3. TRAMA(testo collettivo)Il biondo Azur dagli occhi azzurri e Asmar dagli occhi neri crescono insieme in Francia. Vivono con il severo padre di Azur e la dolce Jenan, nutrice di Asmar. Insieme giocano, litigano, crescono imparando le loro due lingue madre: francese e arabo.Tutto questo fino a quando Azur viene affidato ad un nuovo tutore, mentre Asmar e la madre vengono cacciati di casa e ripartono verso il loro paese al di là del mare.3
5. Gli anni passano e Azur, ormai adulto parte per il paese al di là del mare per andare a liberare la bellissima fata dei Djinns, imprigionata e che bisogna liberare.Quando è ormai vicino al paese dei suoi sogni d’infanzia, la sua nave fa naufragio, ma lui riesce a salvarsi. All’arrivo sulla terraferma Azur viene respinto per i suoi occhi celesti che secondo la superstizione di quel paese portano sfortuna. Così decide di fingersi cieco e di non aprire più i suoi occhi. Lui, che una volta era un bellissimo ragazzo vestito in modo elegante è ora ridotto come un cieco mendicante, guidato in quel paese sconosciuto e inospitale dal suo conterraneo Raspù, sgradevole, imbroglione e senza vergogna.5… la cultura attraverso i suoni, la musica … i colori… chi è il diverso?
6. Dopo alcune peripezie che porteranno Azur a possedere la chiave rovente il giovane riesce a ritrovare la nutrice Jenan, divenuta ora la più ricca mercantessa della città e si fa riconoscere da lei cantando la dolce e melodiosa ninna nanna della sua infanzia. A casa di JenanAzur incontra anche Asmar, che subito non lo riconosce e lo accoglie in malo modo.Decidono però insieme di partire per liberare la fata, ma non sapendo dove si trova chiedono aiuto al saggio della città , che gli indica il percorso da fare. 6SOLO il SAPERE permette di andare oltre la superstizione
7. Prima di partire per la missione si recano entrambi dalla giovane e saggia principessa ShanShuShabà , che è rinchiusa nel suo palazzo per non rischiare di essere uccisa dai suoi nemici come gli altri suoi familiari. Lei dona loro diversi oggetti magici per sconfiggere il leone scarlatto e un enorme uccello che troveranno lungo il tragitto.7No NO, AI PREGIUDIZI!!<<IO HO CONOSCIUTO DUE PAESI, DUE LINGUE, DUE RELIGIONI: QUESTO FA SÌ CHE IO NE SAPPIA DUE VOLTE PIÙ DI TUTTI GLI ALTRI>>. <<LADDOVE GLI ALTRI SI FERMANO A CAUSA DEGLI OCCHI BLU O DEI GATTI NERI, IO VADO AVANTI.. E LI BATTO!>>.
8. Ponte fra oriente e occidenteAzur e Asmar divisi dal razzismo degli adulti, sono destinati a incontrarsi di nuovo, seguendo il sogno della stessa fiaba.8
14. Questo film parla di ….Culture diverseAmiciziaCollaborazioneSogni per il futuro (desideri)Fratellanza, unione e impegno reciproco per superare prove e difficoltà Superstizioni e pregiudiziL’Incontro tra culture diverse è un fattore arricchenteL’INTERCULTURA nasce dal vivere esperienze comuni E dallo scambio reciproco 14
16. … pensieri in libertà …Nonostante il destino li abbia separati, i due giovani saranno uniti dall’unica fede nel loro sogno d’infanzia e dalla speranza di lottare per un mondo migliore, in quanto consapevoli che la diversità è una ricchezza. (M.C)16
17. Il Film in 10 parole …17FRATELLANZARISPETTO DELL’ALTROSOLIDARIETÀSOGNODIVERSITÀAPERTURACONDIVISIONEDESIDERIATTENZIONECONOSCENZA
18. IV DDon bosco, MestrinoLaboratorio interculturale a.S 2010-2011Febbraio-marzo 201118