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Universit degli Studi di Parma CORSO DI  CONTABILITA E BILANCIO II Le rimanenze desercizio
Rimanenze desercizio 1) DEFINIZIONE: individuazione del significato e delle caratteristiche 2) QUANTIFICAZIONE: enumerazione delle quantit fisiche 3) VALUTAZIONE: attribuzione di un valore
Rimanenze desercizio Codice Civile: art. 2424: stato patrimoniale art. 2425: conto economico art. 2426: criteri di valutazione Principi Contabili Nazionali: documento n. 13   Le rimanenze di magazzino documento n. 23   Lavori in corso su ordinazione Principi Contabili Internazionali: documento n. 2   Rimanenze documento n. 11   Commesse a lungo termine
Rimanenze desercizio In generale, si tratta di beni di propriet dellazienda o destinati alla vendita o impiegati come fattori produttivi nel processo di produzione. Il concetto trova la sua ragion dessere in processi economici incompleti, ovvero iniziati nel periodo in chiusura e destinati a completarsi nellesercizio successivo attraverso la conclusione del processo produttivo o la vendita; rappresentano, quindi, un valore economico comune a due esercizi .
Rimanenze desercizio Le rimanenze sono componenti positivi di reddito in quanto costi sostenuti anticipatamente e da rinviare al futuro esercizio ( costi sospesi ). Si tratta di costi (di acquisto o di produzione) che lazienda ha sostenuto nel periodo in chiusura, la cui competenza ricade sul periodo successivo, in quanto relativi a processi non conclusi alla fine dellesercizio ma che si concluderanno in seguito. Costituiscono, inoltre, elementi del capitale di funzionamento dellazienda.
Rimanenze desercizio Art. 2424 c.c.: stato patrimoniale C) Attivo Circolante I)  Rimanenze 1) materie prime, sussidiarie e di consumo; 2) prodotti in corso di lavorazione e      semilavorati; 3) lavori in corso su ordinazione; 4) prodotti finiti e merci; 5) acconti.
Rimanenze desercizio Art. 2425 c.c.: conto economico A) Valore della produzione:  2) variazioni  delle  rimanenze  di  prodotti  in  corso di lavorazione, semilavorati e finiti; 3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione;  B) Costi della produzione:  11) variazioni  delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci;
Rimanenze desercizio DIRETTO  FISICO  - DI FATTO CERCARE INVENTARIARE PER CLASI OMOGENEE CONTRASSEGANRE ESAMINARE LA CONSERVAZIONE DEI BENI INDIRETTO  PERPETUO  CONTABILE DA SCRITTURE CONTABILI DIFFERENZE RIMANENZE DI MATERIE PRIME, PRODOTTO IN CORSO DI LAVORAZIONE, PRODOTTI FINITI  INVENTARIO
Considerare: Beni in giacenza presso lazienda Beni presso terzi Merci viaggianti di propriet Non considerare: Beni di terzi in deposito CLASSI OMOGENEE   -  inserire anche: materiali di manutenzione, materiale per pulizia carburanti e lubrificanti materiale pubblicitario e cancelleria. Rimanenze desercizio
Rimanenze desercizio + Beni in magazzino (da inventario fisico) + Beni di propriet presso terzi   Beni di terzi in magazzino = Beni di propriet in magazzino + Beni da ricevere (per impegni di acquisto)   Beni da consegnare (per impegni di vendita) = Giacenze di magazzino Determinazione effettiva: inventario
Rimanenze desercizio VALUTAZIONE NORMATIVA CIVILISTICA E PRINCIPI CONTABILI Al COSTO di ACQUISTO o di PRODUZIONE Al VALORE di REALIZZAZIONE se minore
Rimanenze desercizio Art. 2426, punto 9 c.c.: 束Le rimanenze, i titoli e le attivit finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritti al  costo di acquisto  o  di produzione , calcolati secondo il n. 1 [quanto previsto per le immobilizzazioni] ovvero al valore di realizzo desumibile dallandamento del mercato, se minore; []損.
Rimanenze desercizio COSTO DI PRODUZIONE= Costi diretti: Costo materiali + trasporto costo mano dopera diretta Imballaggi Costi indiretti e spese generali di produzione: mano dopera indiretta ammortamenti manutenzioni materiali di consumo forza motrice
Rimanenze desercizio Sono esclusi dal calcolo del  costo di produzione : le  spese generali di produzione  che hanno carattere di eccezionalit o che sono considerate anomale, e che, pertanto, non hanno contribuito alla produzione; i  costi di distribuzione commerciale , in quanto si tratta di costi sostenuti al momento della vendita e quindi successivi allimmagazzinaggio; i  costi amministrativi , in quanto essendo relativi allazienda nel suo complesso, sono spese ricorrenti e che devono comunque essere sostenute; i  costi di ricerca e sviluppo , in quanto solitamente tali costi sono sostenuti per produzioni future.
Rimanenze desercizio METODO DI DETERMINAZIONE DEL COSTO COSTO SPECIFICO COSTO MEDIO PONDERATO:   Per movimento   Per periodo FIFO (FIRST IN FIRST OUT) LIFO  CONTINUO (LAST IN  FIRST OUT) LIFO A SCATTI   Se la quantit diminuisce = precedente valore unitario   Se la quantit aumenta = la quantit in eccedenza al    costo medio di periodo
Rimanenze desercizio NORMATIVA FISCALE Primo esercizio = costo medio Esercizi successivi =  Costo specifico Lifo Fifo Costo medio ponderato Se il valore normale dellultimo mese  dellesercizio 竪 minore del costo medio, si applica il valore normale
Rimanenze desercizio ESEMPI METODO LIFO A SCATTI ANNUALI 1^ ESERCIZIO: sempre al COSTO MEDIO PONDERATO dESERCIZIO=  Costo Complessivo Quantit Acquistato 50.000 unit al valore complessivo  180.000 + oneri accessori    20.000 Totale Costo    200.000 Costo Medio Ponderato=  200.000 : 50.000 = 4 Quantit in Rimanenza 31/12 2.000 unit Costo Unitario   4 cad. Valore Rimanenze Finali  2.000 X 4 = 8.000
Rimanenze desercizio ESERCIZI SUCCESSIVI: La quantit NON subisce variazioni : Rimanenze iniziali  2.000 X 4 = 8.000 Rimanenze finali  2.000 X 4 = 8.000 La quantit  aumenta  : (R.F. 6.500 unit; prezzo medio desercizio 5)  Rimanenze iniziali  2.000 X 4  =  8.000 + Aumento  4.500  X 5  =   22.500 Rimanenze finali 30.500 La quantit  diminuisce  : (R.F. 1.000 unit; prezzo medio desercizio 5)  Rimanenze iniziali  2.000  X 4  = 8.000 Rimanenze finali  1.000  X 5  =   5.000
Rimanenze desercizio METODO LIFO CONTINUO I carichi ai costi sostenuti Gli scarichi secondo gli ultimi acquisti effettuati  1.1 esistenza  unit 1.000  100cad. 100.000 2.4 acquisto unit   200  120cad.   24.000 1.200 124.000 7.9 prelievo unit   (200)  120cad.   ( 24.000 ) (totale 400) unit   (200)    100cad. ( 20.000 )     800   80.000 15.10 acquisto unit  2.000     90cad. 180.000   2.800  260.000 20.12 prelievo  unit  (1.500)     90cad. ( 135.000) Rimanenze finali  unit  1.300  125.000 Rimanenze 1.300 unit idealmente riferite: 800 X 100 = 80.000 500 X  90  = 45.000
Rimanenze desercizio METODO FIFO CONTINUO I carichi ai costi sostenuti Gli scarichi secondo gli acquisti pi湛 vecchi 1.1 esistenza unit 1.000  100cad. 100.000 2.4 acquisto unit   200  120cad.     24.000 1.200 124.000 7.9 prelievo unit   (400)  100cad. ( 40.000)     800   84.000 15.10 acquisto unit  2.000     90cad. 180.000 2.800   264.000 20.12 prelievo  unit  (600)  100cad. ( 60.000) totale 1.500) unit  (200)  120cad. ( 24.000) unit   (700)   90cad. (  63.000) Rimanenze finali  unit 1.300  117.000 Rimanenze 1.300 unit idealmente riferite 1.300 X 90 = 117.000
Rimanenze desercizio COSTO MEDIO PONDERATO PROGRESSIVO o PER MOVIMENTO I carichi ai costi sostenuti La giacenza dopo ogni acquisto valorizzata come segue: q.t in giacenza X prezzo + q.t acquistata X prezzo q.t in giacenza + q.t acquistata 1.1 esistenza  unit 1.000  100cad. 100.000 2.4 acquisto unit   200  120cad.   24.000   1.200   103cad. 124.000 7.9 prelievo unit   (400)  103cad.   (41.200)     800  103cad.   82.800 15.10 acquisto unit  2.000   90cad. 180.000   2.800   94cad. 262.800 20.12 prelievo  unit  (1.500)   94cad. ( 141.000)   Rimanenze finali  unit  1.300   94cad. 121.800
Rimanenze desercizio COSTO MEDIO PONDERATO  I carichi ai costi sostenuti La giacenza finale valorizzata come segue: q.t in giacenza X prezzo + q.t acquistata X prezzo q.t in giacenza + q.t acquistata Rimanenze iniziali  1.000; prezzo unitario 100 =100.000 Rimanenze finali  1.300  come segue:  1.1 esistenza  unit 1.000  100cad. 100.000 2.4 acquisto unit   200  120cad.   24.000 1.200  7.9 prelievo unit   (400)       800   15.10 acquisto unit  2.000     90cad. 180.000   2.800  20.12 prelievo  unit  (1.500)   Rimanenze finali  unit 1.300  Prezzo medio ponderato = 95 1000X100 + 200X120 + 2000X90 1000 + 200 + 2000 Valore Rimanenze Finali = 1.300 X 95 = 123.500
Rimanenze desercizio VALORE NORMALE o PREZZO CORRENTE Rimanenze iniziali unit 1.900-Valore complessivo  216.000 Cos狸 composto: Anno 2002 unit   700 prezzo 100   70.000 Anno 2003 unit 1.000 prezzo 120 120.000 Anno 2004 unit    200 prezzo  130   26.000 1.900   216.000 Valore normale al 31.12.04 (prezzo corrente) = 110 Valore Rimanenze Finali = 1.900 X 110 = 209.000
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Rimanenze desercizio Sono lavori svolti per conto di terzi richiedenti tempi lunghi di esecuzione, ovvero commesse a lungo termine che possono riguardare, ad esempio, la costruzione di strade, ferrovie, edifici, ponti, navi, impianti, la predisposizione di un  software , oppure la prestazione di servizi correlati alla costruzione di unopera come, ad esempio, la sua progettazione. Da un lato, quindi, esiste un committente che ordina la realizzazione di ununica opera o la fornitura unitaria di servizi, dallaltro, unazienda che tipicamente svolge processi produttivi complessi e di lunga durata.
Rimanenze desercizio Caratteristiche: alla base della prestazione esiste un contratto formalizzato; loggetto della prestazione 竪 unico e definito nelle caratteristiche in maniera specifica dal committente; la durata della prestazione 竪 solitamente ultra annuale.
Rimanenze desercizio Metodo della 束 percentuale di completamento 損: Alla fine di ogni esercizio concorrono a formare il risultato di periodo i costi ed i ricavi sostenuti e conseguiti in proporzione all avanzamento dei lavori . Calcolo dell avanzamento lavori : metodo del costo sostenuto ( cost-to-cost ); metodo delle ore lavorate; metodo delle unit consegnate; metodo delle misurazioni fisiche.
Rimanenze desercizio Metodo della 束 commessa completata 損: - valutazione del costo al minore tra il costo  sostenuto per la commessa e il presumibile  valore di realizzo; - contabilizzazione dei ricavi nellesercizio in cui gli stessi sono conseguiti ovvero al completamento delle lavorazioni e dopo la consegna e laccettazione delle stesse da parte del committente.
Rimanenze desercizio NORMATIVA CIVILISTICA E PRINCIPI CONTABILI In base ai corrispettivi contrattuali maturati con ragionevole certezza VALUTAZIONE AL COSTO COL METODO  DELLA COMMESSA  COMPLETATA Il margine viene tutto attribuito alla fine del lavoro. La valutazione 竪 al costo. Costi attribuibili alla commessa. VALUTAZIONE AL RICAVO COL METODO DEI CORRISPETTIVI CONTRATTUALI O METODO DELLA PERCENTUALE DI AVANZAMENTO Il margine 竪 in funzione dellavanzamento dellattivit. Ci vuole un contratto vincolante. Necessitano stime attendibili degli stati di avanzamento.
Rimanenze desercizio ESEMPI METODO della COMMESSA COMPLETATA Ricavi pattuiti 250 Costi necessari 200 Tempi di esecuzione  2 anni Avanzamento lavori primo anno 40% Valore delle rimanenze al primo esercizio Costo necessari X percentuale avanzamento lavori = 200 X 40% = 80 Lutile 竪 imputato allesercizio in cui la commessa 竪 completata
Rimanenze desercizio METODO della PERCENTUALE DI AVANZAMENTO Ricavi pattuiti 250 Costi necessari 200 Tempi di esecuzione  2 anni Avanzamento lavori primo anno 40% Valore delle rimanenze al primo esercizio Ricavi pattuiti X percentuale avanzamento lavori = 250 X 40% = 100 Lutile 竪 imputato di esercizio in esercizio  allavanzamento della commessa
Rimanenze desercizio NORMATIVA FISCALE Se sono previste maggiorazioni esse sono imputabili  per il 50% se solo richieste; per il 100% se accettate. Se esiste un rischio contrattuale il valore pu嘆 essere ridotto  del 2% per prestazioni effettuate in Italia, del 4% per prestazioni allestero.
Rimanenze desercizio IAS 2 - Rimanenze IAS 11  Commesse a lungo termine Non esistono sostanziali differenze tra la disciplina italiana e quella internazionale. Soltanto un aspetto va menzionato con riferimento alle lavorazioni in corso su ordinazione: la disciplina internazionale non richiama esplicitamente il metodo della  commessa completata  e prevede lapplicazione del metodo della  percentuale di completamento  come unico metodo .

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Capitolo 6

  • 1. Universit degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO II Le rimanenze desercizio
  • 2. Rimanenze desercizio 1) DEFINIZIONE: individuazione del significato e delle caratteristiche 2) QUANTIFICAZIONE: enumerazione delle quantit fisiche 3) VALUTAZIONE: attribuzione di un valore
  • 3. Rimanenze desercizio Codice Civile: art. 2424: stato patrimoniale art. 2425: conto economico art. 2426: criteri di valutazione Principi Contabili Nazionali: documento n. 13 Le rimanenze di magazzino documento n. 23 Lavori in corso su ordinazione Principi Contabili Internazionali: documento n. 2 Rimanenze documento n. 11 Commesse a lungo termine
  • 4. Rimanenze desercizio In generale, si tratta di beni di propriet dellazienda o destinati alla vendita o impiegati come fattori produttivi nel processo di produzione. Il concetto trova la sua ragion dessere in processi economici incompleti, ovvero iniziati nel periodo in chiusura e destinati a completarsi nellesercizio successivo attraverso la conclusione del processo produttivo o la vendita; rappresentano, quindi, un valore economico comune a due esercizi .
  • 5. Rimanenze desercizio Le rimanenze sono componenti positivi di reddito in quanto costi sostenuti anticipatamente e da rinviare al futuro esercizio ( costi sospesi ). Si tratta di costi (di acquisto o di produzione) che lazienda ha sostenuto nel periodo in chiusura, la cui competenza ricade sul periodo successivo, in quanto relativi a processi non conclusi alla fine dellesercizio ma che si concluderanno in seguito. Costituiscono, inoltre, elementi del capitale di funzionamento dellazienda.
  • 6. Rimanenze desercizio Art. 2424 c.c.: stato patrimoniale C) Attivo Circolante I) Rimanenze 1) materie prime, sussidiarie e di consumo; 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati; 3) lavori in corso su ordinazione; 4) prodotti finiti e merci; 5) acconti.
  • 7. Rimanenze desercizio Art. 2425 c.c.: conto economico A) Valore della produzione: 2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti; 3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione; B) Costi della produzione: 11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci;
  • 8. Rimanenze desercizio DIRETTO FISICO - DI FATTO CERCARE INVENTARIARE PER CLASI OMOGENEE CONTRASSEGANRE ESAMINARE LA CONSERVAZIONE DEI BENI INDIRETTO PERPETUO CONTABILE DA SCRITTURE CONTABILI DIFFERENZE RIMANENZE DI MATERIE PRIME, PRODOTTO IN CORSO DI LAVORAZIONE, PRODOTTI FINITI INVENTARIO
  • 9. Considerare: Beni in giacenza presso lazienda Beni presso terzi Merci viaggianti di propriet Non considerare: Beni di terzi in deposito CLASSI OMOGENEE - inserire anche: materiali di manutenzione, materiale per pulizia carburanti e lubrificanti materiale pubblicitario e cancelleria. Rimanenze desercizio
  • 10. Rimanenze desercizio + Beni in magazzino (da inventario fisico) + Beni di propriet presso terzi Beni di terzi in magazzino = Beni di propriet in magazzino + Beni da ricevere (per impegni di acquisto) Beni da consegnare (per impegni di vendita) = Giacenze di magazzino Determinazione effettiva: inventario
  • 11. Rimanenze desercizio VALUTAZIONE NORMATIVA CIVILISTICA E PRINCIPI CONTABILI Al COSTO di ACQUISTO o di PRODUZIONE Al VALORE di REALIZZAZIONE se minore
  • 12. Rimanenze desercizio Art. 2426, punto 9 c.c.: 束Le rimanenze, i titoli e le attivit finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritti al costo di acquisto o di produzione , calcolati secondo il n. 1 [quanto previsto per le immobilizzazioni] ovvero al valore di realizzo desumibile dallandamento del mercato, se minore; []損.
  • 13. Rimanenze desercizio COSTO DI PRODUZIONE= Costi diretti: Costo materiali + trasporto costo mano dopera diretta Imballaggi Costi indiretti e spese generali di produzione: mano dopera indiretta ammortamenti manutenzioni materiali di consumo forza motrice
  • 14. Rimanenze desercizio Sono esclusi dal calcolo del costo di produzione : le spese generali di produzione che hanno carattere di eccezionalit o che sono considerate anomale, e che, pertanto, non hanno contribuito alla produzione; i costi di distribuzione commerciale , in quanto si tratta di costi sostenuti al momento della vendita e quindi successivi allimmagazzinaggio; i costi amministrativi , in quanto essendo relativi allazienda nel suo complesso, sono spese ricorrenti e che devono comunque essere sostenute; i costi di ricerca e sviluppo , in quanto solitamente tali costi sono sostenuti per produzioni future.
  • 15. Rimanenze desercizio METODO DI DETERMINAZIONE DEL COSTO COSTO SPECIFICO COSTO MEDIO PONDERATO: Per movimento Per periodo FIFO (FIRST IN FIRST OUT) LIFO CONTINUO (LAST IN FIRST OUT) LIFO A SCATTI Se la quantit diminuisce = precedente valore unitario Se la quantit aumenta = la quantit in eccedenza al costo medio di periodo
  • 16. Rimanenze desercizio NORMATIVA FISCALE Primo esercizio = costo medio Esercizi successivi = Costo specifico Lifo Fifo Costo medio ponderato Se il valore normale dellultimo mese dellesercizio 竪 minore del costo medio, si applica il valore normale
  • 17. Rimanenze desercizio ESEMPI METODO LIFO A SCATTI ANNUALI 1^ ESERCIZIO: sempre al COSTO MEDIO PONDERATO dESERCIZIO= Costo Complessivo Quantit Acquistato 50.000 unit al valore complessivo 180.000 + oneri accessori 20.000 Totale Costo 200.000 Costo Medio Ponderato= 200.000 : 50.000 = 4 Quantit in Rimanenza 31/12 2.000 unit Costo Unitario 4 cad. Valore Rimanenze Finali 2.000 X 4 = 8.000
  • 18. Rimanenze desercizio ESERCIZI SUCCESSIVI: La quantit NON subisce variazioni : Rimanenze iniziali 2.000 X 4 = 8.000 Rimanenze finali 2.000 X 4 = 8.000 La quantit aumenta : (R.F. 6.500 unit; prezzo medio desercizio 5) Rimanenze iniziali 2.000 X 4 = 8.000 + Aumento 4.500 X 5 = 22.500 Rimanenze finali 30.500 La quantit diminuisce : (R.F. 1.000 unit; prezzo medio desercizio 5) Rimanenze iniziali 2.000 X 4 = 8.000 Rimanenze finali 1.000 X 5 = 5.000
  • 19. Rimanenze desercizio METODO LIFO CONTINUO I carichi ai costi sostenuti Gli scarichi secondo gli ultimi acquisti effettuati 1.1 esistenza unit 1.000 100cad. 100.000 2.4 acquisto unit 200 120cad. 24.000 1.200 124.000 7.9 prelievo unit (200) 120cad. ( 24.000 ) (totale 400) unit (200) 100cad. ( 20.000 ) 800 80.000 15.10 acquisto unit 2.000 90cad. 180.000 2.800 260.000 20.12 prelievo unit (1.500) 90cad. ( 135.000) Rimanenze finali unit 1.300 125.000 Rimanenze 1.300 unit idealmente riferite: 800 X 100 = 80.000 500 X 90 = 45.000
  • 20. Rimanenze desercizio METODO FIFO CONTINUO I carichi ai costi sostenuti Gli scarichi secondo gli acquisti pi湛 vecchi 1.1 esistenza unit 1.000 100cad. 100.000 2.4 acquisto unit 200 120cad. 24.000 1.200 124.000 7.9 prelievo unit (400) 100cad. ( 40.000) 800 84.000 15.10 acquisto unit 2.000 90cad. 180.000 2.800 264.000 20.12 prelievo unit (600) 100cad. ( 60.000) totale 1.500) unit (200) 120cad. ( 24.000) unit (700) 90cad. ( 63.000) Rimanenze finali unit 1.300 117.000 Rimanenze 1.300 unit idealmente riferite 1.300 X 90 = 117.000
  • 21. Rimanenze desercizio COSTO MEDIO PONDERATO PROGRESSIVO o PER MOVIMENTO I carichi ai costi sostenuti La giacenza dopo ogni acquisto valorizzata come segue: q.t in giacenza X prezzo + q.t acquistata X prezzo q.t in giacenza + q.t acquistata 1.1 esistenza unit 1.000 100cad. 100.000 2.4 acquisto unit 200 120cad. 24.000 1.200 103cad. 124.000 7.9 prelievo unit (400) 103cad. (41.200) 800 103cad. 82.800 15.10 acquisto unit 2.000 90cad. 180.000 2.800 94cad. 262.800 20.12 prelievo unit (1.500) 94cad. ( 141.000) Rimanenze finali unit 1.300 94cad. 121.800
  • 22. Rimanenze desercizio COSTO MEDIO PONDERATO I carichi ai costi sostenuti La giacenza finale valorizzata come segue: q.t in giacenza X prezzo + q.t acquistata X prezzo q.t in giacenza + q.t acquistata Rimanenze iniziali 1.000; prezzo unitario 100 =100.000 Rimanenze finali 1.300 come segue: 1.1 esistenza unit 1.000 100cad. 100.000 2.4 acquisto unit 200 120cad. 24.000 1.200 7.9 prelievo unit (400) 800 15.10 acquisto unit 2.000 90cad. 180.000 2.800 20.12 prelievo unit (1.500) Rimanenze finali unit 1.300 Prezzo medio ponderato = 95 1000X100 + 200X120 + 2000X90 1000 + 200 + 2000 Valore Rimanenze Finali = 1.300 X 95 = 123.500
  • 23. Rimanenze desercizio VALORE NORMALE o PREZZO CORRENTE Rimanenze iniziali unit 1.900-Valore complessivo 216.000 Cos狸 composto: Anno 2002 unit 700 prezzo 100 70.000 Anno 2003 unit 1.000 prezzo 120 120.000 Anno 2004 unit 200 prezzo 130 26.000 1.900 216.000 Valore normale al 31.12.04 (prezzo corrente) = 110 Valore Rimanenze Finali = 1.900 X 110 = 209.000
  • 24. Universit degli Studi di Parma LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE E DI DURATA PLURIENNALE
  • 25. Rimanenze desercizio Sono lavori svolti per conto di terzi richiedenti tempi lunghi di esecuzione, ovvero commesse a lungo termine che possono riguardare, ad esempio, la costruzione di strade, ferrovie, edifici, ponti, navi, impianti, la predisposizione di un software , oppure la prestazione di servizi correlati alla costruzione di unopera come, ad esempio, la sua progettazione. Da un lato, quindi, esiste un committente che ordina la realizzazione di ununica opera o la fornitura unitaria di servizi, dallaltro, unazienda che tipicamente svolge processi produttivi complessi e di lunga durata.
  • 26. Rimanenze desercizio Caratteristiche: alla base della prestazione esiste un contratto formalizzato; loggetto della prestazione 竪 unico e definito nelle caratteristiche in maniera specifica dal committente; la durata della prestazione 竪 solitamente ultra annuale.
  • 27. Rimanenze desercizio Metodo della 束 percentuale di completamento 損: Alla fine di ogni esercizio concorrono a formare il risultato di periodo i costi ed i ricavi sostenuti e conseguiti in proporzione all avanzamento dei lavori . Calcolo dell avanzamento lavori : metodo del costo sostenuto ( cost-to-cost ); metodo delle ore lavorate; metodo delle unit consegnate; metodo delle misurazioni fisiche.
  • 28. Rimanenze desercizio Metodo della 束 commessa completata 損: - valutazione del costo al minore tra il costo sostenuto per la commessa e il presumibile valore di realizzo; - contabilizzazione dei ricavi nellesercizio in cui gli stessi sono conseguiti ovvero al completamento delle lavorazioni e dopo la consegna e laccettazione delle stesse da parte del committente.
  • 29. Rimanenze desercizio NORMATIVA CIVILISTICA E PRINCIPI CONTABILI In base ai corrispettivi contrattuali maturati con ragionevole certezza VALUTAZIONE AL COSTO COL METODO DELLA COMMESSA COMPLETATA Il margine viene tutto attribuito alla fine del lavoro. La valutazione 竪 al costo. Costi attribuibili alla commessa. VALUTAZIONE AL RICAVO COL METODO DEI CORRISPETTIVI CONTRATTUALI O METODO DELLA PERCENTUALE DI AVANZAMENTO Il margine 竪 in funzione dellavanzamento dellattivit. Ci vuole un contratto vincolante. Necessitano stime attendibili degli stati di avanzamento.
  • 30. Rimanenze desercizio ESEMPI METODO della COMMESSA COMPLETATA Ricavi pattuiti 250 Costi necessari 200 Tempi di esecuzione 2 anni Avanzamento lavori primo anno 40% Valore delle rimanenze al primo esercizio Costo necessari X percentuale avanzamento lavori = 200 X 40% = 80 Lutile 竪 imputato allesercizio in cui la commessa 竪 completata
  • 31. Rimanenze desercizio METODO della PERCENTUALE DI AVANZAMENTO Ricavi pattuiti 250 Costi necessari 200 Tempi di esecuzione 2 anni Avanzamento lavori primo anno 40% Valore delle rimanenze al primo esercizio Ricavi pattuiti X percentuale avanzamento lavori = 250 X 40% = 100 Lutile 竪 imputato di esercizio in esercizio allavanzamento della commessa
  • 32. Rimanenze desercizio NORMATIVA FISCALE Se sono previste maggiorazioni esse sono imputabili per il 50% se solo richieste; per il 100% se accettate. Se esiste un rischio contrattuale il valore pu嘆 essere ridotto del 2% per prestazioni effettuate in Italia, del 4% per prestazioni allestero.
  • 33. Rimanenze desercizio IAS 2 - Rimanenze IAS 11 Commesse a lungo termine Non esistono sostanziali differenze tra la disciplina italiana e quella internazionale. Soltanto un aspetto va menzionato con riferimento alle lavorazioni in corso su ordinazione: la disciplina internazionale non richiama esplicitamente il metodo della commessa completata e prevede lapplicazione del metodo della percentuale di completamento come unico metodo .