ݺߣ

ݺߣShare a Scribd company logo
oscaraccorsi
BASSISSIMI RILIEVI
Tra quanto uscito dalla mia esplorazione del bianco
iniziata nel 2012 la serie dei “bassissimi rilievi" è
senz'altro la più recente.
Agli inizi del 2013 riportai il concetto di "Dancing" su
carta e subito si mostrò stringente il desiderio di
articolare maggiormente le impronte che andavo a
nascondere nel bianco
Il pensiero sottostante alla modularità caratteristica
delle mie sculture degli anni '90 soffriva, infatti, della
articolazione minima (just oneshot) di "Dancing".
Bassissimi rilievi
Bassissimi rilievi
L'avere tra le mani la carta e questo desiderio di strada
diversa da percorrere ha fatto sì che i ferri, da sopra la
carta per lasciare la loro impronta col
bianco, passassero sotto la stessa per modellarla.
Nessun apporto di altro, quindi, se non la carta stessa
che si piega sotto le mie mani somiglianti alle mani di
un cieco che, a tentoni, cerca di leggere la forma che
ha sotto di esse.
Bassissimi rilievi
Lavori tridimensionali, quindi, reali (minimo rilievo
percepibile della carta) e illusori (la ripetizione di parte
della forma), comunque impalpabili ed esposti ai
capricci della luce.
Bassissimi rilievi
Bassissimi rilievi
Oscar Accorsi, compositore, è nato a Correggio (RE) nel 1958.
Ha studiato composizione con Salvatore Sciarrino all‟Accademia Musicale di Città di Castello (PG). Dal
1985 è diplomato in “Strumentazione per banda” e dal 1987 è diplomato in “Musica corale e direzione di
coro” . Ha svolto attività direttoriale e compositiva indagando, con quest‟ultima, principalmente i rapporti
tra la percezione del suono e l‟organizzazione del medesimo.
Nel 1988 viene segnalato al 1° Concorso internazionale di Composizione per Organo Serassi “Olivier
Messiaen” di Bergamo col brano “L‟antico forzare”.
Nel 1990 vince il 2° premio al VI “Concorso internazionale di Composizione ed elaborazione corale”
indetto dalla „Federazione Cori del Trentino‟, categoria : “Trascrizione ed elaborazione di canto popolare
trentino”.
Nel 1990 ottiene una menzione d‟onore al “Concorso Nazionale di Composizione per Quintetto a Fiati”
di Livorno col brano “I° Quintetto”.
Dal 1993 affianca alla propria ricerca compositiva una attività artistica volta a coordinare suono, materia
e luce in un unicum dai risvolti teatrali evidenti. Lo “spettatore” non è tale, bensì si ritrova ad essere
mutato in “attore” senza che da questo suo nuovo ruolo possa uscire. Al suo attivo ha diverse personali e
collettive in Italia, Belgio e USA.
Nel 2008 forma, assieme a Mauro Casappa, "OTTOelectro Sound and visual art", gruppo votato alla
proposta di musica elettronica "live" in multidiffusione, intrecciata a soluzioni visive, a carattere
performativo.
Da qualche anno ha allargato ulteriormente i propri orizzonti affrontando la produzione di video e il loro
uso dal vivo, declinandolo a fini installativi e performativi propri e in collaborazioni altre rispetto al proprio
lavoro.
B I O
oscaraccorsi@gmail.com
mobile +39 3394812169
https://www.facebook.com/oscaraccorsi
C O N T A C T

More Related Content

Bassissimi rilievi

  • 2. Tra quanto uscito dalla mia esplorazione del bianco iniziata nel 2012 la serie dei “bassissimi rilievi" è senz'altro la più recente.
  • 3. Agli inizi del 2013 riportai il concetto di "Dancing" su carta e subito si mostrò stringente il desiderio di articolare maggiormente le impronte che andavo a nascondere nel bianco
  • 4. Il pensiero sottostante alla modularità caratteristica delle mie sculture degli anni '90 soffriva, infatti, della articolazione minima (just oneshot) di "Dancing".
  • 7. L'avere tra le mani la carta e questo desiderio di strada diversa da percorrere ha fatto sì che i ferri, da sopra la carta per lasciare la loro impronta col bianco, passassero sotto la stessa per modellarla.
  • 8. Nessun apporto di altro, quindi, se non la carta stessa che si piega sotto le mie mani somiglianti alle mani di un cieco che, a tentoni, cerca di leggere la forma che ha sotto di esse.
  • 10. Lavori tridimensionali, quindi, reali (minimo rilievo percepibile della carta) e illusori (la ripetizione di parte della forma), comunque impalpabili ed esposti ai capricci della luce.
  • 13. Oscar Accorsi, compositore, è nato a Correggio (RE) nel 1958. Ha studiato composizione con Salvatore Sciarrino all‟Accademia Musicale di Città di Castello (PG). Dal 1985 è diplomato in “Strumentazione per banda” e dal 1987 è diplomato in “Musica corale e direzione di coro” . Ha svolto attività direttoriale e compositiva indagando, con quest‟ultima, principalmente i rapporti tra la percezione del suono e l‟organizzazione del medesimo. Nel 1988 viene segnalato al 1° Concorso internazionale di Composizione per Organo Serassi “Olivier Messiaen” di Bergamo col brano “L‟antico forzare”. Nel 1990 vince il 2° premio al VI “Concorso internazionale di Composizione ed elaborazione corale” indetto dalla „Federazione Cori del Trentino‟, categoria : “Trascrizione ed elaborazione di canto popolare trentino”. Nel 1990 ottiene una menzione d‟onore al “Concorso Nazionale di Composizione per Quintetto a Fiati” di Livorno col brano “I° Quintetto”. Dal 1993 affianca alla propria ricerca compositiva una attività artistica volta a coordinare suono, materia e luce in un unicum dai risvolti teatrali evidenti. Lo “spettatore” non è tale, bensì si ritrova ad essere mutato in “attore” senza che da questo suo nuovo ruolo possa uscire. Al suo attivo ha diverse personali e collettive in Italia, Belgio e USA. Nel 2008 forma, assieme a Mauro Casappa, "OTTOelectro Sound and visual art", gruppo votato alla proposta di musica elettronica "live" in multidiffusione, intrecciata a soluzioni visive, a carattere performativo. Da qualche anno ha allargato ulteriormente i propri orizzonti affrontando la produzione di video e il loro uso dal vivo, declinandolo a fini installativi e performativi propri e in collaborazioni altre rispetto al proprio lavoro. B I O