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Maggio 2017
Certificati Bianchi
Cosa sono, l’evoluzione normativa,
le novità per il 2017-2020

Introduzione
Evoluzione Normativa
Procedura di Incentivazione
Novità Decreto 11 Gennaio 2017
Indice

3Maggio 2017 | CERTIFICATI BIANCHI | Gruppo EDEN
Cosa sono i CB?
Incentivi alla realizzazione di interventi e
progetti di incremento di efficienza energetica
I CB si configurano
come documenti che attestano il risparmio energetico conseguito
I CB sono stati introdotti
In Italia dal D. Lgs. 102/2014 come recepimento della Direttiva
Europea 2012/27/UE.
Introduzione

Direttiva 2012/27/UE
Obiettivi cumulativi di risparmio energetico 1/2
Art. 7

D.Lgs 102/2014
L’obiettivo di risparmio nazionale cumulato di energia finale da conseguire nel
periodo compreso tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2020 è determinato ai sensi
dell’articolo 7 della direttiva 2012/27/UE.
Il regime obbligatorio di efficienza energetica di cui all’articolo 7 della direttiva 2012/27/UE
è costituito dal meccanismo dei Certificati Bianchi.
Il meccanismo dei certificati bianchi dovrà garantire il conseguimento di un risparmio
energetico al 31 dicembre 2020 non inferiore al sessanta per cento dell’obiettivo di
risparmio energetico nazionale cumulato.
Art. 7
Obiettivi cumulativi di risparmio energetico 2/2

Gli attori in gioco
Soggetti che vogliono realizzare progetti di efficienza energetica
Società di servizi
energetici
ESCO
Cliente finale
Società di servizi energetici accreditate presso il GSE.
Misurano e certificano i risultati ottenuti.
«Gestore dei Servizi Energetici»
Eroga e monitora i CB.

Il meccanismo di incentivazione
Interventi di efficienza
energetica
Richiesta riconoscimento
risparmi attraverso progetti
Rilascio Certificati BianchiRendicontazione €
Società di servizi
energetici
ESCO
Cliente finale

Novità normative 2017
Il suddetto decreto:
Decreto 11 gennaio 2017
determina gli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio
energetico che devono essere perseguiti dal 2017 al 2020
approva le nuove Linee Guida per la preparazione, l’esecuzione e la
valutazione dei progetti di efficienza energetica

Novità Linee Guida Decreto 11 gennaio 2017
I progetti e i relativi interventi possono essere eseguiti:
• Mediante azioni dirette dei soggetti obbligati
• Mediante azioni delle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e del gas
naturale non obbligate
• Da soggetti sia pubblici sia privati che
Soggetti ammessi
Sono in possesso di certificazione UNI CEI 11352
Hanno nominato un esperto in gestione dell’energia
Sono in possesso di sistema di gestione dell’energia conforme alla ISO 50001

Soglie per poter accedere
Progetti standardizzati (PS): intervento minimo 20 TEP
Progetti analitici (PA): intervento minimo 40 TEP
Progetti a consuntivo (PC): intervento minimo 60 TEP
Prima del Decreto

Modifiche Decreto

Progetti standardizzati (PS): intervento minimo 20 TEP 5 TEP
Progetti a consuntivo (PC): intervento minimo 60 TEP 10 TEP
Modifiche Decreto

Modifiche Decreto

I metodi che possono essere usati sono i seguenti:
Metodi di valutazione e certificazione
In conformità ad un programma di misura che consente di quantificare il
risparmio addizionale conseguibile mediante il progetto di efficienza
energetica realizzato dal medesimo soggetto titolare su uno o più stabilimenti,
edifici o siti comunque denominati.
Metodo standardizzato
Metodo a consuntivo
In conformità ad un programma di misura che consente di quantificare il
risparmio addizionale conseguibile mediante il progetto di efficienza energetica
realizzato dal medesimo soggetto titolare su uno o più stabilimenti, edifici o siti
comunque denominati per cui sia dimostrata la ripetitività dell’intervento in
contesti simili e la non convenienza economica dell’installazione di
misuratori dedicati ai singoli interventi.

Cumulabilità
I CB sono cumulabili con finanziamenti europei, regionali e locali
nei limiti previsti e consentiti dalla normativa europea.

I progetti vengono classificati in base a :
• anni della vita utile (U): non può superare i 10 anni
• tipologia di certificato ottenibile, nello specifico si fa la suddivisione per tipologia di
consumi ottenuti.
Modalità di riconoscimento dei CB
Allegato 2
Con il nuovo Decreto è stato soppresso il coefficiente di durabilità tau e
introdotto il nuovo parametro k.
Il parametro k permette di modificare la gestione dell’incentivo negli anni di vita utile.
Al momento dell’erogazione, si può richiedere per metà di U si abbia K1 =1,2
In tal caso il numero di CB sarà moltiplicato per il fattore K2 =0,8.

a) tipo I, attestanti il conseguimento di risparmi di energia primaria attraverso interventi
per la riduzione dei consumi finali di energia elettrica;
b) tipo II, attestanti il conseguimento di risparmi di energia primaria attraverso interventi
per la riduzione dei consumi di gas naturale;
c) tipo III, attestanti il conseguimento di risparmi di forme di energia primaria
diverse dall’elettricità e dal gas naturale non realizzati nel settore dei trasporti;
d) tipo IV, attestanti il conseguimento di risparmi di forme di energia primaria
diverse dall’elettricità e dal gas naturale, realizzati nel settore dei trasporti
Tipi e caratteristiche dei CB
I Certificati Bianchi erogati vengono classificati in base ai risparmi energetici ottenuti e
possono essere di quattro tipi :,

Settore Industriale (es. installazione di sistemi di power quality)
Settore reti, servizi e trasporti
Settore civile (es.retrofit e nuova realizzazione di «edifici a energia quasi zero»)
Misure comportamentali (es.adozione di sistemi di analisi dati sui consumi)
Tipologie di interventi
Tabella 1
Per ciascun intervento è indicato :
• Il valore di U
• tipologia di CB a seconda che l’intervento permetta la riduzione dei consumi di
energia elettrica o di gas e/o altro.
Gli interventi sono suddivisi nelle seguenti 4 categorie:

Dimensione commerciale dei CB
1 Certificato Bianco
o TEE (Titolo di Efficienza Energetica)
equivale a
Risparmio di 1 TEP (Tonnellata Equivalente di Petrolio)
ovvero risparmio energetico conseguito
equivale a
100 €/anno * 5 anni*coefficiente di durabilità (tau)
Prima del Decreto
NOTA: 100 €/anno è un valore conservativo, preso a riferimento ma soggetto a variazioni in base all’andamento
del mercato

equivale a
equivale a
100 €/anno * 5 anni*coefficiente di durabilità (tau)
Modifiche Decreto
del mercato

equivale a
equivale a
100 €/anno * U
Modifiche Decreto
del mercato

a) tipo I, attestanti il conseguimento di risparmi di energia primaria attraverso interventi
per la riduzione dei consumi finali di energia elettrica;
b) tipo II, attestanti il conseguimento di risparmi di energia primaria attraverso interventi
per la riduzione dei consumi di gas naturale;
c) tipo III, attestanti il conseguimento di risparmi di forme di energia primaria
diverse dall’elettricità e dal gas naturale non realizzati nel settore dei trasporti;
d) tipo IV, attestanti il conseguimento di risparmi di forme di energia primaria
diverse dall’elettricità e dal gas naturale, realizzati nel settore dei trasporti
Tipi e caratteristiche dei CB
Tabella 1
I Certificati Bianchi erogati vengono classificati in base ai risparmi energetici ottenuti e
possono essere di quattro tipi :,

«Sintesi nuovo decreto CB»
Chiarimenti GSE 21 aprile 2017
Entro e non oltre il 02/10/2017, si può presentare l’istanza per
l’accesso al meccanismo ai sensi del DM 28 dicembre 2012, nei seguenti
casi:
progetti standardizzati (RVC-S) che al 04/04/2017 hanno raggiunto la
soglia minima;
progetti analitici (RVC-A) che al 04/04/2017 hanno concluso il periodo di
monitoraggio della prima richiesta;
progetti a consuntivo (PPPM), i cui interventi al 04/04/2017 sono in corso di
realizzazione.
Per tutte le tipologie di progetti sopra richiamati, è possibile continuare ad
inoltrare l’istanza attraverso il Portale Efficienza Energetica.
Art. 16

«Sintesi nuovo decreto CB»
Chiarimenti GSE 21 aprile 2017
Data di avvio realizzazione del progetto è successiva al 15/05/2017
è necessario procedere con l’inoltro dell’istanza tramite la piattaforma
informatica dedicata alla trasmissione dei nuovi progetti.
Nuovi Progetti a Consuntivo

Procedura per invio di PC
Novità GSE 15 maggio 2017
Progetti a Consuntivo (PC) relativi a nuovi interventi
nuova piattaforma per la trasmissione dei nuovi progetti
dal 15 maggio 2017
Data di avvio realizzazione del progetto è successiva al 15/05/2017
è necessario procedere con l’inoltro dell’istanza tramite la piattaforma informatica
dedicata alla trasmissione dei nuovi progetti.

Gruppo EDEN SRLS
è accreditato come Società di Servizi energetici (SSE) o ESCo
presso il GSE, si occupa di elaborare progetti per il
conseguimento di Titoli di Efficienza Energetica (TEE) o
Certificati Bianchi e di valorizzarli sui mercati regolamentati.
Ricorda che…

Grazie per l’attenzione!
Gruppo EDEN
Via della Barca 24/3
40133 Bologna
051 7166459
www.gruppoeden.it info@gruppoeden.it

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