La madre che ha dipinto qualsiasi spazio fosse disponibileHoro Capital
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Sono gi¨¤ diversi anni che scrivo che il Giappone ¨¨ un moscone nella ricerca di un parabrezza. E a gennaio ho scritto che il 2013 sar¨¤ l'anno del parabrezza. La recente volatilit¨¤ dei mercati giapponesi ci lascia completamente esterrefatti, ma questo ¨¨ effettivamente ci¨° che ci si dovrebbe aspettare da un paese che ¨¨ sull'orlo del disastro, sia economico che fiscale. Non voglio sembrare banale in quanto da un punto di vista globale il Giappone non ¨¨ la Grecia: il Giappone ¨¨ la terza economia del mondo. Le sue maggiori banche sono alla pari di quelle degli Stati Uniti. E' una potenza mondiale sia nel commercio che nelle transazioni finanziarie. La sua moneta ha lo status di ¡°riserva¡±. Ha due delle sei pi¨´ grandi multinazionali al mondo e 71 tra le 500 pi¨´ importanti imprese, viene superato solo dagli Stati Uniti ed significativamente molto davanti alla Cina che ne ha solo 46. Anche se si prende la restante parte delle grandi aziende asiatiche e le si somma con quelle Cinesi, il totale supera a malapena quelle del Giappone (CNN). In breve, quando il Giappone si imbarca in una strategia fiscale e monetaria molto rischiosa, questa pu¨° generare un grave impatto sul resto del mondo. E l¡¯impatto pu¨° essere anche doppiamente significativo perch¨¦ la crescita globale viene in questo momento guidata dall¡¯Asia.
Siamo ormai da cinque anni in una crisi che proprio non vuole andarsene. Parafrasando Charles Gave di GaveKal che ha scritto un articolo estremamente interessante su questo argomento appena settimana (2) scorsa, i politici continuano a manomettere i tassi di interesse, i tassi di cambio e in generale i prezzi degli asset. Essi continuano a consentire alle banche che gestiscono i depositi di operare come un casin¨°. Esse emettono nuovo debito per pagare le spese quando stanno gi¨¤ affogando nel debito. E di questo sembra che non ne prendano atto. Albert Einstein una volta ha definito una follia il fare lo stesso esperimento pi¨´ e pi¨´ volte, con la speranza di aspettarsi un diverso risultato. QE1. QE2. QE3 ... C\'¨¨ altro da dire?
Il Giappone nell¡¯ultimo trimestre ¨¨ cresciuto ad un ritmo del 3,5% su base annuale, un tasso cos¨¬ elevato non lo si vedeva da lungo tempo. Naturalmente, i funzionari del governo vedono tutto questo come una chiara conferma delle loro nuove politiche e senza dubbio decideranno che in futuro saranno necessarie ancora pi¨´ azioni di questo tipo.
Quale strada prenderemo? Se solo potessimo far aumentare le nostre via d\'uscita sui nostri problemi del debito sovrano. Ma la crescita del debito crea ancora pi¨´ problemi se questi non vengono gestiti, rendendo ancora pi¨´ difficile l\'affrontarli; ma tenendo il debito e il deficit sotto controllo di conseguenza si monitora anche il dolore che ne consegue.
I banchieri delle banche centrali vanno a gonfie veleHoro Capital
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Quando circa due anni fa io e Jonathan Tepper abbiamo scritto Endgame, l'attenzione era molto concentrata sull'Europa, ma nel avevamo anche chiaramente parlato in modo dettagliato di come nel giro di pochi anni il Giappone sarebbe stato la fonte della vera volatilit¨¤ a livello globale. "Un insetto alla ricerca di un parabrezza" era stato il titolo del capitolo dedicato al Giappone. Quest'anno, nella mia previsione sul 2013 ho scritto che sar¨¤ "l'anno del parabrezza." Nelle ultime due settimane ci siamo concentrati sui problemi che affliggono il Giappone e su quanto ¨¨ importante il Giappone nell'economia mondiale; alla fine anche questa settimana dobbiamo ancora una volta concentrarci sulla Terra del Sol Levante.
Situazione sui mercati obbligazionari con Andrea Riegler (CIO Fixed Income di Raiffeisen Capital Management)
- Le obbligazioni dei mercati emergenti, le obbligazioni societarie nonch¨¦ selezionati titoli di Stato della ¡°periferia¡± hanno ancora profili di rischio/rendimento accettabili
- I premi di rischio delle obbligazioni societarie continuano a essere vicini ai loro minimi degli ultimi 10 anni
- Al momento non si prevede alcuna accelerazione dell¡¯inasprimento della politica monetaria
- Intanto, posizionamento della duration piuttosto difensivo e generazione di reddito principalmente tramite prodotti ¡°carry¡± e strategie attive
Mercati Obbligazionari a cura di Raiffeisen Capital ManagementValentina Sagona
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Outlook Mercati Obblicazionari
a cura di Andreas Riegler (CIO Fixed Income di Raiffeisen Capital Management).
Mercati obbligazionari ad una svolta ? Quali offrono al momento profili di rischio/rendimento accettabili?
Come si pu¨° arrivare ad una piena occupazione e ad un miglior livello di educazione nazionale rispetto al punto di vista che ¨¨ stato recentemente dichiarato da David Rosenberg (sia alla conferenza che anche in altri contesti), ossia sul fatto che quanto prima vedremo l'inflazione ed in contemporanea anche l'inizio di un mercato obbligazionario ribassista? Devo dire che questa cosa ha sorpreso molti di noi durante la sua presentazione che si ¨¨ concentrata sul tema da un mercato obbligazionario rialzista ad uno ribassista. Ma ¨¨ la ragione per la quale ha deciso di credere in questa cosa che ci ha lasciati ancora di pi¨´ sorpresi. Io non penso di essere assolutamente in grado di esprimere, in questo breve spazio, le motivazioni che egli ha espresso in modo cos¨¬ impeccabile e molto dettagliatamente durante la sua presentazione ma cercher¨° di evidenziare alcuni dei punti pi¨´ salienti.
E\' facile classificare il deficit come qualcosa che c\'¨¨ sempre stato. I Chicken Littles non ci dicono che il deficit ¨¨ in calo da decenni? Il Giappone sembra essere in grado di affrontare ampi disavanzi e noi non siamo in alcun modo vicini al loro livello di indebitamento. Non ¨¨ la "Malattia giapponese" il peggior risultato a cui stiamo guardando - ¨¨ solo una lenta crescita mondiale che, anche se frustrante, non ¨¨ catastrofica? E alcuni hanno chiesto deficit ancora pi¨´ grandi per stimolare la crescita economica e l\'occupazione, rifacendosi a periodi in cui il governo aveva effettivamente dei disavanzi e l\'economia sembrava rispondere positivamente riprendendo ancora una volta a crescere.
BCE rassicura, FED tergiversa e BOJ all¡¯attacco pur di arginare le uscite dai mercati e sedare gli operatori ma quanto sta accadendo seppur ricordi gli effetti ¡°boom¡± degli annunci che hanno puntellato sui top i mercati alla fine del QE americano nell¡¯ottobre 2014 e per buona parte del 2015 ora appaiono pi¨´ come una rete di protezione per rallentare la caduta nella speranza di poter governarne al meglio e nel modo meno traumatico lo ¡°sboom¡± derivante dalla fine pi¨´ o meno graduale delle politiche espansive.
Voglio iniziare con una semplice osservazione. Ho descritto alla maggior parte dei miei lettori e certamente alla maggior parte della stampa, avvenimenti "bearish". Io non lo sono. Io sono in realt¨¤ abbastanza ottimista. Ho una visione molto positiva della condizione umana in particolare sul ritmo accelerato della tecnologia, e credo che siamo sull\'orlo di un\'era di grande abbondanza.
The document contains photographs documenting the flood situation in Baliapal Block, Balasore district, Odisha, India. The photographs show flooded areas and damage from flooding in multiple locations across Baliapal Block.
Siamo ormai da cinque anni in una crisi che proprio non vuole andarsene. Parafrasando Charles Gave di GaveKal che ha scritto un articolo estremamente interessante su questo argomento appena settimana (2) scorsa, i politici continuano a manomettere i tassi di interesse, i tassi di cambio e in generale i prezzi degli asset. Essi continuano a consentire alle banche che gestiscono i depositi di operare come un casin¨°. Esse emettono nuovo debito per pagare le spese quando stanno gi¨¤ affogando nel debito. E di questo sembra che non ne prendano atto. Albert Einstein una volta ha definito una follia il fare lo stesso esperimento pi¨´ e pi¨´ volte, con la speranza di aspettarsi un diverso risultato. QE1. QE2. QE3 ... C\'¨¨ altro da dire?
Il Giappone nell¡¯ultimo trimestre ¨¨ cresciuto ad un ritmo del 3,5% su base annuale, un tasso cos¨¬ elevato non lo si vedeva da lungo tempo. Naturalmente, i funzionari del governo vedono tutto questo come una chiara conferma delle loro nuove politiche e senza dubbio decideranno che in futuro saranno necessarie ancora pi¨´ azioni di questo tipo.
Quale strada prenderemo? Se solo potessimo far aumentare le nostre via d\'uscita sui nostri problemi del debito sovrano. Ma la crescita del debito crea ancora pi¨´ problemi se questi non vengono gestiti, rendendo ancora pi¨´ difficile l\'affrontarli; ma tenendo il debito e il deficit sotto controllo di conseguenza si monitora anche il dolore che ne consegue.
I banchieri delle banche centrali vanno a gonfie veleHoro Capital
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Quando circa due anni fa io e Jonathan Tepper abbiamo scritto Endgame, l'attenzione era molto concentrata sull'Europa, ma nel avevamo anche chiaramente parlato in modo dettagliato di come nel giro di pochi anni il Giappone sarebbe stato la fonte della vera volatilit¨¤ a livello globale. "Un insetto alla ricerca di un parabrezza" era stato il titolo del capitolo dedicato al Giappone. Quest'anno, nella mia previsione sul 2013 ho scritto che sar¨¤ "l'anno del parabrezza." Nelle ultime due settimane ci siamo concentrati sui problemi che affliggono il Giappone e su quanto ¨¨ importante il Giappone nell'economia mondiale; alla fine anche questa settimana dobbiamo ancora una volta concentrarci sulla Terra del Sol Levante.
Situazione sui mercati obbligazionari con Andrea Riegler (CIO Fixed Income di Raiffeisen Capital Management)
- Le obbligazioni dei mercati emergenti, le obbligazioni societarie nonch¨¦ selezionati titoli di Stato della ¡°periferia¡± hanno ancora profili di rischio/rendimento accettabili
- I premi di rischio delle obbligazioni societarie continuano a essere vicini ai loro minimi degli ultimi 10 anni
- Al momento non si prevede alcuna accelerazione dell¡¯inasprimento della politica monetaria
- Intanto, posizionamento della duration piuttosto difensivo e generazione di reddito principalmente tramite prodotti ¡°carry¡± e strategie attive
Mercati Obbligazionari a cura di Raiffeisen Capital ManagementValentina Sagona
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Outlook Mercati Obblicazionari
a cura di Andreas Riegler (CIO Fixed Income di Raiffeisen Capital Management).
Mercati obbligazionari ad una svolta ? Quali offrono al momento profili di rischio/rendimento accettabili?
Come si pu¨° arrivare ad una piena occupazione e ad un miglior livello di educazione nazionale rispetto al punto di vista che ¨¨ stato recentemente dichiarato da David Rosenberg (sia alla conferenza che anche in altri contesti), ossia sul fatto che quanto prima vedremo l'inflazione ed in contemporanea anche l'inizio di un mercato obbligazionario ribassista? Devo dire che questa cosa ha sorpreso molti di noi durante la sua presentazione che si ¨¨ concentrata sul tema da un mercato obbligazionario rialzista ad uno ribassista. Ma ¨¨ la ragione per la quale ha deciso di credere in questa cosa che ci ha lasciati ancora di pi¨´ sorpresi. Io non penso di essere assolutamente in grado di esprimere, in questo breve spazio, le motivazioni che egli ha espresso in modo cos¨¬ impeccabile e molto dettagliatamente durante la sua presentazione ma cercher¨° di evidenziare alcuni dei punti pi¨´ salienti.
E\' facile classificare il deficit come qualcosa che c\'¨¨ sempre stato. I Chicken Littles non ci dicono che il deficit ¨¨ in calo da decenni? Il Giappone sembra essere in grado di affrontare ampi disavanzi e noi non siamo in alcun modo vicini al loro livello di indebitamento. Non ¨¨ la "Malattia giapponese" il peggior risultato a cui stiamo guardando - ¨¨ solo una lenta crescita mondiale che, anche se frustrante, non ¨¨ catastrofica? E alcuni hanno chiesto deficit ancora pi¨´ grandi per stimolare la crescita economica e l\'occupazione, rifacendosi a periodi in cui il governo aveva effettivamente dei disavanzi e l\'economia sembrava rispondere positivamente riprendendo ancora una volta a crescere.
BCE rassicura, FED tergiversa e BOJ all¡¯attacco pur di arginare le uscite dai mercati e sedare gli operatori ma quanto sta accadendo seppur ricordi gli effetti ¡°boom¡± degli annunci che hanno puntellato sui top i mercati alla fine del QE americano nell¡¯ottobre 2014 e per buona parte del 2015 ora appaiono pi¨´ come una rete di protezione per rallentare la caduta nella speranza di poter governarne al meglio e nel modo meno traumatico lo ¡°sboom¡± derivante dalla fine pi¨´ o meno graduale delle politiche espansive.
Voglio iniziare con una semplice osservazione. Ho descritto alla maggior parte dei miei lettori e certamente alla maggior parte della stampa, avvenimenti "bearish". Io non lo sono. Io sono in realt¨¤ abbastanza ottimista. Ho una visione molto positiva della condizione umana in particolare sul ritmo accelerato della tecnologia, e credo che siamo sull\'orlo di un\'era di grande abbondanza.
The document contains photographs documenting the flood situation in Baliapal Block, Balasore district, Odisha, India. The photographs show flooded areas and damage from flooding in multiple locations across Baliapal Block.
The document discusses ChemSpider, a free online chemical database, and its efforts to engage the chemistry community to help build and curate its database. It describes ChemSpider's roles in hosting and exposing chemical data as well as curating submitted data. It acknowledges that while crowdsourcing engagement has been low, more collaboration across databases could help improve overall data quality. Continued growth will depend on better engaging the community to contribute to and help shape the resource.
This document summarizes a research paper that analyzes supermarket pricing strategies. The paper uses a unique store-level dataset to estimate a discrete choice model of pricing strategy selection as a static game. The model addresses three questions: 1) How do local demographics influence strategy choice? 2) Do some chains have advantages for certain strategies? 3) How do firms react to rival strategies? The key finding is that firms tend to choose strategies that match their rivals rather than differentiate, contradicting theories viewing pricing strategy as differentiation.
O documento discute a neuroplasticidade e a recupera??o funcional em pediatria e neonatologia. Apresenta os tipos de paralisia cerebral e les?es cerebrais, al¨¦m de abordar a recupera??o funcional por meio de treinamento motor e modifica??o do ambiente. Destaca a import?ncia da estimula??o precoce para melhorar o desenvolvimento da crian?a.
HTML5 & LTE: Mobile web apps and games require fast and responsive networksgbanga
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HTML5 has become a major trend in the web sphere in general and in the mobile area in particular. There is not only a demand for standardized and uniformed website development to reduce complexity and cost, but also the need to reach as many mobile users without having to implement native apps for highly proprietary platforms.
While native apps have the advantage to work fully offline on a device, HTML5 web apps require a more reliable and fast data network like 4G. This is especially true for entertainment purposes like in multiplayer games.
In his talk, Matthias presents how modern apps can work completely in the browser and what impact that has on the underlying data network.
The document discusses key details from Act 2 of The Importance of Being Earnest including grey stone steps and a majestic garden setting, as well as mentions of muffins, cake, and items from the script. It also notes breaking off a friendship.
La necessit¨¤ di fare un grosso cambiamentoHoro Capital
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Il 5 marzo 2013 il Dow Jones Industrial Average ha stabilito un nuovo massimo storico, superando il precedente massimo pari a 14,165.50 che era stato raggiunto nell'ottobre del 2007. Solo il mercato azionario non sembra prendere atto che il mondo si trova oggi in una situazione ben diversa rispetto a 5 anni e mezzo fa. Molti investitori parlano di un mercato ribassista, ma intanto percorrono la strada rialzista. Questa apparente contraddizione ¨¨ funzione della convinzione diffusa che la politica della banca centrale sia questa proveniente da Tokyo, Francoforte, Londra o Washington fornisce un efficace copertura alla volatilit¨¤ consentendo cos¨¬ agli investitori di ignorare i problemi economici e finanziari sottostanti, che continuano intanto a cuocere a fuoco lento.
E\¡¯ facile classificare il deficit come qualcosa che c\¡¯¨¨ sempre stato. I Chicken Littles non ci dicono che il deficit ¨¨ in calo da decenni? Il Giappone sembra essere in grado di affrontare ampi disavanzi e noi non siamo in alcun modo vicini al loro livello di indebitamento. Non ¨¨ la "Malattia giapponese" il peggior risultato a cui stiamo guardando - ¨¨ solo una lenta crescita mondiale che, anche se frustrante, non ¨¨ catastrofica? E alcuni hanno chiesto deficit ancora pi¨´ grandi per stimolare la crescita economica e l\¡¯occupazione, rifacendosi a periodi in cui il governo aveva effettivamente dei disavanzi e l\¡¯economia sembrava rispondere positivamente riprendendo ancora una volta a crescere.
Come promesso la scorsa settimana, punteremo il nostro sguardo verso l\'Europa e mediteremo su quello che c\'¨¨ in serbo per l\'Europa per quest\'anno e per i prossimi cinque anni. Cosa si legge a pagina 2? La "BCE rivede l\'accordo per redigere un patto fiscale." Sembra che ci siano troppe lacune, e che queste renderanno il documento privo di significato ... un po\' come il Trattato che hanno ora. Continuando la lettura apprendiamo ulteriormente che "la minaccia di default greco cresce e il prosieguo dei negoziati inizia a vacillare." Sembra che vi sia una mancanza di accordi su quanto debba essere il taglio sul debito per gli investitori, e i greci non vogliono garantire alcun debito futuro, nel caso in cui in futuro abbiano bisogno di fare ancora default. Ma vogliono €15 miliardi per mantenere la macchina del debito in funzione ancora per qualche altro mese.
Lincontro Europeo Un Piano Senza DettagliHoro Capital
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Esattamente, che cosa ¨¨ accaduto in Europa? Il mercato ha reagito come se fosse arrivata la seconda delle soluzioni come la fine delle soluzioni. Nessun problema qui! La crisi del debito europeo ¨¨ risolta! Ma se si guarda attentamente (¨¨ quasi sempre pericoloso quando si tratta di Europa) c\'¨¨ molto di pi¨´ nella ripartenza del mercato, rispetto alla semplice euforia e sollievo. Quella che abbiamo visto ¨¨ un\'involontaria conseguenza molto inquietante che torner¨¤ a perseguitarci, come purtroppo ho scritto nel passato. Il dito punta verso i nostri vecchi amici derivati e i credit default swap. Questa settimana, mi sono ripreso da un influenza piuttosto brutta, sottoponiamo quindi ai raggi gamma e delta le questioni che possono esserci dietro il vero motivo della risposta del mercato, marciando inesorabilmente verso l\'Endgame.
I leader europei sono impegnati nel mantenere sia l\'euro che la zona euro cos¨¬ come sono. Ma per consentirgli di fare questo, tutto deve cambiare, come suggerisce la citazione dal meraviglioso romanzo italiano del 1958, Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi Lamedusa. Questo non ¨¨ un compito facile, in quanto nessuno di loro vuole un cambiamento che abbia un impatto negativo verso se stessi e, come vedremo, non c\'¨¨ cambiamento che permetter¨¤ che tutto rimanga lo stesso e che non abbia un impatto severo su tutti, come vedremo. Nell\'affrontare la terza parte di una serie che continua, guardiamo alle opzioni che sono effettivamente disponibili tra le scelte del menu, o come qualche gruppo lo chiamava, il menu del dolore. Vi offro alcuni punti di riferimento che dovremmo guardare lungo il percorso, e termino con il dare un mio suggerimento su ci¨° che l\'Europa dovrebbe fare.
Che cosa ci pu¨° attendere dalla folle politica monetaria che la Fed sta mettendo in atto, dando essenzialmente fondi illimitati alle banche europee? Che cosa stanno vedendo che noi non conosciamo? E\' tutto questo un precursore dell\'ulteriore allentamento monetario della riunione straordinaria del FOMC della prossima settimana, che ¨¨ stata esteso da Bernanke ad una sessione di due giorni? Possiamo chiamarla "Operation Twist?" O forse "Twist and Shout?"
L\'Europa rimane al centro dei mercati, ed ¨¨ giusto cos¨¬. Ma il quadro non ¨¨ cos¨¬ chiaro come si vorrebbe. Diversi analisti tendono a dire che se solo questo problema potesse essere risolto, allora tutto questo avrebbe fine. Purtroppo, non ¨¨ solo un problema ma sono tre che devono essere risolti, e nessuno di loro ¨¨ semplice.
XIth International CIFA Forum
24th to 26th April 2013, Monaco
CAN THE WORLD FINANCIAL SYSTEM BE REFORMED?
The conference is accredited for 8 hours EFPA and members ANASF is allowed a discount of 50%
XI¡ã Forum Internazionale CIFA 2013
PU? IL SISTEMA FINANZIARIO MONDIALE ESSERE RIFORMATO?
Mercoled¨ª 24 Aprile
2013
il convegno ¨¨ accreditato per 8 ore Efpa e ai soci Anasf ¨¨ riconosciuto lo sconto del 50%
evento da non perdere in quanto si tratteranno molti argomenti " caldi" sulla fiscalita' del nostro lavoro.
Le iscrizioni sono aperte sia a promotori finanziari iscritti ad Anasf sia ai non iscritti.
Alla fine si potranno degustare le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Ringrazio sin da ora per la partecipazione.
Vania
The document is a rating chart from Standard & Poor's that assigns credit ratings to various countries and Italian banks. It rates countries and banks on their ability to repay debts, ranging from AAA (highest/least risky) to D (lowest/most risky). Most highly rated are countries like Australia, Canada, Germany at AA+ to AA. Italy and several other European countries are in the BBB to A- range. Riskier countries in BB to B- range include Spain, Portugal, Romania. Some countries like Greece and Argentina are rated CCC+ or lower. Major Italian banks like Intesa Sanpaolo and UniCredit receive BBB+ to A- ratings while smaller regional banks range from BBB- to BB+.
Le sfide globali tra norme e rigore: il resoconto di Vania Franceschelli dell¡¯Anasf
Promotori, oltre le Alpi c¡¯¨¨ di pi¨´
La cronaca dal decimo forum internazionale del settore a Montecarlo
I started this experience in ANASF and Fecif a year ago. At the beginning things were very complicated because the arguments on which to be informed as head of the foreign affairs are many....
Ricerca aggiornata al 18/07/2012 dei Rating assegnati dalla societa americana Moody¡¯s ai maggiori Paesi mondiali, ai Paesi della Comunit¨¤ Europea e alle principali Banche Italiane ed Estere
1. 1
Dott.ssa Vania Franceschelli
€FA European Financial Advisor - €FP European Financial Planner
Modena, 29/08/2011
Gentile Cliente,
riviviamo l¡¯ultimo mese alla luce della razionalit¨¤ dei numeri.
Mettiamo il tutto all¡¯interno di un contesto un po¡¯ pi¨´ ampio rispetto alla notizia del giorno.
Separiamo il gossip (tra Federica Pellegrini e Filippo Magnini) dalle ¡°tragiche¡± notizie finanziarie,
date nello stesso TG a distanza di pochi secondi, ¡e ¡forse cambiano le prospettive.
I NUMERI
1) Lo S&P 500, il principale indice azionario USA (stella polare dei mercati finanziari mondiali)
aveva un valore di :
- il 9 MARZO 2009 pari a 676
- a LUGLIO 2011 pari a 1.370,58 ( +102,60 % in 27 mesi)
- il 28 AGOSTO 2011 pari a 1.196,56 ( - 12,69 % dai massimi, ma sempre + 77%
dal 9 marzo 2009).
(in chiusura allego grafici dello S&P500 negli ultimi 3 anni e storici dal 1950.)
Non siamo nella situazione di 2 anni e 6 mesi fa.
2) Un mese fa gli USA dovevano decidere se alzare il tetto del debito pubblico.
I mercati obbligazionari (titoli di Stato) erano alla canna del gas. I Paesi con i valori di Debito
Pubblico pi¨´ alto erano sotto assedio. Calo dei BTP nell¡¯ordine di molti punti percentuali.
Rischio default (un modo elegante per dire fallimento dei debiti pubblici).
Per spiegare meglio il concetto, cerco di metterlo in metafora.
¡°Una famiglia: padre, madre, 10 figli (situazione media di uno Stato occidentale).
In casa lavorano pap¨¤, mamma e 4 figli, gli altri 6 non lavorano.
2. 2
Dott.ssa Vania Franceschelli
€FA European Financial Advisor - €FP European Financial Planner
Negli ultimi 20/30 anni questa famiglia ha accumulato debiti verso una Banca per un valore che
¨¨ il 130% delle entrate di tutti coloro che lavorano in famiglia.
La somma dei guadagni annui ¨¨ € 100.000, i debiti sono quindi circa € 130.000.
Il debito continua ad aumentare di anno in anno, la crisi del 2008/2009 ha peggiorato la
situazione.
Senza fare nulla il debito continua a crescere e si tramanda sulle spalle dei figli pi¨´ giovani, dei
futuri nipoti che non hanno ancora iniziato a lavorare¡±.
E¡¯ intuitivo, la situazione si fa difficile soprattutto per il futuro.
Questa situazione ¨¨ un problema comune ¡°pi¨´ o meno¡± a tutti i Paesi occidentali, compreso il
Giappone.
Gli stessi paesi, per varie ragioni, sono quelli che, in questo periodo, crescono meno dal punto di
vista economico. La cosiddetta ¡°crescita del PIL¡±.
Torniamo alla metafora.
Gli stipendi di questa famiglia non crescono, mentre ci sono altre famiglie nello stesso
¡°condominio globale¡± che sono disposte a fare pi¨´ sacrifici e crescono molto velocemente (Cina
e India).
La situazione che si ¨¨ venuta a creare sui debiti pubblici, non ¨¨ una novit¨¤ del 2011, ¨¨ una
conseguenza di 25/30 anni di accumulo di spesa e di bilanci fuori controllo.
Prima o poi i nodi arrivano al pettine.
Non ¨¨ mio compito dare n¨¦ giudizi n¨¦ soluzioni, ma alcuni concetti ed informazioni che
dovrebbero essere chiari a tutti.
Soluzioni di metafora.
La ¡°nostra famiglia¡± ha 3 strade:
- 1) aumenta le entrate e supera con le entrate stesse le spese che produce in un anno.
- 2) la famiglia si rende conto che non riesce ad aumentare le entrate, a questo punto deve
tagliare delle spese. Deve tagliare soprattutto quelle che incidono di pi¨´ sul bilancio
familiare¡¡. Il telefonino a tutti i componenti della famiglia fino a ieri era un diritto
acquisito, da domani non lo sar¨¤ pi¨´.
- 3) fare entrambe le cose e ¡ farlo presto.
3. 3
Dott.ssa Vania Franceschelli
€FA European Financial Advisor - €FP European Financial Planner
Oltre a ci¨°, sempre restando nella metafora, alcuni dei componenti della famiglia, quelli che si
credono pi¨´ furbi, si dimenticano di portare risorse a casa, in sostanza di dichiararle.
Di solito, sono i componenti che¡.. l¡¯evasione degli altri ¨¨ sbagliata¡. ma la propria ¨¨ sempre
legittima.
Fine della metafora.
I primi di agosto Obama trova l¡¯accordo con i Repubblicani.
I mercati obbligazionari hanno ripreso fiato e sono pi¨´ in alto oggi 29 agosto 2011 rispetto a un
mese fa.
I governi degli stati occidentali sollecitati da evidenti eventi esogeni, hanno messo in campo
delle proposte di intervento¡.vedremo.
I mercati azionari sono calati violentemente nei primi 15/20 giorni del mese in corso.
I grafici che allegher¨° daranno una giusta dimensione e contestualizzazione.
Nel frattempo ho letto tutto e il contrario di tutto.
Mi hanno colpito per¨° articoli di alcuni giornali che insistevano sul fatto che l¡¯economia
stava tornando a rallentare per rientrare in recessione. Erano gli stessi giornali che non
avevano mai ammesso la ripresa. Delle due l¡¯una.
O si rallenta perch¨¦ una ripresa c¡¯era, oppure, nel caso che la ripresa non fosse iniziata, non
c¡¯¨¨ senso nel rallentare. Tutte e due le ipotesi insieme sono inconciliabili.
Questo ¨¨ solo un esempio di come la comunicazione e i Mass-Media ci condizionano e ci
confondono.
Ricordo una massima di Paul Samuelson, premio nobel per l¡¯economia, morto nel dicembre
2009, decano degli economisti, il quale aveva visto il 29, la 2¡ã
guerra mondiale, la crisi degli anni 70, la crisi dell¡¯87, quella del
2001/2002 e quella del 2008:
Le ¡°Bad News¡± sono le migliori alleate
dei buoni investitori.
4. 4
Dott.ssa Vania Franceschelli
€FA European Financial Advisor - €FP European Financial Planner
Come parte conclusiva, mi permetto di fare un esempio.
Ecco ci¨° che pu¨° essere accaduto ad un portafoglio medio nell¡¯ultimo mese.
Il portafoglio medio ¨¨ costituito 80% obbligazionario + 20 % azionario al 29/07/2011.
La parte obbligazionaria ha rimbalzato dell¡¯1% dopo l¡¯accordo USA.
Ci¨° vuol dire che da 80%, la parte obbligazionaria ¨¨ a 80,8%.
La parte azionaria gestita ha perso circa un 8/10 %, che su 20 ¨¨ pari a meno ¨C 1,6/2 circa.
La parte azionaria ¨¨ oggi pari a 18/18,4 % rispetto a 20 del 29/07/11.
In buona sostanza
80 + 20 = 100 al 29/07/11
80,8 + 18 = 98,8 al 29/08/11.
Tutto ci¨° corrisponde all¡¯emotivit¨¤ trasmessa in questi giorni?????
N.B.: chi aveva portafogli monetari o obbligazionari prevalenti, ha avuto un mese positivo
¡l¡¯avreste mai detto??!!
Indice S&P500, indice azionario americano, dal settembre 2008, passando per marzo 2009,
fino al 26 agosto 2011.
5. 5
Dott.ssa Vania Franceschelli
€FA European Financial Advisor - €FP European Financial Planner
Periodi di rialzo (Toro) e periodi di ribasso (Orso) dal 1950 ad oggi dell¡¯indice S&P500.
Andamento del prezzo del BTP 1 AGO 2021 decennale, negli ultimi 3 mesi. Si nota bene il calo
violento di fine luglio, ed il rimbalzo di agosto.
6. 6
Dott.ssa Vania Franceschelli
€FA European Financial Advisor - €FP European Financial Planner
05/09/2011
Alla luce di quello che sta succedendo oggi, un consiglio: accantonare i propri risparmi su Sicav
obbligazionarie o tatl return efficienti (Pimco, Templeton, Black Rock) in attesa che la situazione si
plachi, entrare sull'azionario (proporrei quello dei paesi emergenti, ma anche quello europeo,
soprattutto tedesco inizia ad avere prezzi interessanti) con piani di accumulo.
Storicamente, da ottobre a dicembre i mercati azionari, salvo eccezioni, iniziano a riprendersi.
Sicuramente occorre scegliere quelli dove c'e' un elevato Pil e uno scarso deficit.
Rimango a disposizione per ogni chiarimento.
Cordialmente
Vania