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CORSO
PER ADDETTI ALL’USO DEI CARRELLI
ELEVATORI FRONTALI SEMOVENTI
Ing. Ivan Stefani

Definizioni
Carrello elevatore frontale con conducente a
bordo dotato di contrappeso.
Forche frontali Retrattile

Altri tipi di carrelli elevatori
Carrello commissionatore
Con il commissionatore è
possibile prelevare e
accatastare singole
confezioni da pallets interi
permettendo una elevata
produttività.

Carrello retrattile
I carrelli retrattili sfruttano le
superfici in modo migliore di
quello dei carrelli tradizionali.
Dopo avere prelevato il carico
con il montante avanzato, lo
retraggono entro l’assale
anteriore. Il carrello si “accorcia”
e necessita pertanto di una minor
larghezza di corsia. In tal modo si
guadagna spazio per altre
batterie di scaffali. La superficie
disponibile di magazzino viene
sfruttata meglio.

Carrello trilaterale combinato
E’ un carrello in grado di poter
lavorare nei corridoi dei
magazzini movimentando
pallets interi prelevandoli
tramite una torretta girevole
con un angolo di 90° rispetto
alla direzione del moto.

Carrello transpallet
Il carrello transpallet è uno dei
carrelli più diffusi nelle aziende.
La guida a “timone” prevede il
conducente appiedato. Il carrello
permette le funzioni di
traslazione, piccolo sollevamento
e abbassamento del carico. La
maggior parte di questi carrelli è
di tipo elettrico.

STABILITA’ DEL CARRELLO ELEVATORE
Baricentro del carrello elevatore
Il centro di gravità del
carrello elevatore si trova
a circa 20 cm sotto al
sedile di guida

STABILITA’ DEL CARRELLO
CONDIZIONI DINAMICHE
La stabilità del carrello oltre che in condizioni statiche,
deve essere mantenuta anche in movimento ed in
particolare quando il carrello cambia di direzione (es:
curva) o varia di velocità (es: frenata) o accelerazione.
Quando è in movimento il
carrello è soggetto a due
forze “dinamiche”:
 forze d’inerzia
 forza centrifuga.

A: Direzione di marcia
B: Forza centrifuga (F=m x 𝑣2
𝑟
)
C: Forza netta
D: Forza di inerzia
r
Schematizzazione forze
durante un’accelerazione
in curva
RIBALTAMENTO LATERIALE DOVUTA ALLA FORZA CENTRIFUGA

RIBALTAMENTO LATERIALE DOVUTA ALLA FORZA CENTRIFUGA

Targhetta Portate Variabili

Sistemi di ritenuta
Per ridurre il rischio per il conducente di essere
schiacciato tra struttura del carrello e terreno,
esistono allo stato sistemi attivi e sistemi passivi.
Anno 2008 Carrelli elevatori v.2 35
SISTEMIATTIVI
SISTEMIPASSIVI
Parametri rilevati e controllati
Velocità in curva
Oscillazione dell’assale
posteriore
Raggio Sterzata
Sistemi di ritenuta del
conducente
Cinture di sicurezza
Cancelli laterali
Cabine

Sistema SAS della Toyota
Il SAS bloccando l’assale posteriore trasforma il triangolo di
stabilità in un rettangolo

Sistema SAS della Toyota
Curve Control
Sistema di riduzione automatica della velocità in curva (solo carrelli
elettrici)
SASSAS, System of ActiveStability
I sensori principali sono sette e rilevano:
• velocità,
• spinta laterale del carrello,
• valore del carico,
• altezza delle forche,
• inclinazione del montante,
• angolo del volante,
• angolo delle ruote sterzanti.

Componenti Principali
Forche
Le forche o staffe vengono
agganciate alla piastra del
montante del nostro carrello
elevatore e servono a
sollevare il carico.
Ci sono forche di varie
sezioni e lunghezze in base
alle dimensioni e pesi del
carico da sollevare.

Pneumatici
• Le ruote pneumatiche (con camera
d’aria) sono utilizzate su pavimentazioni
sconnesse e vengono montate
prevalentemente su carrelli che
lavorano all’esterno.
• Le ruote superelastiche sono utilizzate
per l’impiego misto interno /esterno e
non c’è il pericolo di foratura perché
sono piene, quindi senza camera d’aria.
• Le ruote cushion sono utilizzate su
pavimentazioni solide e perfettamente
lisce, offrono elevata portata e stabilità
al carrello e possono essere con o senza
battistrada.
Manutenzioni e
Verifiche sia giornaliere che di Legge

Dispositivi supplementari

VERIFICHE
PERIODICHE E DI LEGGE
Verifiche giornaliere Verifiche
periodiche di legge

I PERICOLI DELLA BATTERIA
• LA BATTERIA:
1. EMETTE IDROGENO: PERICOLO DI INCENDIO O
ESPLOSIONE
2. PRODUCE ELETTRICITA’ AD ALTA TENSIONE: PERICOLO
DI SCOSSE ELETTRICHE E BRUCIATURE
3. CONTIENE ACIDO: PERICOLO BRUCIATURE A PELLE ED
OCCHI

Rabbocco acqua distillata nella
batteria

PRESA DEL CARICO DA TERRA 2/2
E) Avvicinare lentamente il carrello al carico e, stando
attenti a non impuntarsi, inserire le forche.
F) Addossare il carico al dorso delle forche
G) Sollevare le forche di qualche centimetro rispetto al
piano di carico, verificando che il carico sia ben
equilibrato, poi allontanarsi dalla zona di carico,
posizionando le forche a circa 20 cm di altezza da terra.
H) Inclinare il montante delle forche l’alto e partire.
Illustrazione delle corrette
modalità di uso

POSA DEL CARICO IN CATASTA 1/2
avvicinare il carrello il più vicino possibile al fronte dello spazio per l'accatastamento;
a carrello fermo, mantenere la colonna di sollevamento inclinata all'indietro e sollevare il carico
leggermente più in alto del livello di deposito;
avanzare lentamente fino a che il carico si trovi sopra l'area d'accatastamento;
fermare il carrello ed azionare il freno a mano;
Illustrazione delle corrette
modalità di uso

STOCCAGGIO MERCI
PALLET E CONTENITORI

Si possono sollevare persone con il carrello elevatore?
La Circolare del 10 febbraio 2011 il Ministero del Lavoro ha reso note le
indicazioni della Commissione Consultiva Permanente per la Salute e
Sicurezza circa il concetto di “eccezionalità” di cui al punto 3.1.4 dell’allegato
VI del decreto 81. La commissione ha stabilito che l’eccezionalità possa
essere riscontrate nei seguenti casi:
• quando si tratti di operare in situazioni di emergenza;
• per attività la cui esecuzione immediata è necessaria per prevenire
situazioni di pericolo, incidenti imminenti o per organizzare misure di
salvataggio;
• quando per l’effettuazione di determinate operazioni rese necessarie
dalla specificità del sito o del contesto lavorativo le attrezzature
disponibili o ragionevolmente reperibili sul mercato non garantiscono
maggiori condizioni di sicurezza.
Cosa significa questo?
Questa attività è da ritenersi di norma vietata.
Sollevamento persone

Vietato sollevare persone
(se sei autorizzato usa il cestello)
SOLLEVARE LE PERSONE SULLE FORCHE E’ DI NORMA VIETATO,
SALVO CHE PER SITUAZIONI ECCEZIONALI STABILITE DAL DATORE DI
LAVORO ED EVENTUALMENTE UTILIZZANDO UN APPOSITA CESTA
PORTAPERSONA

Rimuovi le chiavi dal carrello e
posizionale dove ha previsto
l’azienda. Lasciare le chiavi sul
quadro del muletto, equivale a
lasciarlo incustodito e qualcuno
potrebbe utilizzarlo senza
autorizzazione
RIPONI LE CHIAVI IN BACHECA QUANDO
HAI FINITO DI USARE IL MULETTO

EFFETTI DI ALCOL
E SOSTANZE PSICOTROPE

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Corso carrellisti 12h (estratto slide). Accordo Stato / Regioni del 22-02-2012

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