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                                                                                                             5 febbraio 2007



                                                                           Dall’Australia alle
                                                                            Cinque Terre,
                                                                            grande boom
                                                                                di turisti.
                                                                                                          di Barbara Raffellini



Dalle statistiche ENIT è emerso un forte aumento del flusso turistico dall’Australia verso l’Italia che,
subito dopo l’Inghilterra, si colloca al secondo posto come destinazione preferita. Da segnalarsi, come
particolarmente notevole, l’interesse mostrato dagli australiani per le Cinque Terre.

Nonostante la chiusura della sede dell’Alitalia nel 2003 e la cancellazione da parte della Qantas della
tratta Sydney-Roma, gli stupendi panorami di Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e
Riomaggiore sono diventati famosissimi in Australia, costringendo l’ENIT di Sydney a continue richieste
di materiale informativo sul Parco Nazionale delle Cinque Terre.

I ripidi versanti collinari, con le loro terrazze tappezzate di vigne, a precipizio su un mare cristallino,
sono ben conosciuti dagli australiani che spesso trovano il Parco citato fra le località meno inquinante
d’Italia. Nel 2006, le Cinque Terre sono salite sul gradino più alto del podio della Guida Blu di
Legambiente, superando ben 128 esami sulla qualità dell’ambiente marino, i servizi, le strutture e
l’offerta turistica. Come sospese tra sogno e realtà, le Cinque Terre, affacciate su uno dei golfi più
suggestivi del mondo, hanno fatto colpo sugli australiani, da sempre appassionati di natura e storia.

Il mercato australiano, un modello di turismo qualitativo anzichè quantitativo, ha rivelato un interesse
insaziabile per il territorio ligure e per l’opera spettacolare dei muretti a secco, testimonianza
dell’ingegnosità nell’interazione fra uomo e natura. Una quindicina di anni fa, quando annunciavo che
sarei andata a passare le vacanze nelle Cinque Terre, amici e colleghi mi guardavano con
un’espressione per come dire: “Dove?”

Ma negli ultimi anni c’è stato un boom incredibile. Ormai gli australiani sono abbonati alle Cinque
Terre: dai politici, ai vip, dai artisti ai manager , dalle famiglie agli studenti, tutti mi ripetono che e’ un
paradiso terrestre. Oggi, mi sanno dire persino il nome del barista, citano le ricette delle acciughe
ripiene e conoscono sentierei e carrugi che quasi quasi neanch’io ricordo più anche se vado nelle
Cinque Terre da piccola.
Barbara Raffellini e’ la direttrice di miraworld, un’agenzia di pubbliche relazioni ed originaria di Riomaggiore
ma oggi vive a Sydney, Australia.
(c) Barbara Raffellini 2007

miraworld.com
                                                                                  your world. our business.

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