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Biennale CSC 2018 - Le sostenibili carte dell'Italia
La sostenibilit vale la candela?
Luca Paolazzi
Direttore Centro Studi Confindustria
I temi
Un quiz sulla sostenibilit.
Cos竪 la sostenibilit? Le 3 regole doro.
La sostenibilit vale la candela? S狸...
... e lItalia ha 3 assi da giocare.
Le mosse vincenti.
I temi
Un quiz sulla sostenibilit.
Quale immagine associate istintivamente
alla parola sostenibilit?
Biennale CSC 2018 - Le sostenibili carte dell'Italia
Biennale CSC 2018 - Le sostenibili carte dell'Italia
Biennale CSC 2018 - Le sostenibili carte dell'Italia
Biennale CSC 2018 - Le sostenibili carte dell'Italia
Biennale CSC 2018 - Le sostenibili carte dell'Italia
Biennale CSC 2018 - Le sostenibili carte dell'Italia
Vediamo ora quali associazioni fanno gli italiani
La sostenibilit per gli italiani 竪
Associazione principale della sostenibilit.
Fonte: indagine IPSOS per CSC, Sostenibilit e Cultura, 2017.
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
nessuna di queste
sociale
economica
ambientale
4%
10%
25%
61%
I temi
Cos竪 la sostenibilit? Le 3 regole doro.
束 la condizione di uno sviluppo in grado di assicurare
il soddisfacimento dei bisogni della generazione
presente senza compromettere la possibilit
delle generazioni future di realizzare i propri損.
Enciclopedia italiana
Partiamo dalla definizione di sostenibilit
Quando si verifica questa condizione?
Quando la crescita economica rispetta 3 regole doro.
Regola no1: leconomia 竪 in equilibrio
Se guardiamo allandamento del debito
c竪 da dubitarne.
Ma si osservano miglioramenti
nella disoccupazione.
Debito mondiale al top
Paesi G20, debito lordo pubblico e privato, escluse societ finanziarie, in % del PIL.
Fonte: elaborazioni CSC su dati FMI.
180%
190%
200%
210%
220%
230%
240%
1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016
Centinaia
 e la disoccupazione 竪 alta ma migliora
Paesi OCSE, milioni.
Fonte: elaborazioni CSC su dati FMI.
30
35
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70
2000
2001
2002
2003
2004
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2006
2007
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2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
Disoccupati
Disoccupati + part-time involontari
Regola no2: in equilibrio con lambiente
Qui c竪 molto da lavorare.
Lo dice la dinamica della temperatura globale.
Temperatura terrestre dal 1980 al 2017
Regola no3: si mantiene lequilibrio sociale
Lultima fase della globalizzazione e le nuove
tecnologie hanno accentuato la disuguaglianza.
Come si vede dallandamento dei redditi.
0%
50%
100%
150%
200%
250%
10 20 30 40 50 60 70 80 90 99
Centinaia
La crescita dei redditi 竪 molto disuguale
Mondo, crescita reale del reddito per adulto per percentile cumulata, 19802016.
Fonte: elaborazioni CSC su dati World Inequality Lab.
Discreta per
i cittadini dei paesi
emergenti
Molto bassa per la classe
media dei paesi avanzati
(USA, UE occidentale)
Altissima per
l1% pi湛 ricco
della popolazione
 stata imposta allattenzione generale
dai risultati elettorali degli ultimi due anni
e dai pesanti effetti della crisi.
Di per s辿 globalizzazione
e cambiamento tecnologico non sono una novit.
Lo sono le loro velocit e pervasivit.
A ci嘆 si aggiunge un altro fattore inedito
di cui parleremo dopo.
Qual 竪 lorigine della terza regola doro?
Riguardo alla globalizzazione, che coinvolge quasi
tutti anche nei luoghi pi湛 remoti, possiamo dire che
fino al 1990 cerano invece due mondi ben separati
Economie avanzate
Alto know-how e alti salari
Economie terziste
Basso know-how e bassi salari
 poi c竪 stata lapertura tra questi due mondi,
anche attraverso il 束canale know-how損
Economie avanzate
Economie terziste
Alto know-how e alti salari
Basso know-how e bassi salari
Riguardo alle nuove tecnologie,
le innovazioni sempre pi湛 rapide e incalzanti
interessano ormai quasi tutti i campi
dellattivit umana, con lintelligenza artificiale
e le macchine che imparano dallesperienza
di altre macchine.
Gli stessi esperti si interrogano su quali saranno
le conseguenze per il lavoro e non sanno indicarle,
se non con grande approssimazione.
Gli sviluppi futuri
della relazione
uomo-macchina alimentano
paure e ansie
No matter what job or skills you have,
you cant really be sure
your job wont be the next.
Richard Baldwin, The great convergence, 2016.
Lincertezza 竪 tanto aumentata che:
La crescente disuguaglianza non 竪 solo nei redditi
tra persone e gruppi sociali o nelle performance
tra imprese, 竪 anche e soprattutto
nei saperi e nelle competenze.
Nelle capacit di apprendimento
e di adattamento, che selezionano e dividono
chi pu嘆 cogliere le opportunit del cambiamento
da chi lo subisce.
Gli effetti travolgenti della globalizzazione
e delle nuove tecnologie si combinano con un altro
fenomeno, inedito nella storia dellumanit:
linvecchiamento della popolazione. Che rende pi湛
arduo lapprendimento e riduce lapertura al nuovo.
Si osserva a colpo docchio in tutti i paesi avanzati
(Germania, Giappone e Italia in testa)
e tra non molto anche in Cina.
Linvecchiamento avanza spedito
Rapporto % tra popolazione over 65 e under 25.
Fonte: elaborazioni CSC su dati Nazioni Unite.
0%
10%
20%
30%
40%
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70%
80%
90%
1950 1980 2015 2030
Centinaia
Mondo Avanzati Cina
Sia ben chiaro: le tecnologie sono potenti strumenti
senza i quali poco sarebbe realizzabile.
Proprio grazie a esse si pu嘆 conseguire
una crescita economica sostenibile,
al servizio della qualit della vita.
Anche nel caso della robotica.
Con i robot si pu嘆 tornare a camminare
Insomma, cosa ci dicono le tre regole doro?
Ci dicono che il concetto di limite 竪 entrato con forza
dirompente nel dibattito sulle caratteristiche
della crescita, costringendo a cercare
nuovi modelli di sviluppo.
Vanno rispettati due limiti:
uno superiore e uno inferiore.
I due limiti cruciali della crescita
Cambiamenti
climatici Acidificazione
degli oceani
Inquinamento
chimico
Ciclo dellazoto
e del fosforo
Consumo
di acqua dolce
Cambiamento di uso
del suolo
Perdita
di biodiversit
Carico
di aerosol
atmosferico
Riduzione dello
strato
di ozono
ECCESSO
Istruzione
CARENZA
Fonte: Le sostenibili carte dellItalia/Giovannini.
Spazio equo e sicuro
per lumanit
I temi
La sostenibilit vale la candela? S狸...
La risposta 竪 束s狸損 in base ad alcuni importanti
elementi di valutazione. Anzitutto, si deve osservare
che 竪 sempre pi湛 rischioso vivere
(e fare impresa) in un mondo dove il clima 竪 impazzito
e le disuguaglianze sociali diventano intollerabili.
Mentre sul piano economico ecco tre ottime ragioni:
 la sostenibilit 竪 un driver di sviluppo globale;
 竪 un business;
 attrae finanziamenti.
Il Mondo punta sulla sostenibilit.
Lo testimonia ladozione nel 2015 dei 17 obiettivi
sostenibili (SDGs) dellAgenda 2030 da parte
dei 193 paesi membri dellONU.
La sostenibilit 竪 un driver di sviluppo globale
Agenda 2030: 17 obiettivi e 169 target
 forte limpegno della UE
e, nei fatti, anche quello USA.
La Cina, poi, 竪 passata dal rivendicare
il 束diritto a inquinare損 allo
 sviluppo sostenibile come priorit assoluta
Nelle tesi del 19属 congresso, si legge:
 il nostro sviluppo deve essere sano, innovativo,
verde, aperto, per tutti;
 la costruzione di una civilt ecologica 竪 vitale
per sostenere lo sviluppo della nazione cinese.
Rispetto allAgenda 2030 lItalia che voto merita?
Posizionamento dellItalia rispetto a 143 target valutabili dellAgenda 2030.
NegativoInsufficientePositivo
Per molti la sostenibilit 竪 gi un ottimo business,
redditizio e in crescita esponenziale.
Sono oltre 2.400 le B Corp nel Mondo (quasi triplicate
rispetto a 4 anni fa), di cui 54 in Italia (prima
in Europa), e operano in pi湛 di 50 paesi e 130 settori.
Nei mercati maturi, che sono prevalentemente
di sostituzione, la sostenibilit rappresenta la novit,
un must che non pu嘆 mancare.
La sostenibilit 竪 un business
Biennale CSC 2018 - Le sostenibili carte dell'Italia
Una quota crescente degli investimenti finanziari
mondiali 竪 occupata da impieghi in settori
e imprese sostenibili.
Alla fine del 2015 tale quota era del 26%,
per un totale di quasi 23mila miliardi di dollari,
in aumento del 25%
rispetto a due anni prima.
La sostenibilit attrae finanziamenti
Investimenti finanziari sostenibili
Asset in gestione, dati in %, fine 2015.
Fonte: elaborazioni CSC su dati GSI-Alliance.
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Asia ex
Giappone
Giappone Australia Canada USA Europa
0.2%
2.1% 2.3%
4.7%
38.1%
52.6%
Larry Fink, fondatore di BlackRock (6 trilioni di dollari
gestiti) scrive ai CEO delle imprese partecipate:
束Che ruolo giochiamo nella societ? Come stiamo
gestendo il nostro impatto sullambiente? Stiamo
lavorando per creare una diversa forza lavoro?
Ci stiamo adattando al cambiamento tecnologico?
I nostri clienti, che sono i tuoi azionisti, chiedono
non solo redditivit ma anche prosperit e sicurezza
per i loro concittadini損.
I temi
... e lItalia ha 3 assi da giocare.
Perch辿 il faro che guida tutta lattivit del CSC
竪 lobiettivo della crescita,
inclusiva e sostenibile.
Perch辿 una ricerca sulla sostenibilit?
Una ricerca fatta da oltre 30 esperti
che affrontano aspetti diversi.
Quali sono
le sostenibili
carte dellItalia?
Leconomia circolare
si pu嘆 applicare anche
ai saperi dei territori?
I distretti
sono ancora
una risorsa?
LItalia riuscir
a farsi pagare il suo
valore/valori
nel mercato globale?
Il patrimonio
culturale 竪 fonte
di sostenibilit?
Come includere
i territori periferici
nello sviluppo?
Quanto 竪 importante
il ruolo delle imprese?
Cosa possono fare?
Quanto valore
pu嘆 derivare
dalla rigenerazione
di territori e citt?
Qual 竪 lorigine
del successo
del made in Italy?
E del sistema del gusto?
Che ruolo ha
la tecnologia per
la sostenibilit?
Qual 竪 il ruolo
economico
della cultura?
Una ricerca con tre istantanee di trasformazioni
sostenibili che dimostrano come la cultura pu嘆
diventare motore di rinascimento e innovazione.
Su Milano che punta sulle filiere di arte, cultura e design
e sulle scienze della vita.
Su Torino che passa dalla monocoltura della fabbrica
alle fabbriche della cultura.
Sulla Puglia dove la nuova imprenditorialit 竪 allincrocio
tra cultura, innovazione e turismo.
Se il Mondo punta sulla sostenibilit,
lItalia deve fare altrettanto,
pena trovarsi spiazzata e perdere terreno
anche nella competitivit, che molto si gioca
sul piano della reputazione.
Ma quali valori distinguono il Paese e possono
diventare un vantaggio se trasformati
in generatori di ben-essere?
LItalia ha tre carte, tre assi:
il territorio, inteso come paesaggio
e deposito di saperi e competenze;
il patrimonio culturale, come attrazione turistica
e soprattutto fonte inesauribile di creativit;
gli imprenditori, attivatori dello sviluppo
e traghettatori verso il futuro.
Prima carta: il territorio
i distretti industriali sono ancora una grande risorsa
anche se hanno bisogno di aprirsi e reinventarsi;
i territori periferici, se inclusi nelle strategie
di sviluppo, rappresentano unopportunit;
leconomia circolare pu嘆 essere applicata
pi湛 diffusamente, anche ai saperi;
la rigenerazione di territori, infrastrutture e citt,
grandi e piccole, produce occupazione e reddito.
Il territorio 竪 un asso perch辿:
La mappa dei distretti
 e delle medie imprese industriali
Fonte: Federazione distretti industriali e Mediobanca.
La diffusione delle aree
 e dei comuni interni
Fonte: Le sostenibili carte dellItalia/Barca, Carrosio, Lucatelli.
LItalia si caratterizza per essere densa di citt
di medie e soprattutto piccole dimensioni.
Un tessuto a maglie strette variegato
per storia, tradizioni, relazioni,
saperi e specializzazioni.
Sono circa 23.000 i centri minori del Bel Paese.
LItalia spicca per lurbanizzazione diffusa
% di popolazione residente fuori dalle aree metropolitane.
Fonte: elaborazioni CSC su dati OCSE.
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
2000 2005 2010 2014
Giappone StatiUniti Regno Unito Francia Germania Spagna Italia
Seconda carta: la cultura
lItalia nel Mondo 竪 reputata il Bel Paese, non solo
per i paesaggi e per il patrimonio culturale ma anche
grazie a unindustria che sa usare la bellezza come
materia prima. Questa creativit, questa capacit
di coniugare linnovazione con saperi antichi,
costituiscono un punto di forza dellItalia e possono
distinguerci se miscelate con le nuove tecnologie.
La cultura 竪 un asso perch辿:
La produzione culturale e creativa 竪 allorigine
della creazione del valore contemporanea.
Elevati benefici economici e sociali si ottengono
se la cultura si interfaccia con altre filiere produttive,
perch辿 nelleconomia della conoscenza la produzione
di contenuti 竪 la materia prima che genera
il valore economico. Sempre pi湛 si osserva
una relazione positiva tra attivit culturali
e innovazione dei prodotti e dei processi.
La cultura 竪 il motore dellecosfera
creativit-innovazione
Nucleo
cultura
Industrie
culturali
Industrie
creative
Piattaforme
digitali
Settori
complementari
Experience
economy
Scienza e tecnologia
Fonte: Le sostenibili carte dellItalia/Sacco.
Il sistema del gusto italiano 竪 un bellesempio
Musei
e patrimonio
Paesaggi
culturali
Editoria
Industria
dei contenuti
Media
e comunicazione
Arte
Architettura
Artigianato
Moda Le reti intersettoriali della creativit del gusto italiano.
Fonte: Le sostenibili carte dellItalia/Friel.
Design
Terza carta: gli imprenditori
il ruolo degli imprenditori e delle imprese
竪 fondamentale per le sfide della sostenibilit.
Danno uninesauribile spinta allinnovazione.
Il raggiungimento degli obiettivi
di sostenibilit, non solo ambientale, dipende
dalle loro scelte di cosa e come produrre
(con quali tecnologie e con quali organizzazioni).
Gli imprenditori sono un asso perch辿:
In Italia un lavoratore su 5 竪 intraprendente
Totale economia, % degli occupati indipendenti 15-64 anni, 2016. * Per USA dati 2014.
Fonte: elaborazioni CSC su dati OCSE, Eurostat.
0%
5%
10%
15%
20%
25%
USA* Germania Francia UE-28 UK Spagna Italia
In particolare nel settore manifatturiero,
che ha un ruolo chiave nellorientare linnovazione
verso la sostenibilit.
Infatti, le imprese manifatturiere hanno una maggiore
propensione a innovare.
In Italia fanno il 70% della spesa privata in R&S.
La manifattura 竪 la principale fonte di R&S
Composizione %, spesa in R&S delle imprese, 2015. * dati 2013.
Fonte: elaborazioni CSC su dati Eurostat.
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Germania Italia Svezia Finlandia Francia* Spagna UK
Manifattura Servizi Utilities Altro
I temi
Le mosse vincenti.
Se queste sono le tendenze globali, come giocare
gli assi dellItalia per vincere la difficile partita?
Per rispondere occorre anzitutto conoscere cosa
pensano gli italiani del binomio cultura-sostenibilit.
Sono uniti (91%) nellaffermare che la cultura
竪 una priorit per lo sviluppo sostenibile.
Italiani consapevoli che con la cultura si mangia
e si rilanciano i territori
Percezione della cultura in Italia.
Fonte: indagine IPSOS per CSC, Sostenibilit e Cultura, 2017.
0 10
Secondo lei, la produzione culturale e i beni culturali dellItalia costituiscono:
Un elemento
di orgoglio
e di identit
nazionale
Una risorsa
economica
per valorizzare
i territori
Rappresentano un costo o un beneficio economico?
0 10
Un beneficio
economico
per il territorio
Un costo
per il territorio
Tuttavia, gli italiani sono divisi su come gestire
la risorsa cultura/paesaggio/patrimonio culturale.
Si dividono in 5 gruppi, tra i quali domina quello
di chi punta lattenzione allemergenza ambientale
e adotta un atteggiamento di chiusura (49%).
Negli altri 4 gruppi c竪 pi湛 apertura al confronto,
ma con molti distinguo.
Italiani divisi sulle priorit per la sostenibilit
Gruppi classificati sulla base di pi湛 domande del questionario.
Fonte: indagine IPSOS per CSC, Sostenibilit e cultura, 2017.
8%
17%
49%
12%
10%
4%
Preoccupati per la crescita
Interessati allo sviluppo
Ambiente e basta
Socio-ambientalisti
Preoccupati per il sociale
Non risponde
Comunque, tutti i 5 gruppi convergono sulla tutela
di paesaggio e patrimonio culturale. Un termine
che presenta un ampio ventaglio di significati,
che vanno dallimmobilismo conservatore fino
alla valorizzazione con modalit innovative
e al coinvolgimento delle imprese private.
Ora, tenendo conto dellopinione degli italiani,
estrapoliamo dalla ricerca alcuni suggerimenti
per le mosse vincenti della politica, delle associazioni
e delle imprese stesse.
Le mosse della politica
Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030.
Le mosse della politica
 adottando una cabina di regia nazionale;
 fissando tappe intermedie per misurare i progressi;
 includendo ricerca e innovazione tra gli indicatori BES
utilizzati per la programmazione di finanza pubblica;
 rafforzando i servizi essenziali per le aree interne
attraverso la SNAI;
 intensificando le azioni nel Mezzogiorno.
Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030:
Le mosse della politica
Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030.
Fare della cultura un vero motore di sviluppo.
Fare della cultura un vero motore di sviluppo:
Le mosse della politica
 svolgendo continue azioni di sensibilizzazione
e divulgazione per superare le divergenze di opinione;
 promuovendo la partecipazione operosa
della popolazione alle attivit artistiche e creative;
 agevolando il coinvolgimento delle imprese
nelle attivit culturali.
Le mosse della politica
Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030.
Fare della cultura un vero motore di sviluppo.
Potenziare la domanda di attivit culturali.
Potenziare la domanda di attivit culturali:
Le mosse della politica
 ampliando la facolt di scelta di materie artistiche
e musicali alle scuole superiori;
 valorizzando lattrattivit internazionale dellAlta
formazione artistica e musicale;
 stanziando fondi condizionati per listruzione
secondaria e universitaria in tali discipline.
Le mosse della politica
Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030.
Fare della cultura un vero motore di sviluppo.
Potenziare la domanda di attivit culturali.
Diffondere la pratica di arte, cultura e tecnologia.
Diffondere la pratica di arte, cultura e tecnologia:
Le mosse della politica
 recuperando e rimettendo in circolo saperi
e competenze, sullesempio del sistema del gusto;
 supportando i maker;
 lasciando spazio alle diversit creative (immigrati);
 formando architetti e tecnici del riuso.
Le mosse della politica
Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030.
Fare della cultura un vero motore di sviluppo.
Potenziare la domanda di attivit culturali.
Diffondere la pratica di arte, cultura e tecnologia.
Fare leva sul turismo per creare benessere.
Fare leva sul turismo per creare benessere:
Le mosse della politica
 esaltandone il ruolo di ambasciatore
del made in Italy;
 innalzandone la qualit e la sostenibilit;
 riequilibrando i flussi fra grandi attrattori e centri
minori.
Le mosse della politica
Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030.
Fare della cultura un vero motore di sviluppo.
Potenziare la domanda di attivit culturali.
Diffondere la pratica di arte, cultura e tecnologia.
Fare leva sul turismo per creare benessere.
Prendersi cura del paesaggio.
Prendersi cura del paesaggio:
Le mosse della politica
 attuando il piano antisismico, bonificando
e riutilizzando i siti industriali dismessi;
 contrastando il dissesto idrogeologico;
 recuperando centri storici e rigenerando le periferie;
 sfruttando le tecnologie per realizzare smart city.
Le mosse delle associazioni
Sensibilizzare gli associati.
Le mosse delle associazioni
Sensibilizzare gli associati:
 spiegando con storytelling come la sostenibilit
sia un driver e un business;
 promuovendo la rendicontazione integrata
e le societ benefit;
 diffondendo leconomia circolare;
 creando un advisory board per la sostenibilit.
Le mosse delle associazioni
Sensibilizzare gli associati.
Fornire nuovi servizi agli associati.
Le mosse delle associazioni
Fornire nuovi servizi agli associati:
 realizzando missioni per apprendere le best practice
sulla sostenibilit adottate allestero;
 mettendo a disposizione delle PMI strumenti
di valutazione pratici della sostenibilit;
 formando su come reinventare in ambito digitale
produzioni e relazioni e creando laboratori.
Le mosse delle associazioni
Sensibilizzare gli associati.
Fornire nuovi servizi agli associati.
Stimolare le comunit locali.
Le mosse delle associazioni
Stimolare le comunit locali a:
 divenire sostenibili nei gesti di vita quotidiana;
 promuovere cultura e manifattura insieme,
anche sul piano turistico;
 rafforzare larte come fonte di creativit;
 valorizzare il paesaggio e riutilizzare i siti abbandonati.
Le mosse delle imprese
Riconoscere nel beneficio per gli stakeholder
un proprio interesse di lungo periodo.
Rinnovare i modelli di business.
Guardare alle buone pratiche legate allambiente.
Stringere alleanze con altre imprese per condividere
i costi fissi di attivit socialmente responsabili.
Adottare in modo esteso le tecnologie digitali.
Le mosse delle imprese
Cavalcare le cinque grandi onde della trasformazione
in corso (networking, automazione, globalizzazione,
worldmaking, ri-personalizzazione).
Miscelare i saperi tradizionali con quelli digitali.
Promuovere presso il consumatore finale la qualit
anche dei prodotti intermedi italiani.
Qualunque siano le misure adottate, la responsabilit
della sostenibilit coinvolge tutta la societ italiana.
Occorre una strategia complessiva dellintero Paese,
che 竪 chiamato ad affrontare,
con spirito imprenditoriale finalmente consapevole,
la riconciliazione della crescita economica,
dellequilibrio ambientale e dellequit.
Insomma, della sostenibilit a tutto tondo.
Biennale CSC 2018 - Le sostenibili carte dell'Italia

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Biennale CSC 2018 - Le sostenibili carte dell'Italia

  • 2. La sostenibilit vale la candela? Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria
  • 3. I temi Un quiz sulla sostenibilit. Cos竪 la sostenibilit? Le 3 regole doro. La sostenibilit vale la candela? S狸... ... e lItalia ha 3 assi da giocare. Le mosse vincenti.
  • 4. I temi Un quiz sulla sostenibilit.
  • 5. Quale immagine associate istintivamente alla parola sostenibilit?
  • 12. Vediamo ora quali associazioni fanno gli italiani
  • 13. La sostenibilit per gli italiani 竪 Associazione principale della sostenibilit. Fonte: indagine IPSOS per CSC, Sostenibilit e Cultura, 2017. 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% nessuna di queste sociale economica ambientale 4% 10% 25% 61%
  • 14. I temi Cos竪 la sostenibilit? Le 3 regole doro.
  • 15. 束 la condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilit delle generazioni future di realizzare i propri損. Enciclopedia italiana Partiamo dalla definizione di sostenibilit
  • 16. Quando si verifica questa condizione? Quando la crescita economica rispetta 3 regole doro.
  • 17. Regola no1: leconomia 竪 in equilibrio
  • 18. Se guardiamo allandamento del debito c竪 da dubitarne. Ma si osservano miglioramenti nella disoccupazione.
  • 19. Debito mondiale al top Paesi G20, debito lordo pubblico e privato, escluse societ finanziarie, in % del PIL. Fonte: elaborazioni CSC su dati FMI. 180% 190% 200% 210% 220% 230% 240% 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 Centinaia
  • 20. e la disoccupazione 竪 alta ma migliora Paesi OCSE, milioni. Fonte: elaborazioni CSC su dati FMI. 30 35 40 45 50 55 60 65 70 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Disoccupati Disoccupati + part-time involontari
  • 21. Regola no2: in equilibrio con lambiente
  • 22. Qui c竪 molto da lavorare. Lo dice la dinamica della temperatura globale.
  • 24. Regola no3: si mantiene lequilibrio sociale
  • 25. Lultima fase della globalizzazione e le nuove tecnologie hanno accentuato la disuguaglianza. Come si vede dallandamento dei redditi.
  • 26. 0% 50% 100% 150% 200% 250% 10 20 30 40 50 60 70 80 90 99 Centinaia La crescita dei redditi 竪 molto disuguale Mondo, crescita reale del reddito per adulto per percentile cumulata, 19802016. Fonte: elaborazioni CSC su dati World Inequality Lab. Discreta per i cittadini dei paesi emergenti Molto bassa per la classe media dei paesi avanzati (USA, UE occidentale) Altissima per l1% pi湛 ricco della popolazione
  • 27. stata imposta allattenzione generale dai risultati elettorali degli ultimi due anni e dai pesanti effetti della crisi. Di per s辿 globalizzazione e cambiamento tecnologico non sono una novit. Lo sono le loro velocit e pervasivit. A ci嘆 si aggiunge un altro fattore inedito di cui parleremo dopo. Qual 竪 lorigine della terza regola doro?
  • 28. Riguardo alla globalizzazione, che coinvolge quasi tutti anche nei luoghi pi湛 remoti, possiamo dire che fino al 1990 cerano invece due mondi ben separati Economie avanzate Alto know-how e alti salari Economie terziste Basso know-how e bassi salari
  • 29. poi c竪 stata lapertura tra questi due mondi, anche attraverso il 束canale know-how損 Economie avanzate Economie terziste Alto know-how e alti salari Basso know-how e bassi salari
  • 30. Riguardo alle nuove tecnologie, le innovazioni sempre pi湛 rapide e incalzanti interessano ormai quasi tutti i campi dellattivit umana, con lintelligenza artificiale e le macchine che imparano dallesperienza di altre macchine. Gli stessi esperti si interrogano su quali saranno le conseguenze per il lavoro e non sanno indicarle, se non con grande approssimazione.
  • 31. Gli sviluppi futuri della relazione uomo-macchina alimentano paure e ansie
  • 32. No matter what job or skills you have, you cant really be sure your job wont be the next. Richard Baldwin, The great convergence, 2016. Lincertezza 竪 tanto aumentata che:
  • 33. La crescente disuguaglianza non 竪 solo nei redditi tra persone e gruppi sociali o nelle performance tra imprese, 竪 anche e soprattutto nei saperi e nelle competenze. Nelle capacit di apprendimento e di adattamento, che selezionano e dividono chi pu嘆 cogliere le opportunit del cambiamento da chi lo subisce.
  • 34. Gli effetti travolgenti della globalizzazione e delle nuove tecnologie si combinano con un altro fenomeno, inedito nella storia dellumanit: linvecchiamento della popolazione. Che rende pi湛 arduo lapprendimento e riduce lapertura al nuovo. Si osserva a colpo docchio in tutti i paesi avanzati (Germania, Giappone e Italia in testa) e tra non molto anche in Cina.
  • 35. Linvecchiamento avanza spedito Rapporto % tra popolazione over 65 e under 25. Fonte: elaborazioni CSC su dati Nazioni Unite. 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 1950 1980 2015 2030 Centinaia Mondo Avanzati Cina
  • 36. Sia ben chiaro: le tecnologie sono potenti strumenti senza i quali poco sarebbe realizzabile. Proprio grazie a esse si pu嘆 conseguire una crescita economica sostenibile, al servizio della qualit della vita. Anche nel caso della robotica.
  • 37. Con i robot si pu嘆 tornare a camminare
  • 38. Insomma, cosa ci dicono le tre regole doro? Ci dicono che il concetto di limite 竪 entrato con forza dirompente nel dibattito sulle caratteristiche della crescita, costringendo a cercare nuovi modelli di sviluppo. Vanno rispettati due limiti: uno superiore e uno inferiore.
  • 39. I due limiti cruciali della crescita Cambiamenti climatici Acidificazione degli oceani Inquinamento chimico Ciclo dellazoto e del fosforo Consumo di acqua dolce Cambiamento di uso del suolo Perdita di biodiversit Carico di aerosol atmosferico Riduzione dello strato di ozono ECCESSO Istruzione CARENZA Fonte: Le sostenibili carte dellItalia/Giovannini. Spazio equo e sicuro per lumanit
  • 40. I temi La sostenibilit vale la candela? S狸...
  • 41. La risposta 竪 束s狸損 in base ad alcuni importanti elementi di valutazione. Anzitutto, si deve osservare che 竪 sempre pi湛 rischioso vivere (e fare impresa) in un mondo dove il clima 竪 impazzito e le disuguaglianze sociali diventano intollerabili. Mentre sul piano economico ecco tre ottime ragioni: la sostenibilit 竪 un driver di sviluppo globale; 竪 un business; attrae finanziamenti.
  • 42. Il Mondo punta sulla sostenibilit. Lo testimonia ladozione nel 2015 dei 17 obiettivi sostenibili (SDGs) dellAgenda 2030 da parte dei 193 paesi membri dellONU. La sostenibilit 竪 un driver di sviluppo globale
  • 43. Agenda 2030: 17 obiettivi e 169 target
  • 44. forte limpegno della UE e, nei fatti, anche quello USA. La Cina, poi, 竪 passata dal rivendicare il 束diritto a inquinare損 allo
  • 45. sviluppo sostenibile come priorit assoluta Nelle tesi del 19属 congresso, si legge: il nostro sviluppo deve essere sano, innovativo, verde, aperto, per tutti; la costruzione di una civilt ecologica 竪 vitale per sostenere lo sviluppo della nazione cinese.
  • 46. Rispetto allAgenda 2030 lItalia che voto merita? Posizionamento dellItalia rispetto a 143 target valutabili dellAgenda 2030. NegativoInsufficientePositivo
  • 47. Per molti la sostenibilit 竪 gi un ottimo business, redditizio e in crescita esponenziale. Sono oltre 2.400 le B Corp nel Mondo (quasi triplicate rispetto a 4 anni fa), di cui 54 in Italia (prima in Europa), e operano in pi湛 di 50 paesi e 130 settori. Nei mercati maturi, che sono prevalentemente di sostituzione, la sostenibilit rappresenta la novit, un must che non pu嘆 mancare. La sostenibilit 竪 un business
  • 49. Una quota crescente degli investimenti finanziari mondiali 竪 occupata da impieghi in settori e imprese sostenibili. Alla fine del 2015 tale quota era del 26%, per un totale di quasi 23mila miliardi di dollari, in aumento del 25% rispetto a due anni prima. La sostenibilit attrae finanziamenti
  • 50. Investimenti finanziari sostenibili Asset in gestione, dati in %, fine 2015. Fonte: elaborazioni CSC su dati GSI-Alliance. 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% Asia ex Giappone Giappone Australia Canada USA Europa 0.2% 2.1% 2.3% 4.7% 38.1% 52.6%
  • 51. Larry Fink, fondatore di BlackRock (6 trilioni di dollari gestiti) scrive ai CEO delle imprese partecipate: 束Che ruolo giochiamo nella societ? Come stiamo gestendo il nostro impatto sullambiente? Stiamo lavorando per creare una diversa forza lavoro? Ci stiamo adattando al cambiamento tecnologico? I nostri clienti, che sono i tuoi azionisti, chiedono non solo redditivit ma anche prosperit e sicurezza per i loro concittadini損.
  • 52. I temi ... e lItalia ha 3 assi da giocare.
  • 53. Perch辿 il faro che guida tutta lattivit del CSC 竪 lobiettivo della crescita, inclusiva e sostenibile. Perch辿 una ricerca sulla sostenibilit?
  • 54. Una ricerca fatta da oltre 30 esperti che affrontano aspetti diversi. Quali sono le sostenibili carte dellItalia? Leconomia circolare si pu嘆 applicare anche ai saperi dei territori? I distretti sono ancora una risorsa? LItalia riuscir a farsi pagare il suo valore/valori nel mercato globale? Il patrimonio culturale 竪 fonte di sostenibilit? Come includere i territori periferici nello sviluppo? Quanto 竪 importante il ruolo delle imprese? Cosa possono fare? Quanto valore pu嘆 derivare dalla rigenerazione di territori e citt? Qual 竪 lorigine del successo del made in Italy? E del sistema del gusto? Che ruolo ha la tecnologia per la sostenibilit? Qual 竪 il ruolo economico della cultura?
  • 55. Una ricerca con tre istantanee di trasformazioni sostenibili che dimostrano come la cultura pu嘆 diventare motore di rinascimento e innovazione. Su Milano che punta sulle filiere di arte, cultura e design e sulle scienze della vita. Su Torino che passa dalla monocoltura della fabbrica alle fabbriche della cultura. Sulla Puglia dove la nuova imprenditorialit 竪 allincrocio tra cultura, innovazione e turismo.
  • 56. Se il Mondo punta sulla sostenibilit, lItalia deve fare altrettanto, pena trovarsi spiazzata e perdere terreno anche nella competitivit, che molto si gioca sul piano della reputazione. Ma quali valori distinguono il Paese e possono diventare un vantaggio se trasformati in generatori di ben-essere?
  • 57. LItalia ha tre carte, tre assi: il territorio, inteso come paesaggio e deposito di saperi e competenze; il patrimonio culturale, come attrazione turistica e soprattutto fonte inesauribile di creativit; gli imprenditori, attivatori dello sviluppo e traghettatori verso il futuro.
  • 58. Prima carta: il territorio
  • 59. i distretti industriali sono ancora una grande risorsa anche se hanno bisogno di aprirsi e reinventarsi; i territori periferici, se inclusi nelle strategie di sviluppo, rappresentano unopportunit; leconomia circolare pu嘆 essere applicata pi湛 diffusamente, anche ai saperi; la rigenerazione di territori, infrastrutture e citt, grandi e piccole, produce occupazione e reddito. Il territorio 竪 un asso perch辿:
  • 60. La mappa dei distretti e delle medie imprese industriali Fonte: Federazione distretti industriali e Mediobanca.
  • 61. La diffusione delle aree e dei comuni interni Fonte: Le sostenibili carte dellItalia/Barca, Carrosio, Lucatelli.
  • 62. LItalia si caratterizza per essere densa di citt di medie e soprattutto piccole dimensioni. Un tessuto a maglie strette variegato per storia, tradizioni, relazioni, saperi e specializzazioni. Sono circa 23.000 i centri minori del Bel Paese.
  • 63. LItalia spicca per lurbanizzazione diffusa % di popolazione residente fuori dalle aree metropolitane. Fonte: elaborazioni CSC su dati OCSE. 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 2000 2005 2010 2014 Giappone StatiUniti Regno Unito Francia Germania Spagna Italia
  • 64. Seconda carta: la cultura
  • 65. lItalia nel Mondo 竪 reputata il Bel Paese, non solo per i paesaggi e per il patrimonio culturale ma anche grazie a unindustria che sa usare la bellezza come materia prima. Questa creativit, questa capacit di coniugare linnovazione con saperi antichi, costituiscono un punto di forza dellItalia e possono distinguerci se miscelate con le nuove tecnologie. La cultura 竪 un asso perch辿:
  • 66. La produzione culturale e creativa 竪 allorigine della creazione del valore contemporanea. Elevati benefici economici e sociali si ottengono se la cultura si interfaccia con altre filiere produttive, perch辿 nelleconomia della conoscenza la produzione di contenuti 竪 la materia prima che genera il valore economico. Sempre pi湛 si osserva una relazione positiva tra attivit culturali e innovazione dei prodotti e dei processi.
  • 67. La cultura 竪 il motore dellecosfera creativit-innovazione Nucleo cultura Industrie culturali Industrie creative Piattaforme digitali Settori complementari Experience economy Scienza e tecnologia Fonte: Le sostenibili carte dellItalia/Sacco.
  • 68. Il sistema del gusto italiano 竪 un bellesempio Musei e patrimonio Paesaggi culturali Editoria Industria dei contenuti Media e comunicazione Arte Architettura Artigianato Moda Le reti intersettoriali della creativit del gusto italiano. Fonte: Le sostenibili carte dellItalia/Friel. Design
  • 69. Terza carta: gli imprenditori
  • 70. il ruolo degli imprenditori e delle imprese 竪 fondamentale per le sfide della sostenibilit. Danno uninesauribile spinta allinnovazione. Il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilit, non solo ambientale, dipende dalle loro scelte di cosa e come produrre (con quali tecnologie e con quali organizzazioni). Gli imprenditori sono un asso perch辿:
  • 71. In Italia un lavoratore su 5 竪 intraprendente Totale economia, % degli occupati indipendenti 15-64 anni, 2016. * Per USA dati 2014. Fonte: elaborazioni CSC su dati OCSE, Eurostat. 0% 5% 10% 15% 20% 25% USA* Germania Francia UE-28 UK Spagna Italia
  • 72. In particolare nel settore manifatturiero, che ha un ruolo chiave nellorientare linnovazione verso la sostenibilit. Infatti, le imprese manifatturiere hanno una maggiore propensione a innovare. In Italia fanno il 70% della spesa privata in R&S.
  • 73. La manifattura 竪 la principale fonte di R&S Composizione %, spesa in R&S delle imprese, 2015. * dati 2013. Fonte: elaborazioni CSC su dati Eurostat. 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Germania Italia Svezia Finlandia Francia* Spagna UK Manifattura Servizi Utilities Altro
  • 74. I temi Le mosse vincenti.
  • 75. Se queste sono le tendenze globali, come giocare gli assi dellItalia per vincere la difficile partita? Per rispondere occorre anzitutto conoscere cosa pensano gli italiani del binomio cultura-sostenibilit. Sono uniti (91%) nellaffermare che la cultura 竪 una priorit per lo sviluppo sostenibile.
  • 76. Italiani consapevoli che con la cultura si mangia e si rilanciano i territori Percezione della cultura in Italia. Fonte: indagine IPSOS per CSC, Sostenibilit e Cultura, 2017. 0 10 Secondo lei, la produzione culturale e i beni culturali dellItalia costituiscono: Un elemento di orgoglio e di identit nazionale Una risorsa economica per valorizzare i territori Rappresentano un costo o un beneficio economico? 0 10 Un beneficio economico per il territorio Un costo per il territorio
  • 77. Tuttavia, gli italiani sono divisi su come gestire la risorsa cultura/paesaggio/patrimonio culturale. Si dividono in 5 gruppi, tra i quali domina quello di chi punta lattenzione allemergenza ambientale e adotta un atteggiamento di chiusura (49%). Negli altri 4 gruppi c竪 pi湛 apertura al confronto, ma con molti distinguo.
  • 78. Italiani divisi sulle priorit per la sostenibilit Gruppi classificati sulla base di pi湛 domande del questionario. Fonte: indagine IPSOS per CSC, Sostenibilit e cultura, 2017. 8% 17% 49% 12% 10% 4% Preoccupati per la crescita Interessati allo sviluppo Ambiente e basta Socio-ambientalisti Preoccupati per il sociale Non risponde
  • 79. Comunque, tutti i 5 gruppi convergono sulla tutela di paesaggio e patrimonio culturale. Un termine che presenta un ampio ventaglio di significati, che vanno dallimmobilismo conservatore fino alla valorizzazione con modalit innovative e al coinvolgimento delle imprese private.
  • 80. Ora, tenendo conto dellopinione degli italiani, estrapoliamo dalla ricerca alcuni suggerimenti per le mosse vincenti della politica, delle associazioni e delle imprese stesse.
  • 81. Le mosse della politica Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030.
  • 82. Le mosse della politica adottando una cabina di regia nazionale; fissando tappe intermedie per misurare i progressi; includendo ricerca e innovazione tra gli indicatori BES utilizzati per la programmazione di finanza pubblica; rafforzando i servizi essenziali per le aree interne attraverso la SNAI; intensificando le azioni nel Mezzogiorno. Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030:
  • 83. Le mosse della politica Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030. Fare della cultura un vero motore di sviluppo.
  • 84. Fare della cultura un vero motore di sviluppo: Le mosse della politica svolgendo continue azioni di sensibilizzazione e divulgazione per superare le divergenze di opinione; promuovendo la partecipazione operosa della popolazione alle attivit artistiche e creative; agevolando il coinvolgimento delle imprese nelle attivit culturali.
  • 85. Le mosse della politica Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030. Fare della cultura un vero motore di sviluppo. Potenziare la domanda di attivit culturali.
  • 86. Potenziare la domanda di attivit culturali: Le mosse della politica ampliando la facolt di scelta di materie artistiche e musicali alle scuole superiori; valorizzando lattrattivit internazionale dellAlta formazione artistica e musicale; stanziando fondi condizionati per listruzione secondaria e universitaria in tali discipline.
  • 87. Le mosse della politica Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030. Fare della cultura un vero motore di sviluppo. Potenziare la domanda di attivit culturali. Diffondere la pratica di arte, cultura e tecnologia.
  • 88. Diffondere la pratica di arte, cultura e tecnologia: Le mosse della politica recuperando e rimettendo in circolo saperi e competenze, sullesempio del sistema del gusto; supportando i maker; lasciando spazio alle diversit creative (immigrati); formando architetti e tecnici del riuso.
  • 89. Le mosse della politica Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030. Fare della cultura un vero motore di sviluppo. Potenziare la domanda di attivit culturali. Diffondere la pratica di arte, cultura e tecnologia. Fare leva sul turismo per creare benessere.
  • 90. Fare leva sul turismo per creare benessere: Le mosse della politica esaltandone il ruolo di ambasciatore del made in Italy; innalzandone la qualit e la sostenibilit; riequilibrando i flussi fra grandi attrattori e centri minori.
  • 91. Le mosse della politica Puntare decisamente agli obiettivi dellAgenda 2030. Fare della cultura un vero motore di sviluppo. Potenziare la domanda di attivit culturali. Diffondere la pratica di arte, cultura e tecnologia. Fare leva sul turismo per creare benessere. Prendersi cura del paesaggio.
  • 92. Prendersi cura del paesaggio: Le mosse della politica attuando il piano antisismico, bonificando e riutilizzando i siti industriali dismessi; contrastando il dissesto idrogeologico; recuperando centri storici e rigenerando le periferie; sfruttando le tecnologie per realizzare smart city.
  • 93. Le mosse delle associazioni Sensibilizzare gli associati.
  • 94. Le mosse delle associazioni Sensibilizzare gli associati: spiegando con storytelling come la sostenibilit sia un driver e un business; promuovendo la rendicontazione integrata e le societ benefit; diffondendo leconomia circolare; creando un advisory board per la sostenibilit.
  • 95. Le mosse delle associazioni Sensibilizzare gli associati. Fornire nuovi servizi agli associati.
  • 96. Le mosse delle associazioni Fornire nuovi servizi agli associati: realizzando missioni per apprendere le best practice sulla sostenibilit adottate allestero; mettendo a disposizione delle PMI strumenti di valutazione pratici della sostenibilit; formando su come reinventare in ambito digitale produzioni e relazioni e creando laboratori.
  • 97. Le mosse delle associazioni Sensibilizzare gli associati. Fornire nuovi servizi agli associati. Stimolare le comunit locali.
  • 98. Le mosse delle associazioni Stimolare le comunit locali a: divenire sostenibili nei gesti di vita quotidiana; promuovere cultura e manifattura insieme, anche sul piano turistico; rafforzare larte come fonte di creativit; valorizzare il paesaggio e riutilizzare i siti abbandonati.
  • 99. Le mosse delle imprese Riconoscere nel beneficio per gli stakeholder un proprio interesse di lungo periodo. Rinnovare i modelli di business. Guardare alle buone pratiche legate allambiente. Stringere alleanze con altre imprese per condividere i costi fissi di attivit socialmente responsabili. Adottare in modo esteso le tecnologie digitali.
  • 100. Le mosse delle imprese Cavalcare le cinque grandi onde della trasformazione in corso (networking, automazione, globalizzazione, worldmaking, ri-personalizzazione). Miscelare i saperi tradizionali con quelli digitali. Promuovere presso il consumatore finale la qualit anche dei prodotti intermedi italiani.
  • 101. Qualunque siano le misure adottate, la responsabilit della sostenibilit coinvolge tutta la societ italiana. Occorre una strategia complessiva dellintero Paese, che 竪 chiamato ad affrontare, con spirito imprenditoriale finalmente consapevole, la riconciliazione della crescita economica, dellequilibrio ambientale e dellequit. Insomma, della sostenibilit a tutto tondo.