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Bando Regione Emilia RomagnaReti per l’internazionalizzazioneFinanziamenti per reti con vocazione internazionale
Agenda  Il bandoObiettivi e oggetto dell’interventoChi può fare domandaRequisitiSpese ammissibili e non ammissibiliCondizioni obbligatorie ai fini dell’ammissibilitàTempisticheContributo regionaleProcedure e modalità di istruttoriaValutazione dei progettiSettori ammessi2
Il bandoLa Regione Emilia-Romagna intende sostenere la nascita e il consolidamento di reti formali permanenti fra PMI finalizzate alla collaborazione produttiva, alla progettazione, alla logistica e alla fornitura di servizi sui mercati internazionali quale strumento di rafforzamento della competitività sistemica del territorio3Aumentare la competitività sul mercatoI progetti devono favorire percorsi di  internazionalizzazione, che attraverso l’aggregazione, possono aumentare la competitività delle aziende in reteRazionalizzare i costi unendo le capacitàFavorire lo scambio di conoscenze e competenze funzionali alla penetrazione commerciale e produttiva
Obiettivi e oggetto dell’interventoI progetti devono identificare una filiera produttiva specializzata, o un settore, e definire chiaramente un percorso strutturato di internazionalizzazione In particolare la rete formale deve identificare dettagliatamente lo scopo della propria costituzione, che deve essere realisticamente sviluppato nell'arco di almeno 3 anni su unsolo paese. 4Attività esclusivamente promozionali, di studio, di consulenzaorganizzazione di una rete di venditarealizzazione di joint-venture produttivepenetrazione commerciale realizzazione di un processo di qualitàricerca di subfornitori creazione di centri servizi integrati insediamento produttivo di natura distrettualetrasferimento tecnologico internazionale
Chi può fare domanda?5Raggruppamenti di P.M.I.e/o imprese artigiane aventi sede legale in Emilia-Romagna costituiti con forma giuridica di "contratto di rete”A.T.1. Associazioni Temporanee di Imprese già costituite tra Piccole e Medie Imprese e imprese artigiane, aventi sede legale nella Regione Emilia-RomagnaI Consorzi con attività esterna e società consortili di piccole e medie imprese e imprese artigiane, costituiti anche in forma cooperativa, aventi sede legale nella Regione Emilia­RomagnaSono esclusiConsorzi export
Le imprese che partecipano al Bando relativo alla Mis. 5.2.D pubblicato sul BURER n. 42 del 18 marzo 2011 Requisiti La rete partecipante al progetto deve:essere costituita da un minimo di 3 imprese PMI o artigiane aventi tutte sede legale in Emilia-Romagna. essere regolarmente costituita e iscritta al registro delle imprese appartenere ai settori di attività economica ammissibili possedere i requisiti (parametri dimensionali e caratteri di autonomia) di piccola e media impresa essere attivi e non essere sottoposti a procedure di liquidazione, fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali in corso o nel quinquennio antecedente la data di presentazione della domandanon presentare le caratteristiche di “PMI in difficoltà“possedere una situazione di regolarità contributiva rispettare le norme dell'ordinamento giuridico italiano in materia di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro e delle malattie professionali e della sicurezza sui luoghi di lavoronon essere destinatari di un ordine di recupero pendente 6
Spese ammissibili:le spese di studio e consulenza ISpese di consulenza volte ad identificare e sviluppare un percorso di internazionalizzazione di rete delle durata minima di 3 anni, comprensivo di:check­up aziendale,identificazione delle opportunità del paese targetstudio specifico di pre-fattibilitàredazione di un business plandi internazionalizzazione e sua applicazionericerca partnervalutazione delle partnership commerciali e produttiveSpese di consulenza esterna del "manager di rete" Spese di consulenza inerenti la ricerca in comune di partner commerciali o industriali Spese di consulenza relative all'organizzazione di b2b e visite aziendali in Emilia-Romagna o nel paese target7
Spese ammissibili:le spese di studio e consulenza IISpese di consulenza relative alla costituzione e gestione di centri comuni di servizi di vendita, controllo e certificazione di qualità, assistenza post-vendita, formazione, logistica. Costi per l'affittoCosti per la realizzazione di materiali promozionali e informativi di reteCosti esterni per la realizzazione del sito internet di rete in inglese o nella lingua del paese targetCosti per la realizzazione (ed eventuale protezione) della marca unitaria, identificativa della reteSono ammesse anche le spese del personale interno dipendenteSpese notarili e di registrazione sostenute per la costituzione dell'A.T.I. e/o per la formalizzazione del contratto di rete8
Condizioni obbligatorie ai fini dell’ammissibilità da prevedere nel progetto9L'incarico ad un manager di reteRete costituita da almeno 3 imprese PMI o artigiane, tutte con residenza in Emilia RomagnaLa compiuta realizzazione del sito webL’identificazione del brand unitario di rete
Spese non ammesse10Spese generalispese di viaggio e di soggiorno spese per la partecipazione a fierespese per affitto di magazziniSpese di personale dipendente per attività di ordinaria gestioneConsulenze ordinarie, contabili, fiscali, giuridico-amministrativeSpese di web marketing
La Regione avvierà la procedura di valutazione entro 30 giorni dalla sua ricezioneTale procedura si dovrà completare entro 90 giorni. Nel caso di incompletezza della documentazione inviata, il termine sarà sospesoIl progetto dovrà avere una durata minima di 12 mesi decorrenti dalla data dell'atto di concessione del contributo, e massima di 18 mesi Timing progetto reteTempistiche 11Timing bandoTiming valutazioneIl Bando resterà sempre aperto dalla data di pubblicazione sul BUR fino al 30/09/2011 e i progetti saranno finanziati secondo una procedura valutativa a sportello per ordine cronologico fin ad esaurimento delle risorse disponibili
Contributo regionale12Saranno esclusi i progetti con spesa ritenuta ammissibile dalla Regione inferiore a € 75.000,00Il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare l'importo di € 200.000,00 per progettoL'agevolazione prevista nel bando consiste in un contributo in conto corrente, fino ad una misura massima corrispondente al 50% della spesa ritenuta ammissibile
Procedure e modalità di istruttoriaIl nucleo di valutazione provvederà all'istruttoria delle domande pervenute su base mensile provvedendo alla verifica dei seguenti aspetti e requisiti: rispetto dei termini per l'inoltro della domandacompletezza dei contenutiregolarità formale e sostanziale della documentazione prodottasussistenza dei requisiti soggettivi e oggettivicorrispondenza delle spese previste nella domanda agli investimenti e spese ammissibilisussistenza delle priorità previste nel bando e nei suoi allegatisottoscrizione di conoscenza e di impegno al rispetto delle regole di informazione e pubblicità degli interventi e degli obblighi del monitoraggio13
Valutazione dei progettiIl nucleo di valutazione attribuirà ad ogni progetto un punteggio massimo di 100 puntiAi fini dell'ammissibilità del progetto il punteggio minimo dovrà essere di 60/100 Max 20 punti Max 10 punti Penetrazione di un nuovo mercato per tutte le imprese della reteImmissione sul mercato target di un nuovo prodottoMax 5 punti Max 5 punti Esperienza del "manager di rete"Collegamento e sinergie del progetto di rete con imprese o enti esteri del paese targetMax 10 punti Max 10 punti Numero delle imprese coinvolte nella rete superiore a 3 (se vi è coerenza settoriale)Chiara individuazione delle ricadute del progetto sulle singole imprese della reteMax 20 punti Max 10 punti Coerenza interna del progetto, in termini di chiarezza nella individuazione degli obiettivi e di coerenza delle attività programmate con i risultati attesiIntervento che prevede la prosecuzione delle attività del programma di rete oltre la conclusione del progetto14
Settori ammessi:Classificazione ISTAT ATECO 2007 ISezione C - agricoltura, silvicoltura e pesca (divisioni dalla 01 alla 03)Sezione D- fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata attività manifatturiere (divisione 35)Sezione E - fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento(divisioni dalla 36 alla 39) Sezione F - costruzioni(divisioni dalla 41 alla 43) Sezione H - trasporto e magazzinaggio(divisioni dalla 49 alla 53) 15
Settori ammessi:Classificazione ISTAT ATECO 2007 IISezione J - servizi di informazione e comunicazione (divisioni dalla 58 alla 63) sono ammesse solo le seguenti divisioni: 59. attività di produzione cinematografica, di video, e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore. 62. produzione di software, consulenza informatica e attività connesse. Sezione M - attività professionali, scientifiche e tecniche (divisioni dalla 69 alla 75) sono ammesse solo le seguenti divisioni: 70.2 attività di consulenza gestionale 71. attività degli studi di architettura e di ingegneria; collaudi e analisi tecniche 72. ricerca scientifica e sviluppo 74.1 attività di design specializzate 16

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Bando internazionalizzazione reti d'impresa

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  • 3. Il bandoLa Regione Emilia-Romagna intende sostenere la nascita e il consolidamento di reti formali permanenti fra PMI finalizzate alla collaborazione produttiva, alla progettazione, alla logistica e alla fornitura di servizi sui mercati internazionali quale strumento di rafforzamento della competitività sistemica del territorio3Aumentare la competitività sul mercatoI progetti devono favorire percorsi di internazionalizzazione, che attraverso l’aggregazione, possono aumentare la competitività delle aziende in reteRazionalizzare i costi unendo le capacitàFavorire lo scambio di conoscenze e competenze funzionali alla penetrazione commerciale e produttiva
  • 4. Obiettivi e oggetto dell’interventoI progetti devono identificare una filiera produttiva specializzata, o un settore, e definire chiaramente un percorso strutturato di internazionalizzazione In particolare la rete formale deve identificare dettagliatamente lo scopo della propria costituzione, che deve essere realisticamente sviluppato nell'arco di almeno 3 anni su unsolo paese. 4Attività esclusivamente promozionali, di studio, di consulenzaorganizzazione di una rete di venditarealizzazione di joint-venture produttivepenetrazione commerciale realizzazione di un processo di qualitàricerca di subfornitori creazione di centri servizi integrati insediamento produttivo di natura distrettualetrasferimento tecnologico internazionale
  • 5. Chi può fare domanda?5Raggruppamenti di P.M.I.e/o imprese artigiane aventi sede legale in Emilia-Romagna costituiti con forma giuridica di "contratto di rete”A.T.1. Associazioni Temporanee di Imprese già costituite tra Piccole e Medie Imprese e imprese artigiane, aventi sede legale nella Regione Emilia-RomagnaI Consorzi con attività esterna e società consortili di piccole e medie imprese e imprese artigiane, costituiti anche in forma cooperativa, aventi sede legale nella Regione Emilia­RomagnaSono esclusiConsorzi export
  • 6. Le imprese che partecipano al Bando relativo alla Mis. 5.2.D pubblicato sul BURER n. 42 del 18 marzo 2011 Requisiti La rete partecipante al progetto deve:essere costituita da un minimo di 3 imprese PMI o artigiane aventi tutte sede legale in Emilia-Romagna. essere regolarmente costituita e iscritta al registro delle imprese appartenere ai settori di attività economica ammissibili possedere i requisiti (parametri dimensionali e caratteri di autonomia) di piccola e media impresa essere attivi e non essere sottoposti a procedure di liquidazione, fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali in corso o nel quinquennio antecedente la data di presentazione della domandanon presentare le caratteristiche di “PMI in difficoltà“possedere una situazione di regolarità contributiva rispettare le norme dell'ordinamento giuridico italiano in materia di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro e delle malattie professionali e della sicurezza sui luoghi di lavoronon essere destinatari di un ordine di recupero pendente 6
  • 7. Spese ammissibili:le spese di studio e consulenza ISpese di consulenza volte ad identificare e sviluppare un percorso di internazionalizzazione di rete delle durata minima di 3 anni, comprensivo di:check­up aziendale,identificazione delle opportunità del paese targetstudio specifico di pre-fattibilitàredazione di un business plandi internazionalizzazione e sua applicazionericerca partnervalutazione delle partnership commerciali e produttiveSpese di consulenza esterna del "manager di rete" Spese di consulenza inerenti la ricerca in comune di partner commerciali o industriali Spese di consulenza relative all'organizzazione di b2b e visite aziendali in Emilia-Romagna o nel paese target7
  • 8. Spese ammissibili:le spese di studio e consulenza IISpese di consulenza relative alla costituzione e gestione di centri comuni di servizi di vendita, controllo e certificazione di qualità, assistenza post-vendita, formazione, logistica. Costi per l'affittoCosti per la realizzazione di materiali promozionali e informativi di reteCosti esterni per la realizzazione del sito internet di rete in inglese o nella lingua del paese targetCosti per la realizzazione (ed eventuale protezione) della marca unitaria, identificativa della reteSono ammesse anche le spese del personale interno dipendenteSpese notarili e di registrazione sostenute per la costituzione dell'A.T.I. e/o per la formalizzazione del contratto di rete8
  • 9. Condizioni obbligatorie ai fini dell’ammissibilità da prevedere nel progetto9L'incarico ad un manager di reteRete costituita da almeno 3 imprese PMI o artigiane, tutte con residenza in Emilia RomagnaLa compiuta realizzazione del sito webL’identificazione del brand unitario di rete
  • 10. Spese non ammesse10Spese generalispese di viaggio e di soggiorno spese per la partecipazione a fierespese per affitto di magazziniSpese di personale dipendente per attività di ordinaria gestioneConsulenze ordinarie, contabili, fiscali, giuridico-amministrativeSpese di web marketing
  • 11. La Regione avvierà la procedura di valutazione entro 30 giorni dalla sua ricezioneTale procedura si dovrà completare entro 90 giorni. Nel caso di incompletezza della documentazione inviata, il termine sarà sospesoIl progetto dovrà avere una durata minima di 12 mesi decorrenti dalla data dell'atto di concessione del contributo, e massima di 18 mesi Timing progetto reteTempistiche 11Timing bandoTiming valutazioneIl Bando resterà sempre aperto dalla data di pubblicazione sul BUR fino al 30/09/2011 e i progetti saranno finanziati secondo una procedura valutativa a sportello per ordine cronologico fin ad esaurimento delle risorse disponibili
  • 12. Contributo regionale12Saranno esclusi i progetti con spesa ritenuta ammissibile dalla Regione inferiore a € 75.000,00Il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare l'importo di € 200.000,00 per progettoL'agevolazione prevista nel bando consiste in un contributo in conto corrente, fino ad una misura massima corrispondente al 50% della spesa ritenuta ammissibile
  • 13. Procedure e modalità di istruttoriaIl nucleo di valutazione provvederà all'istruttoria delle domande pervenute su base mensile provvedendo alla verifica dei seguenti aspetti e requisiti: rispetto dei termini per l'inoltro della domandacompletezza dei contenutiregolarità formale e sostanziale della documentazione prodottasussistenza dei requisiti soggettivi e oggettivicorrispondenza delle spese previste nella domanda agli investimenti e spese ammissibilisussistenza delle priorità previste nel bando e nei suoi allegatisottoscrizione di conoscenza e di impegno al rispetto delle regole di informazione e pubblicità degli interventi e degli obblighi del monitoraggio13
  • 14. Valutazione dei progettiIl nucleo di valutazione attribuirà ad ogni progetto un punteggio massimo di 100 puntiAi fini dell'ammissibilità del progetto il punteggio minimo dovrà essere di 60/100 Max 20 punti Max 10 punti Penetrazione di un nuovo mercato per tutte le imprese della reteImmissione sul mercato target di un nuovo prodottoMax 5 punti Max 5 punti Esperienza del "manager di rete"Collegamento e sinergie del progetto di rete con imprese o enti esteri del paese targetMax 10 punti Max 10 punti Numero delle imprese coinvolte nella rete superiore a 3 (se vi è coerenza settoriale)Chiara individuazione delle ricadute del progetto sulle singole imprese della reteMax 20 punti Max 10 punti Coerenza interna del progetto, in termini di chiarezza nella individuazione degli obiettivi e di coerenza delle attività programmate con i risultati attesiIntervento che prevede la prosecuzione delle attività del programma di rete oltre la conclusione del progetto14
  • 15. Settori ammessi:Classificazione ISTAT ATECO 2007 ISezione C - agricoltura, silvicoltura e pesca (divisioni dalla 01 alla 03)Sezione D- fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata attività manifatturiere (divisione 35)Sezione E - fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento(divisioni dalla 36 alla 39) Sezione F - costruzioni(divisioni dalla 41 alla 43) Sezione H - trasporto e magazzinaggio(divisioni dalla 49 alla 53) 15
  • 16. Settori ammessi:Classificazione ISTAT ATECO 2007 IISezione J - servizi di informazione e comunicazione (divisioni dalla 58 alla 63) sono ammesse solo le seguenti divisioni: 59. attività di produzione cinematografica, di video, e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore. 62. produzione di software, consulenza informatica e attività connesse. Sezione M - attività professionali, scientifiche e tecniche (divisioni dalla 69 alla 75) sono ammesse solo le seguenti divisioni: 70.2 attività di consulenza gestionale 71. attività degli studi di architettura e di ingegneria; collaudi e analisi tecniche 72. ricerca scientifica e sviluppo 74.1 attività di design specializzate 16