Una visione socio-economica d'insieme della situazione folignate negli anni 50.
Questa lezione 竪 stata realizzata dall'Officina della Memoria di Foligno
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Anni 50 a foligno.
1. Anni 50 a Foligno:
1. una visione dinsieme
Il quadro internazionale, lItalia, lUmbria, la citt
(a cura di Fausto Gentili, 2012)
2. Il quadro internazionale
guerra fredda
Anni difficili guerra calda in Corea
(Stati Uniti vs. potenze comuniste Unione Sovietica e Cina).
diapositive 2-5
Italia Umbria
conflitti molto aspri, condizione di
politici e sociali, permanente arretratezza
crisi dellagricoltura (in
esaurite nel 1951 le
provincia di Perugia, il 60%
risorse del Piano della popolazione attiva)
Marshall
Una citt si prolungher per tutto
non si delinea ancora in ginocchio, il decennio.
una chiara prospettiva di
sviluppo.
un futuro
diapositiva 11
minaccioso
diapositive 6-10
diapositive12-20
3. La conferenza di Yalta
Febbraio 1945, i tre grandi (Churchill, Roosevelt, Stalin) a Yalta prima del grande
freddo.
4. Il mondo diviso in due:
il Comitato centrale del PCUS dopo la morte di Stalin (1953)
6. Oltre i confini dell Umbria:
un paese povero, una democrazia giovane
Le elezioni del 18 aprile
1948 hanno visto il
trionfo della DC e lavvio
dei governi centristi.
L unit nazionale
antifascista 竪 ormai alle
spalle.
De Gasperi, Nenni e Togliatti prima della rottura del 1947
7. Un paese povero,
una democrazia
giovane
1952: elezioni
amministrative e
parziale affermazione
delle sinistre
Il Parlamento approva
la nuova legge
elettorale (legge
truffa per le
opposizioni)
1953: elezioni
politiche: il premio di
maggioranza previsto
dalla legge elettorale
non scatta
Dimissioni di De
Gasperi
8. Limpegno diretto
della Chiesa nello
scontro politico
Un articolo della
Gazzetta di Foligno che
sottolinea limpegno
della Chiesa contro
leresia pi湛 grave e
totale di tutti i secoli
della sua storia
10. Oltre i confini dell Umbria:
il boom dietro langolo (ma non si vede ancora)
Tra il 1951 e il 1958 si posero le premesse di
quello che sar definito miracolo
economico.
Aumentarono le esportazioni, i consumi
durevoli (elettrodomestici, auto,) e la
produttivit del lavoro, mentre restarono bassi i
salari.
La conseguenza pi湛 evidente fu la migrazione
dal sud al nord, che assumer proporzioni e
aspetti anche drammatici negli anni del
cosiddetto boom economico (1959-1963).
Si cre嘆 cos狸, accanto alla tradizionale Italia
rurale, unItalia industriale: fabbriche
meccanizzate e nuove figure sociali, come
quella dell operaio comune o di massa.
Audrey Hepburn e Gregory Peck in
Vacanze romane (Roma, 1952)
11. I simboli del boom (1959-63)
le immatricolazioni di automobili (colonna
grigia) e tv (colonna scura) tra il 1950 e il
1970.
il presidente dellEni,
Enrico Mattei, con lo
Sci di Persia
13. Foligno: le macerie e la ricostruzione
Tre punti critici
1. le conseguenze dei 2.il venir meno di alcune 3. lesiguit delle
bombardamenti strutture portanti risorse finanziarie
pubbliche
33 incursioni aeree (lAusa-Macchi o il carnificio
Alleate tra il novembre di Scanzano) legate al ciclo
delle commesse militari
1943 ed il giugno 1944
generale indebolimento
127 morti, del tessuto industriale e
artigianale
193 case distrutte
pi湛 di 1000 danneggiate;
14. Foligno nelle parole dellAmministraz. Comunale (1951)
Foligno, vitale citt di provincia,
con 45.000 abitanti, il cui
agglomerato urbano ne conta circa
20.000, era, prima della guerra,
prospera per la sua attivit
industriale e commerciale.
Ben 5.000 operai lavoravano ()
negli stabilimenti cittadini:
2.500 presso la fabbrica di
aeroplani A.U.S.A.;
500 circa presso il carnificio di
Scanzano,
altri 500 presso le Officine
ferroviarie
altrettanti () presso il locale
Zuccherificio.
un altro migliaio () presso
varie piccole e medie
industrie.
B. Mussolini con ling. Macchi, in visita allo stabilimento di V. Ancona
15. Le parole dellAmministrazione Comunale (1951)
Ora invece :
il Comune di Foligno 竪 forse il pi湛 povero,
certamente uno dei Comuni pi湛 poveri
della Provincia. Esso 竪 privo infatti di
qualunque azienda industriale o agricola; il
patrimonio immobiliare 竪 costituito
esclusivamente da fabbricati () distrutti o
danneggiati dalla guerra
modestissimi sono i patrimoni degli Enti o
Istituti di ricovero e cura (ospedale e
orfanotrofi).
Nel mezzo:
la guerra maledetta che spazz嘆 la
maggior parte dei complessi industriali e
molti impianti civili e militari, oltre a far
vittime molteplici tra la popolazione.
L AUSA-Macchi dopo i bombardamenti alleati - Fonte: Comune di Foligno, Relazione degli amministratori,
16. Un passo indietro:
le bombe
22 novembre 1943
prima, catastrofica incursione
aerea alleata:
ingentissimi danni materiali
97 vittime civili
Altre 32 incursioni si
succederanno nei mesi
successivi, fino allultimo giorno
di guerra (il 16 giugno 1944).
il Comune bombardato
19. Foligno in cifre: il
censimento 1951
Provincia di Perugia: 581. 323
M. 290.000
F. 290.588
Comune di Foligno : 44.576
M. 22.058
F. 22.518
Nei centri : 33.474
Nei nuclei : 3.366
Nelle case sparse : 7.736
Foligno citt: 19.707
Fonte: Istituto Centrale di Statistica,
IX Censimento Generale della Popolazione, 4
novembre 1951,
20. Foligno in cifre: la distribuzione del reddito
Limposta di famiglia
-Solo poche famiglie
(poco pi湛 di 2000)
sono chiamate a
pagare limposta.
-Tutti gli altri sono
esentati a causa del
basso reddito
- Le 4 famiglie pi湛
ricche versano
quanto le 18 del
secondo scaglione o
le 50 del terzo.
- Nettamente
inferiore il contributo
delle altre.
Fonte: Comune di Foligno,
Relazione degli amministratori, 1951
#4: Gi nella Conferenza di Teheran ( 28 novembre - 1尊 dicembre 1943 ), quando ormai si profilava la sconfitta del nazifascismo, i tre grandi si erano incontrati per definire le principali questioni relative alla prosecuzione della guerra. La conferenza di Yalta (4-11 febbraio 1945) defin狸 nel dettagli i problemi relativi alle ultime settimane di guerra ed alcune questioni di principio riguardanti il dopoguerra: lindizione di elezioni democratiche nellEuropa liberata; la nascita dell ONU; lo smembramento, il disarmo e la smilitarizzazione della Germania; la partecipazione dellURSS alla guerra contro il Giappone. In realt fu quella lultima occasione di accordo tra le potenze vincitrici: gi allindomani della capitolazione tedesca (9 maggio 1945) la Conferenza di Potsdam (17 luglio 4 agosto 1945) far registrare un nuovo, difficile clima nei rapporti tra lUnione Sovietica e le potenze occidentali, guidate dal nuovo presidente americano Harry Truman : 竪 linizio della Guerra fredda
#5: N辿 la morte di Stalin (5 marzo 1953) n辿 la successiva e contraddittoria destalinizzazione, avviata dal XX congresso del PCUS (1956) e promossa da Nikita Khruscev, suo successore ed autore del celebre rapporto segreto sui crimini di Stalin, segneranno un effettivo miglioramento del clima di guerra fredda. Nello stesso 1956, tra la fine di ottobre e linizio di novembre, si avranno la crisi di Suez e la rivolta dellUngheria, soffocata dallinvasione delle forze del Patto di Varsavia. Anche la corsa alla conquista dello spazio (4 ottobre 1957, programma Sputnik e primo satellite artificiale; 12 aprile 1961, Yuri Gagarin 竪 il primo uomo nello spazio) sar parte di questo conflitto strisciante, che avr due ulteriori fasi di crisi acuta con la costruzione del muro di Berlino (13 agosto 1961) e con la cosiddetta crisi dei missili a Cuba (15-27 ottobre 1962).
#6: La bomba all'idrogeno o bomba H (pi湛 propriamente bomba a fusione termonucleare incontrollata), a tuttoggi mai usata in iuazini di conflitto, fu sperimentata per la prima volta dagli U.S.A. nel novembre del 1952, e dai sovietici nell'agosto 1953. Immergendo una normale bomba atomica in un contenitore di materiale fissile, la bomba H moltiplica gli effetti distruttivi della reazione e raggiunge una potenza teoricamente illimitata. Dopo USA e URSS anche la Gran Bretagna (1957) la Cina (1967) e la Francia (1968) si dotarono di bombe allidrogeno.
#7: I governi di unit nazionale, sostenuti dai partiti antifascisti raccolti nel Comitato di Liberazione Nazionale ( CLN ) avevano governato la parte liberata del Paese durante i venti mesi della guerra di Liberazione (8 settembre 1943-25 aprile 1945: governi Badoglio I, Badoglio II , Bonomi I e Bonomi II ) e poi lItalia dal 25 aprile 1945 al 31 maggio1947 (governo Parri e governi De Gasperi I, II e III). Il IV Governo De Gasperi (31.5.1947-23.5.1948), insediatosi a seguito del viaggio di De Gasperi negli USA, aveva segnato lallontanamento delle sinistre dal Governo e la fine dell unit nazionale . Le elezioni del 18 aprile 1948 , le prime dopo la dittatura, avevano premiato questa scelta della DC, attribuendole la maggioranza relativa dei voti e la maggioranza assoluta dei seggi.
#8: La legge truffa, approvata tra aspre polemiche nel 1952, prevedeva un premio di maggioranza per la lista (o le liste apparentate)che avesse raggiunto il 50% deivoti. Ma le li ste apparentate dei partiti di governo (DC, PSDI, PLI, PRI. SVP e PSDAz) si fermarono, nelle elezioni politiche del 1953, al 49,8%. La DC perse oltre l8% dei voti e avanzarono le opposizioni di sinistra (PCIe PSI) e di destra (PNM e MSI). La sconfitta del 1953 segn嘆 il tramonto politico di A. De Gasperi, che morir nel 1954. I successivi governi della legislatura, tutti imperniati sulla DC, saranno guidati da Giuseppe Pella, Amintore Fanfani, Mario Scelba, Antonio Segni e Adone Zoli.
#12: Enrico Mattei, esponente della DC ed ex combattente della Resistenza, 竪 uno dei grandi protagonisti della storia dellimpresa pubblica italiana. Incaricato dal governo di procedere alla liquidazione dellAgip (lagenzia petrolifera fondata dal fascismo), procedette invece alla sua riorganizzazione e alla fondazione dellENI (Ente nazionale idrocarburi), che diverr ben presto uno dei pochi giganti delleconomia nazionale ed un fattore di pesante condizionamento della stessa vita politica del Paese. Impegnato nella ricerca di fonti energetiche sul territorio nazionale (Cortemaggiore) e soprattutto in Medio Oriente, lENI entrer rapidamente in contrasto con le cosidette sette sorelle (le compagnie petrolifere che dominavano il mercato internazionale). Mattei morir in un misterioso incidente aereo il 27 ottobre 1962.
#13: Da segnalare: 1. Il balzo demografico di Terni nel quarantennio post-unitario (la soc. "Terni" nasce nel 1884). 2. La battuta d'arresto, comune a tutte e tre le principali citt umbre, nel decennio 1941-1951
#17: Per un approfondimento sul tema dei bombardamenti, a Foligno e nel contesto della II guerra mondiale, si pu嘆 consultare la lezione Bombe su Foligno, a cura de Lofficina della memoria .
#20: Tre osservazioni: Dopo la battuta darresto del decennio 1941-51 la popolazione complessiva continuer a crescere di decennio in decennio, risentendo solo in parte delle oscillazioni del ciclo economico. Peser di pi湛, in positivo, la collocazione geografica sul fondo della Valle Umbra e lungo i grandi assi di comunicazione, che porter Foligno ad assorbire una parte significativa della migrazione interna dai comuni appenninici. La presenza di oltre settemila residenti in case sparse 竪 il riflesso della mezzadria che caratterizza in quegli anni lagricoltura umbra. Il dato dei quasi ventimila residenti in citt 竪 davvero impressionante se si tiene conto che la citt era allora fisicamente contenuta entro le mura storiche (con poche eccezioni: il viale della stazione, le case operaie di viale Ancona, qualche villa sotto i Canap竪, alcune palazzine lungo viale Firenze). I residenti attuali nel centro storico dopo decenni di crescita a macchia dolio nelle campagne circostanti- sono circa cinquemila.
#21: Limposta di famiglia era il principale strumento di quello che oggi chiameremmo federalismo fiscale. Era unimposta sul reddito delle famiglie, il cui importo veniva determinato dai Comuni, che erano anche i destinatari del gettito. La seconda guerra mondiale non era ancora terminata quando, per sopperire alla sempre pi湛 critica situazione finanziaria degli enti locali, fu emanato il DL n属 62 del marzo 1945, col quale si tent嘆 di aumentare il gettito tributario dei comuni. Tale decreto invest狸 le imposte di consumo, le imposte sul valore locativo e di famiglia, le sovrimposte, nonch辿 molti dei minori tributi locali. La disposizione pi湛 importante riguard嘆 lestensione a tutti i comuni delle facolt di applicare limposta di famiglia, in luogo dellimposta sul valore locativo, facolt limitata fino ad allora, dal testo unico, ai soli comuni con meno di 30 mila abitanti . (Fonte: Rivista on-line della Scuola superiore dell'economia e delle finanze, http://rivista.ssef.it/site.php?page=20050308073416258&edition=2010-02-01)