1. Nuovo Standard ISO22301 per la gestione della
continuit operativa. Opportunit per le aziende:
business, dati e servizi garantiti
EVENTO BSI
19 giugno 2012
Articolo 50-bis del CAD: la continuit operativa
delle pubbliche amministrazioni
Alessandro Alessandroni
progetto Continuit Operativa
alessandroni@digitpa.gov.it
1
2. Prima dellart.50 bis
Iniziative prevalentemente limitate alle organizzazioni pi湛
critiche e complesse
In molti casi attenzione soprattutto alle soluzioni tecniche
2005 istituzione del Centro di competenza sulla continuit
operativa presso CNIPA)
2006 Linee guida alla continuit operativa nella PA Quaderno
CNIPA n.28
2008 La Continuit operativa nella PA: Casi di studio
Quaderno n. 35 (MEF/Sogei, Min. P.I., Min. Trasporti, Istituti
Previdenziali e assicurativi, CSI Piemonte)
2
3. Il Centro Unico di Back-up degli enti previdenziali e
assicurativi
3
5. Nuovo Codice dellAmministrazione Digitale
larticolo 50-bis (Continuit operativa) Dlgs 30.12.2010, n.235 :
1. In relazione ai nuovi scenari di rischio, alla crescente complessit
dellattivit istituzionale caratterizzata da un intenso utilizzo della
tecnologia dellinformazione, le pubbliche amministrazioni
predispongono i piani di emergenza in grado di assicurare la
continuit delle operazioni indispensabili per il servizio e il
ritorno alla normale operativit.
2. Il Ministro per la pubblica amministrazione e linnovazione
assicura lomogeneit delle soluzioni di continuit operativa
definite dalle diverse Amministrazioni e ne informa con cadenza
almeno annuale il Parlamento.
5
6. Compiti delle pubbliche amministrazioni
3. A tali fini, le pubbliche amministrazioni definiscono :
a) il piano di continuit operativa: fissa gli obiettivi e i principi da
perseguire, descrive le procedure per la gestione della continuit
operativa, anche affidate a soggetti esterni. Il piano tiene conto
delle potenziali criticit relative a risorse umane, strutturali,
tecnologiche e contiene idonee misure preventive. Le
amministrazioni pubbliche verificano la funzionalit del piano di
continuit operativa con cadenza biennale;
b) il piano di disaster recovery: stabilisce le misure tecniche e
organizzative per garantire il funzionamento dei centri di
elaborazione dati e delle procedure informatiche rilevanti in siti
alternativi a quelli di produzione. DigitPA, sentito il Garante per
la protezione dei dati personali, definisce le linee guida per le
soluzioni tecniche idonee a garantire la salvaguardia dei dati e
delle applicazioni informatiche, verifica annualmente il costante
aggiornamento dei piani di disaster recovery delle
amministrazioni interessate e ne informa annualmente il Ministro
per la pubblica amministrazione e linnovazione. 6
7. Compiti delle pubbliche amministrazioni
4. I piani di cui al comma 3 sono adottati da ciascuna
amministrazione sulla base di appositi e dettagliati studi di
fattibilit tecnica; su tali studi 竪 obbligatoriamente acquisito il
parere di DigitPA.
7
8. Nuovo Codice dellAmministrazione Digitale:
Il Ciclo della CO/DR
Fase Iniziale (o transitoria)
PP.AA.:
Implementano le soluzioni e predi-spongono i
piani di CO e di DR sulla base dello SFT e del
parere di DigitPA;
Verificano con cadenza biennale la funzionalit
DigitPA: Emette le Linee Guida (LG) del Piano di CO ;
Garantiscono la manutenzione della soluzione
e informando DigitPA
Inviano a DigitPA annualmente
laggiornamento del piano di DR
PP.AA. : Predispongono e
sottopongono al parere di
DigitPA studi di fattibilit tecnica
(SFT),
DigitPA:
verifica annualmente
iaggiornamento dei piani di DR
DigitPA: emette pareri su SFT
Il Ministro assicura lomogeneit
delle soluzioni informando con
cadenza annuale il Parlamento
Fase
Implementativa (o a regime) 8
9. Le Linee Guida
Le linee guida, approvate definitivamente dal Comitato Direttivo di
DigitPA, sono state emanate il 28 nov 2011
Le linee guida sono disponibili nel sito DigitPA
ancorch辿 lart. 50-bis preveda la produzione, a cura di DigitPA, delle
linee guida per le soluzioni tecniche idonee a garantire la
salvaguardia dei dati e delle applicazioni, di cui questo documento 竪
lattuazione, i contenuti del documento sono stati estesi anche a:
- indicazioni nel merito dei contenuti e della produzione del piano di continuit
operativa;
Aspetti organizzativi
indicazioni e schemi di massima dello studio di fattibilit tecnica,
per fornire alle Amministrazioni gli elementi necessari al
completo adempimento ai dispositivi dellarticolo.
9
10. Il perimetro di applicazione della CO delle
pubbliche amministrazioni
Il perimetro di applicazione della continuit operativa ICT deve comprendere almeno:
1. le applicazioni informatiche e i dati del sistema informativo indispensabili
allerogazione dei servizi e allo svolgimento delle attivit (informatiche e non);
2. le infrastrutture fisiche e logiche che ospitano sistemi di elaborazione;
3. i dispositivi di elaborazione hw e sw che permettono la funzionalit delle
applicazioni realizzanti i servizi dellamministrazione;
4. le componenti di connettivit locale e/o remota/geografica;
5. ci嘆 che serve per consentire lo svolgimento delle attivit del personale
informatico, sia interno allamministrazione, sia, se presente, esterno, ma correlato
al sistema informativo stesso;
6. le modalit di comunicazione ed informazione al personale utilizzatore del
sistema informativo allinterno dellamministrazione e ai fruitori esterni dei servizi del
sistema informativo dellamministrazione, siano essi cittadini, imprese, altre
amministrazioni;
7. le misure per garantire la disponibilit dei sistemi di continuit elettrica (UPS e
gruppi elettrogeni) e pi湛 in generale la continuit di funzionamento del sistema
informativo;
8. la gestione dei posti di lavoro informatizzati dellamministrazione; 10
9. i servizi previsti per lattuazione del C.A.D. (fra cui ad es. la PEC; la firma Digitale
11. Le Linee Guida in sintesi
9 Capitoli
Cap.3 Standard per lattuazione della CO
Cap.4 Organizzazione delle strutture di
gestione della CO
Cap.5 La realizzazione della CO e delle
soluzioni di DR
Cap.6 Strumenti giuridici e operativi per
lacquisizione di servizi di DR
Cap.7 SFT, Piani di CO e Piani di DR
5 Appendici
1 Breve guida alla lettura (percorso
minimo di lettura e glossario) 11
12. Definizione di business continuity (BC) o continuit
operativa (CO) in ambito BSI e DigitPA
(Da BS 25999-2:2007) Business Continuity (BC): strategic and tactical capability of the
organization to plan for and respond to incidents and business disruptions in order to continue
business operations at an acceptable predefined level
(Da Linee Guida per il DR delle PA, DigitPA 2011)
Continuit Operativa: linsieme delle attivit e delle politiche adottate per ottemperare allobbligo di
assicurare la continuit nel funzionamento dellorganizzazione; 竪 parte integrante dei processi e
delle politiche di sicurezza di unorganizzazione;
Continuit operativa ICT : la capacit di un organizzazione di adottare, attraverso accorgimenti,
procedure e soluzioni tecnico-organizzative, misure di reazione e risposta ad eventi imprevisti che
possono compromettere, anche parzialmente, allinterno o allesterno dellorganizzazione, il
normale funzionamento dei servizi ICT utilizzati per lo svolgimento delle funzioni istituzionali;
12
13. Definizione di disaster recovery (DR) in
ambito BSI e DigitPA
(Da BS 25777) ICT disaster recovery: activities and programmes that
are invoked in response to a disruption and are intended to restore an
organizations ICT services
(Da Linee Guida per il DR delle PA, DigitPA 2011)
Disaster recovery (DR): nellambito dellart. 50 bis del CAD, linsieme delle
misure tecniche e organizzative adottate per assicurare allorganizzazione
il funzionamento del centro elaborazione dati e delle procedure e
applicazioni informatiche dellorganizzazione stessa, in siti alternativi a
quelli primari/di produzione, a fronte di eventi che provochino, o possano
provocare, indisponibilit prolungate
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14. Esempio Corrispondenza
LG DigitPA e ISO/IEC 22301
LG DigitPA ISO 22301
4.1 - Coinvolgimento dei vertici 5.1 - Leadership and commitment
dellamministrazione e ruolo della struttura di
gestione
4.4 - Criteri e Indicazioni Organizzative 5.4 - Organizational roles, responsibilities and
authorities
5.2-5.4 Strumenti per lautovalutazione 8.2.2 BIA
APPENDICE A: LA BUSINESS IMPACT
ANALYSIS (BIA)
4.2 - Il Comitato di gestione della crisi 8.4.2 - Incident response structure
4.7 - Indicazioni per il collaudo e per i test 8.5 exercising and testing
4.8 - Indicazioni per Il Piano di Continuit 8.4.4 Business continuity plans
Operativa
7.2 Il Piano di Continuit Operativa
4.9 Indicazioni per la gestione e la manutenzione 10.1 Nonconformity and corrective action
della soluzione di CO/DR e del Piano di CO/DR
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15. Le Linee Guida: Capitolo 5
La realizzazione della CO e delle soluzioni di DR
Bassa Media Alta Critica
Tier 1
Network
Tier 2
Tier 3
Tier 4
Tier 3: soluzione simile a quella di Tier 5
Tier 2 ma il trasferimento dei dati tra
il sito primario e quello di DR Tier 6
avviene attraverso un collegamento
di rete tra i due siti. CRITICIT
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16. CIRCOLARE
1属 dicembre 2011 , n. 58
(G.U. 27-12-2011 n. 300)
Attivit di DigitPA e delle Amministrazioni ai fini dellattuazione degli
adempimenti previsti dallarticolo 50 -bis (Continuit Operativa) del
束Codice dellAmministrazione Digitale損 (D.lgs. n. 82/2005 cos狸 come
modificato dal D.lgs. 235
La prima parte: informazioni che le Amministrazioni devono inviare a
DigitPA ai fini del rilascio del parere sugli Studi di Fattibilita Tecnica (SFT)
e le modalit di presentazione delle richieste come previsto dal comma 4,
art. 50 bis del CAD.
La seconda parte: informazioni che le Amministrazioni devono inviare a
DigitPA ai fini dellattivita di verifica del costante aggiornamento dei Piani
di Disaster Recovery (DR), previste dal comma 3, lettera b), art. 50 bis,
del CAD./2010).
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17. SFT: tipologie di amministrazione
Comuni
Aziende sanitarie e ospedaliere
Universit
Istituti Scolastici
Province
Regioni
PAC
Camere di Commercio
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18. Esempi di Esempi di
servizi per un servizi per una
Comune Universita
Gestione atti amministrativi (determine, delibere) Consultazione online presenze personale tecnico-
Gestione Bilancio amministrativo di Ateneo
Gestione Economato (inventario, buoni Controllo di gestione
economali) Customer satisfaction
Gestione Edilizia Digital signage
Gestione Patrimonio Gestione statistiche
Gestione Sanzioni, Incidenti, Turni di servizio Portale assistenza rete e servizi di rete
Gestione Protocollo Portale di cambio password
Gestione Servizi Sociali Portale Spin-Off
Gestione SIT (cartografia, civici e toponomastica) Produzione Badge
Gestione sito web Affidamenti incarichi attivit didattiche
Gestione Stipendi Albo online
Gestione SUAP Consultazione OPAC SBN
Gestione Personale (giuridico, presenze) Contabilit integrata di Ateneo
Servizi Demografici (anagrafe, CIE, stato civile, Dematerializzazione procedimenti amministrativi
elettorale) Firma digitale remota docenti
. Gestione giuridico-economica del personale
Gestione prove di selezione accesso
programmato
Gestione studenti
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.
19. Esempi di servizi per una ASL
Esenzione
Continuit Assistenziale (ex. guardia medica)
Vaccinazioni
Scelta e revoca
Servizio di Prevenzione e Protezione
Laboratorio di analisi
Impiantistica e sicurezza sul lavoro
Patologie cronico degenerative e tumorali
Medicina legale
Protesica
Consultori
SERT
Strutture sanitarie accreditate
Sanit animale
Servizio igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche
Gestione amministrativo-contabile
Logistica e Supply Chain
Gestione asset aziendali
Gestione delle risorse umane
Servizi direzionali
CUP diretto e/o centralizzato 19
Esposizione referti su FSE
20. Esempi di servizi per una AO
servizio di DEA
servizio di Accettazione/Dismissione e Trasferimento ricoveri (ADT)
servizio di gestione della Cartella Clinica di ricovero
servizio di gestione sale operatorie
servizio di gestione delle terapie intensive
servizio di gestione ambulatori e casse
servizio di gestione dei Laboratori Analisi
servizio di gestione della Radiodiagnostica (Radiologia e Medicina Nucleare)
servizio di gestione di Anatomia Patologica
servizio Centro Trasfusionale (SIMT)
servizio di gestione delle Prenotazioni ambulatoriali (CUP provinciale)
servizio di gestione del Protocollo e Delibere
portale Internet
portale Intranet
posta Elettronica
servizio amministrativo contabile e controllo di gestione
servizio gestione Risorse Umane
servizio di gestione di Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro 20
21. Esempi di servizi per una Provincia (classi di
servizio)
Affari Generali Protocollo
Affari Generali - Ufficio Giunta/Ufficio Consiglio/Gestione atti/Societ Partecipate
Personale - Gestione Economica del Personale
Personale - Rilevazione presenze
Gestione Economica dell'Ente - Programmazione Finanziaria
Gestione Economica dell'Ente - Gestione ordinativi e pagamenti
Gestione Economica dell'Ente - Controllo di Gestione
Gestione Economale - Gestione Economato, Ordini e Magazzino
Sistema bibliotecario della Provincia
Settore Lavoro - Portale Sintesi
Gestione Sanzioni Polizia Provinciale
Rilascio licenze di Pesca
Gestione venatoria
Servizio zootecnia, agricolo e dell'alimentazione
Albo Pretorio
Siti Istituzionali
Anagrafe Estesa Sovracomunale
Sistema Informativo Territoriale
Servizi provinciali e-gov
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22. criticit
Individuazione del responsabile della CO
Relazione sul CAD
Competenze tecniche non sempre presenti, specialmente nelle
amministrazioni di piccole dimensioni
Vincoli di budget
Armonizzazione delle liste dei servizi e delle valutazioni di criticit per
stessa tipologia di amministrazione
In molti casi necessit di interventi di razionalizzazione sui siti primari
(consolidamento, virtualizzazione,) prima di adottare soluzioni di DR
Rischio di moltiplicazione dei data center in assenza di soluzioni
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condivise
23. soluzioni
Supporto DigitPA (linee guida, tool autovalutazione, schema
SFT, seminari e workshop)
Supporto organismi di settore ANCI/Ancitel, CISIS, IT4U, per
armonizzare valutazioni servizi critici
Ricerca soluzioni DR condivise tra pi湛 amministrazioni tramite:
Centri Servizi Territoriali,
societ in house regionali,
consorzi interuniversitari
.......................................
Ricorso al mercato per consulenza e servizi di DR
Virtualizzazione e cloud?
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24. Esempi di soluzioni
Tier 1 per istituti scolastici con 1 server e 10 pdl, trasferimento settimanale
supporti dati in sede secondaria o di altro istituto e accordo con fornitore per
installazione server in caso emergenza
Soluzione tier 4 tra due sedi della stessa amministrazione (piccolo o medio
comune) con piattaforme virtualizate
Soluzione di BC a livello di campus per Universit o azienda ospedaliera e sito
per DR geografico presso fornitore esterno (eventuale societ regionale o
consorzio) o altra amministrazione (mutuo soccorso)
Grande comune o regione: gara per fornitore sito e servizi di DR (a volte inclusi
servizi di connettivit) con Tier differenziati
Amministrazioni centrali in full outsourcing hanno rivisto le criticit dei servizi,
rinegoziato i requisiti di DR e integrato i propri piani e le strutture organizzative
di CO e DR con quelle dei fornitori
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25. DigitPA: Iniziative in corso e pianificate
Sviluppo di modelli di Studi di Fattibilita Tecnica
Tavolo Tecnico per i profili di servizio essenziali e dei
loro livelli minimi per le soluzioni di disaster recovery
Attivita di monitoraggio delle infrastrutture della PA ai
fini di una razionalizzazione dei servizi di CO/DR
25
26. Tavolo tecnico con fornitori: lista servizi DR
Consulenza per
Studio fattibilit tecnica (SFT)
BS25999 ISO/IEC22301
BIA e RA
ISO/IEC 27001
Progettazione soluzione DR
Realizzazione soluzione DR
Predisposizione/manutenzione piani CO e DR
Servizi di auditing di soluzioni di DR
Disponibilit, gestione e manutenzione:
Siti DR (+ connettivit) ANSI/TIA-942
Risorse Hw + sw per DR ISO/IEC 24762
Postazioni di lavoro per DR
Servizi dati:
Trasporto e conservazione supporti dati presso sito DR
Servizi di storage on-line 26
27. Limportanza del 50-bis (e non solo): una
testimonianza
Le scrivo di nuovo in tema di disaster recovery visto che in questi ultimi 20 giorni
qui a Ferrare abbiamo sperimentato il terremoto.
In particolare io abito a Sant'Agostino, e per il momento vivo in un camper perch辿
sono fortunata.
Il comune interno non 竪 pi湛 agibile e la Provincia di Ferrara mi ha dislocato a
lavorare per il periodo dell'emergenza immediata nel Centro Operativo Comunale di
Sant'Agostino.
Alla luce di questo ho capito molto bene l'importanza del disaster recovery.
Nel nostro caso tutti gli archivi cartacei, tutti i dati, tutta la struttura 竪 rimasta dentro
al comune che questa settimana dovr implodere portandosi dietro tutta la
conoscenza dell'ufficio tecnico e degli altri suoi servizi.
I cittadini chiedono la documentazione per sapere come sono fatte le loro case per
cercare di non perderle alla prossima scossa ma noi non possiamo rispondere,
abbiamo tutto in comune.
Siamo (credo dignitosamente) ripartiti individuando la scuola elementare come
sede, ci manca tutto dalle graffette ai pc e dopo aver recuperato un back up le
funzioni anagrafe, contabilit, sito e posta sono ripartite.
...abbiamo toccato con mano che la domanda del cittadino, in caso di disastro,
cambia molto.
...