1. Confronto e Condivisione:
due parole che in questi 3 anni sono mancate, tre anni, tre riunioni di maggioranza; e qui si apre e si
potrebbe già chiudere il discorso.
La prima riunione 5 giorni dopo il voto del 2009, la seconda quando i due consiglieri non hanno
partecipato per protesta al consiglio di conto consuntivo 2011 e la terza ancora una volta quando i due
consiglieri hanno dichiarato nell’penultimo pre-consiglio in vista del consiglio di approvazione di bilancio
2012, che vista la loro esclusione dalla vita amministrativa avrebbero da lì in avanti dato l’appoggio
esterno, ove ritenuto opportuno, all’attuale maggioranza, in attesa di un cambio di rotta. La riunione si è
conclusa e sin ad oggi ulteriori 2 mesi di totale assenza di discussione e confronto amministrativo. Non ci
dilunghiamo qui sul confronto politico interno al PD che è sotto lo 0/ZERO.
Chi “sopporterebbe” di affrontare una vita politica ed amministrativa in questo modo per ben 3 anni? Ci
chiediamo, da chi vengono prese le decisioni? Esclusivamente dal Sindaco? Esclusivamente dalla Giunta?
Comunque sia, dove sta la democrazia? Dove sta il progetto avviato con tanta e tanta fatica 10 anni fa?
Dove erano gli attuali amici di passeggio quando noi compagni di allora spianavamo la strada al lungo
cammino del nostro Sindaco?
Più e più volte, in quelle poche occasioni, abbiamo detto che volevamo un cambio di direzione, volevamo
dire la nostra sulle scelte amministrative, volevamo avere la possibilità di dare il nostro contributo e
sostenere con le nostre idee il normale proseguo della vita amministrativa. Abbiamo chiesto di fare
squadra, abbiamo chiesto di portare al sindaco i problemi di cui la gente ci rende partecipi, abbiamo
chiesto un confronto per dare risposte a chi ha posto la fiducia in un gruppo ed un progetto. INSOMMA
CHE VALORE HANNO LE PREFERENZE IN SEDE DI VOTO SE POI NESSUNO NE DA VOCE? Che cosa
significa quando un assessore porta nel proprio paese 300 000,00 mila euro e in sede di inaugurazione
della piazza Vincenzo Matrangolo non viene neanche citato?
C’è una chiara volontà di accentramento e noi da giovani comunisti/di sinistra diciamo no a queste scelte.
Continuare a sostenere questa maggioranza è questione di COSCIENZA. La nostra non ce lo permette. Il
ruolo di un consigliere per questa maggioranza qual è? Abbiamo chiesto che almeno, diciamo almeno,
fossimo messi a conoscenza delle scelte amministrative prima che queste siano rese ufficiali, altrimenti
cosa distingue un consigliere di maggioranza da un cittadino?
Crediamo che gli interventi in questi anni e le opere realizzate hanno sicuramente risollevato questo nostro
paese, ma c’è bisogno di altro. C’è bisogno di organizzarsi per uno sviluppo tangibile, in un momento di
crisi economica e sociale, bisogna confrontarsi con la popolazione cosi come si faceva nelle vecchie sezioni,
organizzare incontri tra amministratori e cittadini. Ma nulla di questo si è voluto fare in questa tornata
2. legislativa. Il paese è abbandonato e lo si nota dai vicoli del centro storico sporchi e con l’erba che cresce
dappertutto.
Abbiamo voluto aspettare prima di uscire pubblicamente con le nostre richieste. Abbiamo creduto davvero
in questo Sindaco, che ha fatto tante ottime cose per questo nostro paese, ma ora vive concentrato su se
stesso e i suoi quattro amici. Abbiamo cercato di appianare i problemi. A questo progetto abbiamo creduto
15 anni fa e ci crediamo ancora adesso, ma dato i fatti è chiaro che questa maggioranza non ha più
bisogno del nostro apporto e ciò significa che le persone che si sono spese per anni nei partiti, coloro che
per anni hanno lavorato, di loro non si ha più bisogno, adesso c’è un gruppo ristretto che conduce il paese,
che amministra, che programma, che prepara il futuro: il Sindaco, il Vice-Sindaco, l’assessore al
Commercio e quell’assessore ombra che prima brancolava nel buio e ora ha la sua rivalsa in
rappresentanza dei bei anni 80.
Questi sono i fatti, pertanto comunichiamo che noi consiglieri della Rosa Rossa lasciamo la maggioranza
attuale, annunciando la nascita di un nuovo gruppo Consigliare che opererà AUTONOMAMENTE E A
SINISTRA;
SINISTRA lasciamo perché messi al margine di una manovra iniziata molti anni fa, lasciamo perché del
nostro contributo è chiaro che non c’è più bisogno da ormai tre anni. A mali estremi, estremi
rimedi…l’alzata di mano e’ FINITA!
I Consiglieri Comunali
Antonio Di Turi
Cosimo Vicchio