breve presentazione della tesi sulla teoria della complessità applicata ai processi interpretativi della legge[autore: Fabrizio Rinaldi]
1 of 16
More Related Content
Complessità Nei Processi Interpretativi
1.
2. ORGANISMO MACCHINA SISTEMA COMPLESSO [sistema integrato e mutevole] SISTEMA COMPLICATO [incapace di evolversi]
3. COME SI EVOLVE UN SISTEMA COMPLESSO? [Attrattore di Lorenz] Nel 1963 il metereologo americano Edward Lorenz scoprì che bastavano piccole differenze nella tempertura o umidità dell’aria per modificare sostanzialmente le condizioni climatiche. A partire da condizioni iniziali simili, l’enorme numero di variabili rendeva impossibile calcolare con precisione l’evoluzione del sistema
4. EMERGENZA Ogni sistema dinamico è capace di auto-organizzarsi ed ordinarsi in strutture emergenti
5. EMERGENZA ED ORDINE NELLE STRUTTURE SOCIALI La Norma Giuridica, con la sua funzione ordinatrice e regolamentatrice, risulta la massima espressione di emergenza a cui l’uomo è giunto Anche la società civile come la conosciamo è frutto di un processo evolutivo-emergente scaturito dalla necessità di avere una forza sovra-ordinante
6. Come nasce il problema interpretativo Mentre in Natura l’ordine emergente è scandito da segnali chimici e fattori biologici. Le formiche per garantire l’ordine e l’efficienza si attengono ai segnali chimici emessi dalla regina L’evoluzione comunicativa ha portato l’uomo ad avvalersi di disposizioni scritte . La legge, data la sua natura, è soggetta ad un complesso e discusso processo interpretativo
7. Processo interpretativo L’interpretazione è il procedimento mediante il quale si cerca di dare un significato univoco al testo normativo. Il legislatore produce testi, a tali testi l’attività interpretativa attribuisce un significato Poiché non possiamo trascurare il fatto che l’interprete è un portatore di valori culturali ed interessi che limiteranno inevitabilmente le sue possibilità di giudizio, si è stabilito limitazioni per unificare il più possibile il processo interpretativo.
8. Vincoli all’interpretazione Vincoli derivanti dalla struttura gerarchica del nostro ordinamento L’interprete deve privilegiare l’interpretazione conforme al testo gerarchicamente sovraordinato. ES. Le leggi ordinarie vanno interpretate in modo da risultare conformi alle Leggi di rango costituzionale Vincoli derivanti dal significato letterale del testo e dalle definizioni legislative Secondo l’articolo 12 delle Preleggi l’interprete deve attenersi al significato proprio delle parole: “ Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, e dalla intenzione del legislatore ”
9. Tipologie di interpretazione Interpretazione Letterale Quando l’individuazione del proponimento del legislatore sia consentito da espressioni testuali sufficientemente chiare, precise e adeguate deve considerarsi preclusa la possibilità di ricorrere ad altri criteri interpretativi. Sul punto la Cassazione ha testualmente stabilito che “Quando l'interpretazione letterale di una norma di legge sia sufficiente ad esprimere un significato chiaro ed univoco, l'interprete non deve ricorrere all'interpretazione logica, specie se attraverso questa si tenda a modificare la volontà di legge chiaramente espressa. (...)”. ( Cass. Sez. Lav., sent. n. 11359 del 17-11-1993). Interpretazione Logica Quando il senso letterale delle parole non è preciso e da luogo a dubbi interpretativi, l'interpretazione letterale deve essere integrata dall’interpretazione logica. In relazione agli esiti, quando i risultati dell'interpretazione letterale coincidono con quelli dell'interpretazione logica si ha un'interpretazione dichiarativa; quando il significato della norma si arricchisca, si ha un'interpretazione estensiva. Viceversa, quando per avere una interpretazione logica e razionale il significato del dato letterale debba essere ridotto si parla di interpretazione restrittiva.
10. Interpretazione Sistematica Possiamo chiamare sistematica quella interpretazione che, evitando in primo luogo le contraddizioni nell'ambito di un singolo documento normativo, cerca anche di escludere quei significati che renderebbero il testo incoerente con il sistema. Essa tende ad armonizzarsi con il contesto giuridico che la circonda. Interpretazione Teleologica L’interpretazione teleologica è quella che da un peso prevalente allo scopo (telos) per il quale la norma è stata emanata . Scire leges - si legge nel libro 26° dei digesti – non hoc est verba earum tenere, sed vim ac potestatem (D.1,3,17.Celso) “ interpretare le leggi non significa capire meccanicamente le loro parole, ma comprenderne l’effettiva portata nel suo complesso” Interpretazione Analogica In questo caso vi è una lacuna dell'ordinamento giuridico che andrà colmata ricorrendo ad un procedimento logico chiamato " analogia ". In pratica, se il caso in questione non è contemplato, si ricerca nell’ordinamento casi simili o materie analoghe. Secondo l'articolo 14 delle disposizioni preliminari l'analogia non può essere sempre applicata (ES. Leggi penali)
11. Una volta evidenziati gli strumenti interpretativi disponibili ad analizzare il complesso sistema normativo che regolamenta la nostra vita, risulta quasi spontaneo porsi un interrogativo: Quanto questo processo può essere considerato infallibile e quanto, dall’altra parte, l’emotività o le infinite variabili che ruotano attorno ad un processo decisionale possono rendere l’interpretazione soggetta ad errore? - si tratta dell’equivalente Giuridico del principio d’indeterminazione di Heisenberg per la Fisica Proprio su questa questione si sono nei decenni sviluppate due differenti correnti di pensiero che possono essere sostanzialmente riassunte in due categorie : IN CLARIS NON FIT INTERPRETATIO SOGGETTIVISMO GIURIDICO
12. IN CLARIS NON FIT INTERPRETATIO SVANTAGGI Rigidità Anacronismo Omologazione Molti teologi del Diritto ritengono che la giurisprudenza vada affrontata con il rigore di un approccio scientifico e che non sia accettabile un’interpretazione creativa della legge. Tale approccio presenta le seguenti caratteristiche: VANTAGGI Oggettività Uniformità Uguaglianza
13. L'imprevedibilità di fatto dei singoli comportamenti umani, quali frutto di un complesso sistema cognitivo-logico-emotivo-culturale, fa si che sorgano problemi di imprevedibilità nella computazione giuridica. In coerenza coi principi espressi dalla Teoria della Complessità, si vuole porre risalto a tutte quelle variabili che, nello svolgimento del processo interpretativo stesso, influenzano su più livelli (emotivo, cognitivo, logico, culturale, relazionale, economico, etico…) chi è chiamato ad interpretare la norma SOGGETTIVISMO GIURIDICO VANTAGGI Flessibilità/adattività Efficienza Uguaglianza SVANTAGGI Incorerenza Imprevedibilità Uguaglianza
14. CONCLUSIONI Ogni sistema complesso richiede che i propri elementi siano flessibili, dinamici, capaci di auto-organizzarsi, ma soprattutto in grado di comunicare. Dobbiamo ricordare che i concetti ed i valori su cui si basa la legge sono relativi al quadro culturale e al prodotto del consenso sociale di un tempo e di uno spazio determinati e come tali sono soggetti al cambiamento nel tempo….
15. EVOLUZIONE Eccellenza operativa Creatività ORDINE CHAOS … Convivere sull’orlo del Chaos Per garantire equità e giustizia nella società moderna in cui viviamo è necessario un passo evolutivo non indifferente, è fondamentale far comprendere che per emergere in una società così complessa è necessario saper convivere sull’orlo del chaos unendo all’oggettività dei testi scritti l’efficacia che solo un approccio interpretativo flessibile può garantire.
16. Per chi desiderasse approfondire, su WWW.COMERGY.IT sono presenti gli articoli che ho scritto negli ultimi 3 anni sul tema della complessità in ambito scientifico, giuridico, sociologico ed economico.