2. Migliorare la sicurezza dei
pazienti e degli operatori sanitari:
opportunità e sinergie
Bologna, 10.12.2014
3. Argomenti
• L’erogazione di prestazioni sanitarie come
processo
• La sicurezza del lavoro come processo
• Elementi critici e fattori di successo
comuni ai due processi
• Strategie, management e strumenti
operativi
4. Il processo di erogazione
di prestazioni sanitarie
• L’erogazione di prestazioni sanitarie si
configura come un processo di cui
possono essere studiati input, modalitÃ
operative ed output
• I processi sanitari, come la maggior parte
delle attività di servizio, sono ripetitivi per
la loro stessa natura
• A differenza di altri processi, tuttavia, la
variabilità intrinseca è in genere elevata
5. Il processo di erogazione
di prestazioni sanitarie
• Fonti di variabilità : chi eroga le prestazioni, i
materiali e gli strumenti utilizzati, chi riceve le
prestazioni
• L’intrinseca tendenza di tali sistemi a
generare esiti non desiderabili può tuttavia
essere oggetto di una sistematica azione di
prevenzione e contenimento
• Materiali e strumenti hanno raggiunto livelli di
affidabilità elevati, meno procedure e
comportamenti
6. Il processo della sicurezza del lavoro
• Anche la sicurezza del lavoro, in qualsiasi
organizzazione, può essere studiata come un
processo
• I confronti internazionali, per dati omogenei,
dimostrano una ampia variabilità negli
outcome relativi alla sicurezza del lavoro,
anche per attività tecnologicamente
comparabili
• Gli infortuni sul lavoro sono drasticamente
diminuiti, meno le malattie da lavoro
7. Il processo della sicurezza del lavoro
• Anche in ambienti sanitari tecnologicamente
adeguati, permane comunque un livello di
rischio intrinseco per gli operatori, dovuto, ad
esempio, all’uso di strumenti taglienti o di
farmaci pericolosi
• Tuttavia, i più frequenti problemi relativi alla
sicurezza del lavoro in ambiente sanitario
sembrano essere (oltre a punture e tagli) i
disturbi muscoloscheletrici, i disturbi
psicosociali e le aggressioni
8. Elementi critici e fattori di successo
comuni ai due processi
• La formazione degli operatori sanitari è
essenzialmente rivolta all’acquisizione delle
indispensabili technical skill
• La ricerca scientifica in materia di diagnosi e
terapie è realizzata in genere in contesti
altamente selezionati; sono meno frequenti
ricerche che mettano a confronto diverse
modalità organizzative di erogazione di
identiche prestazioni
9. Elementi critici e fattori di successo
comuni ai due processi
• Le non-technical skill (essere consapevoli
della situazione, saper comunicare, saper
collaborare, leadership, saper prendere
decisioni appropriate, saper gestire lo stress,
saper gestire la fatica) sono raramente
oggetto di formazione
• Nei sistemi complessi (vedi aviazione) è stato
dimostrato che spesso gli incidenti sono
dovuti a carenza di non-technical skill
10. Elementi critici e fattori di successo
comuni ai due processi
• Elementi a cui si dovrebbe dedicare
maggiore attenzione:
- sviluppo della cultura della sicurezza a tutti i
livelli e presidio della cittadinanza
organizzativa;
- orientamento ai risultati con incentivi e
disincentivi appropriati;
- valutazione sistematica di affidabilitÃ
(outcome desiderati e indesiderati, indicatori,
obiettivi);
11. Elementi critici e fattori di successo
comuni ai due processi
- incentivazione del life-long learning;
- sviluppo di strumenti che facilitino l’adesione
ai cambiamenti;
- adozione di misure che rendano esplicita la
responsabilità di ognuno sui processi (shared
responsibility);
- sviluppo di una cultura organizzativa che
metta al centro di tutti i processi le persone
(CREW: civiltà , rispetto, coinvolgimento);
- sviluppo della cultura della accountability.
12. Strategie, management e strumenti
operativi
• Usare tutte le conoscenze disponibili (nessun
alibi!)
• Rendere partecipe tutta l’organizzazione
attraverso una leadership credibile e
determinata e obiettivi realistici
• Coinvolgere ogni persona nei processi di
miglioramento della sicurezza di pazienti ed
operatori: raccogliere tutti i suggerimenti,
rispondere a ciascuno, attuare quelli più
appropriati
14. Strategie, management e strumenti
operativi
• Dare uguale considerazione all’efficacia e
all’efficienza
• Stimolare la prevenzione dei possibili eventi
indesiderati (la Legge di Murphy …)
• Far sì che ogni evento indesiderato che
comunque avvenga costituisca un’occasione
di apprendimento per tutti (i panni sporchi si
lavano in pubblico …)
• Introdurre questi processi nel DNA
dell’organizzazione
15. Francesco S. Violante
Professore Ordinario di Medicina del Lavoro
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche
francesco.violante@unibo.it