3. Come leggere i dati
? Partiamo innanzitutto dal numero dei membri eletti:
475 (295 in collegi uninominali e 180 in rappresentanza
degli 11 distretti in cui vige un sistema proporzionale)
? Rispetto alla precedente tornata elettorale sono stati
eliminati, con un emendamento alla legge elettorale
(25 giugno 2013), 5 collegi uninominali per tentare di
correggere la cronica disparit tra aree urbane e aree
rurali. In merito si espressa anche la Corte Suprema
Giapponese con sentenza del 18-12-2001. Altre Alte
Corti in tutto il paese hanno invece dichiarato
incostituzionali i risultati elettorali del 2012.
4. Seggi assegnati in collegi uninominali (sopra) e
con sistema proporzionale (sotto)
5. Come leggere i dati
? Come evidenzia la tabella precedente, la coalizione di maggioranza
ha ottenuto ben 232 seggi grazie alle vittorie nei collegi
uninominali. Se si pensa che la maggioranza assoluta alla Shgiin si
ottiene con 238 seggi, il ragionamento presto fatto.
? Tra gli altri partiti di opposizione, infatti, solamente il DPJ ha
ottenuto pi seggi (anche se di poco) nei collegi [38], rispetto ai
distretti [35].
Tutti gli altri partiti hanno ottenuto la maggior parte dei loro seggi
nei distretti proporzionali:
- lIshin no t (o Innovation Party) 30 di 41
- il Kmeit 26 di 35
- Kysant (o Communist Party) 20 di 21
? Risultati comunque in linea con le precedenti tornate elettorali e
ampiamente annunciati (con lunica eccezione del Kysant)
6. Prestazione dei Partiti
LDP-Jiyminshut [] e Kmeit []
? LLDP stravince le elezioni con risultati in linea con le
aspettative. Rispetto alla precedente tornata perde
solamente 2 seggi, principalmente a causa della
soppressione dei 5 collegi uninominali.
Rispetto al 2012 ottiene 14 seggi in meno dai collegi
uninominali, ma 11 in pi dai distretti proporzionali.
? Assieme al Kmeit hanno presentato 292 candidati
nei 295 collegi uninominali, di cui eletti 232
? Tutte le roccaforti storiche hanno tenuto e non ci sono
stati esclusi eccellenti
? Il Kmeit ottiene quattro seggi in pi rispetto al 2012,
tutti dai distretti proporzionali
7. Prestazione dei Partiti
DPJ-Minshut []
? Dopo la debacle elettorale del 2012 il DPJ si aspettava una dura battaglia in
molti dei collegi e dei distretti. Consci degli errori commessi due anni fa
(dove presentarono pi candidati (anche dello stesso partito) in quasi tutti
i collegi uninominali) la nuova dirigenza del partito ha raggiunto un
accordo pre-elettorale con altri partiti di opposizione (Kaikakut, Jisedai
no t, Seikatsu no t e Shamint) per presentare un unico candidato in 196
dei 295 collegi uninominali.
? In complesso, il DPJ guadagna 16 seggi e raggiunge quota 73,
confermandosi il secondo partito giapponese
? In realt, il DPJ guadagna solamente 11 seggi rispetto alla passata
legislatura (5 parlamentari si erano infatti uniti successivamente,
fuoriuscendo da altri partiti di opposizione)
? Analizzando le prestazioni collegio per collegio, si capisce come il
guadagno del DPJ sia avvenuto completamente a discapito degli altri
partiti di opposizione, principalmente di Minna no T (che non ha
partecipato alla tornata elettorale, dissolvendosi) e Nippon Mirai no T
(collassato in seguito alle scarse performance elettorali)
8. Prestazione dei Partiti
Innovation Party-Ishin no T[S¤ε]
? Alla prima apparizione sulle schede elettorali nipponiche, il
partito (frutto dellunione del Nippon Ishin no Kai e del Yui
no T) si ben comportato, perdendo solamente un seggio
della rappresentanza pre-elezione. Rispetto al 2012, invece,
il divario pi netto, ma bisogna considerare la rottura
avvenuta allinterno del vecchio Nippon Ishin no Kai tra
Hashimoto e Ishihara che ha portato alla fuoriuscita dal
partito di un gruppo di parlamentari capitanati da Ishihara.
? Il partito di Hashimoto si conferma comunque terza forza
del parlamento, portando alla Shiin ben 41 eletti
principalmente grazie alle roccaforti di ?saka e del distretto
del Kinki
9. Prestazione dei Partiti
Communist Party-Kysant [b]
? Sicuramente uno dei vincitori della tornata.
? Il Kysant guadagna ben 13 seggi nella nuova Shiin e raggiunge quota
21.
? Era dal 1996 che il Kysant non superava le 20 unit alla Shiin. Ma allora
si tratt principalmente di uno spostamento di voti dal morente Shamint
al Kysant; voti che poi confluirono nel nascente DPJ.
? Risultato storico anche lelezione del primo parlamentare comunista in
un collegio uninominale (Okinawa 1). Finora, infatti, il Kysant aveva
ottenuto la sua rappresentanza parlamentare esclusivamente dai distretti
proporzionali.
? Fedele alla sua tradizione di presentare un candidato in ogni collegio (a
discapito del risultato scontatamente negativo), il partito ha presentato il
pi alto numero di candidati (assieme al LDP) tra tutti i partiti in lizza; ben
292 (non ha presentato candidati solamente nei collegi Okinawa 2,
Okinawa 3 e Okinawa 4).
Questa tradizione, interrotta momentaneamente negli anni 90 a causa
dello sperpero di risorse dovuto al mancato rimborso per i candidati che
non raggiungevano il 10% dei consensi, sembra aver ripagato la costanza
del Kysant.
10. Prestazione dei Partiti
Altri
? Scompaiono, o meglio, scompariranno a breve altri partiti
di minoranza come il Jisedai no t, il Kaikaku no t e il
Seikatsu no t, destinati ad essere assorbiti (o riassorbiti)
dal DPJ.
? Tra tutti, il destino pi incerto quello del Seikatsu no t,
ridotto ormai a 4 soli parlamentari (2 nella Shiin e 2 nella
Sangiin).
?zawa potrebbe riservare ancora qualche sorpresa.
? Questa tornata elettorale ha registrato un leggero aumento
nel numero di candidati indipendenti vittoriosi (da 5 a 8)
dovuto soprattutto alla scomparsa di alcuni partiti minori i
cui rappresentanti mantengono comunque una vasta base
di consensi a livello locale.
11. Prestazione dei Singoli
Candidati
Questo poster, preso a prestito dal
movimento contro il nucleare, utile
per introdurre largomento sulla
prestazione dei singoli candidati.
Il manifesto incoraggia gli elettori a
far perdere gli 11 amanti
dellenergia nucleare, tutti del LDP.
Tra questi possiamo facilmente
riconoscere diversi elementi di spicco
dellattuale dirigenza del partito
liberal-democratico e della passata
amministrazione.
Inizieremo la nostra analisi dal partito
di governo, vincitore indiscusso della
tornata elettorale, e dai componenti
degli ultimi due governi ABE.
12. ABE SHINZ? (60 anni)
Primo minisistro
Alla nona rielezione alla Shiin, Abe
stravince il suo collegio [Yamaguchi 4]
(tradizionale feudo di famiglia creato
dal nonno Kan e rinforzato nel
dopoguerra dal padre Shintaro) col
76.3% dei consensi.
Nonostante il successo, Abe ottiene
quasi 20.000 voti in meno rispetto alla
precedente tornata e rimane il
secondo politico pi votato nella
prefettura di Yamaguchi, dietro a
Kmura Masahiko [Yamaguchi 1].
La sua decisione di sciogliere
anticipatamente la Shiin ha dato i
suoi frutti. E lui il vincitore di questa
tornata, anche se il successo elettorale
non da considerarsi un referendum
sulla sua politica economica
[Abenomics].
ABE ottiene 100.829 voti battendo due
nuovi candidati delle opposizioni.
13. AS? TAR? (74 anni)
̫
Ex-Vice Primo Ministro e Ministro delle
Finanze probabilmente riconfermato
Leader della fazione As,
determinante per la rielezione di Abe
nel ruolo di Presidente del LDP, nonch
esponente della esigua minoranza
cattolica giapponese.
As stravince il seggio di Fukuoka 8
(tradizionale feudo di famiglia
appartenuto al padre Takakichi prima
di lui) con il 71.3% dei voti venendo
rieletto alla Shiin per la 12 volta non
consecutiva (fuori dal 1983 al 1986).
Anche lui registra una leggera flessione
dei consensi rispetto alla precedente
tornata di circa 20.000 voti (in cui per
aveva ottenuto una percentuale di voti
inferiore).
Il DPJ, cos come tutti gli altri partiti di
opposizione (ad eccezione del
Kysant) non ha schierato nessun
candidato nel collegio.
AS? ottiene 126.684 voti, il pi votato
degli eletti nella Prefettura di Fukuoka.
14. KISHIDA FUMIO (57 anni)
Ex-Ministro degli esteri, probabilmente
riconfermato
Il leader della Kchikai (o Kishida
Faction) stravince il suo seggio
[Hiroshima 1 (tradizionale feudo di
famiglia)] con il 65.7% dei voti e viene
rieletto per l8 volta deputato.
Come nella tornata precedente, anche
questa volta le opposizioni presentano
ben 3 sfidanti, tutti alla prima
esperienza elettorale. Il DPJ non
presenta nessun candidato.
Anche Kishida vede calare i suoi
consensi di circa 7.000 unit ma,
rispetto al 2012, guadagna 2 punti
percentuali sui rivali.
Seconda classificata giunge la
candidata del Ishin no T col 17.4%.
Kishida correva col supporto del
Kmeit e riceve 93.236 preferenze.
15. SUGA YOSHIHIDE (66 anni)
x
Ex-Chief Cabinet Secretary probabilmente
riconfermato
Ex affiliato della fazione Obuchi prima
e Koga poi. Attualmente privo di
affiliazione.
Suga una figura importantissima
delle ultime due amministrazioni Abe
e riveste il delicatissimo ruolo di Capo
di Gabinetto, ruolo la cui errata
nomina fu una delle cause del
fallimento del primo governo Abe.
Membro della Nippon Kaigi e uomo di
cui il primo ministro si sempre
servito nei suoi precedenti incarichi.
Scontata la sua ri-nomina a Chief
Cabinet Secretary.
Suga vince il suo collegio [Kanagawa 2]
con il 67.7% dei voti.
Correndo con lappoggio del Komeito,
Suga incrementa sia il numero di voti
(9.000 in pi) sia la percentuale di
consensi (ben 10 punti percentuali)
rispetto alla precedente tornata.
16. ISHIBA SHIGERU (57 anni)
ʯ ï
Ex-Ministro senza portafoglio con diversi
compiti. Attuale Segretario Generale del LDP
Dopo aver perso la corsa contro Abe
per la presidenza del LDP, Ishiba ha
accettato di entrare a far parte del
governo nel terzo governo Abe.
Affiliato alla vecchia Keiseikai, ora
senza affiliazione.
Anche lui membro della Nippon Kaigi.
Ishiba, uno dei possibili successori di
Abe, stravince il suo collegio [Tottori 1]
nella poco popolosa Tottori con
l80.3% dei consensi venendo rieletto
per la 10 volta.
Rispetto allultima tornata, Ishiba
perde consensi sia dal punto di vista
numerico (ben 31.000 in meno) sia dal
punto di vista percentuale (-4% seppur
nel 2012 corresse contro due avversari
e non solo uno come questa volta).
Da valutare la sua prossima
collocazione allinterno dellesecutivo!!
17. AMARI AKIRA (65 anni)
Ex-Ministro per la pianificazione Economica
Aderente al New Liberal Club, ora
senza affiliazione.
Simpatizzante della Nippon Kaigi e
forte sostenitore del ritorno al
nucleare.
Amari viene rieletto per l11 volta alla
Shiin vincendo il suo collegio
[Kanagawa 13] col 60.5% dei voti.
Rispetto alle precedenti tornate
elettorali, Amari incrementa
notevolmente il suo bottino di voti
(+31.000 voti e +17%), nonostante
lottasse solamente contro altri 2
candidati, a dispetto del 2012, dove i
candidati delle opposizioni erano stati
ben 4.
Rimarr quasi sicuramente nella
squadra di governo, anche se si
parlato di un suo possibile cambio di
ministero.
18. TAKESHITA WATARU (68 anni)
ب
Ex- Ministro per la Ricostruzione e responsabile
della coordinazione dei lavori nelle prefetture
colpite dal grande terremoto del Tohoku del 2011
Membro della Nippon Kaigi e fratello
dellex-primo ministro Takeshita
Noboru da cui ha ereditato il collegio
[Shimane 2] dopo la sua morte.
Takeshita ha vinto il collegio col 69.2%
dei voti, venendo rieletto per la 6
volta e risultando il pi votato della
Prefettura di Shimane.
Rispetto alla precedente tornata perde
circa 12.000 voti ma guadagna 1 punto
e mezzo percentuale sui rivali.
Rimarr probabilmente nel nuovo
governo Abe con lo stesso incarico.
19. ONODERA ITSUNORI (54)
СҰ
Ex-Ministro della Difesa [ABE II]
Membro della fazione Kishida e
professore universitario specializzato
in politica estera.
Ministro della difesa nel secondo
governo Abe, si dimesso prima del
rimpasto del 2014.
Onodera viene rieletto per la 6 volta
deputato vincendo il suo collegio
[Miyagi 6] col 70.6% dei consensi.
Onodera rimane il pi votato della
Prefettura di Miyagi e guadagna ben 8
punti percentuali e 4.000 voti rispetto
al 2012.
Da tenere in considerazione per il
dopo Kishida al Gaimush.
20. ETO AKINORI (59 anni)
Ex-Ministro della Difesa
Alla 6 rielezione, Eto vince il suo
collegio [Aomori 2] col 67.5% delle
preferenze.
Rispetto alla tornata precedente si
mantiene pi o meno stabile nei
consensi.
Gi pi volte vice ministro della difesa
e presidente della commissione
sicurezza della camera bassa, viene
promosso dopo le dimissioni di
Onodera.
Membro della fazione Takamura (ora
Oshima), probabile una sua
conferma alla difesa.
21. MACHIMURA NOBUTAKA (70
anni)
Т
Burocrate del MITI
Ex Chief Cabinet Secretary durante i
due governi Fukuda e leader
dellomonima fazione (ad oggi la pi
numerosa e potente della Kokkai) di
cui fa parte lo stesso Abe.
Tre volte ministro degli esteri nei
governi Koizumi 2, Koizumi 3 e Abe 1.
La sua vittoria nel collegio Hokkaido 5
stata meno netta degli anni
precedenti. Machimura ha ottenuto
infatti solamente 131.394 voti, pari
al 50.9%. Nonostante il collegio sia
abbastanza competitivo, Machimura
riuscito ad aumentare la sua base
elettorale, ma vince con uno scarto del
14% (nel 2012 vinse con uno scarto del
22%).
22. NUKAGA FUKUSHIR? (70)
~R ־
Presidente dellUnione Parlamentari
Giappone-Corea del Sud
Leader dellomonima fazione; la
seconda pi importante del LDP.
Nukaga stravince il suo collegio
[Ibaraki 2] col 76,7% dei voti,
incrementando di quasi 20 punti il
passato risultato del 2012.
Nukaga ottiene ben 142.238
preferenze contro le 113.891 ottenute
la scorsa tornata elettorale.
23. NIKAI TOSHIHIRO (75 anni)
A
Presidente della commissione affari interni
del LDP
Alla 11 rielezione.
Leader della fazione omonima.
Nikai vince il suo collegio [Wakayama
3] col 76.5% dei consensi.
Rispetto al 2012, Nikai perde quasi
4.000 voti ma vince con un margine
pi ampio (+16.5%).
24. SHIOZAKI YASUHISA (64)
c
Ex-Ministro del Lavoro e della Salute
Gi Chief Cabinet Secretary durante la
prima, fallimentare, esperienza del
governo Abe 1.
Anche se affiliato alla fazione Kishida,
rimasto sempre molto vicino ad Abe.
Shiozaki vince col 53.6% dei voti nel
suo collegio Heime 1 e viene quindi
rieletto per l8 volta.
Rispetto al 2012 perde circa 16.000
voti, in gran parte a causa dellottima
performance elettorale della candidata
del DPJ (appoggiata dagli altri partiti,
con la sola eccezione del Kysant).
25. OBUCHI Y?KO (41 anni)
Сm
Ex-Ministro dellEconomia
Figlia dellex-primo ministro Obuchi
Keiz, stata brevemente ministro per
leconomia del governo Abe III.
Si dimessa poco dopo in seguito allo
scandalo su presunte irregolarit nei
finanziamenti elettorali.
Affiliata alla fazione Nukaga; la vecchia
fazione Obuchi, guidata dal padre fino
al 2000.
Nonostante le dimissioni, vince
nettamente il suo collegio Gunma 5
(feudo storico del nonno prima e del
padre poi) col 71%, venendo rieletta
per la 6 volta.
Lo strascico dello scandalo sembra
comunque aver intaccato il suo
prestigio agli occhi degli elettori. La
Obuchi perde quasi 20.000 voti
rispetto al 2012 e un 7% di consensi.
Difficile una sua nomina ad incarichi di
primo piano, ma da tenere docchio
per il futuro.
26. YAMADA MIKI (40 anni)
ɽ
Affiliata alla fazione Machimura,
Yamada uno dei membri femminili
del LDP pi in vista e popolare.
Eletta per la prima volta nel 2012
sconfiggendo Kaieda nel suo collegio di
Tokyo 1. Yamada, spalleggiata da
Yosano Kaoru (membro di spicco del
LDP ritiratosi nel 2012 in seguito ad un
cancro alla gola), che le ha trasmesso il
suo feudo elettorale, ha svolto una
campagna elettorale spesso al fianco
del Primo Ministro uscente.
Yamada entrer sicuramente nel
nuovo governo Abe 4.
27. KOIZUMI SHINJIR? (33)
СȪ M
Alla terza elezione nella Shiin, Shinjir
ha raccolto leredit del padre, anche
in termini di popolarit.
Considerato da molti un futuro leader
del partito, Koizumi stato il politico
pi votato di queste elezioni.
Nonostante non sia riuscito a
raggiungere i 184.360 voti del 2012
(complice anche la bassa affluenza
elettorale), Koizumi riuscito ad
aumentare il divario coi suoi diretti
concorrenti nel collegio Kanagawa 11
(che fu del padre).
Il lupacchiotto ha stravinto con
l83.3%, ottenendo ben 168.953 voti e
superando anche Kno Tar
[Kanagawa 15], che nel 2012 era stato
il pi votato.
Forse troppo giovane e rampante per
un posto da ministro, comunque
lecito aspettarsi per lui un posto come
vice-ministro o nella futura dirigenza
del partito del prossimo anno.
29. KAIEDA BANRI (65 anni)
President of Minshut
Presidente del Partito dal 2012 e
protagonista di una parziale rimonta
nei consensi dopo la disfatta della
passata amministrazione.
Nonostante la sua popolarit, Kaieda
il vero sconfitto di queste elezioni.
Ripescato nel 2012 grazie al distretto
proporzionale, questanno rimane il
primo degli esclusi nel distretto di
Tokyo.
Nel suo collegio uninominale [Tokyo 1]
subisce una cocente sconfitta da parte
di Yamada Miki: ben 18.000 voti di
differenza.
Dopo la sconfitta ha subito annunciato
le sue dimissioni.
Probabilmente la sua carriera politica
termina qui.
30. ?HATA AKIHITO (67 anni)
º
Acting President
?hata vince di misura sul candidato
del LDP nel collegio Ibaraki 5 per
meno di 7.000 voti.
Dovr fare molta attenzione nel
ricostruire la sua base elettorale in
vista delle prossime elezioni. Il
candidato del LDP, infatti, in costante
rimonta da due elezioni a questa
parte.
Dimessosi dalla carica di segretario
generale del partito nel settembre del
2014, resta da vedere quale sar il suo
ruolo nella nuova dirigenza che il DPJ
assumer dopo le elezioni.
31. HOSONO G?SHI (43 anni)
Ұ ־
Segretario generale del DPJ
Alternativa pi credibile alla guida del
partito dopo le dimissioni di Kaieda.
Leader della Jiseikai e protetto di
Koshshi Azuma (ex segretario generale
del partito).
Hosono stravince il suo collegio
[Shizuoka 5] con ben 143.012 voti, pari
al 58.6% dei voti espressi. Con questo
risultato, Hosono risultato essere il
politico pi votato del Minshut per la
seconda elezione consecutiva.
Anche se leggermente in calo, la sua
popolarit ne fa uno degli esponenti
pi importanti del principale partito di
opposizione.
32. KAN NAOTO (68 anni)
ֱ
Ex-Primo Ministro e Supreme Advisor del DPJ
Primo Ministro dal 2010 al 2011 e
leader dellomonima fazione, ora
fazione ?hata.
Rimane una figura importante
allinterno del partito, ma non
possiede pi la forza e il leverage
politico di qualche anno fa.
Come nel 2012, Kan viene eletto grazie
al sistema proporzionale, perdendo lo
scontro nel collegio con Tsuchiya
Masatada del LDP.
Kan recupera comunque terreno
rispetto alla precedente tornata in cui
era stato punito dagli elettori per il
flop del partito.
33. NODA YOSHIHIKO (57)
Ұ
Ex-Primo Ministro e Supreme Advisor del DPJ
Primo Ministro dal 2011 al 2012.
Noda ha gestito lultimo disastroso
anno della parentesi governativa del
DPJ, pagandone politicamente un caro
prezzo.
Nonostante questo, Noda uno dei
pochi esponenti del DPJ a possedere
un seggio sicuro. Pu permettersi
perfino di perdere 43.000 voti rispetto
alle precedenti elezioni e risultare
comunque vincitore nel suo collegio
[Chiba 4] col 51.7% dei consensi.
Con ?zawa e Kaieda fuori dai giochi, la
sua influenza allinterno del partito
da valutare.
34. OKADA KATSUYA (61 anni)
Ҳ
Supreme Advisor del DPJ
Ministro degli Esteri dal 2009 al 2010 e
Vice Primo Ministro nel 2012. E stato
segretario generale e presidente del
Minshut.
Anche lui, come Noda, uno dei pochi
esponenti di spicco del partito ad
avere un seggio sicuro.
Nella tornata elettorale stato infatti
rieletto per la 9 volta col 64% delle
preferenze.
In passato vicino a Naoto Kan, un
altro possibile candidato alla
sostituzione di Kaieda.
35. YOKOMICHI TAKAHIRO (73)
· Т
Supreme Advisor del DPJ
Dopo la sconfitta del 2012, in cui era
risultato sconfitto dal candidato del
LDP nel suo collegio uninominale
[Hokkaido 1], ma comunque eletto
grazie al proporzionale, Yokomichi
riesce a riprendersi il primo posto nel
collegio, sconfiggendo di circa 11.000
voti il suo sfidante.
Da notare come la prestazione di
questanno sia dovuta in larga misura
alla decisione delle opposizioni di
presentare un solo candidato in molti
collegi, evitando di disperdere i voti.
Proprio grazie a questa strategia,
nonostante il candidato del LDP
ottenga 20.000 voti in pi rispetto al
2012, Yokomichi riesce a sopravanzarlo
vincendo col 43.5% dei consensi.
36. TANAKA MAKIKO (70)
wo
Sconfitta nel suo collegio nel 2012,
non si ripresentata in questa tornata
elettorale.
38. OZAWA ICHIR? (72 anni)
Сg һ
Definito in molti modi per la sua
caratteristica abilit di dirigere la
politica giapponesi degli ultimi
ventanni rimanendo dietro le quinte.
Fuoriuscito dal DPJ (come un po da
tutti i partiti di cui stato membro),
nel 2012 fonda il Seikatsu no T.
Come nelle precedenti elezioni, il
seggio di Ozawa [Iwate 4], che fu del
padre prima di lui, non in
discussione.
Nonostante le performance quasi nulle
del suo partito (2 seggi da collegi
uninominali) Ozawa vince col 47.8%
dei voti, ma vede il rivale del LDP
avvicinarsi sempre di pi ogni anno.
Apparentemente fuori dai giochi e
impegnato a risolvere i suoi problemi
giudiziari, Ozawa ci ha abituato a
continui colpi di scena. Meglio non
darlo per morto
39. EDA KENJI (58 anni)
˾
Ex leader di Minna no T e adesso
leader del Ishin no T assieme ad
Hashimoto.
Eda sta riuscendo nel riavvicinare gli
esponenti del suo vecchio partito
allIshin no T, mantenendo il partito
come terza forza della Shiin.
Rivince nettamente il posto nel suo
collegio [Kanagawa 8] col 54.5% dei
voti, anche se in leggera flessione
rispetto al 2012 (come numero di voti,
non come percentuale).
40. SHII KAZUO (60 anni)
־λ ͷ
Presidente del Kysant
Il Kysant uno dei vincitori di
questa tornata elettorale raccogliendo
ben 13 posti in pi rispetto agli ultimi
anni. La maggior parte di questo
successo, per, sembra temporaneo e
dovuto ad un voto di protesta nei
confronti della classe politica
giapponese.
Dopo leliminazione del vecchio
collegio Chiba 1 con la riforma
elettorale del 1994, Shii ha dovuto
ricorrere alla componente
proporzionale per ottenere un posto
nella Kokkai.
Dal 1996 a oggi sempre stato eletto
come membro della lista del distretto
Kant del Sud, di cui capolista.
41. AKAMINE SEIKEN (66 anni)
X t
Poco conosciuto nel panorama politico
nazionale, Akamine riuscito ad
ottenere un risultato storico per il
Kysant venendo eletto nel collegio
uninominale Okinawa 1; la prima volta
di un esponente del partito comunista
da quando stata varata la riforma
elettorale nel 1994.
Con 57.935 voti, pari al 39.8% dei
consensi espressi, guadagna oltre
30.000 preferenze rispetto al 2012 e
sorpassa il candidato del LDP, fermo a
53.241.
42. ISHIHARA SHINTAR? (82)
ʯԭ ̫
Fuoriuscito dal vecchio Ishin no Kai
assieme ad un gruppo di parlamentari,
Ishihara ha fondato il nuovo Jiseidai no
T.
Il partito non ha tuttavia riscosso il
successo sperato e solamente due dei
suoi 19 membri sono riusciti a farsi
rieleggere.
Lo stesso Ishihara, tra laltro collocato
allultimo posto della lista del suo
distretto proporzionale [Tokyo], non
stato eletto.
A 82 anni, privo di una base
parlamentare importante, sembra sia
giunto ormai il tempo di ritirarsi dalla
vita politica. Le sue dimissioni erano
state gi annunciate alla vigilia.
43. HIRANUMA TAKEO (75)
ƽ
Presidente del Jiseidai no T
Presidente del partito maggiormente
sconfitto in questa tornata elettorale.
Hiranuma comunque riuscito ad
aggiudicarsi il suo collegio [Okayama 3]
per la 12 volta con il 49.2% dei voti.
Hiranuma ha mantenuto lo stesso
numero di voti delle precedenti due
tornate elettorali.
Assieme a Sonoda Hiroyuki
[Kumamoto 4] stato lunico
rappresentante del suo partito ad
essere eletto alla Shiin.
44. ISHIKAWA TAIGA (40 anni)
ʯ
Scelta coraggiosa la sua.
Ishikawa ha tentato di diventare il
primo parlamentare apertamente gay
della storia giapponese.
Purtroppo, correndo per il piccolo
Shamint in un distretto in cui lLDP
prevedeva di vincere nettamente, non
ha mai avuto nessuna chance fin dallo
inizio.
La sua battaglia ha comunque
catalizzato lattenzione di molte
persone assidue frequentatrici della
rete e dei social network.
46. OKINAWA
? Il dato pi importante la sconfitta in tutti i
quattro collegi uninominali dei candidati del LDP.
? Tradizionalmente non terreno propizio per i
politici liberal democratici, in alcune occasioni
hanno tuttavia saputo far meglio. Per esempio,
nel 2012, avevano conquistato 3 seggi su 4.
? La perdita stata compensata dallelezione di 2
parlamentari in pi nel distretto proporzionale
del Kysh rispetto al 2012, ma uno di questi
stato ottenuto dal Komeit
47. ?SAKA E KINKI
? Rispetto al 2012, dove si era verificato lexploit
del Ishin no Kai di Hashimoto e Ishihara, il
2014 ha registrato un avanzamento del LDP
nellarea.
? 9 collegi per lLDP e 4 per il Komeit contro i 7
totali della precedente elezione.
? Nel distretto proporzionale del Kinki, invece, il
recupero stato meno marcato e lLDP ha
riguadagnato solamente due seggi.
48. COLLEGI ELIMINATI
? Come detto precedentemente, in questa elezione sono
stati cancellati cinque collegi uninominali per tentare di
eliminare la disparit tra area urbane e area rurali.
? I collegi eliminati sono stati accorpati ad altri collegi
della stessa prefettura, andando ad aumentare il
numero di elettori in una determinata area.
? Sono stati eliminati: Fukui 3 (in realt Fukui 2),
Yamanashi 3 (diviso a met tra Yamanashi 1 e 2), Kchi
3 (in realt Kchi 1 e 2 sono stati uniti), Tokushima 3
(diviso a met tra Tokushima 1 e 2) e Saga 3 (unito a
Saga 2). In tutti e cinque lLDP aveva un eletto.
50. Conclusioni Finali
? LLDP ha stravinto le elezioni
ottenendo pi dei 2/3 dei seggi della
Shiin necessari per una riforma
costituzionale e per sopravanzare una
eventuale ostruzione della Sangiin
? La coalizione di governo ha ottenuto
2 seggi in pi rispetto al 2012 ma non
riuscita a sbancare, come alcuni
sondaggi avevano erroneamente
previsto (alcuni avevano predetto
lLDP oltre i 300 seggi, altri si erano
spinti fino a 320)
? Laffluenza stata la pi bassa mai
registrata [52.7%] e di ben sette punti
inferiore al precedente record del
2012
? Il Minshut non ha riguadagnato il
terreno perduto, ma si limitato a
fagocitare gli altri partiti pi piccoli
? Con il 61.27% dei voti ottenuti, lLDP
supera a livello nazionale il risultato
ottenuto nel 2012 [61.25%]
? Koya Nishikawa, ex-ministro
dellagricoltura, non stato rieletto
nel suo collegio (ma ripescato nel
proporzionale) per 199 voti (pari allo
0.2%) perdendo il duello con lex
governatore della prefettura di
Tochigi Fukuda Akio [DPJ]
? Il leader del vecchio Minna no T,
Watanabe Yoshimi, stato sconfitto
da indipendente nel feudo di famiglia
[Tochigi 3] dal candidato del LDP per
circa 11.000 voti.
? Sono state elette 45 donne, di cui la
maggior parte nei collegi e nei
distretti del nord del paese