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Bran
Alcune immagigi di bran tratte dai quaderni di cultura
alpina/Priuli e Verlucca, editori Riti e cicli festivi nella comunit
francoprovenzale di Giaglione in Valle Susa




1928
Adele Sereno la portatrice del bran della borgata di Santo Stefano
Staqueveun davanti al vecchio municipio.
1930. Torino. Spadonari, donne in costume tradizionale in
occasione della Festa delluva. Si racconta che in
quelloccasione luva appesa al bran fu rubata.
1931. Alcune priore della borgata di San Giovanni Grimoun
posano davanti alla cappella. In primo piano la damigianetta
impagliata con vimini. Dietro: Bernardo Ferrando Bern但
Bruzaf竪rt, Emilio Marino Milho Rabo accompagnatori del Bran.
Ai lati del bran a sinistra Battista Sereno Titin dou golh e dietro la
moglie Maria Sereno, a destra Battista Borello Titin Cournal竪intsa
con dietro la moglie Margherita Plano vicino alla portatrice del
Bran Margherita figlia di Sereno Battista.
1957. In occasione del primo festival della Castagna doro svoltosi
a Susa, i giaglionesi parteciparono con donne in costume, banda e
spadonari. In quella occasione venne reintrodotto occasionalmente
il bran, caduto in disuso durante la seconda guerra mondiale.
Giaglione vinse il primo premio, nonostante un bran ricostruito
sommariamente e senza il pane benedetto. In primo piano Emilio
Chiamberlando, la portatrice del bran Ersilia Plano e Alcide
Schirr湛.
Anni 80 del Novecento. Il bran 竪 portato da Ilaria Sereno,
accompagnata da Corrado Borello e Marco Belmondo.
1998. Festa della Madonna del
Rosario. Il bran 竪 portato da Patrizia Campo Bagattin; a sinistra
Edoardo Schirr湛, a destra Roberto Ronsil
2002. Festa del Corpus Domini. Le priore di San Lorenzo con il
bran si avvicinano alla chiesa.

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  • 1. Bran Alcune immagigi di bran tratte dai quaderni di cultura alpina/Priuli e Verlucca, editori Riti e cicli festivi nella comunit francoprovenzale di Giaglione in Valle Susa 1928 Adele Sereno la portatrice del bran della borgata di Santo Stefano Staqueveun davanti al vecchio municipio.
  • 2. 1930. Torino. Spadonari, donne in costume tradizionale in occasione della Festa delluva. Si racconta che in quelloccasione luva appesa al bran fu rubata.
  • 3. 1931. Alcune priore della borgata di San Giovanni Grimoun posano davanti alla cappella. In primo piano la damigianetta impagliata con vimini. Dietro: Bernardo Ferrando Bern但 Bruzaf竪rt, Emilio Marino Milho Rabo accompagnatori del Bran. Ai lati del bran a sinistra Battista Sereno Titin dou golh e dietro la moglie Maria Sereno, a destra Battista Borello Titin Cournal竪intsa con dietro la moglie Margherita Plano vicino alla portatrice del Bran Margherita figlia di Sereno Battista.
  • 4. 1957. In occasione del primo festival della Castagna doro svoltosi a Susa, i giaglionesi parteciparono con donne in costume, banda e spadonari. In quella occasione venne reintrodotto occasionalmente il bran, caduto in disuso durante la seconda guerra mondiale. Giaglione vinse il primo premio, nonostante un bran ricostruito sommariamente e senza il pane benedetto. In primo piano Emilio Chiamberlando, la portatrice del bran Ersilia Plano e Alcide Schirr湛.
  • 5. Anni 80 del Novecento. Il bran 竪 portato da Ilaria Sereno, accompagnata da Corrado Borello e Marco Belmondo.
  • 6. 1998. Festa della Madonna del Rosario. Il bran 竪 portato da Patrizia Campo Bagattin; a sinistra Edoardo Schirr湛, a destra Roberto Ronsil
  • 7. 2002. Festa del Corpus Domini. Le priore di San Lorenzo con il bran si avvicinano alla chiesa.