
- Disturbo specifico dellapprendimento non verbale
- Disturbo di apprendimento visuo-spaziale
44. DANV
QI di performance inferiore al QI verbale
problemi percettivi e tattili (emilato sx del corpo)
deficit nelle funzioni visuo-spaziali
(difficolt in aritmetica, geografia, scienze, disegno)
(tridimensionalit)
difficolt matematica
(allineamento dei numeri, comprensione del valore posizionale del numero,
incolonnamento, etc.)
46. DANV e apprendimento scolastico
Aree interessate:
disegno ed educazione artistica
aritmetica (valore posizionale del numero, incolonnamento, etc.)
geometria
scienze
comprensione del testo
geografia
informatica
47. DANV
uso privilegiato del canale uditivo-verbale
per elaborare le informazioni
utilizzo del linguaggio a supporto e
compensazione del deficit visuo-spaziale
48. DANV
difficolt di adattamento alle nuove situazioni
difficolt di giudizio ed interazione sociale
difficolt nellinterpretare in modo corretto i
segnali visivi non linguistici
elevato rischio di evoluzione verso franche
patologie di interesse psichiatrico
49. DSA
la diagnosi precoce 竪 importante per:
- prevenire linsuccesso
- identificare i bisogni dellapprendimento
- adattare linsegnamento
- pianificare un corretto intervento riabilitativo
50. Dislessia: indicatori precoci di rischio
(et 5-7anni)
- lettura ad alta voce lenta, poco espressiva e
poco fluente
- scarsa comprensione del testo
- comprensione da ascolto migliore
- difficolt ad imparare lorologio analogico, a
memorizzare i giorni, i mesi
51. Iter diagnostico
visita neuropsichiatrica infantile
valutazione delle competenze cognitive
valutazione del livello di apprendimento scolastico
(lettura, scrittura e calcolo)
valutazione delle funzioni neuropsicologiche
(memoria e attenzione)
valutazione delle abilit prassiche
- eventuale valutazione delle abilit linguistiche,
metalinguistiche
- eventuale valutazione psicologica
52. I disturbi di apprendimento durano nel
tempo e costituiscono una condizione
che
pu嘆 persistere per tutta la vita
53. Disturbi dellApprendimento e
aspetto emotivo
i bambini con DA presentano spesso
bassa autostima e demoralizzazione
che possono rappresentare un fattore di rischio
per linsorgenza di disturbi psicopatologici
54. DSA e psicopatologia
- disturbi depressivi
- disturbi dansia
- disturbi da deficit di attenzione e iperattivit
- disturbi oppositivo-provocatori
- disturbi della condotta
55. tali fattori di rischio sottolineano ancora di
pi湛 la necessit della presa in carico e del
trattamento dei disturbi dellapprendimento
56. Dislessia: trattamento
1 - intervento riabilitativo
2 - uso di strumenti compensativi
3 - uso di misure dispensative