7. La cultura, o civilt, 竪 quellinsieme complesso
che include la conoscenza, le credenze, larte, la
morale, il diritto, il costume, e qualsiasi altra
capacit e abitudine acquisita dalluomo come
membro della societ.
Edward Burnett Tylor
8. Luomo della civilt post-industriale riconosce una
fondamentale 束naturalit損 delle attivit agricole,
che rispetto alla nostra esperienza sentiamo come
束tradizionali損 e perci嘆 siamo portati a
rappresentarci come 束originarie損 e 束arcaiche損.
9. La prospettiva mentale degli antichi pose
lagricoltura come il momento della rottura e
dellinnovazione, come il salto decisivo che
costruisce luomo 束civile損 separandolo dalla
Natura.
10. Luomo civile costruisce 束artificialmente損 il proprio
cibo: un cibo non esistente in natura che segna la
differenza tra Natura e Cultura.
Il pane non esiste in natura e solo gli uomini
sanno farlo.
Il vino non esiste in natura e solo gli uomini sanno
farlo.
14. La data della vendemmia 竪
decisa in funzione del vino da
produrre. La maturit
industriale (massimo tenore
di zuccheri) pu嘆 non essere
lo stadio ottimale.
15. si pu嘆 racccogliere prima della maturit completa per i bianchi apprezzati per
il loro fruttato e la loro freschezza, o addirittura a vendemmia ancora acida per
gli spumanti;
16. dopo la maturit completa
per i rossi, con tenori
suf鍖cienti in tannini e materia
colorante (maturit fenolica),
ma prima di una caduta
troppo importante di acidit;
18. E necessario seguire la
maturazione delluva.
Esistono diversi metodi:
metodi empirici fondati su
osservazioni fenologiche (uva
matura 100 giorni dopo
frutti鍖cazione, o
lin鍖orescenza, ecc...)
metodi scienti鍖ci basati sulla
evoluzione di indici misurabili
(indice di maturit = S/A;
glucosio/levulosio; lindice
22. La vendemmia si organizza
intorno a tre fasi: raccolta delluva,
trasporto e ricezione in cantina
E indispensabile rispettare
lintegrit delluva. Si consiglia di
ridurre laltezza dei recipienti; di
ridurre le attese in cantina; di
lavorare nel rispetto di una
igiene perfetta.
25. Pasteur 竪 stato il primo a dimostrare che la fermentazione non era dovuta
allazione dellaria sugli zuccheri, ma alla presenza di lieviti.
26. Microorganismi presenti nel vino
I lieviti sono microorganismi
unicellulari. Esistono numerose
specie (apiculati, ellittici,
ecc).
I batteri sono organismi pi湛
piccoli dei lieviti. Gli
acetobacter sono responsabili
della produzione di aceto. I
batteri lattici sono responsabili
della fermentazione
malolattica.
29. 1 litro di mosto con 180g di zucchero +33属C
in condizioni adiabatiche (senza scambio di calore).
In pratica invece, lo sviluppo di gas secondari e la
non perfetta coibentazione dei tini di fermentazione
riducono l'incremento di temperatura a circa 15属C
30. la CO2 provoca la
formazione di
bolle sulla
super鍖cie
(ebollizione)
31. La fermentazione deve avvenire ad una temperatura pi湛
bassa possibile (al di sotto dei 10属C i lieviti non lavorano).
La temperatura di fermentazione, infatti, in鍖uenza lo stile e
il pro鍖lo aromatico del vino.
32. La fermentazione procede 鍖no a che si veri鍖ca uno
dei seguenti eventi:
tutto lo zucchero 竪 convertito in alcool; in questo
caso si ottiene un vino secco.
Ia quantit di alcool sviluppata 竪 talmente elevata
che i lieviti non sopravvivono.
Il produttore interviene fermando la
fermentazione prima che gli zuccheri del mosto
siano stati convertiti in alcool.
1
2
3
33. batteri + ac. malico = ac. lattico
fermentazione malolattica
il termine fermentazione 竪 inesatto;
questa reazione biochimica
atermica 竪 di origine enzimatica.
lacido malico al gusto molto pronunciato 竪 sostituito
dallacido lattico meno aggressivo; laumento del pH rende
il vino pi湛 morbido.
35. Non appena giunte in cantina, le uve dovrebbero
essere scelte, differenziandone la pigiatura.
36. Dopo la scelta, le uve sono poi convogliate
tramite una nastro trasportatore o una tramoggia
nella pigia-diraspatrice, che separa gli acini dai
raspi e pu嘆 o meno pigiare.
37. Nel caso dei bianchi, prima di pressare luva 竪 fatta passare
attraverso un fascio tubiero per abbattere la temperatura.
La pressatura dei vini di qualit 竪 oggi effettuata con presse
pneumatiche.
38. Allinterno della vasca c竪 una membrana che pu嘆 essere
gon鍖ata per pressare sof鍖cemente le uve contro le pareti
interne del cilindro chiuso.
39. Lef鍖cienza di queste presse si basa su un principio molto
semplice: pi湛 gentilmente le uve sono pressate, migliore
sar la qualit del mosto.
Corollario:
pi湛 gentilmente le uve
sono pressate, pi湛 bassa
sar la quantit di mosto
estratta.
mosto 鍖ore: - 60%
torchiato: 鍖no all80%
40. Dopo la pressatura si lascia decantare il mosto a bassa
temperatura per incoraggiare la sedimentazione delle
particelle solide sospese grossolane (illimpidimento).
Alcune aziende
preferiscono, invece,
centrifugare, stressando
maggiormente il mosto
42. Lacciaio 竪 un contenitore
neutro.
Con le fermentazioni spontanee,
dove la temperatura tende ad
aumentare, lacciaio pu嘆
mandare il vino in sofferenza per
escursioni termiche evidenti;
genera inoltre campi magnetici
per via delle diverse leghe
utilizzate.
acciaio
43. Il legno 竪 un pessimo conduttore
di calore. Le barrique sono nate
nel nord della Francia come
acceleratori di maturazione e
non per aromatizzare il
contenuto. Il legno cede al vino
delle sostanze che arricchiscono
il quadro organolettico. Inoltre 竪
poroso e permette micro-scambi
di ossigeno
legno
44. Quercus robur,
Quercus petraea
(rovere)
Le principali regioni di
provenienza dei legni
francesi sono: Limousin,
Bourgogne, Allier, Nevers,
Troncais e Vosges.
Esistono differenze nel
rapporto di estrazione
e nelle nuances
estratte tra queste
regioni.
46. Le forme pi湛 diffuse di barriques sono i tipi Bordeaux e
Bourgogne, ciascuna suddivisa in due stili: Bordeaux Chateaux e
Bordeaux Export, BourgogneTradition e Bourgogne Export.
49. La terracotta fornisce un ottimo isolamento
termico, dovuto sia al materiale sia perch辿 in genere
viene interrata.
ossigenazione inferiore a quella di una
barrique, ma paragonabile ad una botte di legno di
medie dimensioni con il vantaggio di non aggiungere
niente al vino, n辿 tannini n辿 aromi.
contenitore molto adatto a far emergere il
varietalee in genere il frutto, e dare respiro e
ossigenazioni a variet molto aromatiche e ricche,
aiutando non poco nei casi di variet con frutto
esuberante e ricco tannino come aglianico,
montepulciano, piedirosso e syrah, spesso gon鍖ati e resi
troppo carichi dal legno e appiattiti dal cemento.
50. I tini in cemento sono pessimi conduttori di calore e risultano
permeabili allossigeno. Vanno rivestiti di resine epossidiche
per evitare la corrosione. Si consigliano dimensioni piccole
(<300 hl) e uso di un cemento-bio (metalli pesanti, vernici).
cemento
fonte: https://www.winesurf.it/
51. La vasca ovoidale verticale sfrutta
la microossigenazione resa
possibile dal materiale argilloso-
cementizio. In questo gigantesco
uovo, le fecce sono
continuamente spinte verso l'alto
da una corrente interna che
ricorda un vortice.
fonte: https://www.wine-egg.com/
52. Anche la maturazione pu嘆 avvenire in uno dei materiali gi
descritti. un procedimento di lenta maturazione attraverso il
quale un vino raggiunge il massimo delle sue qualit
organolettiche.
I francesi sono stati come sempre dei precursori ed hanno
introdotto il termine 辿lever.
maturazione
53. Lultima operazione
della fase
produttiva 竪
limbottigliamento.
Per eliminare il rischio microbiologico 竪
necessario micro鍖ltrare o pastorizzare.
imbottigliamento
54. Dopo limbottigliamento
si possono, lasciare le
bottiglie in af鍖namento
per il periodo ritenuto
ottimale prima della
commercializzazione.
af鍖namento
59. Il colore del vino rosso 竪 dato da pigmenti
presenti nelle bucce. Lestrazione di questi
pigmenti pu嘆 avvenire prima o durante la
fermentazione.
Ci嘆 signi鍖ca che le uve
rosse non possono essere
pressate prima della
fermentazione, bens狸 alla
鍖ne.
Insieme al colore vengono estratti dalle bucce
anche i TANNINI.
60. Per iniziare la fermentazione, le uve rosse sono
pigiadiraspate e gli acini sono rotti per permettere al
succo di entrare in contatto con le cellule di lieviti.
Effettuiamo una fermentazione-
macerazione che sar condotta 鍖n
quando il produttore pensa che
abbia estratto una suf鍖ciente
quantit di pigmenti, tannini e
componenti aromatiche.
61. Durante il processo di
fermentazione si sviluppano
grandi quantit di anidride
carbonica: dai 40 ai 50 litri di gas
per ogni litro di mosto. Questo
gas spinge le vinacce verso lalto
formando il cappello.
Possiamo decidere di macerare a cappello emerso o sommerso
62. La macerazione a cappello emerso, assolutamente prevalente,
consiste nel lasciar galleggiare la massa di vinacce, evitando che si
asciughino con operazioni quali le follature o i rimontaggi.
La macerazione a cappello
sommerso prevede invece
la presenza di una griglia
che consenta di sovrastare
le bucce con il mosto,
impedendone
linacetimento.
65. La macerazione carbonica 竪 stata
applicata per la prima volta in Francia,
nella regione del Beaujolais.
una vini鍖cazione che consente la
produzione di vini con gradazioni
alcoliche moderate ed uno stile
easy-drinking.
66. Una macerazione
carbonica si ottiene
quando delluva
INTERA 竪 introdotta
in un recipiente
chiuso previamente
saturato con anidride
carbonica.
Il peso delluva determina la rottura del 10-15% delle uve che
si trovano nella parte bassa del recipiente.
67. Si distinguono nella vasca tre parti distinte:
in fondo, il succo degli acini fermenta e libera
anidride carbonica;
nella zona intermedia, dei grappoli 鍖ottano nel
succo, macerando. I costituenti della buccia sono
progressivamente liberati;
nella parte superiore, i
grappoli interi sono in
atmosfera anaerobica di
anidride carbonica ed ha
luogo la fermentazione
intracellulare.
68. Il produttore deve valutare attentamente:
la durata della macerazione (da 4 a 10 giorni)
perch竪 in鍖uenza la struttura polifenolica del vino;
la temperatura;
la proporzione grappoli/succo.
69. Non appena termina la macerazione si procede con la svinatura.
Il succo subito svinato 竪 chiamato dai francesi jus de tire.
Gli acini interi sono
inviati alla pressa.
Dalla pressatura
otteniamo mosto che
riuniamo al
precedente, dopodich辿
si termina la
fermentazione.
70. grappoli interi in ambiente
saturo di CO2
imbottigliamento
鍖ltrazione
pressatura
macerazione
carbonica